Mai era arcistufa di sentirsi dire che era diversa,che non poteva fare le cose come gli altri.

Fece un inchino a Tablita e sparì nelle ombre della notte.

Dopo aver percorso una serie di intricati passaggi attraverso la selva raggiunse il Lago di Sopra.

Vi erano due grandi bacini d'acqua :uno,il Lago di Sotto,si trovava nella pianura dei villaggi della città umana.Gli abitanti lo sfruttavano per trascorrerci le vacanze,scaricare rifiuti o fare gare di canottaggio.Era molto inquinato e nessun animale con buon senso sarebbe andato ad abbeverarsi in quel posto,innanzitutto per la vicinanza alla civiltà poi per la sporcizia che galleggiava nelle sue acque .

Per fortuna c'era il Lago di Sopra.A Mai piaceva andarci di notte per ammirare i bagliori argentei che la luna rifletteva sulla cresta dell'acqua.Sembravano danzare sulle timide onde che si infrangevano al suolo.

Da lì sentiva il canto della foresta ,una sinfonia magica composta dal suono delle cicale,l'ululato dei lupi e il battito delle ali dei pipistrelli e di altri volatili.Ma non  quella sera.Era persa nei suoi pensieri ,pensieri tristi e angoscianti,pensieri d'evasione e libertà.

Sentì dei rami spezzarsi e si girò di scatto.Vide due grandi occhi gialli fissarla dall'ombra.Lei subito sfoderò i lunghi  artigli neri e ringhiò:-Fatti avanti!

Poi sentì l'odore di pino e muschio che l'aveva accompagnata nelle sue scorribande in tutti questi anni.

Il lupo rossiccio avanzò e Mai sorrise:-Mataui,perchè sei venuto?

Subito la bestia cominciò a fremere e in men che non si dica un ragazzo  moro, alto e muscoloso si avvicinò e si mise a sedere sulla riva affianco a Mai.

Doveva ammetterlo:Mat era proprio un bel giovane licantropo ma per lei era come un fratello e nessuno dei due si sognava di provarci con l'altro.

Mataui era l'unico vero amico che aveva avuto,l'unico a cui raccontare tutto quindi lo abbracciò e lui ricambiò.

-Dove sei stata?Tablita anu* ti ha trattenuta tutto questo tempo?Ma cosa ha in mente?Di ucciderti?

La sfuriata di Mat suscitò in Mai una risatina:

-Potremo ancora tracorrere il tempo insieme,lo prometto.

-Anche se questo accadrà sempre a notte fonda.-Aggiunse lui sconsolato.

Mai decise che era il momento di divertirsi quindi con un'occhiata divertita chiese a Mataui:

-Perchè non andiamo a fare un giro in città?Ci beviamo due birre e poi torniamo qui.

Lui con uno sguardo complice annuì:-Chi arriva per ultimo paga da bere!

E insieme corsero verso la valle.
 

Arrivarono in un locale squallido,pieno di giovani fatti e strafatti e c'era una puzza di fumo incredibile.

Prima di entrare Mat fece un inchino scherzoso aprendo la porta:

-Dopo di lei,signorina.-

-Fottiti!-Disse la ragazza ridendo.

Si sedettero su due sgabbelli e chiesero due Corona ed il barista,un uomo grasso e calvo,li guardò aggrottando le sopracciglia cespugliose:

-Quanti anni avete marmocchi?

Mai lo guardò sbeffarda:-Abbastanzada ritenere questo locale una merda.

Mat rise di gusto ed il barista andò a testa bassa a prendrgli due birre alla spina.

Due ragazzi intanto si avvicinarono a loro e il primo si sedette accanto a Mai accarezzandola sulla gamba:

-Cosa ci fai con questo bastardo qui quando puoi averne due al prezzo di uno?

Mat strinse i pugni e Mai lo ignorò spostando la gamba ma il ragazzo insisteva:

-Forza,non fare la preziosa..

La afferrò con forza il braccio e lei disse sibilando:

-Non toccarmi o sarà peggio per te.

I due risero e il primo strinse ancora più forte:

-Sennò cosa ci fai troietta,hai lo spray al peperoncino che ti ha dato papà?

Mat si alzò rovesciando la bevanda ma la ragazza lo guardò ammiccando:

-Tranquillo,ci penso io.

Mat si risedette.Sapeva che Mai poteva fargli ancora più male di lui infatti sferrò un calcio nei beneamati del ragazzo che l'aveva afferrata e all'atro diede un pugno così forte da rompergli in naso.I due ragazzi ancora storditi li videro scappare dal locale in fretta e non riuscirono a raggiungerli.
 

Tornati al Villaggio Albero e cominciarono a ridere di gusto ma Afaki li guardava appoggiato ad un albero con uno sguardo che fece paura a entrambi:

-DOVE SIETE STATI?!-Gli chiese urlando.

Angolo autrice
Salve giovani!
Lo so,i nomi sono strani ma li ho presi da un libro che ho sugli Indiani d'America :D
Anche shu ed anu che significano rispettivamente:Allievo e Maestro.
Che ne pensate di Mat?Prevedete una storia d'amore tra loro due?Io ovviamente so cosa succederà ma voi no muahahahahahah *risata cattiva da perfezionare*
E sta figa di Mai che ha dato una bella lezione a quei due stronzi?
Oook questo per oggi è tutto,il resto lo leggerete nei prossimi capitoletti!
Besos:*

Ringrazio chi mi segue e chi mi ha recensito,siete adorabili <3
Agli altri chiedo di ricensermi se possono,voglio migliorare e voi potete aiutarmi.Guardate che non mi arrabbio eh ahahahah