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Autore: valsonmars    01/10/2013    4 recensioni
(dal capitolo 1)
"Mi stai chiedendo davvero che cosa voglio?" chiede lui sarcastico, avvicinandosi sempre di più a me e nel frattempo io provo ad allontanarmi, ma la macchina parcheggiata dietro di me lo impedisce. Sono in trappola.
"Voglio te." sussurra lui con un ghigno mentre fa incontrare i nostri corpi. Ho paura ma devo cercare di rimanere neutra.
"Lasciami in pace. Mi hai lasciata, non ricordi?" sputo acida.
"Ma tesoro, quello è stato solo un errore, lo sai..."
"Ma davvero? E Hannah non lo è stato?" Continuo acidamente.
"Mi serviva qualcuno con cui scopare. Ma tu sei mia" disse con un ghigno.
"Non sarò mai tua".
"Oooh questo lo stabiliremo quando ti riuscirò a portare a letto."
A quel punto il ceffone che gli tiro gli lascia il segno sulla guancia.
"Brutta puttana." Urla lui afferrandomi i polsi e facendomi male.
"Lasciala stare!" urla una voce.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 21. 
Questa volta mi limito a guardarlo sorridendo. 
"Si, ricordo come si è comportato quel verme viscido di Ian.." dico abbassando lo sguardo. So che non è un ottimo argomento, ma è necessario.
"Quindi ti ricordi chi è Ian?" mi chiede Tom per poi bloccarsi.
"Aspetta, ma tu non dovevi uscirci?" aggiunge poi, sempre più sorpreso.
"Si...diciamo che...si è preso quello che si meritava." dico sorridendo, ripensando alla mia 'vendetta'.
"Che hai combinato?" mi chiede lui curioso, sorridendomi.
"Direi che l'ho suonato per bene." dico soddisfatta di me stessa mentre Tom scoppia a ridere e mi abbraccia.
Gli racconto di come la memoria mi sia tornata e di come Ian abbia approfittato della mia amnesia; finito il racconto mi accompagna alla porta.
"È bello che tu sia tornata." mi dice sorridendo.
"Si..." gli rispondo timidamente.
"Allora...ci vediamo domani, Tom." aggiungo allontanandomi. 
"Jen! Aspetta!" mi dice raggiungendomi e facendomi girare, per poi posare le sue labbra sulle mie. 
Questo bacio mi coglie di sorpresa, come anche gli altri che ci sono stati tra di noi, ma questa volta non è un bacio di sfuggita, dato per dimostrare qualcosa. È semplicemente un bacio che mi fa capire quanto Tom abbia bisogno di me, di stringermi, di avermi vicina. La mia mente è leggermente offuscata, mi era mancato, infatti metto le mie braccia intorno al suo collo, mentre passo le mie dita fra i suoi capelli. Con le sue braccia mi cinge i fianchi e mi avvicina a sé. Mentre ci baciamo sento Tom sorridere e appena ci stacchiamo mi viene spontaneo ricambiare il sorriso. 
"Jen...ho bisogno di te...non posso, non riesco a stare senza di te..." mi dice dandomi un bacio sulla punta del naso.
"Wow, Nath te lo avevo detto!" esclama Max, facendoci voltare.
E così mio fratello e Max sono dati qui fuori tutto il tempo, eh? Quasi peggio di due ragazze!
"Max sei un gran rompiscatole, te l'ho mai detto?!" chiede Tom sarcastico, scoppiando poi a ridere mentre mi abbraccia.
"No, non abbastanza." dice Max per tutta risposta. 
Passiamo il resto del tardo pomeriggio tutti e quattro in giardino con Tom. 
"Si è fatto tardi, dovremmo andare" dice mio fratello guardandomi.
"Ci vediamo domani a scuola allora" dice Tom baciandomi.
"Si." rispondo arrossendo.
Tornando a casa accompagniamo Max. La sera siamo solo io è Nathan a strafogarci di pizza.
"Quindi tu e Tom..." mi dice Nathan sorridendo.
No, effettivamente non esattamente che cosa siamo. 
"Non lo so, Nathan.." rispondo addentando un altro pezzo di pizza.
"Quindi continuerete a baciarvi come se foste fidanzati ma invece non lo sarete?" mi chiede sarcastico.
"Smettila. Siamo complicati." rispondo.
"Siamo complicati." ripete lui imitando la mia voce. 
"Imbecille." dico mettendomi a ridere. 
Il giorno dopo a scuola, mentre io e Nathan stiamo per entrare arriva Max di corsa.
"Ragazzi, Tom è nei guai!" dice.
E adesso che cosa è successo? 
"Max, calmati. Che cosa è successo?" chiede Nathan.
"Hannah è incinta." dice Max mentre io è mio fratello spalanchiamo gli occhi.
Hannah è incinta?! E cosa c'entra Tom?!
Seguiamo Max fino a raggiungere anche Jay e Siva nel cortile della scuola dove un po' di studenti si sono radunati intorno a Hannah, Tom e...sorpresa delle sorprese: Ian.
"...lo sappiamo tutti che è Parker il padre del bambino." dice Ian.
Tom rimane in silenzio con le braccia incrociate.
Un attimo, sta sorridendo. 
"Non c'è niente da ridere Tom! Mi hai scaricata al ballo dopo avermi messa in questo casino!" esclama Hannah, fingendo un pianto.
Tom rimane ancora in silenzio.
"Non hai niente da dire Parker?!" lo incalza Ian.
"Sai..la cosa più strana, è che sei pensiate che il bambino sia mio." risponde Tom scoppiando a ridere.
Hannah intanto si guarda intorno e poi guarda Ian come se fosse spaesata. 
Che staranno tramando Hannah e Ian?
"E soprattutto, vorrei sapere come puoi dire che il bambino è mio se le nostre uniche uscite sono state accompagnare te a fare shopping, andare al parco e portarti al ballo?" chiede Tom mentre Ian spalanca gli occhi colto di sorpresa.
"ma.." dice Hannah.
"Avevi detto di esserci stata a letto!" le urla contro Ian.
"Non era vero!" dice lei.
Ormai litigano solo loro due. A quanto pare il bambino è di Ian. I due litigano fino all'arrivo del preside, che ordina loro di seguirli nel suo ufficio.
Una volta scomparsi, la folla torna a farsi i fatti propri. 
"Jen, ci vediamo dopo." mi salutano i ragazzi.
Alla fine rimaniamo solo io e Tom.
"Hei." mi dice.
"Hei." rispondo sorridendo.
"Bel casino eh?" mi chiede sorridendo anche lui.
"Già, però a quanto pare non può mettersi contro di te." suggerisco.
"No, niente può mettersi contro di noi." mi corregge con gli occhi fissi sui miei, accarezzandomi una guancia, per poi baciarmi dolcemente. 
"Andiamo?" mi chiede poi prendendomi per mano.
"Si." rispondo per poi entrare con lui a scuola.
 

