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Autore: Hina_smack    07/10/2013    2 recensioni
La sorella di Blair,Yuki, si trasferisce apparentemente per un breve periodo a Death City trovando alloggio nella casa di Kid che tuttavia non accetta la presenza di una strega in casa.
Appena arrivata Yuki conosce la piccola compagnia guadagnandosi la simpatia di molti,ma guadagnando anche l'infondata antipatia da parte di Kid.
Sarà il sospetto a non fargli sopportare quella ragazzina che sembra così innocua?Bhè lo scoprirete solo leggendo ù.ù
Grazie tante a chi leggerà e recensirà ^^ Un bacione! Hina_smack
------------ MOMENTANEAMENTE SOSPESA --------------
Genere: Avventura, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Death the Kid, Liz Thompson, Patty Thompson | Coppie: Soul/Maka
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 7






Era rimasto su quella sedia per quelle che dovevano essere state ore, lo sguardo fisso nel vuoto. Il palmo con una strisciata di sangue marrone ormai seccato.
I suoi amici gli erano stati accanto, ma quasi non ne percepiva la presenza.
Sentì qualcuno chiamarlo come se questa persona fosse lontana, lo chiamò con più insistenza fino ad arrivare a scuoterlo, lui sussultò alzando lo sguardo e incontrando il volto rassicurante di Marie << Tesoro, sta ancora dorm- >> gli stava dicendo affettuosamente la donna ma non la lasciò finire che si precipitò nella camera.
Dormiva tranquilla su un fianco, il braccio sotto il cuscino mentre l'altro appoggiato sul materasso. Notò con sconforto che portava un bendaggio che le copriva gli occhi.
<< Fortunatamente Black Star ha colpito quel mago prima che potesse provocarle più danni, non potrà togliere la benda prima di due settimane. >> gli comunicò Stein.
Kid annuì, afferrò una sedia e ci si mise sopra incrociando le braccia sopra il letto.
Soul gli mise una mano sulla spalla << Ehi amico... non sarebbe meglio se andassi a riposare? >> gli domandò, lo shinigami rispose con una scrollata di spalle. Sarebbe rimasto li e non avrebbe cambiato idea, questo lo capirono quasi immediatamente.
Stein sospirò << Avvisaci quando si sveglia. Potrebbe volerci qualche ora a causa degli antibiotici. >> il gruppo uscì lasciandolo finalmente solo nella camera che ormai era proprietà della ragazza.
Le accarezzò la mano con i polpastrelli << Mi dispiace, non sono riuscito a proteggerti. >> si morse il labbro, ora come ora sperava solamente che lei fosse dalla parte giusta.
Passarono le ore, Kid si era addormentato un paio di volte ma si era risvegliato qualche minuto dopo e ormai era notte fonda. Quando stava per chiudere ancora gli occhi la sentì mugolare e si drizzò subito sull'attenti.
<< Kid... >> la sentì sussurrare e il suo cuore prese a battere veloce, il suo sorriso non fece che allargarsi di più.
<< Sono qui... >> le rispose cercando di non farle capire quanto fosse felice, aveva sempre un onore da mantenere! Rabbrividì quando sentì le dita sottili e fredde di lei posarsi sulla sua mano.
Sorrise appena << Non avevo dubbi. >> A questo punto allo shinigami sembrò proprio che il suo cuore volesse uscire dal petto tanto gli batteva forte.
Si alzò ancora con la mano di lei intrecciata alla sua << V-vado a chiamare gli altri! >> balbettò ma nonostante si fosse appena svegliata lei manteneva la sua presa ferrea.
<< Resta qua con me... perfavore... >> lo supplicò con la voce incrinata, Kid si morse un labbro indeciso sul da farsi. Insomma... avrebbe anche potuto avvisarli il mattino dopo, giusto?
<< E vabene... >> si arrese facendo come per sedersi sul letto a fianco a Yuki quando la vide arricciare il naso << Che c'è ora? >> le domandò con un sopracciglio alzato.
Lei rise << Forse è meglio che prima tu ti faccia una doccia! >> lui arrossì rendendosi conto in quel momento di essere ancora impolverato da testa a piedi da circa un giorno e mezzo dato che nessuno era stato capace di smuoverlo dalla sua postazione.
Kid scosse la testa divertito << Okok torno subito! >> le disse ma immediatamente dopo si ritrovò la camicia tirata dalle esili dita della ragazza.
<< No! Non importa resta qui! >> esclamò, poi con un sorriso amabile aggiunse << La doccia può aspettare.>>
Inconsapevolmente quel sorriso lo contagiò costringendolo a sdraiarsi vicino a lei e ad accettare di buon grado che lei si accoccolasse sul suo petto, le accarezzò i capelli fino a che non la sentì rilassarsi completamente. Fu solo allora che si concesse di riposare.
Si svegliò parecchio tardi il giorno dopo e decise che era proprio ora che si desse una lavata, si spogliò ed entrò nella doccia. Sotto il getto caldo dell'acqua si scoprì indolenzito e provato dallo scontro. Fece una smorfia forse un po' deluso dalla propria performance sul campo di battaglia, avrebbe dovuto fare un allenamento extra o mangari anche più di uno.
Fu seguendo questi ragionamenti che dopo un tempo indeterminato finalmente uscì dalla doccia e si vestì, si passò un asciugamano fra i capelli nel mentre si dirigeva verso la camera della strega quando si accorse di un rumore al piano di sotto.


