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Autore: Iside_1D    07/10/2013    0 recensioni
Lei una ragazza ''normale''
Lui un ragazzo famoso.
Saranno legati da un grande amore del tutto inaspettato. E loro si proteggeranno a vicenda cambiando completamente la vita dell'altro.
Io: Harry dimmi cosa vuoi??
Harry: Ti prego non stare con lui...
Io: perché??
Harry: perché io potrei darti di più!!!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Le lezioni finirono e io mi avvicinai al cancello della scuola dove mi stavano aspettando Jessy e Marco. La mia mente vagava in un mondo tutto suo mentre Jessy e Marco parlavano dei compiti e della scuola. Il mio sguardo si spostò sulla figura di Harry che era circondato da ragazze. Ma che cazzo!!! Allora avevo ragione! E' solo un presuntuoso. Lui si girò verso di me e mi rivolse un sorriso sfacciato. Poi salutò le ragazze e si avvicinò a noi.
Io: Ti prego Marco andiamocene...
Marco: Perché??
Io: Andiamo e basta.
Lo presi per mano e ci allontanammo.
X: Chiara!!
Riconoscei quella voce roca... Harry. Era più vicino di quanto pensassi. Mi voltai di scatto quando sentii una mano sulla mia spalla.
Io: Che vuoi?
Harry: Oggi allora usciamo??
Io: NO!
Marco: Ciao io sono Marco
Harry: Io Harry
Si strinsero la mano. Mio fratello lo stava facando apposta?? Li avevo detto molte volte che odiavo gli One Direction. Fuck!
Marco. Allora Kia non esci con questo ragazzo stupendo?
Io: NO!
Harry: Prima eri meno acida...
Io: Va da quelle oche di prima va va
Harry: Allora sei gelosa....
Io: Marco andiamocene
Marco: No voglio vedere come va a finire questa storia
Io: Fottiti.
Me ne andai lasciando entrambi lì. Ero arrabbiata con Marco perché lo ha fatto??? Stronzo! Mi sentii prendere la mano. In modo amichevole.
Io: Marco perché sei resta...
X: To...Lì??
Io: Harry!
Staccai subito la mano ma lui me la riprese.
Harry: Cosa hai contro di me??
Io: vattene e lasciami!
Harry: Ti lascio se tu esci con me!
Io: Non ho intenzione di uscire con un puttaniere!
Vidi uno sguardo alquanto arrabbiato sul suo viso.
Harry: Come mi hai chiamato?
Io: Puttaniere!
Mi spinse con forza contro il muro. Mi bloccò il polsi con le sue grandi mani. Cercavo di dimenarmi ma lui si attaccò al mio corpo col suo. Che cavolo cosa vuole questo?? Non bastava già la mia vita schifosa?? No deve arrivare uno che mi costringe a uscire con lui. Iniziai a piangere, quella scena era più che familiare. Le scene dei bulli che mi picchiavano mi tornavano in mente, non volevo che anche questo anno avesse la stessa routine dell'anno precedente. No non volevo, ma avevo iniziato a pensare che io non sarò mai apprezzata per quello che sono, sarò sempre la seconda scelta di tutti.
Harry: Ti lascio solo perché stasera devi uscire con me.
Io: Ti prego...
Mi lasciò e io mi accasciai al suolo dolorante dato che i polsi mi dolevano veramente tanto. Lui si inginocchiò accanto a me accarezzando la guancia.
Harry: Non vedo l'ora che sia stasera.
Si alzò e se ne andò, non pensavo che fosse così. Lo odio! Mi alzai tremando. Ero tutta bagnata, dato che la mattina aveva piovuto. Nervosamente tornai a casa.
Marco: Come è andata??
Io: Sei una testa di ca**o mi ha quasi stuprata!!
Marco: Quindi vuol dire che state insieme??
Io: Ti odio e fottiti per una buona volta!!!
Salii le scale pesantemente. Perfetto adesso avevo litigato con mio fratello non che migliore amico. Entrai in camera mia sbattendo la porta.
