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Autore: jiseg    28/10/2013    1 recensioni
Jenny è una studentessa universitaria che vive con le sue migliori amiche a Londra e lavora come receptionist in un lussuoso hotel e si ritroverà come ospiti i famosi One Direction che entreranno nella sua vita e quella delle sue amiche intrecciando una splendida amicizia e forse anche qualcosa di più. Dal capitolo 4
"d'altro canto quando stava con lui o quando lui le sorrideva un brivido le percorreva la schiena, la faceva sentire viva come non si sentiva da un pò, inondata da sensazioni positive come se avesse finalmente trovato il suo posto nel mondo. Non poteva essere poi così tanto sbagliato no?!"
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Harry chiuse la chiamata il più velocemente possibile non sarebbe riuscito ad ascoltare altro.

Era chiuso nella sua camera d'hotel dove era scappato per rispondere alla chiamata di Jenny , ora fissava il vuoto con sguardo perso e vacuo ancora incredulo per le parole che aveva appena sentito.

Il suo unico pensiero in quel momento era rivolto a quanti fossero stati stupidi, per una leggerezza ora si ritrovava a dover affrontare una situazione più grossa di lui. Harry era cresciuto in fretta, a 16 anni subito scaraventato in un mondo nuovo in cui era stato costretto a diventare adulto e responsabile prima del tempo, in cui era stato continuamente sottoposto a pressioni di ogni genere che lo avevano fatto maturare e diventare grande ma questo per lui era troppo.

Lui doveva pensare alla sua carriera a tutto quello per cui aveva lavorato fino ad esso, a quello che poi, in realtà, amava fare realmente, non aveva tempo e modo di occuparsi di un'altra creatura, non voleva occuparsi di un'altra creatura quando a malapena riusciva ad occuparsi di sé. Appena poco tempo fa era finalmente riuscito a trovare i suo posto nel mondo a sentirsi amato, parte di qualcosa di vero, Jenny l'aveva fatto rinascere ritrovando in lui la spensieratezza che aveva perso e ora avrebbe perso tutto ancora una volta.

Jenny.

Pensava a come Jenny era disperata al telefono, l'aveva sentita singhiozzare, a sentirla così il suo cuore si era stretto ma nessuna parola di conforto o comprensione era riuscita a uscire dalle sue labbra. Infondo anche lei stava provando tutto quello che stava affrontando lui in quel momento: milioni di pensieri e zero parole, panico paralizzante, terrore ma in quel momento momento non sarebbe riuscito a darle alcun supporto, anzi avrebbe solo peggiorato la situazione e magari detto qualcosa che non pensava per poi pentirsene.

Magari era un ritardo solamente, ma la sua testa non riusciva a pensare ad altro.

Di corsa entrò nella doccia sperando che l'acqua calda lo rilassasse e che portasse via con se un po' delle sue preoccupazioni, voleva smettere di pensare. Velocemente si asciugò e uscì alla ricerca degli altri.

Li trovò insieme all'esterno dell'hotel nella piscina.

'' Ragazzi stasera si esce a bere '' li avvertì

'' Finalmente era ora che dalla tua boccaccia uscisse qualcosa di sensato '' esclamò Niall

'' Ehi cos'hai mi sembri scosso? '' gli chiese Louis genuinamente preoccupato

'' Niente ho solo voglia di divertirmi un po' è passata un eternità da quando non ci divertiamo come si deve '' rispose il riccio

'' Io ci sto '' disse Zayn

'' Perfetto '' esclamò serio mentre spariva dalla vista degli altri.

 

 

'' Questo posto è una figata '' urlò Zayn per farsi sentire sopra la musica altissima

'' Forza, il primo giro lo offro io '' Harry si avvicinò al bar del privè ordinando un drink a testa.

