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Autore: BabyLolita    15/10/2013    1 recensioni
Non ho una trama per questa storia, anche perché basta leggere il primo capitolo per averla xD quindi non voglio anticiparvi nulla ma lasciarvi la sorpresa!
Vi lascio di seguito una parte del racconto (ma non vi dirò di quale capitolo si tratta xD):
"Prima di continuare mi mette un dito sulle labbra e me le accarezza. So che sta aspettando quella frase che ogni volta le dico, ma che ormai per me non è altro che una menzogna:
- È solo un gioco –
Lei mi sorride e mi bacia ancora, mentre inizio ad unirmi a lei come è diventato usuale fare. Quando finiamo di farlo lei si riveste in fretta ed esce dalla mia tenda, ma prima di farlo mi guarda un’ultima volta negli occhi e mi sussurra:
- Questa è l’ultima volta –
E poi se ne va. Sappiamo entrambi che è una bugia."
Questo è già un assaggio della storia che vi fa già capire che piega prenderà non appena leggerete il primo capitolo. Ma questa probabilmente è una scelta voluta..o forse no? ;) buona lettura =D
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Castiel, Nathaniel, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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POV Lucy

Percorro le scale rapidamente e sfreccio per i corridoio allontanandomi da Castiel. Giro l’angolo e sbatto addosso a Melody che cade a terra. Le porgo la mano aiutandola ad alzarsi.

-   Scusa, mi dispiace –
-   Non importa. Devo andare Nathaniel mi sta aspettando –

Il mio stomaco si contorce non appena sento questa frase. Faccio una smorfia e lei mi guarda sorridente.

-   Hai pianto? –
-   Scusa? –
-   Beh..hai gli occhi lucidi. Hai per caso litigato con il tuo ragazzo? –

Merda. Non mi sono resa conto che i miei occhi si sono arrossati. Faccio una faccia divertita e le rispondo:

-   Non dire stronzate. Tra me e lui va tutto benissimo. Ora devo andare. Ti saluto –

Dico facendo cenno con la mano mentre mi allontano.

POV Melody

Non me la racconta giusta. Sebbene non la conosco, so che ha pianto e di certo l’ha fatto a causa di Nathaniel. E se le cose vanno male per lei…vuol dire che andranno alla grande per me! Inizio a canticchiare mentre mi avvio verso il mio amato. Ho intenzione di farlo mio a tutti i costi e ci riuscirò sicuramente! Entro il sala delegati salutandolo con uno dei miei migliori sorrisi e lui ricambia immediatamente:

-   Come va? –
-   Bene e tu? Pronta ad iniziare? –
-   Prontissima! Cosa posso fare per aiutarti? –
-   Innanzitutto sistema quei fogli in ordine alfabetico e quegli altri in ordine cronologico e poi mettili nel cassetto –
-   Agli ordini! –

Mi metto al lavoro osservandolo si soppiatto. Noto che alle volte anche lui mi osserva ma distoglie subito lo sguardo.

POV Nathaniel

Non posso negare di trovare Melody molto attraente. È davvero una ragazza deliziosa ed è anche molto carina. Di tanto in tanto la osservo ma distolgo subito lo sguardo. Non voglio che fraintenda la mie intenzioni. Mentre metto a posto altri fogli la dirigente entra in sala annunciando che la settimana prossima si sarebbe tenuta una gira in montagna di tre giorni. Sorrido alla notizia. Un ottimo pretesto per stare insieme a Lucy.

POV Melody

Mentre Nathaniel recupera i fogli che regge la direttrice nella mia testa balena una brillante idea. Di certo una gita è l’occasione perfetta per approfondire le amicizie e forse trasformarle in qualcosa di più. Nathaniel mi porge metà dei fogli e mi dice di portarli nelle varie classi per distribuirli mentre lui fa altrettanto. Mentre passo per i corridoi scorgo un ragazzo dai capelli rossi imprecare verso qualcuno. Mi nascondo dietro gli armadietti ed ascolto:

