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Autore: Gloria xx    29/09/2013    1 recensioni
Billie in in bel giorno di primavera, stava prendendo una delle sue magliette a righe dal ripiano più alto dell'armadio aiutandosi con una sedia. Sarebbe dovuto uscire con Mike ,ma improvvisamente cadde e perse la memoria. Il bassista ,sconvolto dalla situazione,decise di fargli ricordare qualcosa visitando dei luoghi molto importanti al cantante e anche al resto della band. Riuscirà nella sua impresa? {Storia Bike }
Genere: Commedia, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Billie J. Armstrong, Mike Dirnt, Tré Cool
Note: OOC | Avvertimenti: Incompiuta
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6. 'Mikey , Mikeyyyy'-sentiva il bassista in lontananza.
'Svegliati dai'. - continuava quella voce così dolce.
Così decise di aprire gli occhi.
Ancora mezzo assonnato vide Billie con la faccia vicino alla sua seduto sopra di lui.
'Buongiorno !'-urlò il moro.
Mike ripresa conoscenza gli disse:'Buongiorno anche a te...ma perché sei qui?'.
'Perché volevo chiederti scusa per ieri....non volevo farti distrarre mentre guidavi...ho cercato di far smettere Trè,ma non c'è lo fatta. Mi dispiace tantissimo! Ti prego perdonami! Non ci ho dormito tutta la notte!! Vedi queste occhiaie ...mi rendono anche brutto'-spiegò Billie con le lacrime agli occhi .
'Amore , ma non è stata di certo colpa tua! Frank ha creato tutto quel casino inutile! Non piangere dai....non ti perdono perché non c'è nulla da perdonare! E poi sei bellissimo con o senza occhiaie! '-disse il biondo .
'Mikey sei dolcissimo!! Posso dormire un po' con te? Ho tanto sonno!'-disse il moro dandogli un bacio.
'Dai infilati qua sotto! '-rispose il bassista.
Bilie si accoccolò a lui e si addormentò subito. Intanto Mike gli toccava i capelli morbidosi pensando a come avesse potuto immaginare che era arrabbiato con lui.
Col passare del tempo anche Mike chiuse gli occhi e si risvegliarono solo tempo dopo.
'Mikey si dorme troppo bene vicino a te! Stanotte mi trasferisco in camera tua! Anzi per sempre!'-esclamò il nanetto.
'Ma Billie ....'-tentò di dire una scusa il bassista che adorava dormire da solo nella profonda oscurità della stanza.
'Ti pregoooo!! Non mi vuoi più bene??'-disse Billie facendo gli occhi dolci. 
Quando faceva quell'espressione Mike si inteneriva . Non poteva dirgli di no.
'Va bene! Ma tu mi devi fare un altro favore....'-disse malizioso il bassista.
'subito signor capitano!'-disse scherzando il vocalist.
'Ho voglia di "Fuck Time" '-disse senza tanti giri di parole il biondo.
'Adesso?'-chiese imbarazzato Billie che non ne aveva voglia.
'Si e poi andiamo a uscire'-rispose convinto il bassista.
'Ok va bene'-rispose Billie.
Mike iniziò a dare bacini sul collo al nanetto , quando "qualcuno " bussò alla porta.
'Non vorrei interrompere niente'-disse Trè entrando senza permesso .
'No, niente! Comunque entra pure senza chiedere....'-disse stizzito Mike.
'Volevo solo dirvi se volevate venire a Jingletown ...ho voglia di suonare.'-disse il batterista.
'Infatti volevo portare lì Billie dopo.'-obiettò Mike.
'Senti gran pervertito...volevo solo uscire con i miei due migliori amici! Sai credo che di averne il diritto! E pensandoci bene con il mio migliore amico e il suo fidanzato! '-rispose Tré.
'Bada a come parli monopalla! Tu mi stai facendo arrabbiare in questi giorni! Io dovrei dire che non ho più te come amico!'-disse Mike molto arrabbiato.
'Ma io non voglio far arrabbiare te.....e solo che....Mike tu lo sai...'-borbottò Frank.
'Cosa deve sapere Mike?'-chiese Billie entrando nella discussione.
'Bhe...Billie ...riguarda te...cioè...'-rispose Trè.
'Dai dillo mica di mangio...'-disse dolcemente il nano.
'Vabbè ! Io e Mike litighiamo per un solo motivo. Tu mi piaci ..e giustamente Mike essendo geloso ti difende. '-spiegò velocemente arrossendo.
