ND: D'accordo, avevo detto che questo sarebbe stato l'ultimo cappo,
ma ho dovuto spezzarlo, perchè sarebbe risultato troppo confuso. Così sarà il prossimol'ultimo.
Zack Quinto si rigirava nel letto stanchissimo, ma insonne,
incapace di trovare una posizione che gli coinciliasse il sonno, finendo per
terra al quarto giro per il materasso, con le gambe annodate fra le coperte e
le lenzuola e la serena consapevolezza, che cazzo, sempre a lui succedevano ste
cose.
Sbuffò portandosi le mani al viso, soffocando un sorriso contro le
palme della mano, chiedendosi per quale assurda, masochista ragione, aveva
deciso di bere un caffè prima di andare a letto, per poi ricordarsi che prima
di farlo si era addormentato per terra, con la testa sulle ginocchia di Norah
" che era stata richiamata da Tim assieme a Santiago per le foto
promozionali"
Cercò di liberarsi dal suo stadio di impiccato alla rovescia,
mandando un incazzato -Avanti!- a quel bussare nervoso , sussultando alla vista
di Hayden, in uno sconvolgente pigiama color arancio a fantasia di leprotti
felici.
- Den?-
-Uhmmm...-
Senza proferire altro suono la ragazza chiuse la porta alle sue
spalle, attraversò trascinando i piedi la stanza e come un sacco si buttò sul
letto facendo scricchiolare le molle sotto il suo peso.
-Mi sono perso qualche passaggio.-
Scalciando,
Quinto si liberò le ginocchia e puntando i gomiti sul materasso si issò su
,finendo accanto alla ragazza che lo fissava con la guancia sprofonadata nel
cuscino e gli occhi arrossati di chi
sta vivendo una nottata da non ricordare .
-Guarda
che la camera di Milo è la 103 questa è la 104.-
Battutina
innocente.
Innocente...
Zack
inarcò un sopracciglio mentre due grossi lacrimoni rotolavano giù dagli occhi
di Hayden fino a bagnare la federa del guanciale... Attimo di silenzio, scena
da puntolini di sospensione volanti come nei cartoni animati-CHE TI HA FATTO
QUEL NANO PERVERSO!? IO LO SVERTEBRO! -Zack si tirò su di scatto
mentre Hayden si accucciava a palla sotto le coperte.
-Niente.-
-Allora perchè piangi!?-
-Per questo!-
Era
una situazione assurda, Zack si grattò la testa perplesso "non ha fatto
niente, allora perchè piange?" incrociò le braccia al petto per poi
arrivarci di colpo " non ha fatto niente!" scoppiò a ridere
mentre sotto la coperta Hayden diventava color pomodoro.
-E
brava la mia piccola depravata.- disse fra i singhiozzi di risa.
-NON
SONO DEPRAVATA!-
-Piccola
devi cercare di capirlo... Ha paura di spaventarti.- la capacità di Zack di
cambiare registro verbale era ar dir poco impressionante, era capace
di
passare al puro riso alla pura dolcezza in pochi secondi.
-Io
mi spavento quando lui non fa niente.-
-Lo
so, tu hai paura che si stufi e lui ha paura di metterti fretta... Siete due
bei grovigli paranoici.-
Hayden
mugugnò sotto le coperte, Zack le poggiò un piede sul fianco, facendole
solletico con la punta-Den ti fidi di me?- le chiese.
-Devo
rispondere adesso?- fece lei ancora raggomitolata a riccio sotto il piumone.
-Non
siamo sulla poppa del Titanic, non posso buttarti in mare se dici di no.-
-Si,
mi fido.-
-Non
mi sembri molto convinta.-
La
biondina si tirò su di scatto urlando " Si mi fido di te Jack!" buttandogli
le braccia al collo, ribaltandolo e finendo per terra sopra di lui: - Allora
Rose..- mormorò Zack mentre si massaggiava la nuca- ... Lascia fare a zio! Che
ti risolve tutto.-
***
Hayden
si era addormentata da una mezzoretta quando Zack sgusciò da sotto le coperte,
s'infilò le ciabatte e battendo l'anca contro l'anta dell'armadio
" era leggeressimamente impedito al buio" usci dalla stanza.
Silenzioso
arrivò alla camera 106 e dopo aver dato un paio di colpi attese che la marmotta al suo interno si decidesse a
trovare la via della porta.
-E
tu dovresti essere uno fra gli uomini più sexy del mondo?-
Adrian
si diede una guardata addosso, effettivamente in quelle condizioni anche Danny
de Vito era più affascinante di lui - Sono le tre di notte ciccio, nemmeno tu
sei un fiore di campo....Hai un alito che svernicia.- disse poggiando una mano
al battente della porta e l'altra sul fianco.
