'Che?' diciamo di nuovo all'unisono

'Aspetta, parla tu!' dico a lui

'Allora, abbiamo detto entrambi che ci metteremmo in pericolo. La domanda ora sorge spontanea. Perchè mi metteresti in pericolo??'

'E perchè tu ci metteresti a me??'

'Credo che la risposta non ci sia...o almeno, non c'è per ora...dimentichiamoci di questa conversazione, ok??' dice semplicemente

'Ok'

Detto ciò si rimette a dormire e, per la prima volta da giorni lo faccio anche io. Di solito i vampiri dormono di giorno, ma siccome io di giorno studio, mi ha toccato a rinunciare, per questo motivo mi sto indebolendo. Che brutta cosa. 

Alle 7 qualcuno mi squote una spalla e apro gli occhi di scatto, prendo il braccio di quel qualcuno e lo scaravento sul mio letto. Solo allora mi accorgo che è Derek

'Derek!' dico alzandomi dal letto 'Ma che fai!'

'Che fai tu.' dice guardandomi sconvolto

'Ehmmm...autodifesa c:'

'Si..avanti'

Ignoro il suo ultimo commento e mi fiondo in bagno, dove mi lavo per bene, poi esco e mi metto dei leggins coi teschi e una felpa nera lunga con le borchie sulle spalle e le dottor. Martin nere. Mi giro verso Derek che mi guarda e sorride

'Peerchè sorridi??'

'Nulla..'

'Va bene..'  dico confusa

Prendo la mia borsa ed esco

'Cherly!' la sua voce mi arriva dalla porta chiusa

Mi giro di scatto alla voce del moro che mi chiama

'Si?'

'Mi aspetti?'

Sorrido e rientro in camera

'Ok' 

Dopo 5 minuti camminiamo una di fianco all'altro per i corridoi deserti (si, eravamo in ritardo lol) e mi lascia alla classe di italiano

'Ci vediamo a pranzo?' mi chiede

'Ok' 

'Ciao' 

Sorrido e entro. La mattinata passa tranquilla tra i miei insulti ai prof e le occhiatacce che mi arrivano dalle dolcissime ragazze in fondo alla classe. Alla fine dell'ora esco e le aspetto, affiancandole

'Ma ciao!!' dico euforicamente

La più...zoccola ride. La sbatto al muro

'Sono così divertente??' dico minacciandola

'N..no'

'Allora perchè ridevi di me??'

'Io...io devo andare' 

Si libera dalla mia morsa e scappa via correndo

Io vado a pranzo e trovo Derek intento nella lettura di un libro “Fallen”. Io arrivo e sbatto la borsa sul tavolo per attirare la sua attenzione

'Ehy' dice continuando a leggere il libro

'Oggi ho insultato il prof di italiano'

'Ah ah'

'E ho aggredito una ragazza'

'Interessante'
PERCHE' NON MI ASCOLTA???

'E ho imparato a volare'

'Bello'

'E ora sto seriamente pensando di ucciderti' 
Lo penso davvero. Giuro che se non mi guarda prendo il libro e glielo spezzo in testa

'Ma che bella cosa'

'Già'

Resto in silenzio per 5 minuti, lui chiude il libro e inizia a fissarmi intensamente

'Allora, cosa hai fatto oggi??' dice sorridendo

'Sei serio?' dico guardandolo con una nota omicida negli occhi

'Si...perchè??' chiede confuso

'Io boh.' mi alzo e faccio per andarmene, quando lui mi blocca per un braccio

'Non andare'

'Non andare! Non andare!! Io ho bisogno di qualcuno con cui parlare e tu te ne freghi di me!'

Mi libero e me ne vado, tornando in camera. Per oggi basta lezioni. Basta tutto! 

Mi butto sotto la doccia, dove resto per mezz'ora, finchè qualcuno bussa alla porta. Metto un asciugamano intorno al corpo e vado ad aprire. 
Trovo Peter.