Billie non sapeva che dire. Guardò prima Mike , lì accanto a lui. Poi rivolse il suo sguardo a Tré ancora rosso in viso. 
Finalmente capì perché il suo amico si comportava in quel modo... 
Nella stanza del bassista regnava il silenzio. Tutti si guardavano imbarazzati ogni tanto. 
Poi Billie prese la parola diventando serio :'Ragazzi ,facciamo finta che questo non è accaduto. Continuiamo la nostra normale vita come in questi giorni, però con qualche piccolo cambiamento.
Trè tu non far arrabbiare più Mike. Ormai mi hai detto cosa provi per me. Non pensavo che potessi piacere a più persone. Ma sai che io sono pazzo di Mike. Non posso lasciarlo e poi io ti preferisco molto di più da amico. Sappi che ti voglio bene lo stesso! 
Mike tu non essere troppo geloso. So che sono bello e affascinante ...non è colpa mia. Tanto sai che sei solo tu il mio pasticcino alla panna. E ora  non pensiamoci più e andiamo a Jingletown ! '-disse Billie.
Mike e Trè rimasero per qualche minuto fermi.
'Dai muovetevi!'-urlo il cantante mentre si avviava in bagno.
Mike si avvicinò a Trè dicendogli:'Non dovevo comportarmi in quel modo! Mi scusi?.
'Dovrei scusarti io amico ! Basta litigare'- rispose il batterista . Poi si diedero una pacca sulla spalla .
'Ti voglio bene Mike e poi.. sai che non posso vivere senza i tuoi pancakes!!'-disse Trè abbracciando il bassista.
'Anch'io ! '-disse scoppiando di risate il biondo. 
Billie ,intanto, sbucò dal bagno.
Era proprio bellissimo.
'Sai proprio bene oggi!! '-esclamò Il bassista rimanendo a bocca aperta.
'Oh grazie ! Andiamo!'-disse "modestamente" lui.
I tre allora partirono per andare al loro studio personale.
Questa volta avrebbe guidato Frank.
'Niente canzoncine questa volta per amore di Mike'-disse Trè mettendosi in guida.
'Metti il cd dei sex pistols ...è lì da qualche parte!'-disse il biondo.
Le note punk si innalzarono nell'aria e il bassista non poté che cantare.
'Mike,scusa se disturbo caro...,ma Trè mi sembra triste..'-disse Billie nell'orecchio.
Infatti il batterista stava con il muso lungo , concentrato e silenzioso. Non era proprio un comportamento da lui.
'È vero! Parlarci dai...'-suggerì il biondo che era concentrato sulla musica.
Billie si avvicinò a Frank e mise le sue braccia intorno al collo.
'Hey amico! Stai bene? Dai ..non essere triste..lo sai che io ti voglio un bene dell'anima!!'-disse il cantante.
Trè non aprì bocca. Però adesso godeva che Billie era a pochi centimetri di distanza dal suo viso.
'Non mi piace quando stai così! '-rispose Billie.
Non sapeva più che dirgli . Ci pensò e sussurrò :'Un piccolo bacio te lo posso dare..niente più! Lo faccio solo per vederti felice!'.
'Ok! Comunque lo fatto apposta a non parlare!'-rispose Trè.
Billie si pentì di avergli promesso una cosa che non voleva fare.
Cosa avrebbe pensato Mike , che non aveva ascoltato una parola? 
'Sei un deficente, amico! '-disse Billie.
Dopo mezz'ora , Mike immerso nella musica , si "svegliò".
'Frank devi girare a destra , non devi andare dritto! Possibile che sono anni che veniamo qui e non ti ricordi dov'è ?'-esclamò il biondo.
'Non fare il saputello ! Adesso giro!'-rispose stizzito il batterista.
Girato l'angolo , ecco lì lo studio.
Billie uscì per primo dalla macchina saltellando.
'Me lo ricordo questo posto! Muovitiiii Mike apri la porta!!!'-urlò il vocalist.
'Calmati! Sono felice che lo ricordi. Dammi un minuto!'-rispose Mike.
Aperta la porta, il moro si catapultò dentro.
'Il mio pianoforte a coda!!! '-disse abbracciando lo strumento come se fosse un peluche.
'Le mie chitarre! Amori mie venite qui!!'-disse impazzito.
'Non è meglio portarlo via da qui?'-chiese Tré a Mike.
'No. È la prima volta da quando non ricorda nulla che è veramente felice!'-disse il biondo.
'Il Ping-pong !!! Che fate lì impalati...giochiamo!!!'-urlò il nano dirgendosi nell'altra stanza.
Mike alzò lo sguardo al cielo.
