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Autore: Mia4ever_TheBest    23/09/2013    2 recensioni
Il Mito di Shakespeare non a nulla a che fare con questa storia: il titolo ha solo l’ispirazione. Qui c’è solo la tentazione di risolvere un interrogativo di una Whovian decisamente troppo tra le nuvole, anzi, tra le stelle è il caso di dire: hai mai guardato il cielo nel periodo delle stelle cadenti, dopo aver saputo del Dottore? Se lo hai fatto, forse tra quelle stelle cadenti avrai scorto un bagliore più intenso degli altri. Se l’hai fatto ma non è mai successo o se non l’hai mai fatto..bhè, caro whovian o lettore di passaggio..forse, continuerai a confondere il rumore del Tardis con la suoneria dei messaggi del tuo cellulare..
Ambientato dopo "The Snowmen", settima stagione, con un Dottore profondamente sconvolto per la seconda morte di Clara, ma ormai speranzoso nel ritrovarla da qualche parte..se non fosse per un Tardis in fumo e un'ora da passare in compagnia di un'umana.
(Nessun spoiler, assicurato)
Genere: Comico, Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Doctor - 11, Nuovo personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Desiderio di una notte di mezza estate

Prologo. C’è chi cade per farti sperare
Esprimere un desiderio la notte di San Lorenzo per tutti è guardare il cielo in un giorno preciso dell’anno, puntinato di insignificanti bagliori pulsanti e vedere piccole scie luminose che tagliano il cielo improvvisamente. Per me non è solo questo. Per me significa osservarlo per arrivare puntuali all’appuntamento con sé stessi, in queste serate estive della prima settimana di agosto. Rinnovare le speranze e le forze prosciugate durante l’anno dalla routine così monotona per cui l’intelligenza serve più a scervellarti per rendere diverse le giornate che prendere un 8 nel compito di matematica. Solitamente quando si parla di speranze, si associano sogni chiusi in un cassetto in attesa di essere avverati in una maniera o nell’altra. In altri casi si parla di cose astratte che devono rimanere chiuse in quel cassetto, con la sicura, così, -valori- perché semplicemente le hai lì e sai già che se non sono fisicamente con te, sai che ci sono, -ideali- ma che in quel senso mai potranno avverarsi in carne ed ossa. Se rimangono chiuse lì dentro è perché costituiscono il tuo carburante per andare avanti ogni giorno. Insomma così pensavo, da umana in fase di esame di coscienza, dopo vari periodi di intensa meditazione e cambiamenti nella mia vita. Sì, una filosofia strana questa, ma che anche quella sera come le altre credevo immutabile e che guardando la vastità di quel cielo puntinato di bagliori, era inevitabile pensare ai se e ai forse del passato e del futuro, che ti assillano quando sei solo.

Ero in pace con me stessa. Brillavo, come le stelle che mi sovrastavano, dalla gioia, nel vedere quell’immenso spettacolo così vicino che lo potevi toccare, ma anche così lontano che se prendi un aereo è come se non ti fossi spostato di un millimetro. Loro sono lì, immobili, proprio come le tue speranze ben ancorate al tuo DNA. Ti guardano, ti scrutano silenziose, facendoti sentire piccolo, ma in pace. Loro scrutano te e tu rispondi ai loro sguardi silenziosi, indagatori. In attesa. Fino all’evento  più grande di tutti e che ti aspetti ti offrano a te, mortale, dopo un anno in attesa: quando oltre a satelliti ed aerei di passaggio che ci tengono a farti rimanere vigile e per confonderti meglio,a volte si degnano della loro comparsa certe stelle cadenti..e non aspetto altro dopo aver superato il tranello degli altri concorrenti sulla piazza, per formulare subito dopo il desiderio, per paura di perdere secondi preziosi.

“Dove cade una stella muore qualcuno” dicono in molti, ma sin da piccola sono stata cresciuta secondo la credenza che se esprimi un desiderio quello si avvera o almeno rimane lì con te per sempre. Quella sera si prospettava proficua. Ne sarebbero cadute tante, per cui con il mio desiderio non volevo ammazzare nessuno, semplicemente chiedendo l’ultimo respiro di un ammasso di materia incandescente. Ma solo provare il tentativo che si avverasse, tanto nel 91.9% dei casi nessuno di questi è portato a termine, il 5% si avvera solo in parte, il restante 3,1% bhè..probabilità che possa avverarsi, ma veramente molto scarse.
Per cui giocai la mia carta stella-che-cade-desiderio-non-fa-male.
Ero già a 9 ed ero tutta intenzionata ad arrivare alla decina perfetta, a causa del mio spirito un po’ scaramantico, un po’ whovian..
Nella zona del punto di domanda rovesciato non scorgevo nulla, preferivo guardare nella parte più alta del cielo dove in un altro momento della giornata vi sarebbe stato lo zenit.

Poi..fiuuuuuuuuu!! 10. Fu silenzioso ma immaginai il rumore spacca-timpani della meteora che si infrangeva e si sbriciolava ad alta quota. Espressi il desiderio. QUEL desiderio. Di vederlo. Di incontrarlo. Quel desiderio che volevo solo provare e sapevo già chiuso nel cassetto con il lucchetto. Mi dava immensa felicità solo averlo espresso, amarezza per il resto che non poteva essere. Sorrisi. Immaginai come potesse essere viaggiare tra quei puntini luminosi. Viaggiare e andare dovunque tu voglia.

Chiusi gli occhi e fu l’attimo.
 
Angolo autrice
Ciao ragazzi! :) Ho constatato come le note dell’autore siano mortalmente noiose se messe all’inizio quindi, mi faccio piccola piccola e me ne sto qui, buona buona.. dopo di voi, alla fine :)
Ammetto che questo inizio può avere effetti collaterali di noia, quanto una nota dell’autore inserita prima del testo, ma se avete avuto pietà di questa povera anima e siete arrivati a leggere fin qui, vi prometto che almeno il prossimo capitolo sarà più ricco di entusiasmo e ottimista, rispetto a questo prologo, più somigliante ad un trattato filosofico che all’inizio di una normale storia..
Riguardo al fatto del “se siate arrivati fin qui”, mi piacerebbe sapere di quegli eventuali  effetti collaterali o della vostra opinione in generale, ringraziando tutti coloro che andranno a recensire *si guarda attorno, quattro gatti* Dopotutto sono ancora una novellina e consigli o critiche costruttive, su miglioramenti per il mio stile di scrittura sono ben accetti! :)
PS: la zona con il punto di domanda rovesciato è riferita alla costellazione del Grande Carro che ha questa caratteristica forma :)
Ci si tardisizza :)
MiaXD
  
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