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Autore: Chiara380    17/10/2013    0 recensioni
Claire, una ragazza che vive con suo fratello Andrew, ha come migliore amico Zayn e avrà una storia un pò scombussolata..
Genere: Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Zayn Malik
Note: Raccolta | Avvertimenti: PWP
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CAPITOLO 10
*POV. CLAIRE*
Liam aveva alzato la voce con me dopo tutto questo tempo.. ero rimasta ferma immobile davanti a lui. Le lacrime stavano minacciando di scendere, di nuovo, ma questa volta non lo avrei fatto davanti a lui, pentendomi pochi minuti dopo di avergli mostrato la parte più fragile di me.
Io: Liam adesso puoi anche andartene – dissi con la voce che tremava.
Li: tu sei sicura di stare bene?
Io: si.. domani torno a scuola tranquillo – gli feci un sorriso finto.
Li: bene! - mi sorrise – però vedi di mangiare e di rimettere su quei chili che hai perso – disse in modo autoritario.
Io: ma neanche morta! Adesso non ho più la pancia – dissi entusiasta
Li: vedrò di farti ragionare.
io: ceeertoo.. ciao Liam.. - dissi aprendogli la porta..
Li: okok.. se vuoi che me ne vada basta dirlo u.u ciaooo.. - disse guardando la mia amica per sapere il suo nome.
V: Valerie! Mi chiamo Valeria – gli sorrise -.. ciao Liam
Li: ciao Valerie! Tienimela d'occhio – e le fece l'occhiolino. Io alzai gli occhi al cielo e chiusi la porta ma lui la bloccò prima che si chiudesse del tutto.
Li: promettimi di non fare cazzate.
Io: io.. si vedrà
Li: lo sai che le odio le risposte cosi..
io: beh fattele piacere! Ciao Liam ci si vede domani a scuola!
Prima che potessi chiudere la porta mi schioccò un bacio sulla guancia e se ne andò via continuandomi a dire che mi teneva d'occhio. Assicuratami che Liam se ne fosse andato chiusi tutto e mi buttai sul divano dove Valerie mi raggiunse con una ciotola di patatine.
V: certo che tu hai proprio dei brutti amici u.u
io: lo so – dissi ridendo
V: vuoi fare scambio con i miei? - chiese speranzosa
io: scordatelo amore! Loro sono miei e non li divido con nessuno!
V: neanche con la tua migliore amica?
Io: no – dissi facendole la linguaccia.
V: stronza..
io: si.. ti amo anche io..
V: allora.. che vuoi fare con Michael?
Io: non lo so.. secondo te?
V: tu ci hai già fatto qualcosa con questo Michael?
Io: beh.. - dissi diventando bordeaux. Valerie mi guardò strabuzzando gli occhi
V: o mio dio! Non sei più vergine!! e da quando?? - disse urlando
io: un po' di tempo.. - dissi vergognandomi a morte.
V: e quante volte l'avete fatto?
'MERDA! Certo che quando ci si mette diventa curiosa che è una cosa intrattabile' pensai.
Io: un po'..
V: un po' quante? Più di 3 volte?
Io: sentii.. non si potrebbe cambiare argomento? - chiesi speranzosa
V: ASSOLUTAMENTE NO!
Io: oh cristo! Siamo messi bene allora..
V: allora...?
io: signor! Si! Più di tre volte.. però stai zitta che mio fratello pensa che l'abbiamo fatto solo una volta..
V: si si tranquilla..
io: abbiamo finito con questo interrogatorio imbarazzante?
V: un'ultima cosa.. quando avevi intenzione di dirmelo scusa???
io: è che eri impegnata col lavoro.. non sapevo che orari avessi.. e cosi non l'ho detto a nessuno.. ma Zayn l'ha scoperto rubandomi il cellulare e sputtanandolo anche agli altri ragazzi.
V: Zayn?
Io: lo conoscerai presto.. cioè domani..
V: perchè domani?
Io: sono tutti a cena qua da noi – dissi felice. Decidemmo di guardare un film mentre aspettavamo che mio fratello uscisse dal lavoro e andasse a prendere qualcosa al supermercato per preparare la cena..