'Billie! Rilassati  per favore ! Noi siamo venuti oggi per lavorare. Non possiamo mica rimanere fermi una vita. Quando finiamo giocheremo!'-Spiegò con tutta la pazienza del mondo.
Billie abbassò lo sguardo mentre si avviava a suonare.
'Nanetto, Mike mi ha detto che ricordi le canzoni per fortuna!'-esclamò Trè vedendolo entrare.
'Già! Dai mettiamoci a lavoro!'-disse diventando a tutto un tratto serio .
Suonarono per almeno quattro ore. Per loro era una cosa normale. Ogni tanto si fermavano, ma sempre pause veloci.
'È stato stupendo provare con voi! Non ricordavo fosse così divertente.'-disse buttandosi sul divano Billie.
'Quando ci sono Jason , Jason e Jeff ancora più caro mio'-rispose Mike.
'Sai che non so chi sono...'-disse il moro.
'Dovrei chiamarli dopo. Magari possono venire a trovarti!'-disse il biondo.
'Mi piacerebbe molto ....ora facciamo la partita a Ping pong?'-disse con gli occhi dolci.
Mike , che non voleva farla perché non era un gran giocatore, lo accontentò.
Infatti , dopo aver spiegato le regole, Billie vinse tutte le partite battendo anche Trè.
Lui si irritò molto perché il vocalist mentre giocavano diceva per farlo arrabbiare:'Prendi la palla! Un'altra dovrebbe servirti'.  Aveva ritrovato un ' altra sua dote.
Dopo , Billie decise di girare per lo studio. Ritrovò vecchi fogli di carta con le lyrics e accordi di canzoni, tutti i loro premi e sopratutto la sua vena creativa. Scrisse un bozzetto di canzone e lo nascose in un cassetto.
'Billie noi andiamo via! Vuoi restare qui tutto solo?'-gli urlò Frank.
'Arrivo ragazzi!! '-disse lui.
Voleva davvero rimanerci. Quella era la sua vera casa, altro che Christie Road. Riguardò tutte le stanze una per una. Sentiva la malinconia di non ricordare quello che aveva fatto tra quelle pareti. Solo piccole immagini sfuocate. Forse non sarebbe mai guarito. 
Chiuse lui la porta. È come se avesse chiuso la sua vita.
Appena tornati a casa squillò il telefono.
'Cazzo! Billie è tua madre! Non le ho detto niente di quello che è successo! Devi sapere che tu vai a mangiare sempre da lei ogni settimana e ti chiama il giorno prima! '-urlò Mike guardando chi chiamava.
'rispondi tu racconta cosa è successo ! '-gli disse Billie.
Mike prese la cornetta.
'Buonasera Ollie. Come va? .. Mi fa piacere! Io ? Si sto bene. Billie? Adesso è in bagno non può venire , comunque devo dirle una cosa 
che  gli è capitata..'-iniziò Mike a dirle.
Finito il discorso , Mike passò il telefono a Billie. Era terrorizzato di non ricordare chi fosse sua madre.
'Billie! Tesoro! Mike mi ha detto tutto! Dio santo! Devi guarire presto!!'-disse Ollie.
'Ciao mamma. Mi dispiace , ma non mi ricordo di te... Guarirò. Non preoccuparti.'-rispose Billie non sapendo cosa dirle.
'Che bello sentire la tua voce! Vieni a pranzo da me domani.. Così possiamo parlare a quattro occhi! All'una in punto. Non tardare. Dì a Mike di venite anche lui , ok? Ti voglio bene tesoro!'-disse Ollie.
'Vengo sicuramente! Ti voglio bene anch'io! A domani'-
disse il vocalist per non spezzargli il cuore .
'Tua mamma mi ha "sgridato" perché non le ho detto prima tutto. Ma io ero troppo preoccupato per te .. non ci avevo pensato!'-disse Mike vedendo il moro.
'Tranquillo. Domani andiamo a pranzare da lei. '-rispose Billie abbracciandolo.
'Ah sa che noi stiamo insieme..quindi silenzio! Potrebbe impressionarsi. Noi siamo stati amici fin da bambini e magari gli sembrerà strano...'-disse il biondo.
'Mike, un figlio si accetta in qualsiasi modo lui è. '-rispose il cantante.
' tu sei troppo intelligente! Lo sempre detto. '-disse il bassista .
'Ma noi non dovevamo stamattina....tu sai cosa?'-disse Billie.
'Giusto'-esclamò il biondo felice .
E quindi i due si avviarono in camera. 
   
 
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