La musica era assordante il ritmo perforante la gente si muoveva instancabilmente uno contro l'altro, stretti e sedutati sembravano divertirsi a strusciarsi l'uno contro l'altro a provocarsi. Poco tempo fa lui era uno di loro che pensava solo a ricercare quelle emozioni forti che lo facevano sentire vivo, aveva poi scoperto che quelle in realtà erano emozioni finte e vuote.

'' Cosa hai ordinato? è tremenda sta roba '' fece una smorfia Niall dopo aver bevuto un sorso

'' Harry come hai fatto a scolartelo tutto in una volta è fortissimo'' Liam si rivolse sorpreso al ragazzo che alzò le spalle e si diresse al bar per prenderne un altro che velocemente buttò giù tutto in una volta

'' Forse è il caso di rallentare Harry se no non arriverai a fine serata '' lo avvisò Louis

'' Senti Louis non ti ci mettere anche tu questa sera '' e lo superò dandogli una spallata per dirigersi in mezzo alla pista

'' Ma che cazzo gli è preso a quello? '' chiese Louis ottenendo come risposta sguardi straniti dai suoi amici.

Due drink dopo la musica era più coinvolgente, davanti a Harry ragazze muovevano sinuosamente i fianchi cercando di attirare la sua attenzione per prendersene anche solo un pezzettino e lui stava al gioco dando loro corda facendo credere a queste ragazze che avrebbero potuto averlo, infondo la serata stava andando come voleva, si stava distraendo e aveva smesso di pensare.

'' Harry '' si sentì chiamare il ragazzo da una voce femminile. Quando si girò davanti agli occhi si trovò Kimberly strizzata in un vestito nero cortissimo che mostrava la bellezza di tutte le sue gambe. La ragazza posò una mano su una spalla del ragazzo e gli si avvicinò all'orecchio per parlargli data la musica altissima

'' Cosa stai facendo? '' ora lo stava guardando con un espressione di rimprovero

'' Secondo te? Sto ballando '' rispose prendendo i fianchi della ragazza per farla ondeggiare

'' Stai dando spettacolo sei ubriaco lo sai che non puoi comportarti così in mezzo alla gente troppi occhi indiscreti '' lo trascinò per un braccio fuori dalla pista riportandolo verso i divanetti del privè. Gli altri sembravano essersi volatilizzati, Harry non li voleva neanche cercare non voleva incontrare il loro sguardo di disapprovazione, loro non sapevano cosa stava passando nella sua testa in quel momento.

'' Harry mi vuoi dire cosa sta succedendo? '' le chiese Kimberly mentre faceva sedere il ragazzo barcollante sul divano

'' Lasciami in pace Kimberly ho solo bevuto e vorrei continuare '' alzò una mano verso il barista facendogli segno di portargliene un altro che arrivò nel giro di poco.

'' C'ero arrivata che avevi bevuto volevo sapere perchè '' spostò la mano verso la gamba del ragazzo per tranquillizzarlo e convincerlo a parlare, Harry non aveva ormai neanche più le forze di opporsi e spostarle la mano.

'' Da quando sei interessata a quello che mi passa per la testa '' le chiese mentre lasciava andare la schiena contro lo schienale

'' Non dire cretinate Harry ''

'' No dico sul serio Kimberly la nostra storia è stata solo sesso e lo sapevi anche te non ci siamo mai interessati dei problemi altrui perchè dovresti cominciare adesso? '' la guardò intensamente soffermandosi suoi capelli di un biondo più chiaro di quelli di Jenny.

