NOTE DELL'AUTRICE:
Da premettere che questo capitolo fa decisamente schifo,non so.. non mi convince,ma siccome qualcosa dovevo pur pubblicare e siccome non ho idee per migliorarlo,lo pubblico lo stesso.Vi prego siate clementi,ma ogni tanto ho dei blocchi di fantasia!!
Non vi anticipo nullaXDD
SHIZUNE:Lo so,ultimamente Itachi fa stressare parecchio anche me,ma non ti preoccupare presto se la smetterà!XDD Spero che questo capitolo ti piaccia e spero che continuerai a recensire e leggere la mia storia.Un bacio!
Ade.



13.
Dunque,quanto tempo era passato dall'ultima volta che io ed Itachi avevamo parlato??Anzi quando è stata l'ultima volta che non mi ha rivolto ostili parole??
Erano passate esattamente tre settimane dal mio ritorno nell'Akatsuki ed erano esattamente quasi tre settimane che non ci rivolgevamo la parola.Entrambi facevamo finta di niente quando ci capitava d'incontrarci,distoglievamo semplicemente lo sguardo,era snervante quella situazione!
Si era da poco fatto mattino e io ero scesa in cucina per fare colazione,stranamente non vi trovai nessuno,tranne un biglietto sul tavolo che diceva "VIENI NELLA SALA RIUNIONI".
Accidenti,mi ero svegliata da nemmeno 1 minuto e già dovevo partecipare a una riunione,con passo svogliato e pesante mi diressi alla sala.
Quando entrai calò il silenzio e tutti si girarono in mia direzione,Itachi mi lanciò un'occhiataccia gelida e poi si girò,io silenziosamente mi sedetti.
- Buon giorno Leila - fece il capo sorridendo leggermente.
- Buon giorno..come mai mi avete convocata?
- Per assegnarti una missione
Io sbarrai gli occhi dallo stupore,credevo che non mi avrebbe mai più assegnato una missione dopo ciò che avevo fatto.
- Che genere di missione?
- Devi andare al villaggio della Foglia e rubare dei fascicoli e delle pergamene-
- Riguardanti?
- Orochimaru,alcuni membri ANBU e ciò che hanno raccolto su di te..
- ..Su di me??- Cosa avrebbero mai dovuto possedere su di me?
- Si gli ANBU hanno anche dei tuoi fascicoli,devono sparire perchè si vocifera che la famosa Radice non sia sciolta come si credeva e che il fondatore di essa,Danzou guidi azioni independentemente dall'Hokage ed è infatti in contrasto con esso..inoltre Danzou è famoso per essere bramoso di potere e bellicoso almeno quanto Orochimaru..e forse i due sono anche alleati..è per questo motivo che deve sparire ogni cosa che ti riguarda
Ero rimasta leggermente stupita da quell'affermazione ma ormai mi ero davvero abituata a tutto.
- Ok,svolgerò questa missione..
- Non sarai sola..Itachi verrà con te!
No,non ci credevo,ero convinta che fosse solo un brutto incubo,invece era la pura ed orribile realtà,e ora come avrei fatto?
Mille paure cominciarono ad attraversarmi la testa,no,io non ero pronta per svolgere una missione con Itachi,non ero pronta per stare da sola con lui.
- Ma non posso andarci da sola??-sbottai chiaramente infastidita.
- No,non sei nelle condizioni di svolgere una missione da sola..purtroppo per come stai messa ora hai bisogno del supporto di un altro ninja.
Ci rimasi male per quella risposta,era stramaledettamente vero!
Ero debole e avevo bisogno della balia per poter uscir viva dalle missioni,che vita patetica.
- E qualcun altro al posto di Itachi non va bene?
- No,hanno già tutti le loro missioni!e ora vestiti che dovete partire!
Detto ciò,con rassegnazione andai in camera mia per prepararmi.Mi aspettava una missione decisamente dura,e non perchè era difficile lo svolgimenteo di essa ma semplicemente perchè avrei dovuto sopportare e reggere la presenza di Itachi,era meglio il suicidio.
***