Io: STONZO!!!! VI ODIO TUTTI!!!!
Mi distesi sul letto e iniziai a piangere, che vita di merda, in questo momento sono gelosa di quelle ragazze che dicono: Mio padre dice che se mi fidanzo uccide il mio ragazzo'' Vorrei un padre che mi difenda e che prima di fidanzarmi conosca il ragazzo. Voglio un su via libera è uno apposto. No. Lui non può perché lui non c'è. Mi misi a sedere sul mio letto tirai fuori dalla mia scrivania la limetta. Si, sono un autolesionista. E' da quando mio padre è morto che lo sono. E' un bel modo di scaricare la tensione, ti fa sentire una merda. stavo per tagliarmi quando...
Jessy: Cazzo fai?? Metti giù quella limetta!!!
Jessica mi finì praticamente in collo. Lei sapeva come ero e quando avevo una giornata di cacca lei era sempre pronta a consolarmi. Mi tolse la limetta di mano e io mi contorsi per riprenderla-
Io: Voglio farla finita!!! Odio la mia vita!!!
Jessy: Shh shh respira respira.
Mi strinse a se e io iniziai a respirare profondamente. Jessy mi aveva dato alcune lezioni di yoga ma io non le avevo molto seguite.
Io: Mi ha chiesto di uscire.
Jessy: E' una cosa bella no??
Io: Per convinecermi mi ha spinta al muro e mi ha fatto male hai polsi.
Jessy: Perché lo ha fatto??
Io: li ho dato del puttaniere.
Jessy: Ci credo, se te lo avesse detto lui avresti reagito peggio.
Io:Mi ha fatto male Jessy capisci??
Jessy: Fammi vedere..
Mi prese i polsi che ormai stavano diventando viola.
Jessy: Devi metterci un po' di ghiaccio. Vado a prenderlo, tu non fare niente.
Io: ok
Mi distesi sul letto dinuovo, un po' più calma di prima. E pensare che Harry mi stava piacendo...
Mi alzai mettendomi un jeans e una maglietta bianca a maniche corte con sopra un golfino nero. Dalla mia depressione erano passate orami 2 ore e Harry mi aveva mandato un messaggio che diceva che stava arrivando a prendermi. Sentii il campanello, ero terrorizzata ma cercai di nasconderlo. Aprii la porta e me lo ritrovai lì con un sorriso sfacciato sulle labbra. Si avvicinò per darmi un bacio sulla guancia ma io indietreggia spaventata. Mi guardò con un aria torva, forse non aveva capito che mi spaventava, chiunque mi metta le mani addosso mi spaventa.
Harry: Ciao bellissima <3
Mi sorrise sperando di riceverne uno da me ma non sorrisi, ora la mia espressione era più arrabbiata che spaventata.
Harry; Andiamo
Si spostò dalla porta e mi fece passare. Camminai velocemente sul vialetto di casa mia fino ad arrivare al marciapiede davanti casa. Sentivo la presenza di Harry dietro di me, e ciò mi dava noiai il suo sguardo su di me mi spaventava. Vidi la figura di Harry superarmi velocemente andando vicino ad una grande macchina nera aprii lo sportello e mi sollevò di poco per farmi salire. Lui fece il giro della macchina e entrò dalla parte del guidatore.
Eravamo ormai da più di mezza ora che eravamo in macchina e per giunta senza parlare. Aveva iniziato a diluviare. Io guardai le goccioline sul finestrino. avete presente quando ne guardate solo una sperando che arrivi in fondo al finestrino prima delle altre??? Bhe io lo feci, del resto non evevo altro da fare. Pultroppo la ''mia'' gocciolina fu superata da un altra.
Io: No ma dai come si fa???
Harry si girò con uno sguardo inerrogativo e anche divertito.
Harry: Cosa??
Io: Fatti i cavoli tuoi!
Harry: Ma che ti ho fatto eh?
Io: Sei nato!!
Harry: No davvero.
La sua aria divertita scomparve. Tornò a guardare la strada ma con la coda dell'occhio mi guardava.