Zack
si mise una mano a coppa davanti al viso, e si effettivamente aveva il fiato
buono per stordire i caimani -Si, ma almeno io non ho i boxer con i Puffi.-
Pasdar
abbassò gli occhi chiari, avampando per una frazione di secondo "erano
i boxer che quella santa donna di sua moglie gli aveva regalato per il S.
Valentino l'anno prima e che mai prima di quella sera aveva avuto il coraggio
d'indossare!"- Chi non ama i Puffi?- disse serio tornando a fissare
gli occhi scuri del collega che lo guardavano birichini.
-Io
però non mi ricordavo Grande Puffo così piccolo.
Le
orecchie di Adrian andarono praticamente a fuoco sotto lo sguardo sinceramente
perplesso " Dio era un'attore nato " di Zack -HO FREDDO!-
-Che cazzo volete a quest'ora?-
Santiago si appoggiò completamente al battente della porta donando un'occhiata
confusa agli uomini che aveva di fronte, un
Zack decisamente sveglio e stranamente pimpante " per il bradipo
che era al mattino appena sveglio" un Adrian palesemente incazzato
" non aveva mandato giù la battuta su Grande Puffo!" un Greg, che non sapeva perchè era lì e che ogni tanto chiamava la moglie in pieno
delirio da sonnambulo e un Sandhil che pareva
essersi addormentato in piedi come un cavallo con un braccio e una
guancia appoggiati su di Norah che faticava a reggerlo piccolina com'era.... NORAH? Gli occhi scuri di Santiago
tornarono sulla ragazza che lo salutò con la mano , facendolo tirare su di
scatto, improvvisamente vispo come un galletto.
-Entrate!
Entrate!- esclamò portandosi via dal viso la folta chioma castana che nel sonno
gli era andata tutta davanti al viso e facendo spazio docile come un agnellino.
-Ve
lo avevo detto io che appena vedeva Norah si svegliava.- fece Greg entrando
dopo la bellissima brunetta, che sorrise al padrone della stanza, facendolo
praticamente sciogliere sul posto.
-Buono
Romeo.- lo seccò Zack assestandogli un
colpo di palmo sulla fronte- Tieni a freno la belva.- e qui gli diede un'altra
pacca, dove? Meglio non dirlo....Ma decisamente più in basso.
-Eh?Ah...Si.-
***
10 minuti dopo Adair e Noah avevano fatto il loro ingresso nella
camera 220 accompagnati da Ali e Jack. Il bambino, dopo essersi guardato
attorno decisamente assonnato, era andato a sedersi vicino a Zack, mentre Adair
dopo aver dato un'occhiata generale, aveva represso a stento un sorriso e
prendendo la palla al balzo ed era
andata a sedersi sul letto fra Greg " o Greggy Bear come lo chiamava
lei " e Sandhill " per cui aveva una cotta ar dir poco
mondiale"
-Allora
signori.- fece Zack prendendosi il mento
fra due dita- Vi ho convocati qui
perchè ho bisogno del vostro aiuto per Milo e Hayden.-
-No!-
Jack.
-No!-
Adrian.
-No!-
Santiago.
-No!-
Sandhill
-No!-
Ali.
-No!-
Greg.
Tutti
sapevano che Milo tendeva alla psicopatia quando lo si faceva arrabbiare e
sicuramente quello che Zack stava covando alla fine l'avrebbe fatto infuriare,
ma a sorpresa in quel coro di dissensi si levarono tre voci.
-Io
ti aiuto zio Zack!-
-Io
ti ADOOOOORO Adair.- Quinto si tese attraverso il letto e presa la testolina
della bambina fra le mani le schiocco un bacio sulla punta del nasino all'insù,
facendola arrossire.
-Io
anche ti voglio aiutare Zack.- fece Noah tirandogli la maglietta per avere la
sua attenzione.
-Adoro
anche te soldo di cacio.- fece l'uomo
chinandosi sul bambino e prendendolo in braccio e posandogli un bacetto sulla
guancia.
-Anch'io
ti aiuto.-
Tutti
si volsero verso Norah che sorridendo era appena uscita da bagno.
Zack
si girò con il suo testatissimo sguardo da cucciolo e prima che la ragazza
potesse dire qualcosa, le fu addosso, stampandole un bacio fra i capelli.
-Ti
aiuto anch'io .- esclamò piccato Santiago.
-Geloso?-
fece Quinto stofinando la guancia barbuta contro quella della ragazza ancora
fra le sue braccia che si torse per il solletico.
-No.-
Dopo
trenta minuti di mugoli, pianti simulati e altro, Zack riuscì a convincere
tutti di aiutarlo a mettere finalmente assieme quelle due bestiacce paranoiche
che rispondevano al nome di Milo Ventimiglia e Hayden Panettiere.
Fine prima parte del capitolo.
Nella speranza che questo mezzo- cappo sia stato di
vostro gradimento un saluto Ino chan.
Ovviamente GRAZIE
a tutti coloro che hanno letto/recensito/ messo
questa mia fra i preferiti.