Io e Itachi ci eravamo messi in cammino da circa 2 ore ma il villaggio della Foglia era ancora lontano,io ero già stanca e di certo l'andatura veloce di Itachi non mi aiutava,dovetti fermarmi per riprendere le forze.
Lui si fermò di botto probabilmente non sentendo più la mia presenza muoversi,mi guardò non mostrando la minima emozione.
- Tsk!dovevo aspettarmelo che saresti crollata subito
Il tono in cui lo disse mi fece male,molto male,era freddo e cattivo,perchè si comportava così?
Si divertiva nel vedermi soffrire?
Si,penso che fosse quella la risposta.
- Vattene!Non ho bisogno di te,lasciami qui e vai tu al villaggio oppure tornatene al covo e lasciami svolgere da sola la missione,io non ho bisogno di te!!!- e gridandogli questo avevo iniziato a piangere,ma non gli concessi il privilegio di vedermi sconfitta,lo superai e asciugandomi le lacrime ripresi a correre per le fronde degli alberi.Lui silenziosamente mi seguì e in un attimo mi fu nuovamente davanti.
***
Odiava vederla piangere,soprattutto quando la causa di quelle lacrime era proprio lui.
Strinse i pugni dalla rabbia,e scosse la testa per smettere di pensare a lei,e al fatto che lei soffrisse proprio in quel momento,ora si doveva concentrare solo sulla missione,e al diavolo quella dannata ragazza.

Finalmente erano arrivati al villaggio della foglia.Era difficile descrivere le sensazioni che provava in quel momento.Insomma lì,che per molti anni era stata la sua casa,aveva sterminato l'intero Clan,l'intera famiglia,lì aveva messo la parola Fine sulle loro vite,indifese di fronte alla sua furia omicida.
E lui si sentì come un vuoto dentro,un vuoto nell'anima.Si ricordava di quando,da bambino andava a giocare al parco con gli amici,o di quando la mamma e il papà lo portavano al lago per passare un pò di tempo insieme,ma i ricordi che più gli erano rimasti impressi come scalfiti nella mente,erano quelli che lo ritraevano con Sasuke.
Già,il piccolo e indifeso Sasuke a cui aveva praticamente rovinato la vita.
Ma non aveva forse promesso a sua madre che avrebbe sempre protetto Sasuke anche a costo della sua vita?
Si,lo aveva promesso.
Ma chi aveva protetto lui?Chi si era preso la briga di proteggere Itachi stesso?
Nessuno.
Itachi era sempre stato solo,anche se era il più ammirato e il più rispettato del suo clan,lui non aveva mai avuto nessuno.
Ed aveva dovuto fronteggiare da solo quell'enorme potere,venendo alla fine,inesorabilmente sconfitto.Sconfitto dai suoi stessi occhi bramosi di sangue e morte.
Si era bloccato,era come se una qualche forza gli impedisse di proseguire,e poi una fitta al cuore,non una di più.
"Cos'è questo dolore?" pensò il moro,ma in fondo sapeva la risposta.
Era davvero un illuso se credeva di poter dimenticare.

FLASHBACK:
Una donna dai lunghi capelli neri stava preparando il pranzo per i suoi due figli e suo marito.
Il primo a sedersi a tavola fu il più grande dei figli,le assomigliava molto,soprattutto negli occhi,avevamo lo stesso sguardo caldo e profondo.
La donna si accorse che il figlio la stava scrutando attentamente e si girò sorridendogli,il suo era uno di quei sorrisi capaci di scioglierti il cuore.
- Itachi caro,cosa c'è?
- Mamma sei davvero bella..
- Oh dai non dire sciocchezze,piuttosto dov'è tuo fratello? - chiese la madre dolcemente.
- Si sta cambiando..mamma..papà mi odia? - il suo tono era profondamente triste e assente.
- Caro,perchè dovrebbe odiarti?
- Per ciò che è successso quando i suoi uomini sono venuti a farmi quelle domande su Shisui..
- No,tuo padre non potrebbe mai odiarti..lui ama te e tuo fratello più di ogni altra cosa..ed ultimamente è molto triste per il fatto che i rapporti tra voi si sono raggelati..si sente in colpa..
- Capisco.. mi dispiace..
La donna si bloccò un attimo per avvicinarsi al figlio e cingerlo in un caldo abbraccio.
- Itachi..qualunque cosa succeda prenditi cura di Sasuke..sei suo fratello maggiore..
- Si mamma,ti prometto che proteggerò Sasuke anche a costo della mia stessa vita- e detto ciò si staccò dalla madre e si sedette a tavola,mentre lei tornava a cucinare,entrambi consci che quello sarebbe stato il loro ultimo abbraccio.
FINE FLASHBACK

