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Autore: ZerrieShipper    24/09/2013    5 recensioni
E se Perrie Edwards, la ragazza più attraente della scuola fosse rifiutata da un ragazzo? E se questo ragazzo non avesse occhi che per i libri? Cosa succederebbe?
DAL PRIMO CAPITOLO:
< Lui, sarà mio > - dico scrutando attentamente il bel morettino che continua a sfogliare velocemente il libro tra le sue mani, senza nemmeno degnarmi di uno sguardo, ignaro di tutti i sogni lussuriosi che ogni notte faccio sul suo corpo
Questa è una Zerrie, ma ci saranno anche Jade, Leigh e Jesy, forse anche qualcun altro.
Buona lettura
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Perrie Edwards, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Third cousin





< E così quest’anno ragazzi.. > - bla, bla, bla. Il preside Twist fa lo stesso noioso discorso da venticinque anni, in pratica da quando è stato eletto preside.
Già al primo anno non lo sopportavo, pensate adesso che sono all’ultimo!
Robin Twist è rimasto sempre il solito uomo barbuto, con qualche capello in testa, il completo nero pulito dalle grandi mani tozze ogni due minuti e con quei soliti chili di troppo, visibili anche dal fondo della sala teatro, nonostante l’aggettivo “alto” per lui sia una parola grossa. Mentre espone le sue tesi su come potrebbe andare questo nuovo anno scolastico, io sonnecchio rannicchiata su una poltroncina in velluto rosso dell’ultima fila.
Alla mia destra uno dei miei più cari amici – nonché inseparabile compagno di malefatte – Louis Tomlinson, imita il preside facendo strani gesti con la mano; chiaro segno che si sta annoiando.
Io e Louis ci conosciamo praticamente da sempre, insieme ne abbiamo combinate di cotte e di crude; ci vogliamo bene come se fossimo fratelli e non ci siamo mai traditi rivelando chi combinava gli scherzi ai nostri insegnanti.
Al suo fianco, l’affascinante e tenebroso Harry Styles, dorme beato appoggiato con la testa sulla spalla di Jade, anche lei ormai nel mondo dei sogni da prima ancora che il preside iniziasse a parlare.
Anche Harry e Jade si conoscono da molto, io e Louis li abbiamo conosciuti a otto anni, volevamo fare uno scherzo ad una bambina che mangiava felice il suo gelato al cioccolato, ma un bambino riccioluto si è messo in mezzo rovinando il nostro meraviglioso piano
< Smettila di masticare per favore, sei fastidioso! > - alla mia sinistra i cugini Liam Payne e Niall Horan bisticciano come al solito per cavolate
< No, ho fame! > - due tipi molto strani direi, è per questo che mi sono piaciuti subito.
Ero in seconda liceo, quando conobbi Liam, all’inizio era un tipo molto serio di Wolverhampton – come se sapessi dove si trova questo posto - e per un periodo faceva compagnia a Zayn, ma poi ha cominciato a passare il tempo con Louis e ha perso la sua intelligenza.
< Hai mangiato solo tre ore fa, non puoi avere fame! > -
Due anni fa invece direttamente dall’Irlanda arrivò Niall, sua madre è la sorella di quella di Liam e sono sicura che da qualche parte in un paese vicino a Londra deve esserci una terza sorella, ma non so bene dove. Ovviamente il biondino si unì al nostro gruppo e qualche volta insieme a Harry, aiuta me e Louis con scherzi vari.
Al nostro gruppo manca ancora una persona, Leigh-Anne o come preferisce farsi chiamare solo Leigh. È ancora a Marbella, in Spagna; diciamo che le piace saltare l’inizio di ogni anno scolastico.
Lei a differenza di Jade, mi aiuta sempre a farmi notare da Zayn e ogni volta che il moro non mostra segni di apprezzamento – se così si può dire – si arrabbia da morire.
Non partecipa ai piani malefici miei e dei nostri amici per sabotare la scuola, ma le piace tantissimo restare a guardare mentre una delle aule di chimica esplode. Credo di averla conosciuta a dodici anni, ma non ricordo bene come sia nata la nostra amicizia.
< Louis credo che questa assemblea di inizio anno si durata un po’ troppo > - lo guardo con uno sguardo di sfida, lui si gira verso di me interrompendo i movimenti delle mani
< Era ora! > - si alza in piedi e scuote Harry per svegliarlo
< Che succede? È finita l’assemblea? > - domanda con la voce impastata dal sonno
< Si Harry, adesso è ora di divertirsi > - rispondo e lui capendo si alza immediatamente e insieme sgattaioliamo fuori dalla sala.

