…Il suo Miglior Amico…
Erano
diventati amici quasi per caso. Erano diventati amici per forza, travolti
entrambi dalle circostanze del momento.
Sbattuti
davanti ad una realtà violenta e costretti a diventare uomini prima del tempo.
Inconsapevolmente
si erano trovati a condividere le stesse emozioni, le stesse insicurezze e
paure.
Due
ragazzi così caratterialmente diversi, ma sotto certi aspetti, dannatamente
simili.
Si
erano trovati insieme, da soli, sul campo di battaglia e in quel preciso
istante, nel momento in cui Teletha Testarossa, aveva ordinato loro di
avanzare, bloccando l’esercito nemico, in quell’istante erano diventati non
solo amici, ma uno la spalla dell’altro.
Seppure
Sosuke fosse più piccolo di qualche anno, era indubbiamente il più maturo fra i
due.
Riusciva
sempre a trovare la soluzione migliore nel minor tempo possibile, non era
impulsivo al contrario di Kurz, che per qualsiasi cosa aveva sempre lo stesso
rimedio; scaricare sul nemico una serie infinita di proiettili.
Ma
del resto, Kurz Weber, non chè Uruz 6, era un Cecchino addestrato, seriamente
pericoloso ogni qualvolta imbracciava un fucile.
Faceva
lo spaccone e spesso era molto arrogante, ma quando gli si ordinava di mirare
ed eliminare il bersaglio, nessuno meglio di lui era in grado di portare a
termine la missione.
Già
Kurz Weber, il famoso modello della rivista Americana “The Tag”, finito a fare
il mercenario per problemi economici.
Doveva
molto a Sosuke. Gli aveva insegnato a riflettere, a non agire d’impulso.
Gli
aveva insegnato che i compagni, sul campo di battaglia, non vanno mai
abbandonati e anche se spesso e volentieri, la sensibilità di Sosuke nei
rapporti umani fosse limitata, i suoi consigli in campo militare, erano una
sorta di meccanismo per dimostrare affetto.
Time grabs you by the wrist, directs you where to go
So make the best of this test, and don't ask why
It's not a question, but a lesson learned in time
Andava a scuola, si era iscritto ad un Club
Sportivo e soprattutto, poteva contare sul costante appoggio di una ragazza
molto speciale. Kaname.
Di questa lontananza, Kurz risentiva enormemente.
Si, il suo amico gli mancava. Suo amico, suo
fratello, la sua spalla, il suo compagno. Sosuke era stato tutte quelle cose,
era stato un appiglio prezioso e sapere di non poter più fare affidamento su di
lui come una volta, lo faceva stare male.
Kurz si sentiva incompleto, come se gli mancasse
una parte del corpo, come se il suo braccio destro non funzionasse più bene.
Con il suo gesto, aveva mostrato a tutti quelli che
ancora non riuscivano a slegarsi dalla Mithrill che, al di là di quel pesante
portone di metallo, al di là dell’organizzazione contro il Terrorismo Mondiale,
c’era la vita.
E proprio grazie alla sua immensa forza di Volontà,
Sosuke era riuscito a scrollarsi di dosso il fardello della guerra, della morte
e della distruzione, lasciando solo Kurz.
Kurz che altro non gli era rimasto se non il suo
Grado nella Mithrill.
Kurz che era troppo vigliacco per confessare i suoi
sentimenti a Melissa.
Kurz che nonostante tutto si sentiva ancora
profondamente legato a quel luogo, che anni prima l’aveva accolto proprio come
una grande famiglia.
Kurz che si sentiva tradito. Si tradito da Sosuke,
lo stesso Sosuke che gli aveva insegnato la fedeltà verso i compagni.
Kurz si sentiva come un compagno tradito.
Ma forse, questo suo senso di inquietudine derivava
dal fatto che oltre al suo distintivo, non aveva altro.
“Stai
ancora pensando a Sosuke?”
“Non
posso?”
“Dovresti
solo darti una svegliata…tutto qua…”
“Mi
manca.”
“Manca
a tutti…”
“Ma
a me di più maledizione! Abbiamo passato anni e anni a proteggerci a vicenda e
adesso ancora non riesco a crederci che non piloterà mai più un A.S. Non posso
credere che sia un ragazzo…normale.”
“Devi
solo pensare che ora lui sta cercando di recuperare gli anni migliori della sua
vita…”
Queste erano state le parole di Melissa, qualche
settimana dopo l’abbandono del Sergente Sagara e proprio ripensando a quelle
parole, Kurz era andato avanti, consapevole del fatto che il suo Migliore
Amico, avesse finalmente cominciato a respirare.
It's something
unpredictable, but in the end it's right.
I hope you had the time of your life.
Gli bastava perdersi per qualche istante nello
sguardo deciso di Sosuke ed ecco che la tristezza dovuta alla sua assenza
spariva, lasciando posto a tutti i ricordi più belli che avevano insieme.
“…ho
solo paura che possa aver dimenticato questo posto…”
“Non
dimenticherà mai
“Lo
so Melissa, ma se ora considerasse questo luogo come il suo errore più grande…lui…”
“Lui
non ti dimenticherà se è questo che ti fa paura. Se stare qui gli ha arrecato
qualsiasi tipo di sofferenza, Sosuke si ricorderà certamente tutte quelle volte
che ci sei stato tu a sostenerlo…”
Si sentiva uno scemo. Lui che faceva in cascamorto con
ogni ragazza, soffriva come un matto per un ragazzo. Per l’assenza di un
pivello che in tutti i campi, tranne in quello balistico e amoroso, riusciva
sempre a superarlo eccellentemente.
Ripensando a queste cose, Kurz non riusciva a fare
a meno di non mettersi a ridere.
Sosuke era terribilmente imbranato con le ragazze.
Chissà come si stava comportando con Kaname...?
“Sono
contento che ora abbia trovato la tua strada e ti prometto che prima o poi
anche io riuscirò a trovare la mia…”
Già, Kurz ancora non voleva abbandonare
Avrebbe trascorso ancora molto tempo combattendo i
Terroristi e in parte l’avrebbe fatto anche per proteggere Sosuke. Per
proteggere quella serenità che a lungo aveva cercato.
Forse era l’unico sistema che aveva per sentirsi
vicino al suo amico.
Ma in fondo al cuore, Kurz sapeva che un giorno
sarebbe tornato ad essere un ragazzo come tutti gli altri e quel giorno,
avrebbe ancora una volta camminato fianco a fianco con Sosuke.
Di nuovo insieme. Di nuovo uno la spalla dell’altro,
di nuovo Kurz e Sosuke.
Avrebbero intrapreso una nuova missione, probabilmente
ancora più difficile e pericolosa di tutte quelle affidate dalla Mithrill; vivere
la vita da semplici ragazzi.
So take the
photographs, and still frames in your mind
Hang it on a shelf in good health and good time
Tattoos of memories and dead skin on trial
For what it's worth it was worth all the while
It's something unpredictable, but in the
end it's right.
I hope you had the time of your life.
*§*§*§**§*
L’amicizia fra Kurz e Sosuke non è mai
stata trattata e così ci ho provato io.
Non so cosa ne sia uscito perché i due
non hanno mai manifestato niente riguardo il loro rapporto. Spero cmq ke ne sia
valsa, un minimo, la pena…