io: amore non piangere.. dopo si risveglia.
V: si ma non è brutto vederla lì in una bara di cristallo? - chiese mentre con un fazzoletto si asciugava le lacrime che continuavano a scendere.
Io: si.. ma dopo c'è il principe che va a salvarla..
V: è che a me... Biancaneve... fa sempre questo effetto – disse incominciando a piangere più forte, dovetti trattenere le risate sennò sapevo le sberle che mi arrivavano. Era sempre la stessa storia.. guardava Biancaneve e puntualmente si metteva a piangere quando lei morsicava la mela.. che migliore amica matura che avevo.
Per fortuna mio fratello arrivò con il cibo e dopo aver spento la tv e aver raccolto le decine di fazzoletti bagnati sparsi sul tappeto, andammo in cucina preparare da mangiare.
A: sono contento che tu sia qui Valerie!
V: anche io. Mi mancavate entrambi
A: magari qualche volta potrebbe venire Claire da te
io e V: sii! - ci guardammo e iniziammo a ridere come delle imbecilli, mentre Andrew ci guardava sconsolato. Dopo aver sparecchiato andammo nella mia stanza, ci mettemmo i pigiami e prima che dormissimo veramente, Valerie si intrufolò nel mio letto per parlare un po'.
Io: penso di aver preso una decisione..
V: riguardo a che cosa?
Io: a cosa scegliere di fare con Michael..
V: ah... e?
Io: penso che proverò a fidarmi di lui.. - Valerie alzò la testa dal cuscino per guardarmi.
V: pensi che sia la scelta giusta?
Io: il mio cuore dice di andare da Liam, ma io so che per lui siamo solo amici, mentre Michael mi ha detto che mi ama, e in parte anche io lo amo.. ovvio.. non provo le stesse cose con lui rispetto a quando sto con Liam.. ma almeno con Michael posso cercare di dimenticarmi di Liam no? - chiesi guardandole gli occhi come per assicurarmi che il mio ragionamento funzionasse.
V: quindi in pratica prendi in giro Michael e te stessa?
Restai in silenzio.. non l'avevo pensata in quel modo..
io: no.. cerco solo di dimenticarmi di una persona per non soffrire più.
V: secondo me fai solo una grande cavolata.. ma se pensi che cosi risolvi tutto.. allora fai.. 
io: dopo mi consolerai se ne avrò bisogno? - chiesi fiduciosa
V: ovvio amore mio. - mi sorrise. - ci sono sempre.. anche se farai delle cagate.
L'abbracciai e la strinsi forte a me.. mi era mancata veramente tanto e mi stavo domandando solo adesso come avevo fatto in tutto sto periodo senza di lei.
Io: ma te.. coi ragazzi?
V: ho sonno.. notte – mi diede un bacio sulla guancia, scese dal mio letto e si mise sopra il suo. 
Io: si si.. non pensare che sia finita qua.. signorina. - la sentii ridere. Spensi la luce e chiusi gli occhi, ma il mio cellulare vibrò. Lo presi e mi accorsi di avere due messaggi.
Da: Liam :D
TI TENGO D'OCCHIO.non fare cavolate veramente piccola.. quello ti prende solo per il culo.. di nuovo.. domani ne parliamo anche con Zayn.. notte <3
Sorrisi e risposi al messaggio:
A: Liam :D
lo sai che stufi? u.u ormai ho preso la mia decisione.. e la saprai domani.. notte Leeyum :*

Poi aprii il secondo che era arrivato una decina di minuti prima..
Da: Michael <3
spero che tu sappia prendere la decisione giusta.. che ne dici di incontrarci domani al chioschettto? Pago io il gelato ;) ti amo. Notte amore mio <3
A: Michael <3
va bene. Ci vediamo domani al chioschetto.. per le due e un quarto che esco da scuola a quell'ora e pranzo con un gelato. Notte xx

Spensi il cellulare e mi addormentai.