Appoggiò l'asciugamano al corrimano della scala e con cautela iniziò a scenderla, passò tre, quattro poi cinque gradini prima di avere una visuale accettabile.
La vide li sulle punte mentre con la mano apriva le antine con l'intenzione forse di cercare una pentola, tastò con le sue dita lunghe sul ripiano dei bicchieri. Kid ridaccchiò aprendo l'anta successiva e mettendole una pentola in mano.
Lei sobbalzò << K-k-kid! Già sveglio? Non ti avevo sentito arrivare. >> sorrise imbarazzata scorrendo le dita sui fornelli.
Il ragazzo la guardò dubbioso << Mi spieghi cosa vorresti fare? >>
Lei quasi indignata si misa una mano sul fianco aggrottando la fronte << Che domande! avevamo un patto io e te! Lo sto semplicemente rispettando! >> 
Fu il turno di Kid che la guardò perplesso, la spostò dai fornelli prima che potesse far esplodere la villa e prendendole le mani fra le proprie gliele appoggiò sul tavolo << Non sei nelle condizioni di poterlo fare. Siediti qui, per il tempo che serve penserò a tutto io. >>  le sussurrò quasi involontariamente nell'orecchio, quando se ne rese conto arrossì e si apprestò a preparare qualosa di commestibile mentre Yuki al culmine dell'imbarazzo si sedeva.
Sentì la pentola sfrigolare e annusando un dolce aroma di sciroppo le arrivò sotto il naso, ancora un tintinnare di bicchieri sbattuti appena l'uno contro l'altro e il cassetto delle posate che si apriva. Fece qualcosa a metà fra un sorrisetto e una smorfia delusa, le sarebbe davvero piaciuto tanto vederlo alle prese con normali attività casalinghe.
Poi d'un tratto le sue orecchie si drizzarono accogliendo la melodia che Kid sovrappensiero canticchiava a bocca chiusa, stette li immobile quasi come se non volesse distoglierlo da quello a cui stava pensando ma Kid vedendo le orecchie da gatto di lei così rigide mentre era intento ad apparecchiare la tavola tornò in sè schirendosi in ultimo la voce.
Passarono alcuni secondi in silenzio e Yuki appoggiò tristemente la testa sulle braccia incrociate << Che cantavi? >> gli domandò a quel punto curiosa.
Il meister esitò un po' a rispondere, poi sospirando si arrese a lei << Non ricordo troppo di quando ero piccolo, ma ho questo ricordo con mia madre. Insomma... >> sospese la frase sedendosi di fronte a lei e passandosi una mano tra i capelli << Non ricordo precisamente lei e il suo volto, ma so che quando papà era fuori le piaceva ascoltare un disco, mi prendeva in braccio e ballavamo per un tempo che sembava infinito. >> sorrise vedendo che Yuki aveva curvato gli angoli delle labbra in un'espressione dolce.
<< Ti ricordi i passi? >> gli domandò curiosa.
Kid la guardò un po' stupito dalla domanda improvvisa << Uh... si... come mai? >> la strega tastò con le dita sul tavolo fino a incontrare la mano di lui e con un sorriso furbo gliela accarezzò.
<< Mi insegneresti? >> Il cuore del meister sembrò precipitargli sotto lo stomaco per poi risalire quasi fuori dalla gola per l'emozione. Insomma, perchè no? Non avrebbe fatto nulla di male infondo. Si alzò raggiungendo la parte opposta della sala, dopo pochi secondi il giradischi iniziò a diffondere una delicata e lenta melodia.