'Che succede??' dico non vedendo il suo inquietante sorriso

'Hai aggredito uno dei miei studenti' mi ringhia contro

'Mi ha provocato. E poi non le ho fatto nulla! Le ho solo detto di non ridere di me!' stavo iniziando ad incazzarmi

Lui guarda in basso e vede la cavigliera

'Sei stata in carcere?' l'incredulità

'Si. Problemi??' 

'Io non voglio assassini nella mia scuola!' mi spinge in camera, contro la parete

'Se volessi ti potrei uccidere istantaneamente!' gli rinfaccio

'Se solo potessi vero?? Credo che stai aspettando solo quello!'

'Già...sto aspettando il  momento giusto' e sorrido malignamente

Il suo pugno è così lento che, per quando arriva alla parete, mi sono tolta l'asciugamano e indossato i miei leggins marroni e una canotta bianca

'Sei veloce' mi dice

'No nonno, sei tu che sei lento' dico sorridendo

'Ora che ho smesso io di sorridere, inizi tu?'

'Si, aspettavo questo momento da secoli'

'Mai mettersi contro un alpha' sogghigna lui

'Mai mettersi contro un'originale' sogghigno anche io

'Non...non è possibile..tu...tu hai 300 anni...non..non puoi essere un'originale' il terrore stava iniziando a farsi strada 

'Oh..già, forse mi sono dimenticata di dire, che ho dormito per 700 anni chiusa in una bara, per colpa di mio fratello.Voleva tenere la famiglia unita, quindi ha pensato "Perchè non infilare un paletto nel cuore di ogniuno e portarmi la bara per tutto il mondo?" Il mio salvatore, che alla fine ho ucciso, mi ha liberata 300 anni fa. Quindi, sei ancora sicuro di volerti mettere contro di me??' dico avvicinandomi a lui

Le sue mani prendono i miei polsi e mi fa girare, così che la mia schiena è a contatto col suo petto

'Ho voglia di ucciderti, ma sei così bella. Non vorrei sprecarti' mi sussurra in un orecchio

'Ma che schifo! Sei un 35 enne e ci provi con me?? Zio, hai sbagliato persona' gli tiro una testata e mi libero e inizia una lotta all'ultimo sangue.
Eravamo pari, ansimanti e stanchi, ferite a go go in tutto il corpo.
Sento dei passi e capisco che sta tornando Derek, perciò mi butto a terra, iniziando a lamentarti. Lui entra come una furia, gli occhi rosso sangue, un ringhio feroce e mi vede a terra, sporca di sangue e piena di lividi e Peter in piedi, sopra di me

'COSA LE HAI FATTO?!?!' Derek lo aggredisce, sbattendolo fuori dalla porta e soccorrendomi

'Cherly...cherly stai bene??' la preoccupazione nella sua voce e nel suo sguardo

'Ovvio che sto bene. Sono solo un po acciaccata. Peter è un grande combattente e alpha. E anche tu lo sei. Puoi sconfiggerlo, lo sai questo, vero??'

Non potevamo più nasconderci nulla. Dovevamo liberaci da tutti i pesi

'Non so di cosa stai parlando' mi dice Derek, posandomi sul letto 'forse hai sbattuto forte la testa'

Gli prendo una mano

'Non prendiamoci in giro' sussurro, poi chiudo gli occhi

Ogni volta che combatto contro qualcuno, devo dormire per riprendere perfettamente le forze e infatti, mi sveglio 3 giorni dopo il combattimento con Peter. Le ferite sono perfettamente guarite, il problema è il sangue.
Sono troppo debole per affrontare qualsiasi cosa. Mi alzo e inizio a barcollare, ma dopo qualche giro di stanza, ho il pieno controllo sulle mie gambe. Esco dalla camera e dalla scuola e mi avvio al bosco, sicura di trovare qualche turista capitato al lago per caso. E così è.
Li sento, 2 ragazzi, che ridono sulla sponda del lago. Sono polacchi e capisco che stanno dicendo qualcosa sul cibo di un ristorante che fa schifo. Mi avvicino a loro 

'Ma ciao' dico in polacco

Si, i miei 300 anni, mi hanno insegnato tutte le lingue del mondo.