'..you're not alone.. oh oh and now i'm where I belong.. we're not alone... oh oh I'll hold your heart and never let go... Everything that I want.. I want from you, but I Just can't have you.. Everything that I need.. I need from you.. but I just can't have you..'
schiacciai il pulsante della mia sveglia che finalmente finii di suonare la canzone dei Green Day.. quella cavolo di sveglia suonava proprio quando stava per esserci la parte più importante dei miei sogni.. e per colpa sua non riuscivo mai a capire come andassero a finire. Mi alzai dal letto di controvoglia e dopo aver svegliato anche Valerie ci preparammo e uscimmo per andare a scuola.. cioè.. io ci andavo.. lei mi accompagnava soltanto all'entrata e poi andava a casa di una sua parente che abitava li vicino e che non vedeva da tanto tempo. Quando arrivammo alla fermata del bus presentai Valerie ai ragazzi che la accolsero tutti con un gran sorriso.
H: allora Valerie.. vieni a scuola con noi?
V: oh no no! Io la scuola l'ho finita l'anno scorso.. adesso lavoro.. mi sono presa due settimane di ferie per trascorrerle con Claire.
Lo: e quanto ti fermi?
Io: ma sei duro?! Ti ha appena detto due settimane.
Lo: lo ha detto ad Harry.. mica a me – rispose ovvio.
N: sei brava a cucinare?
V: si.. abbastanza..
Niall le saltò al collo e io mi misi a ridere.
Durante il tragitto i ragazzi continuavano ad assillarla di domande e ringraziò il cielo quando arrivammo a scuola. Prima di entrare le spiegai come ritornare a casa se aveva bisogno e le diedi un bacio.
Entrai in classe e mi andai a sedere vicino a Niall. Nel bel mezzo della lezione, mentre il proff spiegava e io e Niall ci abbuffavamo come dei porchi, entrò il bidello dicendomi che il preside doveva parlarmi. Dopo aver ottenuto il permesso del professore, uscii dalla classe e andai nell'ufficio del preside. Prima di entrare bussai e una voce profonda e maschile mi diede il permesso.
Io: buongiorno preside. Voleva vedermi?
Pr: si.. questo ragazzo – disse indicando il ragazzo seduto sul divanetto dietro di me – ha detto che ti deve parlare.
Mi girai per guardarlo, non l'avevo mai visto.
io: magari ha sbagliato persona.. - il ragazzo si alzò e mi venne incontro
x: sei Claire Ferlins?
Io: si..
x: allora non ci sono errori. - disse risiedendosi..
io: ehm.. ok..
Nell'ufficio ci furono alcuni attimi di puro silenzio.. dopodichè il preside si alzò e con un 'vi lascio soli cosi parlate' se ne andò. Appena il preside fu fuori il ragazzo si alzò e chiuse a chiave la porta. Poi si avvicinò a me.
X: Claire devi stare attenta!
Io: a che cosa? E poi come ti chiami?
X: mi chiamo Theodore e lavoro per tuo padre!
Io: mio padre? Lavori? Scusa ma quanti anni hai? - chiesi confusa.
T: 23.. tuo padre non riesce a pagare un debito..
io: e gli dovrei prestare i soldi?
T: no.. lui non vuole i soldi dei suoi figli.. ma c'è un problema..
io: e quale sarebbe?
T: questo signore ha detto che se entro un tot di giorni non paga verrà a cercare te e tuo fratello.
Io: ehm.. wow.. e mio fratello lo sa? - chiesi sedendomi sulla sedia.
T: no.. non ho avuto il tempo di rintracciarlo..
io: aspetta.. ma te sei per caso stato in un bar per cercarmi? - chiesi ricordandomi dell'episodio successo al bar.
T:...
Qualcuno bussò alla porta
Pr: ragazzi aprite! Non vogliono che si facciano porcherie dentro questa scuola! - disse urlando da fuori il preside. Theodore andò ad aprire immediatamente la porta trattenendo qualche risata. Quando il preside ci vide completamente vestiti tirò un sospiro di sollievo e mi ordinò di riandare in classe, dopodichè chiuse la porta dietro di lui.
T: dobbiamo finire di parlare..
io: beh si può uscire qualche volta no? - chiesi sorridendogli.
T: sicura che il tuo ragazzo non sia geloso?
Io: siamo in un momento di pausa adesso – dissi soffocando una risata e arrivando davanti alla porta della mia classe.
T: oh.. scusa.. - disse mettendosi una mano dietro la testa imbarazzato
io: tranquillo non fa niente – gli diedi il mio numero per avvisarmi se ci fossero state delle novità e dopo che mi ebbe dato un bacio sulla guancia entrai in classe.

 

Peoples siamo arrivati al 10 capitolo.. e se riusciste a farmi qualche recensione in piu vi amerei. <3 alla prossima.

Baci xx

  
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