-   Piantala di negare l’evidenza Castiel! Si vede benissimo che sei innamorato di lei! –
-   Vaffanculo Lys! Se sei venuto qui per farmi la predica, puoi benissimo tornartene in Francia! –
-   Sta calmo. Sono qui solo per aiutarti –
-   Aiutarmi in che cosa? Lei sta con quel cretino del delegato! –
-   E quindi? Portagliela via! –
-   È facile a dirsi per te! Questa volta sono io quello che prova dei sentimenti cazzo! –
-   E cosa c’è di diverso? –
-   C’è che se mi respinge mi fa male! –
-   Vuol dire che devi impegnarti di più! –
-   Fanculo pure a te. Me ne vado a fumare –

Osservo il ragazzo allontanarsi mentre un altro dai capelli bianchi lo segue imperterrito. Bene, bene, bene…e così quel Castiel è innamorato di Lucy eh? Le cose paiono giocare a mio favore.  Mi basterà spingere lei fra le sue braccia e farli scoprire da Nathaniel in modo tale che lui crolli. In quel momento ci sarò io al suo fianco e lo farà cadere ai miei piedi! Mentre li vedo allontanare riprendo a camminare verso un’altra delle classi a cui devo distribuire i fogli fischiettando allegramente.

POV Lucy

Quando la vedo entrare allegramente nella mia classe il nervoso mi fa stringere le mani a pugno sul banco.

-   Ehi, ehi, che ti ha fatto quella tenera pecorella per irritarti tanto? – mi chiede Kim.
-   Quella “tenera pecorella” è la nuova aiutante di Nathaniel. E anche se cerca di nasconderlo ho capito fin da subito che ci sbava dietro. Stupida puttanella –
-   Wooo modera i termini…nemmeno la conosci –
-   È vero, ma quelle come lei sono sempre le più spietate. Sembrano tanto carine e gentili e poi sotto sotto sono delle vipere –
-   Beh non è un bene? La sua presenza ti ha fatto capire che ami Nathaniel a tal punto da sentirti minacciata da lei. Il che da una risposta al tuo quesito Castiel-Nathaniel –

Osservo Kim con aria dubbiosa. Non sono del tutto convinta che abbia ragione, ma decido di assecondarla. Melody esce dall’aula ed il professore distribuisce i fogli. Non appena i miei occhi si posano su quelle poche righe impresse con l’inchiostro nero sul foglio bianco il mio sguardo si illumina. Una gita è proprio quello che ci vuole! Le lezioni finiscono e mi dirigo a casa allegra. Finalmente una buona notizia. Varco la porta e mi siedo sul divano afferrando il cellulare:

-   Ti va se la cena la facciamo stasera tesoro? –

Invio. Bastano pochi minuti e la risposta arriva:

-   Perdonami, ma ho del lavoro da sbrigare questo pomeriggio e non credo di riuscire a liberarmi prima di sera! –
-   Va bene tesoro non importa! Buon lavoro! Ti amo! –
-   Ti amo anche io! –

Poso il cellulare sul divano e vado a farmi pranzo. Mi preparo una bistecca che gusto lentamente per poi attaccarmi davanti alla televisione. Il mio cellulare vibra ancora e lo afferro aprendo il messaggio:

-   Aprimi –

Mi alzo dal divano aprendo la porta al mio “amico di letto” decidendo di interrompere definitivamente ogni rapporto. Non appena apro Castiel entra ed io lo faccio passare mentre il nostro dialogo sta per iniziare:

-   Questa è l’ultima volta che ti faccio entrare –
-   Sai anche tu che non è così –
-   Si invece. Da quando è comparsa Melody ho capito di amare moltissimo Nathaniel, quindi non posso rinunciare a lui. Ma posso benissimo darci un taglio con te –

POV Castiel

Ecco di cosa parlavo a Lysandro. Questa sua frase fa male…fa fottutamente male.

