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Autore: Kirara    22/03/2008    7 recensioni
Sosuke ha deciso di non fare più il soldato per stare accanto a Chidori ed essere un ragazzo come gli altri, ma c'è qualcuno che sente molto la sua mancanza. Una One-shot incentrata sull'amicizia di Sosuke e Kurz[...]Gli aveva insegnato che i compagni, sul campo di battaglia, non vanno mai abbandonati e anche se spesso e volentieri, la sensibilità di Sosuke nei rapporti umani fosse limitata, i suoi consigli in campo militare, erano una sorta di meccanismo per dimostrare affetto[...]
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kurz Weber
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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TTTT

…Il suo Miglior Amico…

Erano diventati amici quasi per caso. Erano diventati amici per forza, travolti entrambi dalle circostanze del momento.

Sbattuti davanti ad una realtà violenta e costretti a diventare uomini prima del tempo.

Inconsapevolmente si erano trovati a condividere le stesse emozioni, le stesse insicurezze e paure.

Due ragazzi così caratterialmente diversi, ma sotto certi aspetti, dannatamente simili.

Si erano trovati insieme, da soli, sul campo di battaglia e in quel preciso istante, nel momento in cui Teletha Testarossa, aveva ordinato loro di avanzare, bloccando l’esercito nemico, in quell’istante erano diventati non solo amici, ma uno la spalla dell’altro.

Seppure Sosuke fosse più piccolo di qualche anno, era indubbiamente il più maturo fra i due.

Riusciva sempre a trovare la soluzione migliore nel minor tempo possibile, non era impulsivo al contrario di Kurz, che per qualsiasi cosa aveva sempre lo stesso rimedio; scaricare sul nemico una serie infinita di proiettili.

Ma del resto, Kurz Weber, non chè Uruz 6, era un Cecchino addestrato, seriamente pericoloso ogni qualvolta imbracciava un fucile.

Faceva lo spaccone e spesso era molto arrogante, ma quando gli si ordinava di mirare ed eliminare il bersaglio, nessuno meglio di lui era in grado di portare a termine la missione.

Già Kurz Weber, il famoso modello della rivista Americana “The Tag”, finito a fare il mercenario per problemi economici.

Doveva molto a Sosuke. Gli aveva insegnato a riflettere, a non agire d’impulso.

Gli aveva insegnato che i compagni, sul campo di battaglia, non vanno mai abbandonati e anche se spesso e volentieri, la sensibilità di Sosuke nei rapporti umani fosse limitata, i suoi consigli in campo militare, erano una sorta di meccanismo per dimostrare affetto.

 

Another turning point, a fork stuck in the road
Time grabs you by the wrist, directs you where to go
So make the best of this test, and don't ask why
It's not a question, but a lesson learned in time




Sosuke però aveva scelto la sua strada, era riuscito a cambiare vita. Era riuscito a rivivere quell’adolescenza che gli era stata portata via dalla Mithrill.

Andava a scuola, si era iscritto ad un Club Sportivo e soprattutto, poteva contare sul costante appoggio di una ragazza molto speciale. Kaname.

Di questa lontananza, Kurz risentiva enormemente.

Si, il suo amico gli mancava. Suo amico, suo fratello, la sua spalla, il suo compagno. Sosuke era stato tutte quelle cose, era stato un appiglio prezioso e sapere di non poter più fare affidamento su di lui come una volta, lo faceva stare male.

Kurz si sentiva incompleto, come se gli mancasse una parte del corpo, come se il suo braccio destro non funzionasse più bene.

Con il suo gesto, aveva mostrato a tutti quelli che ancora non riuscivano a slegarsi dalla Mithrill che, al di là di quel pesante portone di metallo, al di là dell’organizzazione contro il Terrorismo Mondiale, c’era la vita.

E proprio grazie alla sua immensa forza di Volontà, Sosuke era riuscito a scrollarsi di dosso il fardello della guerra, della morte e della distruzione, lasciando solo Kurz.

Kurz che altro non gli era rimasto se non il suo Grado nella Mithrill.

Kurz che era troppo vigliacco per confessare i suoi sentimenti a Melissa.

Kurz che nonostante tutto si sentiva ancora profondamente legato a quel luogo, che anni prima l’aveva accolto proprio come una grande famiglia.