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La raggiunse a passo incerto e preso un profondo respiro la attirò a sè con un lieve strattone, le portòle sue mani intorno al suo collo mentre lui le poggiava le mani sui fianchi. Si mossero imbarazzati prima con un passo a destra e poi con uno indietro,poi ancora a sinistra e con una veloce giravolta la strega per una manciata di attimi aveva sentito il vuoto sotto i piedi. Continuarono così per qualche minuto, fino a quando il salotto tornò silenzioso riempito solo dai respiri leggermente accellerati dei due.
Erano vicini, terribilmente vicini. Kid si sentiva caldo ed era evidentemente rosso, non sapeva neanche lui se per il ballo o per l'imbarazzo della situazione nella quale si trovava.
Fu proprio quando si accorse che la distanza tra le loro labbra era diventata minima e poteva sentire il suo naso sfiorare quello della ragazza che sentì un bisogno inarrestabile di scappare da quel luogo e da quella situazione che a lui pareva psicologicamente insostenibile. 
Si schiarì la voce e la mollò bruscamente allontanandosi verso i fornelli << Liz, Patty. A tavola. >> 
Patty si precipitò giù dalle scale prontamente mentre Liz ancora assonnata si sfregava gli occhi, quando si accorse dei due già in piedi lanciò uno sguardo interrogativo a Kid che rigido come una statua in marmo evitava strategicamente di incrociare i suoi occhi. La ragazza fece una smorfia dando una mano alla strega a trovare la propria sedia.
Mangiarono in silenzio fino a quando Kid non si alzò di scatto raggiungendo l'uscio.
<< Vai da qualche parte? >> domandò Patty a bocca piena.
Lo Shinigami si mise il mantello << Mio padre mi ha affidato dei compiti da svolgere assolutamente, tornerò tardi, non aspettatemi. >> disse tutto d'un fiato per poi uscire.
Yuki si morse il labbro << Dici che è arrabbiato? >>
Liz sbuffò divertita << Dagli solo il tempo per metabolizzare il fatto che anche lui ha dei sentimenti. Aaah gli uomini, creature complicate! >> eclamò lei facendola ridacchiare << Su, prima chiamiamo Stein per farti dare un'occhiata prima possiamo andare a fare shopping! >>



NOTE D'AUTRICE:
HHHHHola!! è passato tipo... facciamo che non conto quanto tempo è passato perchè basterebbe per giustificare un mio eventuale impalamento.
VVvvvveniamo al dunque, siccome ho poco tempo causa cucciolo iperattivo che non mi lascia un attimo di tregua e scuola che mi sta spremendo fino a non lasciarmi neanche un briciolo di energià per digitare a computer mi sa che è meglio se mi armo di vitamine e me ne vado a riposare ahahah dai dopo aver fatto il disegno me lo merito (?)

Mi prendo altri trenta secondi per ringraziare Chimera_lupo99, C h e s h i r e_ , yako_chan , Eleven Tardis, Flyonclouds, Manga_Girl, Lulosky, Costychan, Death_Fanny, Black Bang_  e Giuggiolaxlove_96 che hanno recensito fin dall'inizio :3

Poi AlaskaYoung, alvigi, Bea728,  Black_Sky, Chimera_lupo99, Costychan e _MangaGirl_ che l'hanno messa tra le seguite.

Tra le preferite  Bea728,  Black_Sky , Chimera_lupo99, Immacactus e _MangaGirl_ .

E infine tra le ricordate da Bea728 e yako_chan.
GRAZIE A TUTTI/E!! :3
   
 
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