E’ circa passato un mese da quando io e Tom stiamo insieme; mio fratello sta sempre con Laureen, che in fondo non è così male, Jay ha conosciuto una ragazza, Serena, e insieme formano una bella coppia, Siva ha una relazione a distanza, ma ogni volta che può va a trovare la sua ragazza facendosi ore di viaggio mentre Max…beh, Max è Max, deve ancora trovare quella giusta.
Raggiungo gli altri, con le rispettive ragazze al nostro solito tavolo della mensa.
“Ciao ragazzi!” li saluto sedendomi vicino a Tom, che mi saluta baciandomi.
“Hei Jen!” mi salutano.
Parliamo del più e del meno e ad un tratto mio fratello fa una domanda interessante.
“Ragazzi, ma che fine hanno fatto Ian e Hannah?” chiede.
“Beh, Hannah grazie a suo figlio ha dovuto lasciare la scuola, mentre Ian…” dice Siva.
“Beh, l’hanno beccato in una rissa mentre se la prendeva con il figlio del preside…quindi ha dovuto cambiare scuola.” dico sorridendo.
Finalmente niente più Ian a rompere le scatole a tutti. Possiamo essere finalmente felici, tutti quanti, soprattutto io che mi sentivo prigioniera della sfiga e nel mirino di Ian, perché finalmente con Tom sento la libertà.
Fine.

 
Buonasera a tutti :)) 
dopo tanto tempo sono riuscita ad aggiungere e quindi a finire questa storia :) 
Spero davvero che vi sia piaciuta, io ho amato scriverla, viverla e vedere che l'avete apprezzata :)) 
Probabilmente inizierò una nuova storia, se vi fa piacere poi leggerla quando la pubblicherò :) 
Mi raccomando fatemi sapere che ne pensate di questo capitolo finale, se ci sono errori ditelo :) 
Un grazie a tutti quelli che l'hanno recensita <3 
Alla prossima, baci xx
  
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