Io: Stamattina mi stavi piacendo, ma quando mi hai spita al muro....
Harry: Ti ho fatto male???
Io annuì leggermente, avevo dei piccoli lividi su entrambi i polsi Harry allungò la mano sinistra( la guida in inghilterra è a destra) verso il mio braccio ma io mi spostai sul seggiolino finendo praticamente attaccata alla portiera.
Harry: Quindi hai paura di me?
Non risposi. Non volevo sentirmi più debole di qunto fossi già però le cose stavano così.
POV'S HARRY
 
Sinceramente??? Mi dispiaceva, ma quando qualcuno mi chiama puttaniere perdo il controllo, e mi fa soffrire. La guardai aveva il viso pallido, non capivo se fosse per il freddo di inizio setembre oppure perchè avesse paura di me. Poi la vidi rabbrividire, si sicuramente aveva freddo.
Io: Stai bene?
Chiara: Si certo.
Si strinse nel suo giacchino cercando di riscaldarsi. Eravamo arrivati scesi velocemente dalla macchina andano ad aprirli. per fortuna che avevo penato di portare l'ombrello. La feci uscire, poi li diedi l'ombrello e mi tolsi la felpa.
Io: Tieni.*gliela misi sulle spalle.*
Chiara: Grazie *-*
Ripresi l'ogetto ingombrante e strinsi a me Chiara per non farla bagnare dalla pioggia. Avevo pensato di portarla nella casa di campagna di mio padre. Quì è dove ho fatto amicizia con i ragazzi e spero che la faccia anche con lei. Lei sento che è diversa. La feci entrare lei si guardò attorno, aveva un piccolo sorriso sulle labbra e questo mi rassenerò. Si tolse la felpa dalle spalle.
Chia: Tieni :) E grazie ancora.
Io: No tienila quì fa comunque freddo
Chia: E tu che farai muorirai al freddo??
Io: Vado a cercare qualcosa di mio padre da mettermi.
Chia: Posso venire con te??
Lo disse a bassa voce era anche imbarazzata dalla sua domanda. Era come se non volesse stare da sola. Le porsi la mia mano sorridendo, era così dolce.
Io: Andiamo.
Mi strinse la mano si infilò la felpa e salimmo per le scale.
POV'S CHIARA
 
La casa era tutta di legno penso sia una baita. E' piuttosto grande. Entrammo mano nella mano in camera di suo padre. Lui si diresse all'armadio e tirò fuori una felpa più o meno della sua taglia. La felpa che aveva dato a me Harry mi stava 3 volte. La sua mano era decisamente più grande della mia. quel senso di piccolezza nei suoi confronti mi mise a disagio ma allo stesso tempo mi sentivo al sicuro.
Io: harry..
harry: MMmm?? *disse mettendosi la felpa*
Io: Perchè mi hai fatto male oggi pomeriggio?? Insomma io ora ti vedo dolce...
Harry: Odio essere chiamato in quel modo,mi fa male.
Io: Scusa...e' solo che..te lo dicono altri?
Harry: si ... Ma tu finisci la frase... E' solo che??
Io: Odio quando le persone mi dicono quello che devo fare.
Harry: Però non sta andando male vero?
Io: No...
Harry mi riprese la mano e scendemmo. andammo in soggiorno era molto grande, con un divano di pelle marrone chiaro con tanti cuscini sparsi sopra.
Harry: Vado a prendere la legna per il fuoco tu aspettami quì.
Io: No ti prego... Non lasciarmi sola.
Harry: Ok, Vieni.
Prendemmo la legna che era in una specie di casotto anchesso di legno vicino alla casa. Ci dirigemmo al camino. Io mi sedei sul divano guardando Harry che cercava di acendere il fuoco. Qundo ce la fece si sedè proprio lì davanti. Io guardai la sua testa piena di ricci. Mi sentivo dolce in quel momento. Presi un cuscino e mi andai a sedere accanto a lui. Posizionai il cuscino sulle sue gambe(era a gambe incrociate) e poi ci poggiai la testa. Non mi preoccupava di come avrebbe reagito a me andava di fare così. Lui reagì in modo diverso di come avevo immaginato, mi iniziò dolcemente ad accarezzare i capelli. Sentivamo solo la pioggia che cadeva e il fuoco che scoppiettava(?).