- Itachi??Pronto,ci sei?? - la voce di Leila destò improvvisamente Itachi ormai perso nei tristi ricordi del suo passato.
- Si..andiamo!
Ma dov'è che dovevano andare??
Ah si,ora ricordava,dovevano intrufolarsi nell'ufficio del 5° Hokage,beh un'impresa facile!
- Itachi,come facciamo ad entrare nell'ufficio di Tsunade?
- Semplice,useremo il Mangekyou Sharingan
- E con Tsunade come la mettiamo?
- Lei non è al villaggio
- Ah,capisco..allora muoviamoci!-
In pochi minuti Itachi era riuscito con il suo Sharingan ad addormentare tutte le guardie e lui e Leila si erano intrufolati e chiusi nell'ufficio dell'Hokage.
***

Appena entrammo cominciammo da subito a cercare quei fascicoli,mentre cercavo tra gli scaffali mi accorsi che il suo sguardo era posato spesso su di me,lo sentivo chiaramente.
La cosa m'infastidiva un pò,primo perchè ero infuriata con lui,secondo perchè odiavo essere trattata così da lui,non reggevo più quel suo comportamento.
Ah,finalmente avevo trovato ciò che cercavamo e anche lui,così dopo esserci scambiati un'occhiata d'intesa decidemmo che era giunto il momento di andarcene dal villaggio.
Ma mentre stavamo uscendo dalla stanza Itachi si accasciò a terra perdendo i sensi.
Riuscii ad impedirgli di battere la testa e lo adagiai piano piano a terra dopo di che cercai di svegliarlo,e dopo averci provato per almeno dieci minuti abbondanti cominciò a riprendersi.
Dannazione presi davvero un grande spavento,quando lo vidi accasciarsi a terra privo di sensi ebbi molta paura,paura di perderlo sul serio.
Lentamente aprì gli occhi e notai che la luce che emanavano di solito si era opacizzata,e quello voleva dire solo una cosa,purtroppo lo temevo già da tempo ma ora ne avevo la conferma,era ormai inevitabile.
- Come stai? - gli chiesi preoccupata.
- Mi gira la testa..
- Itachi ti sei accorto che la tua vista sta peggiorando?E non mentirmi!
- Lo so,le immagini non sono più nitide come prima..è come se ci fosse una patina invisibile.. -
Come poteva rimanersene tranquillo mentre mi confermava che la vista stava andando a farsi benedire?
- E quando pensavi di dirmelo??? Quando ormai saresti stato cibo per gli avvoltoi perchè il tuo caro fratellino ti avrebbe ucciso?? -
- Smettila!!Io non sono tenuto a dirti proprio niente,e Sasuke non mi ucciderà!! - Aveva alzato la voce e questo non era da lui,era davvero arrabbiato,ma io ero solo preoccupata per lui.
- Smettila tu di giocare a fare l'invincibile, perchè non lo sei!! Ora come ora hai zero possibilità di battere tuo fratello e prima te ne renderai conto e meglio sarà!!!- adesso ero io ad aver alzato la voce,ma mi stava facendo perdere le staffe.
- Chi ti ha detto che io lo voglia battere?-
Quella domanda mi spiazzò completamente,stava vaneggiando??
Come poteva dire una cosa del genere?
Stavo nuovamente piangendo,ultimamente non facevo altro e mi sentivo un vero schifo per quello.Ma lui aveva intenzione di farsi ammazzare dal fratello e io non volevo rimanere nuovamente sola,non ero pronta a perdere Itachi.
- Perchè mi fai questo,Itachi? Ti diverti ad uccidermi giorno per giorno?- e tra un singhiozzo e l'altro non mi accorsi che ora ero distesa su di lui,e le sue braccia mi stringevano a se.Riuscivo a sentire i suoi fremiti sotto al mio corpo,erano fremiti di paura,lo percepivo bene.Non riuscivo a capacitarmi del fatto che Itachi potesse avere paura,ma in quel momento quello che aveva di fronte era un Itachi vulnerabile,fragile e soprattutto impaurito.
- Perdonami per come ti ho trattata.. - detto ciò mi baciò con passione e dolcezza,e una splendida sensazione mi invase,sentivo un senso si appagatezza e benessere che non provavo ormai da troppo tempo.
Io ricambiai il bacio e ora era lui a sovrastarmi,lo sentivo ardere di desiderio mentre accarezzava con passione il mio corpo, ed ogni carezza lasciava una scia di calore e a stento riuscii a trattenere dei gemiti.
Poi una voce,e ci bloccammo immediatamente.
- Cosa vuol dire che qualcuno vi ha addormentati?- tuonò una voce a noi molto familiare.
- Merda,è Tsunade!! - questa fu la mia,poco fine,esclamazione.Itachi si limitò a raccogliere il materiale e a prendermi per mano,dopo di che ci dirigemmo velocemente verso la finestra e così riuscimmo a fuggire.