Non aspetto risposta che affondo i canini nel collo del biondo tinto, poi mi fiondo sul castano e li prosciugo fino a saziarmi.
I miei canini pulsano per il piacere e la forza di quel sangue inizia a circolare nel mio corpo, risvegliando la mia forza e velocità.


Non dimenticherò mai la frase di mia madre “Non importa se sei un originale o un vampiro normale. Se incontri un beta trasformato da poco durante una luna piena, sei morto” penso mentre guardo la splendida luna piena che inizia a salire, rispecchiando sul pelo dell'acqua.
Nemmeno a farlo apposta, un ululato si alza alle mie spalle e guardo il mannaro di fronte a me.
La castana.
Quella a cui avevo chiesto informazioni per la classe. Ci guardiamo per un attimo, poi lei scatta verso di me, ma mi sposto in tempo e cade in acqua. Inizio a correre alla cieca, ma sembra inutile,  dato che sento subito il suo fiato sul collo. Mi giro e mi preparo ad affrontarla.
Appena mi raggiunge, mi scaraventa contro un albero, facendomi imprecare copiosamente. Mi alzo e la carico, buttandola a terra con un pugno dritto in faccia, sul naso. Mi guarda con i suoi occhi scintillanti e, non mi rendo conto che con gli artigli, mi squarcia un 

fianco

'Ehy! Ho appena mangiato, perchè non mi fai digerire in pace??' dico buttandomi a terra per schivare un'altra artigliata 'Animale' sussurro

Per tutta risposta, ricevo un ringhio

'Wow, sei di molte parole vedo...'

Presa alla sprovvista vengo sbattuta contro una altro albero, che per mi sfortuna aveva dei rami appuntiti, e che mi trafiggono da una parte all'altra. Sputo del sangue e sento la morte arrivare come un'ondata di gelo. La castana sta per calare gli artigli su di me, chiudo gli occhi e aspetto la morte, che stranamente e non arriva. Apro prima un occhio, poi l'altro e vedo che è ferma, immobile, bloccata da qualcosa, o qualcuno. Derek spunta da dietro un albero e aiuta un ragazzo ad allontanare la castana da me

'Cherly tutto bene??'

'Io..non...Derek...' e chiusi gli occhi

'Cherly...Cherly mi senti??' 

Una voce lontana mi aiuta a uscire da quel limbo nero. Apro gli occhi e vedo Derek e la castana. Mi ritraggo, aggrappandomi al braccio di Derek, terrorizzata per la prima volta

'Ehy calmati...è tutto apposto' mi sussurra Derek.

Allento la presa ferrea che avevo sul suo braccio e guardo la castana con un moto di odio e disprezzo

'Senti, io non volevo ucciderti, è solo che sono da poco un lupo e non riesco a controllarmi. Ti giuro che non ne avevo la benchè minima intenzione di farti del male. Scusa' dice sincera. Guarda a terra, imbarazzata

La guardo e comprendo il suo dispiacere. Apro la bocca per rispondere, ma non esce nessun suono.
Panico!
Mi giro verso Derek, indicandogli la bocca e mimando delle parole

'Cosa??'

'Vuoi cantare??' chiede confuso

'Vuoi andare a ca...aspetta. Non ha senso. Cosa vuoi!'

'Mi hai detto deficiente??'

Inizio a contorcermi, in cerca di qualcosa con cui scrivere e trovo carta e penna

“ho detto che non riesco a parlare animale!”

'Come non riesci a parlare!' 

Squoto la testa

'E ora??' guarda la castana che resta confusa

Mi era già successo una volta. 100 anni fa. Mi risvegliai dopo un combattimento e non parlavo più. È un sintomo che accade di solito, la testa leggera, la voce mozzata e il corpo contorto dal dolore.
Sto morendo.
E prima di cadere priva di sensi, la mia mano scrive una parola che si imprime nella mente di Derek come un pennarello indelebile.

Sangue.

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Ecco qua solo per voi, il terzo capitolo di questa mia prima ff. Vorrei chiedervi un consiglio. Vi piacerebbe se facessi dei POV? Spero di ricereve diversi messaggi/recensioni. Beh...che dirvi. Godetevi la storia c: