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Autore: lifetime    14/10/2013    4 recensioni
Bianca è una grande fan degli All Time Low, finalmente realizzerà il suo sogno di vederli, ma la spensieratezza della sua amica Ale le farà finire in una situazione non tanto ''gradevole''
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non mi bastava essere stata scoperta in tour bus e non essere arrestata per miracolo, naturalmente no, non sarebbe stato nel mio stile, infatti sono chiusa in ascensore con Jack Barakat.

Ebbene sì.

Molte fan pagherebbero per essere al mio posto, io invece volevo solo essere a casa mia a riguardare i video del concerto, come ogni persona normale.

Magari era tutto un sogno, già era di sicuro un sogno, cominciai a schiaffeggiarmi, Jack mi guardò in modo sconvolto poi decise di dirmi -Ehi, che stai facendo?- io dissi con gli occhi fuori dalle orbite -Non sto sognando?! Certo che sto sognando, non sono pazza, pft, figuriamoci....- e di li in poi cominciai a dire cose senza senso finché Jack prese in mano la situazione mi prese per le spalle e con un tono ''dolce'' mi disse -Ehi... ehm com'è che ti chiami? Comunque calmati è andata via solo la luce, presto tornerà e saremo fuori.- e chi era lui per dirlo??

Lo guardai dritto negli occhi, vidi la sua preoccupazione, aveva degli occhi che sembravano due pozzanghere marroni erano espressivi mi piacevano tantissimo, ci fissammo per qualche secondo e poi lui distolse lo sguardo e si sedette a terra – Senti....- conclusi per lui -Bianca- riprese -Bianca, come mai eri sul nostro tour bus, voglio dire, la tua amica ti ci ha trascinata, ma perché tu non le hai detto di no? O perché non sei uscita subito?- mi aveva spiazzata, -Bhe..- cominciai -Forse anche io avevo un po' voglia di fare un'impresa spericolata, Jack non lo so, mi sento tanto stupida, una persona normale sarebbe tornata a casa io invece ho fatto una cosa illegale....- mi fissò per un po' poi poi disse tranquillamente -Capisco, tutti abbiamo bisogno di un po' di avventura, io una volta mi sono intrufolato nella casa di una vecchietta mezza cieca..- Scoppiai a ridere e forse lui nel vedendomi ridere sorrise, mi ricordai del fatto che non potevo tornare a casa -Jack, ci sarebbe un problema..- mi guardò con aria interrogativa allora spiegai – Io e Ale non possiamo tornare a Milano, non abbiamo abbastanza soldi per partire, potremmo chiedere ai nostri genitori, ma non saprei come farci inviare i soldi, dovrei anche chiamarli, ma il mio telefono è morto, mi sento così in colpa......- Jack sorrise e tirò fuori il suo cellulare e me lo porse invitandomi a chiamare, e infine aggiunse -Non vi preoccupate per il volo, ci penseremo noi- questo ragazzo aveva un cuore d'oro, come avrei fatto a ripagargli tutte queste cose?! Non ce l'avrei mai fatta.. spontaneamente mi avvicinai a lui e lo abbracciai., pochi secondi dopo mi ritirai dall'abbraccio eravamo tutti e due imbarazzati allora presi il telefono e chiamai, spiegai tutto ai miei che erano furiosi avrebbero chiamato i genitori di Ale e spiegato tutto anche a loro, chiusi e raccontai in breve la faccenda, Jack annuì tutto il tempo, mi faceva ridere aveva una faccia buffa.

Le ore successive passarono molto velocemente semplicemente per il fatto che io e Jack avevamo riso tutto il tempo.

Però mi sembrava troppo strano che non ci fosse ancora stato un momento super imbarazzante, con Jack mi sentivo a mio agio, o almeno finché non iniziò ad avvicinarsi troppo a me..

Vedevo i suoi sempre più vicini, la sua faccia sempre più vicina, dovevo allontanarmi in qualche modo, non che non mi sarebbe piaciuto baciare Jack Barakat sia ben chiaro, ma era una cosa senza senso, ci conoscevamo appena , avevamo solo trascorso un piacevole pomeriggio insieme, tutto qui.

Quando le nostre facce erano praticamente attaccate l'ascensore ripartì. Grazie al cielo.

Jack allora si alzò, anche lui era molto imbarazzato, e mi porse la mano per aiutarmi ad alzarmi, tre secondi dopo le porte si aprirono e trovammo Ale e i ragazzi lì davanti.

Alex scocciato disse -Jack abbiamo perso il volo.- arrabbiato Jack rispose – E SECONDO TE E' COLPA MIA O DELLA CORRENTE?!- Alex si scusò dicendo che non era colpa sua, poi mi informò del fatto che Ale aveva spiegato tutta la faccenda ''finanziaria'' e che ci avrebbero pensato loro e che il nostro volo sarebbe partito tra un'ora. -Grazie mille, sul serio, non troverò mai le parole giuste per ringraziarvi, adesso forse è meglio andare, sennò rischiamo di perdere il volo- i ragazzi annuirono e ci salutammo tutti con una stretta di mano, quando salutai Jack lui mi disse – Bianca, sono molto contento di averti conosciuta, ricordati che qualche volta ci si può lanciare in imprese folli! Spero tanto di rivederti!- io risposi semplicemente -Anche io, Jack. Grazie di tutto-

Le parole di Jack mi lasciarono un po' perplessa continuavano a risuonarmi nella mente, per tutto il viaggio pensai solo a quello. Chissà se lo avrei rivisto. In fondo ci speravo.

Spazio autrice: hola! Come da routine solo gelati nient'altro ahahah. Così sembra che la FF si concluda e invece NO, lo so che volevate liberarvi di me, ma c'è un seguito muaahaha. Continuate a recensire, yay. Scusatemi se ci sono eventuali errori ma non ho avuto molto tempo per ricontrollare c: 

Alla prossima BOYAH.  

  
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