Ero tra le braccia di questa persona.. Non avevo il coraggio di riaprire gli occhi..
-Per fortuna ti ho presa al volo.... potevi farti male!
sussurrò ridendo. Che bella voce. Era molto soave. Ebbi il coraggio di riaprire le palpebre. Avevo una meraviglia davanti a me.
- G-Grazie... Marc.
- Prego! Non avevo intenzione di farti cadere... volevo solo parlarti.
Arrossii leggermente, mettendomi una mano sulla guancia destra, ormai bollente. Lui appena vide il mio gesto imbarazzato scoppiò in un risolino molto tenero. Tanto per interropere l'imbarazzo sparai una cavolata enorme.
-Sei il mio salvatore!
Appena mi accorsi di ciò che ho detto votai il viso verso la parte opposta e chiusi gli occhi 'Chanel ma che cacchio dici! Non puoi vivere senza fafre figuracce?' pensai.
-Hahaha. Oggi sul pullaman e ora nel corridoio.
Appena mi voltai verso di lui, il suo viso era a pochi centimetri dal mio. Sentivo il suo respiro sulle labbra, era tutto così romantico. Per un attimo rimasi paralizzata dai suoi bellissimi occhi verde smeraldo. Immaginai di correre dentro quel suo meraviglioso prato, mano nella mano con lui, con i nostri sguardi che si intrecciano ogni volta che ci voltiamo. E' tutto così romantico!
-Ma che c***o fai!
Un urlo itterruppe il mio sogno. Marc si volto di scatto. Vidi Niall avvicinarsi a grandi passi pesanti verso di noi.
-Tu non la tocchi hai capito?!
Sul viso aveva l'espressione di uno pronto a fare a botte. Ero un po' spaventata.
-Stava cadendo e io..
-E tu hai colto l'occasione per mettere le tue sporche mani su di lei?!
Si avvicino pericolosamente a lui dandogli una piccola spinta. Io, che ero ancora tra le sue braccia caddi a terra.
-Poteva farsi male!
-Ma smettila! più che farsi male al culo! Ora levati.
Mi prese per un braccio e mi alzò da terra, cingendomi a lui. Con un movimento veloce tolsi il suo braccio dalla mia spalla e cacciai un urlo.
-Cosa vuoi da me?! Non mi hai mai rivolto la parola e ora vorresti proteggermi dalla persona più brava sulla faccia della terra?!
-Allora tu sai parlare! Hahah!
-Certo che so parlare! E ora..
Non feci in tempo a finire la frase che mi ritrovai il preside alle spalle molto arrabbiato.
-Ragazzi, cosa ci fate ancora in corridoio! Horan e ragazza. In corridoio!
- Mi chiamo Chantal, Chantal Jones.
- In questo caso.. Horan, Jones in classe subito! 
Mi ero completamente scordata che io e Niall siamo in classe insieme... Ci dirigemmo verso la classe.
-Come mai in ritardo?
Ci domandò la prof.
-Non scassi!
La sfacciataggine di Niall mi sorprese!
-Jones, voglio spiegazioni!
-oh,ehm,ehm.. Il preside.. ci ha fermato...
-Ok.. ora a posto, abbiamo già perso abbastanza tempo.
Tanto per contiunare a migliorare la giornata, 2 ore di matematica. Cercai dei posti liberi, ma gli unici rimasti erano in fondo alla classe. Niall andò per primo a prendere il suo. Dannazione! Sono vicini! Perchè tutto a me?
-Il destino vuole così! Hahah ti divertirai!
Disse lo stupido ridendo. Non lo sopporto. Durante la lezione non faceva altro che guardarmi, e mi dava un fastidio bestiale!
-Ti stanno bene questi jeans...
-Grazie..
dissi esasperata.
-Che ne dici se te li togliessi?
-cos'hai detto?! Ma sei pazzo!?
-Hahaha! sto scherzando! Non te li toglierei mai davanti a tutti!
-Sei uno stupido...
Ho resistito un'ora con sto pazzo pervertito vicino.. continuavca a dirmi un casino di cose porche. Non lo sopporto.
-Che belle gambe..
Disse passandomi la mano sulla mia coscia sinistra.Sobbalzai.
-Niall! piantala!
-No,la semino!
-O la togli o te la mozzo!
*DRIIIIINNN!*
'Grazie al cielo la lezione è finita!' pensai. 
-Andiamo a casa insieme? 
-Scordatelo! Non ci vengo da sola con te!
-Infatti ci sono anche i ragazzi! Allora, vieni?
-No! Preferisco andare da sola.
-Allora ti accompagno.
Esasperata accettai. Riesce a farmi perdere la pazienza! Lo odio con tutto il mio cuore! Ma per fortuna ci sono 3 ore di laboratorio e dato che non siamo nello stesso corso.. posso stare tranquilla.. o almeno così pensavo.