Le mie spade sono pronte a colpire, non permetterò ai mangiamorte di fargli del male ... lo amo e questo ormai è una di quelle cose che non posso cambiare, vederlo con Ginny mi ha fatto soffrire tantissimo e adesso potrebbe morire ...
- Fermi dove siete voi tre, non fate un'altro passo.
- Ironia della sorte una grifondoro che protegge un serpeverde, ma non ti senti sporca dentro e poi anche tu Draco salvato da una mezzosangue.
Lui mi osserva con uno strano sguardo, si sta sicuramente domandando come mai una come me si è messa tra lui e la morte ... Ginny estrae la bacchetta ma non potrebbe fare nulla quindi la guardo con tanto disprezzo.
- Levati di qui.
- Ma Hermione io posso aiutarti.
- No ... è una questione che non ti riguarda, il lavoro è stato affidato a me, Ron e Lee ... tu sei solo di intralcio.
- Granger lasciami stare, loro vogliono me, togliti.
- Avanti smettila di fare l'eroe, sei disarmato e non hai una sola speranza di riuscire indenne da tutto ciò.
Lo guardo con gli occhi lucidi come se stessi per piangere, ma non mi devo arrendere, io sono in debito con lui che anni fa quella sera mi aiuto quando avevo più bisogno di una mano ... mi scaglio contro Tiger che prova a scagliare una maledizione senza perdono ... lo anticipo tagliandogli leggermente la mano e facendo così cadere a terra la sua bacchetta ... la lama della mia spada è sporca di sangue e gocciola come lacrime ... con un experlliarmus Bellatrix ne fa cadere una ... mollo anche l'altra ed estraggo le due pistole ... sparo due colpi contro di lei ferendola alle braccia e disarmandola ... con un calcio ben piazzato cade a terra ...
- Abbiamo finito di giocare?
- Non pensare di aver vinto così facilmente Granger.
- L'errore è sopratutto il vostro ... pensate davvero che non sappia evocare le maledizioni senza perdono ... andatevene e dite a Lucius Malfoy e a Voldemort che per adesso la vostra preda resta con me.
Lui mi guarda forse non riconoscendo più la timida secchiona dei tempi di Hogwarts, ma che ci posso fare, adesso combattere è tutta la mia vita ... ho fatto una promessa a Narcissa, cercherò di portarle suo figlio ma per prima cosa lo proteggerò da qualsiasi nemico ...
- Illusa!
La donna si scaglia contro di me ... buttoa terra le mie pistole e riprendo una della due spade ... aspetto il momento in cui mi sia abbastanza vicina ... la vedo ecco che sta per colpirmi con una avada kedavra, appena in tempo infilzo la mia arma nella sua carne ... emette qualche grido strozzato di dolore e il sangue comincia a sgorgare copioso come un fiume ... chiude gli occhi e si abbandona al freddo abbraccio della morte sotto lo sguardo attonito dei suoi due compagni ... mi osservano indignati e desiderosi di vendetta ... non sono stupidi e stanno per scomparire nella sola promessa di tornare e farmela pagare.
Mi volto verso di lui ... poi guardo Ginny che sembra decisamente scioccata dal mio comportamento ...
- Vai via ... torna all'hotel ... io lo riaccompagno a casa.
- Posso aiutarti se vuoi.
- Non crearmi altri problemi sei già ad un passo dal tornare in Inghilterra in questo preciso istante.
E' arrabbiata, gli e lo leggo negli occhi, vorrebbe rispopndere alle mie affermazioni ma poi con un colpo di bacchetta si smaterializza via ... faccio sparire il corpo di Bellatrix inviandolo a chi di dovere e poi mi accingo ad osservare Draco Malfoy parecchio sorpreso nel vedermi correre in suo aiuto rischiando anche di farmi male per proteggerlo.
- Sorpeso di vedermi comparire così all'improvviso vero?
- Non mi aspettavo che tu sapessi essere così ostinata Granger ... mi hai lasciato davvero basito.
- Beh adesso è meglio che ti accompagni a casa.
- Mi duole ammetterlo ma grazie del tuo aiuto, senza il tuo intervento a quest'ora non so che fine avrei fatto.
- Hai imparato a dire questa parola, i miei complimenti.
- Cerca di non essere troppo fredda nei miei confronti, sarai anche una detective in missione ma non hai di certo dimenticato quell'episodio accaduto ad Hogsmeade tanti anni fa.
- Mi stai rinfacciando qualcosa?
- No ... è solo che mi pareva tu fossi ansiosa di sapere tante cose, ma vorrei prima chiederti che cosa ti ha portato qui a Genova per cercarmi.
- Tua madre vuole che ti riporti in Inghilterra, anche se io credo non accetterai.
- Infatti ... ci sto bene qui è una città molto bella, ma credo di aver bisogno di protezione.
- Che cosa intendi dire?
- Vorrei che tu Hermione Granger vivessi a casa mia per un pò di tempo almeno fino a quando la mia vita sarà salva, loro torneranno è una certezza ... i mangiamorte sono parecchio testardi.
- Mi stai chiedendo di diventare la tua guardia del corpo personale?
- Tecnicamente si ...
- pensavo preferissi avere Ginny tra i piedi.
- Gelosa Granger?
- Assolutamente no ma visto e considerato che non sei in grado di difenderti ... accetto la tua proposta.
Mi guarda con sfida come ai vecchi tempi ... ma questa volta sono decisamente in grado di reggere un confronto e una nuova sfida.
Passiamo dal mio albergo dove lasciao un messaggio alla reception per i miei due amici e colleghi.