Io: Facciamo obbligo o verità??
Harry: Perchè??
Io: Hai detto che vuoi conoscermi..
Harry: Ok... Parto io. Obbligo o verità?
Io: Verità. Se vogliamo conoscerci leviamo l'obbligo.
Harry: Ok. Il tuo colore preferito?
Io: Il verde. il tuo?
Harry: Il rosa.
Io: Rosa??? Hahaha interesante
harry: Per me rappresenta l'amore. Allora cantante preferito??
Io: Olly Murs e Ed Scheeran. Tuoi?
Harry: anche a me piace Ed lo sai che è un mio grande amico?
Io: DavverO?
Harry: si.mm fammi pensare. Prima volta??
Io: :| No mai fatta te?
Harry: si, Hobbie??
Io: suonare la chitarra e leggere.
Harry: Cosa leggi??
Io: Romanzi mi piacciono.
Harry: non mi diventare una vecchietta prima del tempo è...
Io: Senti chi parla! Il vecchietto!1
Harry: A si ora mi vendico*mi fece il solletico*
Io: ahhahah Harry basta gagagag Oddeo ahahhaha Harry!|!!!!
Harry: Vendetta!!! Hahahha
Quando smise mi guardò negli occhi. Oddio i suoi occhi verdi.
Io: Che c'è?
Harry: Sei bellissima
Io: Cavolo dici tu sei più bello.
Harry: bugia! Hai fame?
Io: Un pò.
Harry: Ti preparo qualcosa.
Si alzò io invece mi distesi completamente sul pavimento guardando le grandi travi di legno sopra di me. Sentì una suoneria, non era il mio.
Harry: Puoi rispondere??
Io: Non è il mio!!
Harry: Lo so!!! Rispondi!!!
Io: OK!!!!!!!!
Mi alzai stavo così comoda. Presi il cellulare e risposi
Io: Pronto??
X: Harry stai bene ?? hai la voce un pò a donna...
Io: Non sono Harry sono una sua amica.
X: A Ok scusa. Comunque sono Liam
Io: Io sono Chiara
Liam: Quella di stamattina??
Io: Emm si...
Liam: A ok ... Puoi dire a Harry che l'ho chiamato??
Io: CertO!!
Liam: Ok grazie è stato un piacere conoscerti.
IO. anche per me.
Riattaccai. Quel ragazzo era la dolcezza in persona. Raggiunsi Harry in cucina e mi sedei sul tavolo. Lui stava cucinando.
Harry: Chi era?
Io: Un certo Liam...
Harry: a ok... Sicuramente voleva sapere dove ero. ahahha
Io: ahhaha ok.... Che prepari Edward??
Harry: Come sai il mio secndo nome??
Io: Me lo ha detto Jessica sai è una vostra grande fan!
Harry: Giusto la ragazza di oggi
Io:Si quella che sclerava!1 HAHhah
Harry: Ce ne sono di peggio fidati ;)
Io: Non sei male... Ti avevo sottovalutato Styles.
Harry: Modestamente hahah
Io: Scemo ero seria hahah
Harry: Eri ahahha Sei vuoi ti rifaccio il solletico eh?? Non ci sono problemi per me
Io: Tu hai dei problemi.
harry: Lo so ;)
Forse mi sbagliavo a giudicarli male... Forse dev smettere di giudicare le persone che non conosco. Si devo smettere. Harry è stupendo. penso che abbia tutto per essere un principe azzurro. Ma lui vedrà me come una principessa???

Spazio autrice.
Allora che ne pensate?? Mi scuso per il ritardo, ma la scuola mi prende un monte di tempo. Questa è la mia prima FF quindi datemi consigli <3 <3 <3 Grazie

 

  
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