'' Cosa numero 1 io faccio parte del tuo management e devo tenerti d'occhio cosa numero 2 se anche è stata una storia di solo sesso non vuol dire che a me non me ne sia mai fregato niente di te, mi interessa di te più di quello che tu possa pensare '' lo guardò negli occhi liquidi e Harry la fissò in silenzio pensando se davvero avrebbe potuto parlarle o meno

'' Jenny forse è incinta '' sputò improvvisamente Harry tornando subito a concentrarsi sul suo bicchiere mentre Kimebrly a bocca aperta lo guardava

'' Questo si che è un casino '' esclamò Kimberly facendo alzare amaramente un angolo della bocca ad Harry '' Come hai fatto ad essere così stupido a farti fregare così '' continuò gridando

'' E' stata una distrazione presi dal momento non abbiamo usato il preservativo '' Kimberly gli rise in faccia

'' Harry tesoro una donna non dimentica certe cose '' il riccio la guardò confuso

'' Cosa stai insinuando Kim? '' si mise seduto più eretto su divano rizzando la schiena

'' Quello che hai già intuito a quanto pare guardando la tua faccia. E' chiaro che non ti ha detto niente, farsi mettere incinta da Harry Styles è come avere vinto alla lotteria ''

'' Non sai di cosa stai parlando, come puoi dire una cosa del genere infondo anche lei è giovane come me, è nella mia stessa situazione ''

'' Non nella stessa situazione economica! Cristo Harry pensaci ''

Kimberly non poteva avere ragione lei non conosceva Jenny non conosceva loro, la loro storia lei non poteva sapere, lei non poteva avere ragione. Il suo stomaco si fece leggero un senso di nausea cominciò ad assalirlo mentre la testa sembrava farsi sempre più pesante.

'' Da quanto lo sai? '' gli chiese

'' Mi ha chiamato oggi pomeriggio, era in piscina a casa mia e mi ha raccontato tutto '' Kimberly rise

'' Ha anche preso possesso di casa tua appena hai girato il culo, Harry da quando sei diventato così ingenuo, ti sei fatto fregare sotto il naso ti sei fatto proprio rigirare per bene questa volta ''

E se Kimberly avesse ragione? ecco perchè non ha detto che mi amava, stava recitando fin dall'inizio? aveva capito che mi rendeva vulnerabile più di tutte le altre e così aveva approfittato della situazione? infondo mai nessuno si era interessato realmente a me se non per la fama e io ho creduto che questa fosse la volta buona, io stesso glielo avevo confessato, io stesso probabilmente gli ho dato l'idea?

'' Tesoro devi sperare bene che non sia incinta sul serio e liberarti di lei, l'avevo capito subito che quella non portava niente di buono '' Kimberly scuoteva la testa mentre parlava e con la mano continuava ad andare su e giù lungo la gamba del riccio

'' I-io devo telefonarle ho bisogno di parlarle subito '' Harry si alzò con un rapido scatto dirigendosi di fuori facendosi spazio tra la gente e accese il cellulare che aveva accuratamente spento per evitare di essere rintracciato. Con gesti sconnessi mentre a malapena si teneva in piedi cercò il nome di Jenny e avviò la chiamata

'' Harry '' Jenny rispose preoccupata ma con la voce impastata dal sonno erano le 3 di notte e probabilmente dormiva da un pezzo.

'' Jenny l'hai fatto apposta? '' chiese con la voce traballante e arrabbiata

'' Cosa stai dicendo? Di cosa parli Harry? non capisco '' Harry lanciò un risolino amaro

'' Non fingere più con me Jenny, non fingere di non sapere di cosa io stia parlando ''

'' Sei ubriaco? Quanto hai bevuto? Dove sono gli altri? '' il ragazzo ignorò le numerose domande

'' Hai provato apposta a rimanere incinta? Jenny dimmelo ''

'' Cosa hai detto?'' strillò Jenny ormai completamente sveglia '' Come ti salta in mente di accusarmi di una cosa del genere? '' la ragazza urlava furiosamente incredula

'' Dimmi perchè non mi ami ''

'' Non ho detto di non amarti io ho detto che non mi sentivo pronta a dirtelo e a quanto vedo ho fatto bene '' una coltellata al cuore colpì Harry

'' Jenny ho bisogno che tu sia onesta con me e mi dici se l'hai fatto apposta, voglio sapere se sei stata con me per sfruttarmi come tutte le altre, voglio sapere se hai approfittato di me, della mia casa, della mia immagine dei miei soldi ''

'' Assolutamente no quello che stai dicendo è assurdo, non ha un senso logico, come puoi dire così dopo quello che abbiamo provato insieme, dopo quello che ti ho raccontato di me, pensavo di potermi fidare di te e che tu lo facessi di me...'' la voce rotta dai singhiozzi e dalla rabbia non le permise più di continuare

'' Io non mi fido di nessuno Jenny '' ammise calmo

'' Buono a sapersi, forse un po' troppo tardi '' il silenzio li invase finchè la biondina non riuscì a parlare '' Se non ti fidi di me e sei arrivato ad accusarmi di certe assurdità direi che non c'è proprio più nient'altro da dire. Non chiamarmi mai più Harry '' e riappese il telefono mentre Harry poteva quasi vedere le lacrime che sentiva stavano rigando il viso di Jenny.

 

Era finita, era finita per colpa sua, forse era la cosa giusta da fare, forse aveva fatto la cazzata più grande della sua intera vita. Non lo sapeva in quel momento nella sua testa ora c'era solo nebbia, nel cuore c'era un gran freddo e tutto era appannato, la sua ragione sembrava fare a botte col suo cuore senza riuscire a dare un senso a tutto quello che era appena successo.

Da una parte il suo cervello gli diceva che era stato fregato, che Kimberly aveva ragione, lei era come tutti gli altri, l'aveva ingannato e perchè non l'avrebbe dovuto fare infondo l'avevano fatto tutti quelli con cui aveva avuto a che fare, era lui che era stato un ingenuo. Dall'altra però il suo cuore gli ricordava che lei era il suo angelo, la sua vita che era vera, che quelle erano cattiverie e lei era realmente la Jenny speciale che lui aveva conosciuto e imparato ad adorare. Non si era trattenuto e le aveva sputato addosso tutto senza ragionare e pensare prima di parlare.

L'unica cosa che riusciva a distinguere bene in quel momento era il senso di nausea, scappò in un angolo e buttò fuori tutto, rimise l'alcool e l'anima lacerata in due.

Tornò dentro il locale aveva bisogno di dimenticare il dolore che stava provando, questo dolore l'aveva voluto lui, l'aveva causato lui non poteva biasimare altri che sé stesso ma doveva liberarsene.

Si sentì tirare violentemente per un braccio mentre barcollava senza una meta precisa

'' Harry sei ubriaco fradicio vieni via da qua '' Louis lo spostò spingendolo verso dei divani

'' Adesso mi spieghi che cazzo sta succedendo '' gridò vicino al suo orecchio per farsi sentire bene per la musica alta.

'' Lou non sono in vena Jenny mi ha lasciato e no, non ne voglio parlare '' si alzò cercando di scappare da Louis non voleva sentirsi dire che era uno stupido, non poteva capire quello che gli passava nella testa, non avrebbe capito quello che aveva fatto.

'' Basta andiamo in albergo non voglio che tu faccia qualche cazzata '' fece cenno agli altri ragazzi che stavano guardando la scena poco lontano, si avvicinarono e se ne andarono trascinando quasi Harry che a fatica stava in piedi.

'' Si può sapere cos'è successo? '' chiese Zayn che ancora non aveva capito il perchè fossero andati via.

'' Harry è ubriaco Jenny l'ha lasciato e avrebbe fatto sicuramente qualche stronzata meglio andar via '' Harry guardava fuori dal finestrino ignorando la conversazione come se non lo riguardasse

'' Come ti ha lasciato? '' chiese stupito Niall

'' Che cazzo hai combinato per farti lasciare amico? '' domandò Liam mentre il riccio continuava a non dare udienza a nessuno

'' Non ne vuole parlare ne parlerà quando avrà voglia '' alzò le spalle Louis lasciando cadere il silenzio finchè non arrivarono in hotel e Harry uscì di corsa sbattendo violentemente il portone mentre Louis lo chiamò ancora

'' Porca puttana Lou lasciami stare non sei la mia babysitter voglio solo dormire e dimenticare tutte la merda che è successa stasera credi di riuscirci a lasciarmi stare? '' urlò mentre il castano alzava le mani al cielo arrendendosi. Salì le scale per non incontrare ancora gli altri, non voleva vedere più nessuno, voleva dimenticare, si infilò subito sotto la doccia quando sentì bussare alla porta. Si legò un asciugamano in vita e uscì pensando a come scacciare per la millesima volta Louis.

Aprì la porta, i capelli biondi che spiccavano fu la prima cosa che vide

'' Kimberly '' disse sorpreso di vederla lì

'' Ehi volevo sapere come stavi sei scappato via piuttosto agitato, hai risolto? '' chiese mentre entrò dentro la camera

'' Mi ha lasciato dopo che gli ho esposti i miei dubbi '' serio la fissava

'' Fidati è la cosa giusta, ti stava usando ''

'' E se fosse incinta e se davvero aspettasse il mio bambino? '' si sedette mettendosi le mani sul volto

'' Allora affronterai la situazione infondo sarà sempre tuo figlio ma lei non dev'essere più affar tuo e lo dico come tua manager oltre che come amica '' si sedette di fianco a lui

'' Noi non siamo amici Kimberly ''

'' Invece penso proprio di si, ti ho appena salvato il culo, quella ti avrebbe spezzato il cuore ''

'' Allora arrivi tardi quello si è già rotto, non c'è più niente qui '' si toccò il petto nudo '' non so se ho fatto bene ad accusarla di tutta questa merda, quando mi hai detto quelle cose i-io ho avuto una gran paura che tu avessi ragione , ma non le ho dato modo di spiegarsi e se avesse ragione? e se io fossi uno stupido e mi immagino le cose? Non potrei mai perdonarmi una cosa del genere '' gli occhi gli bruciavano

'' Harry sei la persona più buona che abbia mai conosciuto e sono sicura che tu abbia fatto la cosa giusta, è chiaro davanti agli occhi di tutti che non è la prima nè sarà l'ultima a voler approfittare di te, devi solo cercare di giudicare meglio le persone e capire chi ti vuol bene realmente, il tuo problema è che vedi il bene in tutte le persone ma non sempre ce n'è, hai un cuore troppo grande ''

'' Al posto del mio cuore c'è solo una gran voragine ora, voglio solo dimenticare '' disse nervosamente mentre con le mani nei ricci li tirava.

'' Lascia che ti aiuti io '' Kimberly prese con le mani il viso di Harry lo guardò fisso nei suoi smerladi e si mise a cavalcioni del ricciolo

'' Kimberly, non penso sia il caso '' ansimò Harry mentre lei gli baciava il collo e scendava fino al petto

'' Lascia che ti guarisca io, lasciati andare con me è ora che tu cominci a fidarti delle persone giuste '' si sfilò il vestito rimanendo in intimo e si riposizionò su Harry e lo baciò appassionatamente per qualche minuto fino a quando la mano della ragazza non scese più in basso

'' No Kimberly fermati, rivestiti subito '' Harry si alzò facendo scendere la bionda dalle sue ginocchia Una parte di sé lo voleva, per dimenticarsi di Jenny per almeno un secondo, per convincersi che la scelta che aveva fatto era quella giusta. Dall'altra non voleva, non ce la faceva perchè nonostante tutto amava Jenny e non avrebbe voluto nessun'altra se non lei, anche se ormai aveva mandato tutto a puttane.

'' Non ce la faccio Kim, non posso farle questo ''

'' Non puoi farle questo dopo quello che lei ha fatto a te? '' sorpresa Kimberly si rivestì '' Non ho però alcuna intenzione di andarmene sei distrutto hai bisogno di me se non in quel senso sarò comunque al tuo fianco io '' sottolineò la parola io riferendosi chiaramente a Jenny. Harry non discusse non ne aveva la forze, si mise il pigiama e si buttò nel letto dando le spalle alla ragazza.

 

Harry aprì gli occhi, di fianco a lui Kimberly dormiva era mattina tardi, le 11 passate, la testa e lo stomaco gli dolevano a causa di un post sbornia allucinante. Scappò nella doccia, si sentiva sporco, deluso da sé stesso. Voleva dimenticare Jenny ieri sera, non aveva funzionato, ovviamente non aveva funzionato, Jenny non era entrata solo nella sua testa, era entrata sottopelle, nei suoi tessuti più profondi, gli aveva infettato il cuore e l'anima, lei era la sua malattia e la sua cura.

Si ricordava ogni parola della sera precedente di quello che aveva detto Jenny e ogni parole che lei gli aveva rivolto “ non chiamarmi più Harry ” nonostante l'alcool la sua testa non aveva rimosso niente. Ieri sera l'alcool e la paura l'avevano fatto dubitare di lei, ora lucido cominciava metter insieme i pezzi del puzzle la manipolatrice era Kimberly e lui aveva sbagliato e perso tutto ciò che aveva di buono nella vita.

Dal bagno sentì delle voci

'' Liam buongiorno '' sentì Kimberly parlare

'' Harry esci subito da questo cazzo di bagno ora '' Liam bussava violentemente alla porta, si vestì velocemente e uscì. Liam lo stava guardando con evidente disgusto, probabilmente era quello che si meritava.

'' Vieni fuori '' gli ordinò

'' Kimberly dovresti andare via ora '' Harry gli disse fermo e incazzato mentre lei già rivestita sgattaiolò veloce fuori dalla porta.

'' Possiamo parlare qui '' si sedette sul letto il riccio

'' No dico come cazzo ti è venuto in mente? Te la sei scopata? '' chiese Liam e Harry scosse la testa

'' Lei ci ha provato, inizialmente ci sono stato poi mi sono tirato indietro''

Fuori dalla porta si sentirono le voci di tutti gli altri ragazzi che chiedevano di farli entrare e Liam li accontentò.

'' Perchè ci è appena passata davanti agli occhi Kimberly con lo stesso vestito di ieri sera? '' chiese Niall che guardava confuso la faccia di Harry

'' E io che ti avevo portato via dal club per evitare di farti fare cazzate '' disse Louis rivolgendosi più a sé stesso che agli altri.

'' Sentite basta non me la sono scopata, ma a quanto pare ora sono single quindi prima o poi succederà perciò non guardatemi con quelle facce come se vi avessi ucciso il gatto lo so già di aver fatto una cazzata '' disse Harry stufo

'' Non penso sia il modo giusto di affrontare le cose '' Liam lo guardava serio

'' Smettetela di parlarmi di questo voi non sapete un cazzo '' gridò Harry mentre si alzò per uscire avvicinandosi alla porta

'' O porca puttana '' disse all'improvviso Zayn mentre guardava il suo cellulare e Harry si bloccò

'' E adesso cosa succede '' esclamò Niall ormai sfinito dagli avvenimenti

'' Guardate qui '' il moro porse il cellulare ai ragazzi mentre le mani gli tremavano. C'era una foto di una fan che in farmacia aveva beccato Christine e Perrie comprare un test di gravidanza e la notizia di Zayn padre aveva già creato scalpore in tutti i siti.

