- In
questa notte insonne vedo gli ultimi avvenimenti scorrermi davanti agli
occhi e davanti a me non vedo nulla se non il cielo che sopra sovrasta la
mia testa.
- E'
tutto così strano, Al, la Sylvana, la Signorina Tatiana e la guerra che
separa il nostro mondo... la Gilda.
- E' cominciato così, tutto in un istante, con un incarico da sette stelle piombatoci fra le mani, se mi fermo un attimo a pensarci bene sembrerebbe quasi che il mondo stia impazzendo, tutto sta cambiando ai miei occhi; è come se tutto d'un tratto un vaso contenente i misteri del mondo si fosse aperto per sbaglio e me li mostrasse uno ad uno, lasciandomi spaesato e con un senso di vuoto.
- In
un attimo tutto è cambiato e io sento che entro breve anche qualcosa di me
cambierà.
- E
che forse sta già cambiando.
- Cambierà
il modo in cui guardo questo cielo forse, cambierà la mia vita, il mio
futuro che non avevo ancora ben preventivato.
- Non
ho paura del cambiamento, ho paura di quello che non conosco. E forse ho
anche paura di non riuscire a mantenere tutte le promesse fatte.
- Ma
accanto a me ci sarà come sempre Lavie, questo non cambierà.
- Ricordo
quel giorno, prima di abbandonare la nostra vecchia casa, quando io e Lavie
abbiamo guardato per l'ultima volta le nostre ombre di bambini
- ...
Ora su quelle pareti le nostre ombre sono cresciute, erano così piccole
tanto tempo fa... e ora così grandi, più grandi di noi... sembra quasi un
racconto inverosimile.
- Siamo
cresciuti con questo immenso cielo sopra di noi, siamo cresciuti assaporando
la velocità del vento sulla vanship, sentendo l'aria fredda spazzarci via
le notti insonni e le lacrime che non aveva più senso versare, quando si è
soli.
- Siamo
cresciuti volando in questo cielo. Eppure ora dove ci porterà?
- Ogni
volta che chiudo gli occhi la sera, prima di addormentarmi, vedo il cielo
azzurro davanti a me, e ogni mattina quando mi sveglio rivedo quello stesso
cielo che mi attende e quasi mi chiama, vedo le nuvole bianche e le sento
sulla pelle, appiccicate come
se fossero la mia stessa pelle, le vedo sfilare una ad una e cambiare forme,
come quella volta in cui io e Lavie giocavamo a disegnare con la fantasia le
più strane forme nel cielo e vedevamo la vanship arrivare.
- Siamo
cresciuti sempre insieme Lavie, come un'unica famiglia, la mia sorella, la
mia migliore amica, ora la mia famiglia, la mia casa...
- Manterrò
tutte le mie promesse Lavie, questo te lo prometto, te l'ho promesso quella
sera quando, dopo aver visto la mamma e il papà ballare al ritmo della
musica come se stessero volando ti ho detto "un giorno voleremo insieme
Lavie, lassù, in quel cielo blu. E sulla nostra vanship balleremo come
stanno facendo ora mamma e papà, al ritmo del suono delle nuvole",
chissà se te lo ricordi ancora, Lavie.
- Manterrò
le altre promesse come ho mantenuto questa perché molto cambierà ancora
Lavie ma tutto ciò che abbiamo sempre desiderato, i nostri progetti e i
nostri sogni quelli non devono cambiare, non voglio che cambino.
- Saremo
sempre insieme, in questo cielo.