Dedico questo capitolo speciale al profilo dei Sette della distruzione, e ai bellissimi disegni e bellissime tavole disegnate dalla carissima Chibi simo.

Dato che nessuno se li ricorda XD Ci saranno alcuni elementi spoiler su di loro, ma non troppo importanti ai fini della storia.

Le descrizioni potranno essere un po’ diverse dalle immagini, poiché Simo s’è presa un po’ di licenze artistiche (alcune caratteristiche del design dovranno essere per forza rivedute) ma nonostante questo ho deciso di postarle comunque, anche se continuerò a descriverli come è scritto nelle descrizione dei profili.

Un grandissimo ringraziamento a Chibi Simo, che nonostante sia una fanatica sessofobica, antiyaoista, e mortalmente prevenuta, apprezza la mia modesta fic..

GRAZIE *INCHINO* questo aggiornamento è tutto per te.

A voi XD

P.S. Mi scuso con le fan RoyEd e EnvyEd, ma Chibi simo è una Elricest fan convinta, quindi le tavole saranno molto concentrate su quell’aspetto XD

Ah.. e non fate caso alla parodia del capitolo 14 XDDDDDDD non ho saputo come reagire neanche io XD

P.S. ….. C’E’ QUALCHE FAN ENVY EEEEEEEEEDDDDDDDDD???

 

 

Nome: Yelina Salas (immagine> http://img106.imageshack.us/img106/6606/yelinasalascy8.jpg )

Soprannome: The Black alchemist

Aspetto fisico: 25 anni circa, capelli neri, tiene di solito legati in uno chignon sulla parte alta della testa e occhi neri, pelle molto bianca e liscia, viso affusolato. Magra, con misure non troppo vistose. Veste di nero, solitamente con un paio di pantaloni fino al ginocchio a sbuffo (simili a quelli degli uomini medievali) e una canottiera nera, cilindro nero, mantello nero facoltativo.

Descrizione data: “Capelli corvini raccolti in uno chignon dalla forma perfetta che sbucava dalla testa ovale, che portava su di se il taglio elegante del viso latteo. La bocca dritta, piegata né in su né in giù.

Nessun sorriso.

La fila di denti bianchi -che avrebbero stonato con la pettinatura e le iridi in un contrasto affascinante- nascosta.

Perché non c’è nessuna bambina dalla pelle di cioccolato e gli occhi rossi, che sta per andare all’altro mondo, a guardare.

Con quella sua espressione da ‘Io sono la migliore e tu non sei un cazzo’, gli si rivolse aspettando una risposta alla sua domanda. Con quella sua certezza implicita nell’espressione che lasciava capire che lei sapeva che l’avrebbe avuta. In ogni caso.”

Carattere: Impenetrabile, assertiva, taciturna, composta, fredda. Solitamente il suo volto non trasmette nessuna emozione. A volte sorride, ma se lo fa è soltanto per accondiscendenza, con un sorriso falso, e non perché voglia farlo davvero. Usa un linguaggio molto aulico e complicato, ma non si risparmia parolacce e imprecazioni. Non si sporca mai le mani direttamente nelle faccende di cui si occupa, preferendo quindi giostrare le cose da dietro le quinte.

Storia passata: Perlopiù sconosciuta. Si sa che ha avuto a che fare con Dante “La forza è niente, senza controllo, e lei, dall’alto della sua centenaria saggezza è stata la sua sentinella. Non può tradirla, non potrà mai rivolgere la sua potenza a lei, non le si ritorcerà mai contro.

Le sue ferite sono nascoste, nonostante ricordi sia in quale parte di sé stessa le tiene, sia esattamente quanto profonde siano.

Tutto ciò che ne appare, del resto, è quel che poi è.

Un arma mortale. Perfetta. Perché mai dovrebbe cercare dei suoi simili?

La sua bella marionetta, di marmo leggiadro, è più che sufficiente.”  Collaborano in un patto, in cui ciò che Dante otterrà è la pietra filosofale, ma in cui non si sa che cosa otterrà lei. Cerca una “arma dal potere mastodontico” che sarebbe stata creata da Ed, o anche “un suo simile” di cui Dante ritiene che lei non abbia bisogno.

Le sue motivazione sono però sostanzialmente diverse da quelle dei suoi compagni.

Envy gli si sottomette, e comprende grazie a lei cosa sia davvero un “mostro”.

Ruolo svolto: è lei il capo dell’organizzazione, ed è lei che guida l’azione dei suoi compagni.

 

Nome: Gil Taylor (immagine > http://img135.imageshack.us/img135/5895/scansione0008lc6.jpg )

Soprannome: The Green alchemist

Aspetto fisico: 25 anni circa, capelli platinati, pettinati all’indietro, occhi verdi, pelle molto bianca (molto simile a Draco Malfoy, in un certo senso). Indossa un cappotto verde lungo fino ai piedi di lana, e un foulard verde intorno al collo. Ha un corpo piuttosto esile, ma è molto alto ed imponente.