-   Possibile che tu preferisca davvero quello sfigato?! –
-   Qui non si tratta di essere sfigati o meno. Io sono innamorata di lui. Quindi non ho più intenzione di essere il tuo gioco –
-   Il problema sta nel fatto che… - mi morsico la lingua. Ho davvero intenzione di dirglielo in questo modo? Lei mi guarda con un sopracciglio alzato e le braccia incrociate mentre aspetta il continuo della frase – sei diventata qualcosa di più –
-   Cazzate. È solo uno stupido modo per farmi cadere ai tuoi piedi ed avere la tua vendetta. Beh caro mio, hai avuto le tue chance ma ora non ne avrai più. Esci da qui. Non ho altro da dirti. –

Così dicendo si avvicina alla porta aprendola e facendomi cenno di uscire. Digrigno i denti ed esco sentendo la porta sbattere alle mie spalle. Cazzate eh? Uno stupido modo per farti cadere ai miei piedi per ottenere la mia vendetta? Vorrei davvero che fosse così. Venderei la mia anima al diavolo per fa si che quelle sue parole rispecchino la verità. Ma purtroppo…non è così.

POV Lucy 

Mi siedo nuovamente sul divano prendendo fiato. Ho preso la decisione più corretta e leale possibile e questa volta non cambierò idea. E allora perché sento di tenerci così tanto? Perché sento la necessita di averlo comunque nella mia vita? No. non lo accetto! Vado in camera mia e mi cambio mettendomi una tuta ed uscendo a correre. Questa volta non ho intenzione di tornare sui miei passi, non senza un buon motivo. Da domani in poi sarò una persona nuova. Sarò fedele a Nathaniel e starò alla larga da Castiel.

I miei buoni propositi stranamente sembrano funzionare. Tutta la settimana successiva riesco ad evitare Castiel e a passare il mio tempo libero con Nathaniel. Sfortunatamente, non sono la sola. Anche quella vipera di Melody è sempre attaccata a Nathaniel e sembra che lui sia parecchio felice della cosa. La situazione mi infastidisce parecchio ma non ho intenzione di pensarci troppo dato che oggi, finalmente, partiamo per la gita. Siamo nel cortile della scuola e saliamo sull’autobus. Dopo circa due ore arriviamo a destinazione e scendiamo. Inizia la scarpinata di un’ora nella quale passo il mio tempo mano nella mano con Nathaniel mentre Melody passeggia con noi interrompendo ogni mio proposito romantico. Non appena arriviamo al campeggio ci mettiamo a montare le tende. È ormai sera ed in cielo compaiono le prime stelle. Siamo tutti seduti intorno ad un falò mentre cantiamo canzoni e ci divertiamo. Non posso fare a meno di intravedere Castiel da solo in un angolo con Lysandro mentre suona la sua chitarra. Ho la tentazione di avvicinarmi ma resisto. Non voglio avere niente a che fare con lui. Ad un certo punto Nathaniel mi avvisa che deve andare al bagno ed io annuisco. Dopo dieci  minuti ancora non torna. Mi accorgo subito della mancanza di Melody e scatto in piedi correndo verso i bagni. Melody è li, appoggiata alla casetta con il disegno dei bagni che mi guarda divertita mentre tiene le braccia incrociate. Mi fermo davanti a lei che si stacca dal muro osservandomi:

-   Sapevo che saresti venuta –
-   Dov’è Nathaniel ?–
-   È andato a prendermi una maglia. Gli ho detto che avevo freddo –
-   Smettila di fare la faccia angelica con me. So benissimo che non aspetti altro che portarmelo via –
-   Ma come siamo perspicaci…e sia. Non ho bisogno di fingere con te dato che mi hai scoperta –
-   Presto o tardi anche Nathaniel verrà a saperlo –
-   O certo. E sarai tu a dirglielo? –
-   Ovviamente. E mi crederà –
-   Ma davvero? E pensi che crederà che la piccola e tenera Melody sia in grado di diventare tanto spietata e calcolatrice? –
-   Certo che lo farà –
-   E gli farai bere questa bugia come quella in cui gli hai detto che non sei andata a letto con Castiel? –

POV Melody

La sua faccia terrorizzata mi fa capire che ci ho azzeccato. Lei non può sapere che in questi giorni ho preso molta confidenza con Nathaniel e che lui mi ha rivelato le sue più profonde paure. È bastato tirare ad indovinare e dalla sua reazione…direi che ho fatto centro. Deve essere andata davvero a letto con Castiel. Ormai ho la situazione in pugno!