< Siamo sicuri? > - domanda Harry
< Che c’è Styles? Hai forse pura di essere punito? > - lo sfotto mentre prendo lo stereo della scuola e lo attacco all’amplificatore
< Certo che no, solo che.. lascia perdere > - io e Louis ridiamo divertiti, per poi posizionarci dietro il sipario. Mi giro verso di Jade che si è avvicinata allo stereo per premere play e le faccio ok con la mano; dopo esco fuori sul palco seguita da Louis e Harry
< Eccoci qui Signor preside! > - esclamo facendolo girare
< Oh no per favore anche quest’anno no! > - piagnucola lui
< Oh si, anche quest’anno si > - dicono Louis e Harry. Intanto la base di Superbass della Minaj parte rimbombando per tutta la sala e noi cominciamo a ballare seguendo i passi di danza imparati quest’estate. Veniamo raggiunti anche dai due cugini che cominciano a fare i cretini facendo movimenti strani con il bacino, in modo che tutta la scuola scoppi a ridere
< Edwards, Tomlinson, Styles, Payne, Horan e Thirwall so che c’è anche lei, tutti in presidenza.. ORA! > - urla il preside furibondo..

Alla fine il preside fa tanto l’arrabbiato, ma non ci lascia mai una punizione. Sa che sarebbe inutile punirci, perché tanto non impareremo mai.
L’unico che si prende  più parole è Harry, perché Robin Twist è il suo patrigno e quindi sua madre lo mette in punizione per settimane ogni volta. Tanto si sa che poi il riccio fa finta di dover studiare e se ne va da Jade.
< Siamo stati fortunati a non ricevere nessuna punizione.. però la prossima volta non vi aiuto > - Jade, continua a lamentarsi, perché è finita dal preside
< Tanto si sa che Twist non ci darà mai una punizione > - lei sbuffa
< Lasciamo stare.. gli altri secondo te quanto ci mettono? > - chiede; infatti il resto del gruppo è andato a cercare una persona, o meglio i due cugini stanno aspettando qualcuno
< Chi lo sa.. > - e da lì più nessuna delle due parla, fino a quando non vedo Jade dirigersi in mensa
< Aspetta un attimo che appoggio lo zaino nell’armadietto > - e così ci incamminiamo nel lungo corridoio che porta alla mia scatola di ferro.
Quando arriviamo però, notiamo che appoggiata al mio armadietto c’è una ragazza, sembra più un ragazzo da come è vestita; ma i lunghi capelli ricci, color caramello, ti fanno ricredere. E devo ammettere che ha un suo stile
< Scusa potresti spostarti? > - domando gentilmente, quando io e Jade le siamo davanti. Lei alza gli occhi, mi guarda per poi riabbassarli sullo schermo del suo cellulare
< No, sono comoda > - con chi crede di avere a che fare?
< Lo sai con chi stai parlando? > - sbotto, facendole alzare la testa nuovamente
< No e tu sai con chi stai parlando? > - come può non conoscermi?
< No, ma.. > -
< Bene, allora siamo pari > - mi interrompe, per poi riprendere la sua attività al cellulare. È no eh! Io da cinque anni faccio saltare compiti importanti e questo è il rispetto che mi danno?
< Senti, bionda io sono Perrie Edwards, qui comando io e tu non rispondi così ok? > - Jade che era rimasta in disparte, cerca di tranquillizzarmi, la sconosciuta invece infila il cellulare in una delle tante tasche dei jeans con il cavallo basso verdi militare che indossa, e mi guarda
< Perrie Edwards? Quindi tu sei Leigh-Anne o Jade? > - la mia amica annuisce
< Jade.. come ci conosci? > -
< Ho conoscenze nella scuola e comunque io sono Jesy Nelson piacere di conoscervi > - e inaspettatamente ci abbraccia. In fretta cerco di staccarmi per riprendere a respirare
< Ok, ok, piacere! Senti, ma come mai eri sul mio armadietto? > - chiedo, lei mi guarda dispiaciuta e si sposta lasciandomi appoggiare lo zaino all’interno
< Scusami, non pensavo fosse il tuo, volevo solo infastidire il proprietario e chiedere di voi > -  tipa molto strana.. mi piace!
< Va bene, adesso però andiamo in mensa > - dice Jade, prendendomi da un braccio e cominciando a trascinarmi dalla parte opposta da dove siamo arrivate, seguita ovviamente da Jesy.

Osservo schifata il cibo, chiedendomi, come possa essere definito tale
< Ora capisco perché siete così magroline, questo cibo fa schifo! Domani mi porterò due enormi panini al prosciutto > - Jesy sposta il piatto alla sua sinistra e poi guarda noi imitarla
< Conosco una persona che lo mangerebbe lo stesso > - diciamo in contemporanea tutte e tre, per dopo scoppiare a ridere. Gli studenti degli altri tavoli si girano a guardarci curiosi di sapere cosa ha scaturito la nostra ilarità; non capendo riprendono a mangiucchiare quella sotto specie di cibo nei loro piatti.
In quel momento dalla porta principale fanno il loro ingresso i nostri amici che ridendo si avvicinano al nostro tavolo personale
< Com’è cucciolo Niall, non trovi che abbia una splendida risata? > - domanda con occhi sognanti Jade
< Ride sempre dopo avere sentito una stupidaggine di Louis, com’è divertente > - aggiunge osservando invece il castano con gli occhi azzurri
< Liam poi, è così dolce, aiuta sempre tutti > - Jesy intanto ride divertita da qualcosa
< Harry è così sexy invece > - il riccio senza farlo apposta, si sposta i boccoli mori dalla fronte con il suo gesto solito.
< Perché ridi? > - chiedo a Jesy
< Oh, niente, niente > - e scoppia nuovamente a ridere, tenendosi la pancia.
Faccio spallucce, poi faccio segno agli altri di muoversi. I due cugini, guardando verso il tavolo, strabuzzano gli occhi e cominciano a correre verso di noi.
Arrivati al tavolo abbracciano Jesy di slancio, forse più forte di quanto aveva fatto lei con me e Jade
< Jesy! > - urlano
< Ehilà cugini! > - cugini? Oh no, un’altra come loro no
< Ti abbiamo cercata ovunque, dov’eri finita? > - adesso capisco tutto, perché rideva, perché ci conosce, perché anche lei sa che uno come Niall mangerebbe anche il cibo della mensa
< Ero qui con Perrie e Jade, non sono per niente come le avevate descritte > - si avvicina a Harry e Louis e si presenta a loro
< Voi invece siete identici > -

Dopo avere scoperto che Jesy è figlia della terza sorella di cui vi parlavo prima; ci siamo accomodati e abbiamo iniziato a parlare del più e del meno.
Ho anche adocchiato Zayn seduto su un tavolino nel cortile, che ovviamente mangia. No scherzavo sta leggendo come sempre.
A volte lo guardo mentre legge, sembra così felice, spensierato; quando legge sorride sempre. A  me non ha mai sorriso, solo una volta, quando l’ho conosciuto
< Ehi Terra chiama Perald > - mi giro di scatto verso Louis
< Non chiamarmi così! > - non sto neanche ad ascoltare le sue scuse, che mi rigiro di nuovo a guardare Zayn, ma non lo trovo se ne è andato. Perfetto, l’ho rivedrò solo stasera a cena! Grazie Louis, grazie di cuore!
< Perald.. > - mi sto per girare di nuovo e sgridare il mio migliore amico, ma mi rendo conto che quella che ha parlato non è la sua voce, ma quella di qualcun altro..






Perrie


Zayn



Jade




Louis



Harry


Jesy



Liam e Niall


Leigh-Anne a Marbella




Hei Mixers!
Voglio cominciare dicendo che mi sono innamorata di Move! non vedo l'ora di sentire anche il resto dell'album!!
voi invece come va? io sono raffreddata, uffi, non riesco a parlare bene!


Allora, sono spuntati fuori gli amici, Leigh per ora non si è vista e Zayn.. bhè si vedrà
cosa ne pensate del capitolo? spero di non avere deluso le vostre aspettative
e scusate gli errori di battitura, ma devo scappare


Vorrei scrivere qualcosa di sensato, in questo spazio, ma non mi riesce bene..
vi ringrazio per le recensioni, siete state gentilissime, non mi aspettavo piacesse il primo capitolo, era un po' corto.


spero che le foto siano di vostro gradimento, ci sentiamo al prossimo capitolo
baci ZerrieShipper xx
  
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