Carattere: Capriccioso, ambizioso, incostante. Non ha un codice morale, bensì tende a cercare tutto ciò che gli da piacere in un determinato momento, senza preoccuparsi delle conseguenze, spesso arrivando ad avere delle crisi di nervi in cui distrugge tutto ciò che ha intorno senza distinzioni. Ha spesso delle voglie improvvise, un po’ come le donne in cinta. Ama stuzzicare Nick Stokes, il The Blue Alchemist, e lo tratta come un suo servo o giocattolo personale. È invidioso di tutto ciò che non può avere.

Storia passata: Figlio di una famiglia molto famosa nel campo del commercio delle armi da guerra. Nella sua famiglia l’alchimia è considerata una pratica inferiore, per cui incominciò a praticarla solo come un passatempo. Ma fu quando suo fratello maggiore, John Taylor, venne nominato erede diretto, che decise di andarsene di casa per diventare un Alchimista di Stato. La notte in cui se ne andò John morì (non si sa come), e Gil si portò via Nick, che era un domestico della casa e soprattutto l’amante di John e la cosa più importante per lui.

Ruolo svolto: Responsabile della serie di attentati avvenuti a Sound City si cui Edward e Roy sono incaricati d’indagare.

 

Nome: Nick Stokes (Immagine > http://it.netlogstatic.com//p/oo/019/885/19885842.jpg )

Soprannome: The purple alchemist

Aspetto fisico: 25 anni circa, è originario d’Ishbar, perciò ha la pelle scura e gli occhi rossi, e i capelli castani pettinati a spazzola. I suoi lineamenti sono molto duri, la mascella squadrata,“Le labbra molto carnose e molto più scure rispetto al resto della pelle del volto”. Indossa un cappotto uguale a quello di Gil, ma di colore viola. Più basso di Gil.

Carattere: Si comporta un po’ come una macchina. Risponde solo a determinati stimoli, altrimenti si limita a rimanere in silenzio, o a dare delle risposte molto limitate, oppure ripetendo la domanda. Sembra non avere sentimenti, ma quando s’arrabbia può essere capace di provocare danni immensi.  L’unica persona di fronte al quale sembra avere delle reazioni è Gil, che lui chiama “Signorino”, e che è anche l’unica persona capace di contenere la sua rabbia quando necessario.

Storia passata: era un domestico di Casa Taylor, raccolto la guerra quando era ancora molto piccolo. Era l’amante di John Taylor, fratello maggiore di Gil, e da lui imparò anche a scrivere e a leggere. Fu portato via da Gil, e insieme frequentarono l’accademia d’alchimia.

Ruolo svolto: Si limita a seguire Gil ovunque egli vada.

 

Nome: Meredith Shepperd (immagine > http://it.netlogstatic.com//p/oo/019/886/19886041.jpg )

Soprannome: The Red alchemist

Aspetto fisico: 25 anni circa, capelli neri, ricci e lunghi, con alcune ciocche di colore rosso, occhi neri. È molto bella, con delle curve accentuate, usa molto trucco. Veste solitamente con minigonna, camicette molto strette e tacchi, con sopra un cappotto lungo con uno spacco sul fianco.

Carattere: Capricciosa, pettegola, civetta, logorroica, ossessionata dal giudizio degli altri riguardo il suo aspetto fisico, perfezionista. È molto viziata, e se vuole qualcosa da già per scontato che l’avrà. Ciò che ama più al mondo è il sesso, per cui farebbe qualsiasi cosa.

Storia passata: Figlia di una famiglia molto ricca e potente, amica di quella di Gil, famosa per la ricerca nella tecnologia. È cresciuta nel vizio e nell’abbondanza, in un luogo dove tutto le era dovuto, e in cui tutto ciò che all’apparenza era negato, poteva essere ottenuto tramite degli stratagemmi che lei ha imparato benissimo ad usare. Crede perciò di potere ottenere tutto solo tramite la sua bellezza.

Ruolo svolto: è infiltrata come segretaria (imprecisato di chi) al quartier generale. Riferisce a Yelina tutto ciò di cui viene a conoscenza. È colei che si occupa degli spionaggi, poiché è esperta di cimici e congegni elettrici.

 

 

Nome: Danny Messer (> immagine http://it.netlogstatic.com//p/oo/019/887/19887034.jpg )

Soprannome: The Orange alchemist

Aspetto fisico: 16 anni circa, capelli rossi, corti e spettinati, occhi castani. È molto esile e piccolo di statura, e grazie alla sua corporatura risulta molto agile. Riesce infatti a compiere ogni tipo di acrobazia. Indossa solitamente una giacca molto lunga di raso con varie stampe colorate e cuciture, arancione, troppo grande per lui, dei pantaloni neri fino al polpaccio, e delle scarpette da danza nere.