Cari Lee e Ron,
Questa sera Draco Malfoy è stato attaccato dai mangiamorte, Bellatrix è morta mentre Tiger e Goyle sono scappati, io sto bene e anche il caro serpeverde ... non preoccupatevi per me.
Immagino che proveranno di nuovo ad attaccarlo quindi resterò da lui, ci vediamo domani in giornata ... vi farò sapere l'indirizzo della sua abitazione.
Hermione.

Devo dire che le sue abitudini non sono cambiate affatto, abita in una splendida villetta sul mare in una zona della città decisamente bella ... entriamo e mi mostra subito la stanza degli ospiti accanto alla sua ... controllo le finestre e a quanto pare è tutto ben chiuso ...
- Bene, tu potrai stare qui e domani andremo a prendere la tua roba.
- Grazie della sistemazione, è una bellissima stanza.
- Bene, io adesso me ne vado a dormire, buonanotte Malfoy.
- Granger ...
Mi volto verso di lui e mi ritrovo a pochi centimetri dal suo visto, quanto tempo è passato dall'ultima volta che ho sentito il suo profumo, osservato così da vicino i suoi occhi e bramato quelle labbra ... arrossisco e lui se ne deve essere accorto perchè sorride beffardo come al solito.
- Sogni d'oro detective Granger.
Mi bacia con ddelicatezza sua guancia facendomi avampare di calore per poi rinchiudersi nella sua stanza ... mi sento stupida e senza indugiare oltre mi sdraio sul letto ripensando a questa serata così pericolosa e allo stesso tempo stimolante ... mi tocco la guancia che lui ha baciato e mi lascio andare nel mondo dei sogni ... dove il bel serpeverde mi bacia sulle labbra e regala emozioni insperate ...
Non riesco ad immaginare che anche lui, stesso sul suo letto tra le coperte sta pensando dopo tanti anni a quella notte in cui due universi così distanti come i nostri, serpeverde e grifondoro, si sono toccati ... la mia avventura deve ancora cominciare davvero ...

Bene bene ... un'altro capitolo di questa storia che a me piace tantissimo ... nella prossima si vedrà un rapporto di odio/amore tra i due che dovranno stare molto vicini ...