Zayn sbiancò vedendola e gli altri rimasero in silenzio rotto poi da Harry

'' Ok adesso basta '' sbuffò risedendosi mentre tutti lo fissavano non capendo cosa stesse succedendo

'' Zayn non è Perrie quella incinta, ieri pomeriggio mi ha chiamato Jenny dicendomi che aveva un ritardo '' mentre il moro fece un sospiro di sollievo gli altri guardavano Harry preoccupati e avidi di altri informazioni

'' Ecco perchè eri così strano '' constatò Niall

'' E' per questo che ti ha lasciato? '' chiese Louis

'' Più o meno, quando me l'ha detto gli ho quasi chiuso il telefono in faccia dicendole che avevo bisogno di tempo per pensare ''

'' E con pensare intendi ubriacarti fino a star male '' affermò Liam duro e saccente

'' Avevo bisogno di staccare il cervello, non volevo parlarne con nessuno, poi Kimberly ha insistito e l'alcool non mi ha tenuto a freno la lingua e gliel'ho detto '' si bloccò e prese un grosso respiro prima di continuare

'' L-lei poi mi ha detto delle cose, mi ha detto che non ci conoscevamo bene, che era successo troppo in fretta e che probabilmente l'aveva fatto apposta per incastrarmi, che mi stava sfruttando per la mia popolarità perchè aveva capito che io avevo perso la testa per lei '' la voce di Harry cominciò a tremare e gli altri scuotevano la testa

'' Harry ti prego dimmi che non hai detto queste cose a Jenny '' lo implorò Louis agitato e il ragazzo non rispose lasciando intuire che era proprio andata così

'' Porca puttana Harry che cazzo ti dice il cervello?! '' lo rimproverò Niall

'' I-io non lo so, avevo bevuto e in quel momento ogni comportamento strano di Jenny mi sembrava combaciare con quello che mi diceva Kimberly, se ci ripenso adesso mi sembra assurdo anche solo averci pensato ''

'' Perchè è assurdo come hai fatto a farti influenzare da lei, anche solo insinuarti il dubbio è assurdo io capisco che la tua esperienza passata non giochi a tuo favore, ma cristo Harry non vedi com'è Jenny?!, la conosciamo tutti da poco ma è chiaro come il sole che non è quel tipo di persona, è genuina, non certo una manipolatrice e ti ama da impazzire '' Liam gli disse

'' Sono uno stupido, ho avuto paura e mi è preso il panico e la mia mente ha cominciato a farsi viaggi, ho fatto una cazzata, vaffanculo ho fatto un' enorme cazzata '' si alzò e preso dalla rabbia diede un pungo al muro ferendosi alla mano e creando il silenzio attorno a sé.

'' Quindi non sai se è incinta? '' chiese Zayn

'' No, doveva fare il testa sta mattina come vedi dalle foto, mi ha detto di non chiamarla mai più ''

'' E come dargli torto '' esclamò Liam che ancora lo guardava storto.

'' Devi chiarire con lei se aspettasse davvero tuo figlio devi assolutamente chiarire '' Louis gli parlò mentre gli porgeva un asciugamano per far pulire il sangue che colava dalla mano

'' Io la amo '' ora delle lacrime gli rigavano il viso

'' Questo lo devi dire a lei e come se non l'avessi fatta soffrire abbastanza con la tua cazzata, dovrai anche raccontagli di Kimberly perchè fidati quella ha la bocca larga e non si sa mai che ingigantisca anche la cosa comunque si verrà a sapere in ogni caso e penso che sia meglio che lo venga a sapere da te '' Laim gli disse molto irritato deluso dal comportamento dell'amico e uscì dalla stanza.

'' Sarà dura riconquistare la sua fiducia amico, devi solo sperare che ti ami abbastanza e non so se servirà comunque '' Zayn gli disse mentre Harry annuiva tristemente. Aveva distrutto ciò che di bello aveva nella sua vita e ora ne avrebbe pagato le amare conseguenze.

 

 




 

SPAZIO AUTRICE

Ragazze so che non vi ho ancora rivelato niente ma abbiate solo un altro po' di pazienza ;) Comunque questo capitolo è un po' cattivo Harry ha fatto veramente lo stronzo sarà dura riconquistare Jenny.

Ci vediamo alla prossima un bacioo!!

  
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