Mi scuso tantissimo per il ritardo, tra oggi e domani pubblicherò i capitoli mancanti!
Conteggio parole: 336
Rating: Verde
Watching a movie
Sherlock guardava John dormire sopra il suo petto. Non aveva mai visto niente di così pacifico e calmante. Era come un the: rilassante e... caldo. Di un calore che gli scaldava il cuore. Non si era mai aspettato, in vita sua, di trovare una persona che sarebbe stata disposta a guardare un film con lui. John lo era, e gli piaceva anche, farlo.Guardava la sua pancia fare su e giù, mentre ancora la luce fioca della tv illuminava il suo corpo e le coperte dove sotto vi era sdraiato; e pensava di essere un uomo fortunato. Diceva a sé stesso che Mycroft, che tanto l'aveva preso in giro, non avrebbe mai provato la sensazione di stare vicino, in senso platonico e fisico, a una persona; sentirne il battito cardiaco e i pensieri che frullano in ogni neurone.
Guardava i suoi occhi chiusi e sentiva il respiro irregolare. Come avrebbe definito la sua relazione con John? Sentimentale, più o meno: Sherlock sentiva qualcosa per lui, ed era quasi sicuro che lo sentisse anche John, o ora sarebbe accoccolato nel suo letto, non in quello del suo coinquilino.
La TV era sempre accesa, e qualcuno stava blaterando qualcosa sull'amore. Questi erano gli stupidi film che John guardava. Era un tipo da Pretty Woman, mentre Sherlock... beh, Sherlock non era un tipo da film. Sherlock non era un tipo e basta. Ma John lo aveva accettato così come era venuto, ed era riuscito anche a farselo piacere. Nonostante a Sherlock riuscisse molto facile allontanare la gente, con lui non si preoccupò di farlo, e lo ringrazia ancora per avergli lasciato i suoi spazi ed essersi avvicinato passo per passo.
John era speciale e Sherlock era apatico. Un genio, più che abile osservatore e deduttore, ma apatico. Con una vita spericolata, sempre in pericolo di morte, ma vergine di sentimenti.
John era arrivato e gli aveva insegnato l'arte di provare emozioni. Non gli sarebbe mai stato grato abbastanza per quello che gli aveva fatto, per come lo aveva cambiato.