-Fai più attenzione dove cammini!-
-..S-scusami non l'ho fatto apposta!-
Micheal alzò lo sguardo e non poteva credere ai suoi occhi, aveva davanti la persona che stava cercando.
-Ehi Micheal, tutto apposto?- chiese Yuma appena arrivato.
Poi il ragazzino dalla strana capigliatura posò il suo sguardo difronte alla ragazza.
-Megumi! Ti stavamo cercando!- esclamò.
La nuova arrivata aveva uno sguardo di ghiaccio e i suoi occhi erano talmente profondi che ci si poteva perdere al primo sguardo, come successe al ragazzo dai capelli rosei.
-E voi chi sareste?- replicò la ragazza.
-Giusto non ci siamo presentati. Io sono Yuma Tsukumo e lui si chiama Micheal Arclight-
-ehi amico dille qualcosa!- sussurrò Yuma all'amico.
-ehmm.... P-piace..-
Non riuscì a finire la frase che venne interrotto da qualcuno
-Ma gurda chi si vede, il mio caro e vecchio fratellino alle prese con le prime cotte!-
Era Thomas circondato dalle sue solite ammiratrici.
Molti si chiedevano come lui potesse avere così tante fan nonostante sappiano quello che ha combinato.
-T-Thomas!!- fu l'unica parola che riuscì a dire Micheal.
A salvare Micheal dal peggio di quel che poteva succedere fu la campanella.
-Diamine proprio ora doveva suonare!- si lamentò gran parte degli studenti nel corridoio compreso Thomas che intanto si avviarono di nuovo verso le loro corrispettive classi.

Rientrati in classe Micheal stava maledicendo mentalmente suo fratello.
-Perchè si è intromesso? Non poteva lasciarmi in pace o non considerarmi come fa sempre?- pensò il povero ragazzo.
-ehmm..Micheal, se non sbaglio ti chiami cosi-
-C-ciao Megumi- il ragazzo si accorse di avere davanti la persona che, in questo momento, non voleva assolutamente incontrare.
-c-c'è qualcosa che non va?- continuò il ragazzo.
-...Quello è il mio banco-
Non immaginereste mai com'era la faccia di Micheal accorgendosi che si era seduto sul banco di Megumi.
-MI DISPIACE!!! Ero distratto!!-
-Non fa niente-
Il ragazzo notò che ogni volta che la ragazza parlava, la sua voce era "fredda".
La ragazza dopodichè si mise a sistemare i libri e i quaderni.
-Tutto bene?- chiese Megumi.
-Si, si tutto bene!-
Micheal stava sudando freddo provava brividi per tutta la schiena e non sapeva la causa di questo strano fenomeno.
- I-io ritorno al mio banco- disse poi il ragazzo.
Mentre ritornava al suo posto incampò in una cartella facendo la figura dell'imbranato davanti a tutti e guadagnandosi un graffio non poco invisibile sul suo bel naso.
-Uffa ma oggi la sfortuna mi perseguita!-







*Myspace*
Ok, benvenuti a questo nuovo capitolo che come al solito è abbastanza breve..
Ma spero che vi sia piaciuto e mi piacerebbe che mi lasciaste qualche commentino.
Alla prossima!
AsiMidorikawa19