Kurz che si sentiva tradito. Si tradito da Sosuke, lo stesso Sosuke che gli aveva insegnato la fedeltà verso i compagni.

Kurz si sentiva come un compagno tradito.

Ma forse, questo suo senso di inquietudine derivava dal fatto che oltre al suo distintivo, non aveva altro.

 

“Stai ancora pensando a Sosuke?”

“Non posso?”

“Dovresti solo darti una svegliata…tutto qua…”

“Mi manca.”

“Manca a tutti…”

“Ma a me di più maledizione! Abbiamo passato anni e anni a proteggerci a vicenda e adesso ancora non riesco a crederci che non piloterà mai più un A.S. Non posso credere che sia un ragazzo…normale.”

“Devi solo pensare che ora lui sta cercando di recuperare gli anni migliori della sua vita…”

 

Queste erano state le parole di Melissa, qualche settimana dopo l’abbandono del Sergente Sagara e proprio ripensando a quelle parole, Kurz era andato avanti, consapevole del fatto che il suo Migliore Amico, avesse finalmente cominciato a respirare.

 

It's something unpredictable, but in the end it's right.
I hope you had the time of your life.

 
Era sufficiente osservare le due foto che teneva sul comodino della sua stanza, per sentirsi bene.

Gli bastava perdersi per qualche istante nello sguardo deciso di Sosuke ed ecco che la tristezza dovuta alla sua assenza spariva, lasciando posto a tutti i ricordi più belli che avevano insieme.

 

“…ho solo paura che possa aver dimenticato questo posto…”

“Non dimenticherà mai la Mithrill, siamo stati la sua prima e vera famiglia.”

“Lo so Melissa, ma se ora considerasse questo luogo come il suo errore più grande…lui…”

“Lui non ti dimenticherà se è questo che ti fa paura. Se stare qui gli ha arrecato qualsiasi tipo di sofferenza, Sosuke si ricorderà certamente tutte quelle volte che ci sei stato tu a sostenerlo…”

 

Si sentiva uno scemo. Lui che faceva in cascamorto con ogni ragazza, soffriva come un matto per un ragazzo. Per l’assenza di un pivello che in tutti i campi, tranne in quello balistico e amoroso, riusciva sempre a superarlo eccellentemente.

Ripensando a queste cose, Kurz non riusciva a fare a meno di non mettersi a ridere.

Sosuke era terribilmente imbranato con le ragazze.

Chissà come si stava comportando con Kaname...?

 

“Sono contento che ora abbia trovato la tua strada e ti prometto che prima o poi anche io riuscirò a trovare la mia…”

 

Già, Kurz ancora non voleva abbandonare la Mithrill. Non si sentiva pronto per affrontare da solo il mondo esterno, il mondo dei civili.

Avrebbe trascorso ancora molto tempo combattendo i Terroristi e in parte l’avrebbe fatto anche per proteggere Sosuke. Per proteggere quella serenità che a lungo aveva cercato.

Forse era l’unico sistema che aveva per sentirsi vicino al suo amico.

Ma in fondo al cuore, Kurz sapeva che un giorno sarebbe tornato ad essere un ragazzo come tutti gli altri e quel giorno, avrebbe ancora una volta camminato fianco a fianco con Sosuke.

Di nuovo insieme. Di nuovo uno la spalla dell’altro, di nuovo Kurz e Sosuke.

Avrebbero intrapreso una nuova missione, probabilmente ancora più difficile e pericolosa di tutte quelle affidate dalla Mithrill; vivere la vita da semplici ragazzi.

 

 

So take the photographs, and still frames in your mind
Hang it on a shelf in good health and good time
Tattoos of memories and dead skin on trial
For what it's worth it was worth all the while


It's something unpredictable, but in the end it's right.
I hope you had the time of your life.

 

*§*§*§**§*

 

L’amicizia fra Kurz e Sosuke non è mai stata trattata e così ci ho provato io.

Non so cosa ne sia uscito perché i due non hanno mai manifestato niente riguardo il loro rapporto. Spero cmq ke ne sia valsa, un minimo, la pena…

Aly. La canzone è TIME OF YOU LIFE DEI GREEN DAY.
   
 
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