-   Puttanate! –
-   Ah si? E allora come mai sei così sconvolta? –
-   Semplice! Perché hai inventato una balla idiota in meno di un secondo! –
-   Finiscila. Come ho tolto la maschera io toglila anche tu. Sei parecchio brava a fingere, ma con me non funziona –

Osservo mentre si morsica nervosamente il labbro. Poi mi gela con lo sguardo iniziando ad urlarmi contro:

-   Non sei altro che una lurida puttanella che cerca in tutti i modi di allontanarmi da Nathaniel! Ma non te lo lascerò fare! Lui è mio e non te lo cederò per nessuna ragione al mondo! –
-   Che diavolo sta succedendo qui?! –

Nathaniel compare accanto a noi reggendo la mia maglia. Sorrido di nascosto mentre scoppio a piangere gettandomi sul suo petto.

-   Stava per picchiarmi! Mi ha dato della puttanella e mi ha accusata di volervi fare lasciare perché dice che sono innamorata di te! – sento le sue braccia stringermi mentre lui la fredda con lo sguardo.
-   Lucy ma sei impazzita?! Come puoi pensare questo di Melody?! –
-   Ma è la verità! Non vorrai dirmi che credi a lei e non a me! –
-   Perdonami Lucy…ma questa storia non regge! Lei non è quel genere di persona! Non lo farebbe mai! –

POV Lucy

Com’è possibile? Com’è possibile che creda a lei e non a me?! Le lacrime mi riempiono gli occhi ma non faccio niente per trattenerle. Lei si gira nella mia direzione e mi sorride mentre le braccia di Nathaniel ancora la stringono.

-   Vaffanculo Nath –

Dico prima di correre via verso un boschetto li vicino. Mi siedo appoggiandomi ad un tronco affondando la testa fra le ginocchia mentre le lacrime scendono violente sulle mie guance. Urlo cercando di estirpare il dolore cosciente del fatto che nessuno può sentirmi li. Non appena mi calmo un po’ distendo le gambe appoggiando la schiena e la testa sul tronco alle mie spalle. Sto ancora piangendo ma non mi importa. Sento qualcuno raggiungermi e sono sollevata quando la figura che compare davanti ai miei occhi non è quella di Nathaniel.

POV Castiel

Sto andando verso i bagni quando vedo Lucy correre dentro il bosco. Combatto con il desiderio di seguirla e alla fine lascio perdere continuando verso la mia meta. Non appena raggiungo i bagni vedo Nathaniel che abbraccia una ragazza che da qualche giorno vedo ronzargli sempre intorno. Sto per andare li e spaccargli la faccia quando intravedo una chance. Torno indietro e corro nella direzione dove ho visto andare Lucy. Ci metto un po’ a trovarla ma non appena la raggiungo vedo i suoi occhi quasi sorridermi. Mi siedo accanto a lei che appoggia la sua testa sulla mia spalla. Restiamo un po’ in silenzio.

-   Non avevi detto che ci avevi dato un taglio con me? –
-   Guarda che sei tu che sei venuto a cercarmi –
-   Ma sei tu che ti sei appoggiata a me –
-   Sta zitto Castiel –

Le accarezzo la testa e sento che sta piangendo.

-   Tutto ok? –
-   Si  -
-   Ho visto il delegato con quella nuova – sento che digrigna i denti prima di rispondermi.
-   Ha creduto alle sue parole e non alle mie. È stato uno stronzo –
-   Beh non è che tu sia stata molto onesta e leale nei suoi confronti –
-   Fottiti –
-   Riecco la Lucy che conosco –

Mi sorride. Non lo vedo chiaramente, ma so che lo sta facendo. Poi sento che si muove girandosi totalmente nella mia direzione ed abbracciandomi appoggiando il suo mento sulla mia spalla mentre mi stringe.

-   Per favore non dire niente…in questo momento mi sento tanto sola –

Ubbidisco alle sue parole stringendola. Dio solo sa quanto mi è mancato il calore del suo corpo. La allontano leggermente da me osservandole gli occhi gonfi che il chiarore della luna mi fa guardare. Le accarezzo la guancia e lei chiude gli occhi, aspettando un bacio che subito le rubo mentre la sento di nuovo mia.

POV Lucy

Non so perché sono così felice che sia stato lui a trovarmi nel bosco. So solo che ora che sono fra le sue braccia, il dolore piano piano sta svanendo. Non appena mi accarezza la guancia so cosa sta per fare. Chiudo gli occhi aspettando quel bacio che porta via con se l’ultima goccia di dolore. Quando ci separiamo affondo sul suo petto annegandomi nel suo profumo che stranamente mi fa battere il cuore più del previsto. Lascio questa sensazione pervadermi totalmente mentre le sua braccia ancora mi stanno stringendo. Passiamo parecchio tempo abbracciati poi Castiel mi allontana e si alza porgendomi la mano. Io l’afferro e mi alzo in piedi. Mi avvicino un’ultima volta a lui prendendomi un ultimo bacio prima di tornare da sola verso il falò.

POV Nathaniel

Non riesco a credere che Lucy sia stata così cattiva con Melody. La gelosia l’ha logorata a tal punto? Melody è ancora stratta fra le mie braccia che piange disperata.

-   Mi dispiace che Lucy ti abbia detto quelle cose. Ma credimi, non le pensa davvero! –
-   Come fai ad esserne sicuro? Tu non c’eri…non hai visto con quanto odio mi guardava! Ho avuto davvero tanta paura! –
-   Non preoccuparti…ci sono io con te –

Così dicendo lei si stringe ancora di più a me ed io la lascio fare. Mi sento in colpa per quello che è successo. In quel momento vedo Castiel che corre ma non ci faccio caso. Ci manca solo lui per rovinare totalmente questa serata. Quando Melody smette di piangere le asciugo le ultime lacrime che le bagnano il volto ed i suoi occhi gonfi mi osservano. Mi sento incredibilmente attratto da lei e non appena questa sensazione si insinua dentro di me mi allontano. Le faccio cenno di tornare verso il falò ma lei mi afferra la mano osservandomi con aria supplichevole.

-   Ti prego Nath non andare…io….ecco io… - 

Il mio cuore si ferma. In un istante realizzo che forse Lucy ha ragione.

-   Io sono terribilmente dispiaciuta per quello che è successo oggi…vorrei scusarmi con Lucy, ma non so come fare –

POV Melody

Non è ancora il momento di confessargli quello che provo. Se lo faccio ora non avrò alcuna speranza. Diamo il tempo al tempo. Ormai manca poco e sarà mio. Lo liquido con un’ultima frase alla quale, sollevato, mi risponde con un sorriso. Lascio la sua mano e torniamo verso il falò dove vedo Lucy seduta accanto a Kim. Nathaniel va nella loro direzione ma subito Kim si mette fra di loro impedendo a Nathaniel di avvicinarsi ulteriormente. Il delegato, evidentemente demoralizzato, si allontana sedendosi vicino ad altra gente ed io mi avvicino a lui sedendomici accanto.

POV Lucy

Quella schifosa è ancora attaccata a lui. Ma la cosa, dopo quella bella sensazione provata con Castiel, non mi fa così tanto male. Appoggio la mia schiena a quella della mia migliore amica ed osservo le stelle.

-   Hey, non hai intenzione di fare niente? –
-   No –
-   E perché? –
-   Beh, come ti stavo dicendo prima che ci interrompessero, Castiel mi ha trovata nel bosco e la sua presenza mi ha fatta stare bene. Quindi ho ancora sulla pelle questa bella sensazione e non ho intenzione di cancellarla –
-   Quindi che intendi fare? Pensi di tornare come prima? Intendo tornare a letto con Castiel? –
-   Non lo so… -
-   Sai che lo farai –
-   Già…volevo solo auto-convincermi di chissà cosa. Scusami Kim. Hai sempre ragione tu alla fine –

Kim non mi risponde ma si appoggia alla mia schiena e capisco che mi sta dando tutto il suo supporto morale ed in questo momento sento di averne terribilmente bisogno. Una volta finito il falò entriamo nelle nostre tende ed osservo sia Castiel che Nathaniel entrare nelle loro prima di nascondermi nella mia con Kim. Mi rigiro parecchio nel sacco a pelo prima di decidere di fare una follia. Esco di soppiatto dalla mia tenda e mi dirigo verso la sua, sapendo che lui può darmi tutto ciò che desidero e farmi sentire bene, anche se è tutto sbagliato.

POV Castiel

Quando vedo la sagoma davanti alla mia tenda capisco subito che è la sua. Sorrido mentre tiro giù la cerniera per farla entrare. Lei è li davanti a me, illuminata dalla luce della luna mentre i lunghi capelli del colore del fuoco le ricadono lunghi davanti al seno coperto solo da una leggera canottiera bianca. Rimango quasi imbambolato vedendola li. So che sarebbe arrivata prima o poi, ma non mi aspetto che il suo visino innocente avrebbe smosso così il mio cuore, che ha cominciato a tamburellare da quando l’ho vista. Mi sposto per farla entrare e lei lo fa senza dire nulla. Si siede accanto a me ed io richiudo la tenda. Quando mi volto nuovamente nella sua direzione i suoi occhi celesti mi guardano come se nulla fosse, sebbene entrambi sappiamo perché è venuta. Allungo le mani verso il suo viso e lei chiude gli occhi mentre la tiro verso di me. Premo le mie labbra sulle sue e lei me lo lascia fare, mentre mi accarezza il petto facendomi venire la pelle d’oca. Faccio scivolare le mie mani sotto la sua canottiera mentre con la lingua gioco con il suo collo. Lei ansima ed anche se sono abituato a vederla in questo stato, ogni volta mi sembra la prima e mi fa venire ancora più fame di lei. Le sfilo la canotta e lei fa altrettanto con la mia maglia, poi mi butta all’indietro gettandosi si su di me. Mi accarezza l’addome con la lingua mentre sento di non poter più resistere. Mi alzo e ribalto la situazione facendola finire sotto di me. I suoi capelli sono sparsi per tutta la tenda mentre con i suoi occhi gelidi mi fa capire che anche lei mi desidera come io desidero lei. Le cose si stanno complicando, perché più gli incontri tra di noi aumentano, più sento che sono inevitabilmente attratto da lei mentre nel mio cuore ormai si fa sempre più nitido un sentimento inconfondibile che non fa che crescere di giorno in giorno. È passata dall’essere la mia preda, ad essere la ragazza che desidero avere tutta per me. Voglio essere io quello che la tocca, che la fa fremere di piacere e che le resta accanto. Le slaccio i pantaloni e glieli sfilo, mentre lei ha già fatto la stessa cosa a me. Prima di continuare mi mette un dito sulle labbra e me le accarezza. So che sta aspettando quella frase che ogni volta le dico, ma che ormai per me non è altro che una menzogna:

-   È solo un gioco –

Lei mi sorride e mi bacia ancora, mentre inizio ad unirmi a lei come è diventato usuale fare nonostante la nostra breve interruzione. Quando finiamo di farlo lei si riveste in fretta ed esce dalla mia tenda ma, prima di farlo, mi guarda un’ultima volta negli occhi e mi sussurra:

-   Questa è l’ultima volta –

E poi se ne va. Sappiamo entrambi che è una bugia.

POV Lucy

Non posso fare a meno di mentirgli dicendogli che quella sarebbe stata l’ultima volta. Ora che mi sono riavvicinata a lui, so che non sarò più in grado di allontanarmi. Ma alla fine va bene così, perché io sono solo il suo gioco. Rientro nella mia tenda dove Kim mi sta aspettando sveglia:

-   Sei andata da lui? –
-   Si –
-   Ed ora sei felice? –
-   Si –
-   Perché stai ancora con Nathaniel? –
-   Non lo so –
-   Ami Castiel? –
-   Non penso –
-   Ma non hai detto di no –
-   Perché non lo so –
-   Sei ancora indecisa? –
-   Si.. –
-   Pensi che arriverai ad una risposta alla fine di questa gita? –
-   Ne dubito –

Rispondo abbassando lo sguardo. Kim mi tira a lei e mi abbraccia. Ricambio quell’abbraccio tentando di rilassarmi. Non appena ci allontaniamo lei mi sorride ed io faccio altrettanto. Mi infilo nel mio sacco a pelo e mi metto a dormire. Il giorno dopo camminiamo tutto il giorno ed io sto alla larga da Nathaniel. Non mi va di vederlo ne’ tanto meno di parlargli. Kim mi fa da guardia del corpo e questo mi rallegra parecchio. Verso mezzo giorno ci fermiamo per fare una pausa. Mi avvicino ad un fiume poco distante riempiendo la borraccia ma prima di allontanarmi sento due voci inconfondibili poco distanti da me. Mi avvicino di soppiatto e mi nascondo dietro un masso osservando Melody e Nathaniel che parlano fra loro.

POV Castiel

Non sopporto l’idea che mi ignori. Non appena la vedo allontanare dal gruppo per raggiungere un fiume la seguo. Sto per raggiungerla quando vedo che qualcosa attira la sua attenzione poi si appoggia dietro un masso spiando qualcosa dietro di esso. Mi avvicino a lei che scatta spaventata non appena mi vede. Appoggia un dito sulle sue labbra facendomi cenno di stare in silenzio mentre scorgo dietro il masso la figura della novellina con il delegato.

-   Lucy ancora mi evita…non so che fare –
-   Nath tu non meriti che lei ti faccia stare così male! Guardati intorno, ci sono un sacco di ragazze migliori di lei! –
-   Tu non capisci…io l’amo da impazzire! –
-   Ma lei no! Non vedi come ti sta facendo stare? Se ti amasse davvero non ti farebbe soffrire a tal punto! –

Vedo Lucy che sta per uscire da dietro il masso ma io la fermo facendole cenno di no con la testa. Lei capisce le mie intenzioni e si ferma liberandosi dalla mia presa rimettendosi ad ascoltare.

-   Tu dici? –
-   Certamente! Se ami una persona desideri solo la sua felicità! –
-   Stai insinuando che lei non mi ama? –
-   Esatto! –
-   Ma non è possibile! –
-   Beh anche se ti amasse…di certo non ti ama quanto di amo io! –

Così dicendo Melody gli avvolge il collo con le braccia premendo le sue labbra contro quelle del delegato. Subito lui pare spaesato ma poi chiude gli occhi, avvolgendo quella ragazza fra le sue braccia ed assecondando il bacio. In quel momento vedo la mano di Lucy chiudersi a pugno e poi la osservo avvicinarsi ai due fermandosi esattamente davanti a loro. Mi avvicino a Lucy fermandomi dietro di lei aspettando la sua mossa e rimpiangendo di non avere del popcorn. Quando i due si staccano e Nathaniel riapre gli occhi il suo sguardo terrorizzato osserva Lucy.

POV Nathaniel

Dio mio che ho fatto… penso mentre vedo Lucy guardarmi con odio. Non realizzo nemmeno che Castiel è dietro di lei perché sono troppo dispiaciuto per il fatto che mi abbia visto assecondare il bacio di Melody. Ed ora che le dico? Come le spiego che ho assecondato quel bacio solo perché mi sono fatto trasportare dalle sue parole? 

-   Lucy io… -

Non ho il tempo di finire la frase che lei si gira tirando Castiel a se e baciandolo davanti ai miei stessi occhi.

POV Castiel

Mentre la sua lingua cerca la mia la stringo fra le mi braccia gustandomi quel bacio. Non solo ho ottenuto una vendetta con i controfiocchi, ma sto anche per prendermi la ragazza che desidero ardentemente, rubandola al mio peggior nemico. Quando lei si allontana da me si gira verso Nathaniel restando comunque fra le mie braccia. Vedo il suo sguardo intriso d’odio dirigersi verso Melody che le sorride meschina mentre il delegato è sconvolto.

-   E adesso? Come la mettiamo? –

Dice Lucy stringendo le mani che ancora tiene appoggiate sulla mia schiena ed appoggiando la sua testa al mio petto.





Commento Dell'autore: Ciao a tutti! Come state? Io sono sotto stress xD spero che a voi vada decisamente meglio xD ho fatto del mio meglio con questo capitolo! Le scene che ho creato tra Castiel e Lucy mi piacciono proprio tanto xD Spero di leggere le vostre recensioni per sapere cosa ne pensate xD Alla prossima ^-^
   
 
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