Carattere: è ingenuo e confusionario. Non riesce a stare zitto per più di due minuti, né tanto meno fermo. Ama ripetere le parole che lo colpiscono all’infinito senza motivo, giusto per non stare zitto. È iper attivo e sembra non essere mai stanco. La sua passione è il cibo, ed è in grado di mangiare tantissimo.

Storia passata: Tutto ciò che ricorda del suo passato è che “tutto aveva avuto inizio in un baraccone multicolore, con parrucche multicolore e tizi multicolore.

Pagliacci un po’ sgangherati gli venivano in mente, se affilava un po’ la vista per scrutare il passato così lontano e così opaco.

Figure galleggianti nell’aria ed enormi pachidermi che stavano in equilibrio su palloni di decine di volte più piccoli di loro rischiando di trinciarsi le grosse zampe. Ed ancora quel baraccone sulla testa… grande… grande… gigantesco.” Presume di essere cresciuto in un circo, ma non ne è certo.

Ruolo svolto: è in “ferie”, se così si può dire, in attesa di avere il proprio ruolo.

 

Nome: Gregory Cameron (> immagine http://it.netlogstatic.com//p/oo/019/886/19886572.jpg )

Soprannome: The Blue alchemist

Aspetto fisico: 25 anni circa, capelli castani lunghi e ricci, sempre legati in un fiocco di raso blu, occhi azzurri“Lunghi capelli castani, sempre compostamente delimitati da un nastro di un blu elettrico, su un viso appuntito fin sul mento e dalla carnagione marmorea, liscio fino a sembrare intoccabile per la troppa lucentezza. Cappotto che, cascasse il mondo e rotolasse per miglia tra le galassie, era perfettamente in tinta con ogni altro accessorio facesse la sua comparsa sulla sua figura. Compreso smalto, rigorosamente posto fin sull’ultimo angolo delle lunghissime unghie, e quello stesso colore sgargiante che gli ricopriva le palpebre, riprendendo abilmente l’impressionante azzurro mare delle iridi” è alto e longilineo.

Carattere: è il tipico narcisista, vero e proprio cultore dell’estetismo. È un perfezionista, ricerca la bellezza fine a sé stessa, ma anche perchè essere perfetto lo fa sentire superiore agli altri, e poiché è convinto di essere sempre perfetto a prescindere, viene da sé che si sente sempre costantemente superiore.

Storia passata: figlio di un commerciante di stoffe, perciò appartenente alla classe borghese.

Ruolo svolto: è in “ferie”, se così si può dire, in attesa di avere il proprio ruolo. È lui ad aver deciso che tutti dovevano vestire del colore dettato dal loro nome.

 

Nome: Mac Grissom (Nome falso) (immagine > http://it.netlogstatic.com//p/oo/019/887/19887452.jpg )

Soprannome: The Yellow alchemist

Aspetto fisico: 25 anni circa, capelli mediamente lunghi, ricci, biondi (non tinti) e spettinati, tratti orientali e occhi sottili, e neri. ‘Si affrettò a tirare indietro la fiamma bionda e indomabile che gli dominava il capo, prima che Gregory alias Mister “La moda e l’omicidio sono la mia ragione di vita” cominciasse a strillare ai quattro venti che la sua acconciatura era un oltraggio alla vista di ogni uomo vivente. Si rifaceva un po’ con le brillantissime fili d’iridi sottili, armoniose e corvine come stralci di tenebre.

Intriganti le definiva. E poi i lineamenti orientali non passano mai di moda… diceva.

Ma la mazzata finale la dava con quella palandrana da monaco zen, sempre secondo lo stesso indiscutibile gusto.

Quella smunta e gigantesca casacca gialla imperversata da quei draghi neri che sbattevano il muso fino al cavallo dei pantaloni, terribilmente trash anch’essi, sia per il tessuto logoro fin nell’ultima fibra che per il tetro nero funebre.’

Carattere: è avaro, tutto ciò che ama nella vita sono i soldi, e per il resto è del tutto indifferente. È un po’ il “paciere” del gruppo, colui che viene messo sempre in mezzo nelle liti ma che all’inizio non c’entrava niente. Per la maggior parte del tempo sembra un tipo eccentrico, ma tranquillo, posato, il classico tipo che si può prendere in giro e sbeffeggiare senza che lui faccia nulla, ma basta solo passargli un monetina davanti agli occhi per accendere il suo interesse. I suoi vestiti sono miseri, proprio per la sua mania di risparmiare.

Storia passata: Viene da Xing, dall’estremo oriente. Figlio del contabile di corte del Re.

Ruolo svolto: si occupa delle finanze e della parte economica. è in “ferie”, se così si può dire, in attesa di avere il proprio ruolo.

 

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