A Martina.
                                                                                 Ti auguro che possa essere per sempre.

 
                     


 
 
Federica ha quindici anni, due fratelli e una passione sconsiderata per l’arte.
A Federica piacciono i piccoli gesti, l’inverno, gli accessori e le cose strambe.
Federica ama il blu, la vita ed Alessandro.
Ed è sicura che non ci sia molta differenza fra le ultime due entità.
Alessandro è il suo ragazzo da sei mesi, ma si conoscono da quando erano piccoli.
Una volta le ha raccontato che, quando erano bambini, lui la guardava sempre perché non riusciva a leggere oltre i suoi occhi.
In effetti, gli occhi di Federica hanno un che di particolare.
Solitamente sono color cioccolato, ma a volte assumono delle sfumature che arrivano all’ocra, e sembrano ardenti come quando prende la matita e comincia a disegnare sui suoi adorati fogli bianchi.
Però a Federica non sono mai piaciuti, preferisce di gran lunga quelli indefiniti del suo ragazzo.
Esatto, indefiniti.
Perché sì, se voi li guardaste per un istante, notereste immediatamente il verde prato dopo la pioggia, con tanto di rugiada, che si diffonde per tutta l’iride, ma se vi soffermaste un po’ di più vi accorgereste delle pagliuzze dorate che circondano la pupilla nera, le quali assomigliano molto ai raggi del sole quando è alto nel cielo, ed è per questo che Federica si sente sempre riscaldata quando guarda in quelle gemme.
Poi notereste che ci sono anche delle pagliuzze blu –quel blu che Federica ama tanto –e che ricordano il colore dei sogni, seppur quello della ragazza si sia già avverato.
 
Alessandro ha diciassette anni, una sorella e uno spiccato senso dell’umorismo che fa impazzire la sua ragazza ogni qualvolta lo sfoggia.
Ad Alessandro piacciono la matematica, le cose semplici, la crostata che gli prepara sempre sua madre e giocare a calcio.
Alessandro ama far sorridere le persone, suonare la chitarra e Federica .
L’ama da sempre, con i capelli scurissimi scalati, a caschetto, o che ormai le arrivano al petto, con le unghie perennemente mangiucchiate e i vestiti che lei indossa solo per lui.
Non si vedono molto spesso per una coppia ma ogni volta che succede, entrambi cercano di recuperare il tempo perso e imprimono nella memoria quei momenti per resistere sino al prossimo appuntamento.
Ma non devono far grandi cose, basta una panchina, o qualche scalino, e tra parole e baci –più baci che parole –è come se non si fossero mai lasciati.
Ad Alessandro piace farle regali, vuole renderla come la principessa alla quale pensa quando la chiama dolcemente così.
Che poi, lei gli risponde chiamandolo ‘principesso’, e non si sa perché; ma lui sorride comunque.
A Federica piace la tempesta, perché forse le ricorda cosa succede dentro di lei al solo sfiorar delle sue labbra morbide, in un contatto che la scioglie come gelato al sole.
Mentre i suoi baci li potrebbe paragonare…alla pioggia.
Sì, alla pioggia:  le gocce che cadono leggere sul terreno come le sue labbra delicate, ma che creano quella piccola fossetta di passaggio, come quando approfondisce quei baci, sfiorandole i fianchi.
Federica sa di essere fortuna ad avere Alessandro.
Perché nessuno le regalerebbe una matita su cui è inciso ‘Trattami bene’ in caratteri irregolari, o una rosa di carta che lei terrebbe attentamente custodita sopra il mobile in camera, o la propria maglia da calcio –così da poterla stringere quando sente la sua mancanza –e nessuno la farebbe sentire amata come fa Alessandro.
Che poi, è anche una questione di occhi.
Perché Alessandro non ha ancora capito quale meccanismo funzioni per sbloccare gli occhi di Federica , e Federica non ha ancora capito quali colori deve usare per riprodurre esattamente le iridi di Alessandro .
Quando sono in pubblico lui le si para sempre davanti, quasi a volerla proteggere da qualunque cosa possa ferire la sua principessa dalla pelle mulatta e gli occhi da cerbiatto.
Lei lo guarda e…e rimane semplicemente ammaliata.
Dai capelli biondi spettinati, dalla carnagione lattea, da quegli occhi per cui ha un gran debole e da quelle labbra sempre piegate all’insù.
Il resto del mondo si annulla quando Alessandro la guarda negli occhi sorridenti.
Dovreste davvero vederli, sono così dolci.
Gli amici di Federica pensano che siano una coppia molto romantica, ma non ne possono più dei discorsi della ragazza su Alessandro, su cosa ha fatto Alessandro , su quello che le ha detto Alessandro.
 
‘E’ così carino!’
 
Però la comprendono e la ascoltano ugualmente, perché è innamorata alla follia e non c’è cosa più bella.
Entrambi hanno dovuto lottare contro le loro paure e le loro insicurezze.
Alessandro che non voleva soffrire e far soffrire, Federica che era stanca di corrergli dietro e trovarsi un fastidioso ‘mi dispiace’ davanti.
 
Però ce l’hanno fatta, e questo conta più di tutto.
Dopo tante lacrime sono riusciti a prendersi per mano, e se chiedeste se ne è valsa la pena, la risposta sarebbe sempre e automaticamente sì.
Ne è davvero valsa la pena, soprattutto quando, seduti sulla panchina vicino alla chiesetta, lui ha detto ‘Ci devo provare’ e poi l’ha baciata sulle labbra, regalandole il suo primo dolce bacio.
Un bacio semplice come lui e delicato come lei, ma che non ha bisogno né di parole né d’altro, come loro.
Alessandro le sta componendo una canzone, lo sapete?
Federica se lo immagina sempre nella piccola camera da letto, sulla sedia di fronte alla scrivania piena di quaderni pieni della sua scrittura frettolosa.
Le sopracciglia aggrottate, la fronte corrucciata, il cervello sempre in moto e le dita affusolate che pizzicano ritmicamente le corde dell’affezionata chitarra in cerca dell’accordo perfetto.
Un accordo che deve sapere di loro, delle carezze lievi e delle tenere parole che lui le sussurra.
Alessandro le ha detto che se per fare l’amore con lei dovrà aspettare fino al matrimonio, lo farà, perché vuole che sia speciale, vuole che lui sia di lei, e che lei sia di lui.
Per sempre.
Federica con Alessandro è……completa.
Ha trovato l’amore della sua vita a quindici anni, la sua storia d’amore perfetta.
Ed è proprio questo il bello.
Perché in questa fiaba che è appena iniziata, Alessandro ha già trovato la sua principessa, e Federica ha già trovato il suo principesso.
 
 
 
 
Non può che esserci un lieto fine, non trovate?











Salve a tutti :)
Come detto nell'anteprima, questa one shot è basata su una storia d'amore realmente esistente, ma ho usato nomi fittizzi.
Ho provato a stenderla seguendo uno stile che apprezzo molto, e spero che anche voi che l'abbiate apprezzata.
Detto questo, ringrazio la mia migliore amica Martina, chè è stata la mia musa ispiratrice, e la mia migliore amica a distanza Desi, senza la quale questo scritto sarebbe rimasto sepolto nelle cartelle del mio computer.
Grazie per aver letto, spero in una vostra recensione :)
Un bacione,
Ele