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Autore: _Nayre_    29/10/2013    4 recensioni
*TEMATICHE DELICATE*
lo so… emh.. ok.’’ Mi sorpresi pure io della mia risposta. ‘'Bene, ci vediamo sabato alle 4.30pm, credo sia il 29, va bene per te?'' ‘’Come vuoi tu…’’ ‘’Allora ci vediamo Lottie.'’ disse schioccandomi un bacio sulla guancia per poi allontanarsi, non capisco dove ha preso tutta questa confidenza… mah. [...] -Considerate tutto fatto, la porto al parco il 29- mi stupi di me stesso, credevo che quella ragazza non era cosi’ tanto facile da abbordare, vantaggi per me.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Josh Devine, Louis Tomlinson, Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo
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Chapter 3  -REENCOUNTER-


Mi svegliai per terra, come al solito Kath mi aveva buttato giù dal letto. Mi alzai, cazzo come mi faceva male la schiena, sembrava che un branco di bufali ci avesse ballato il tip tap con scarpe dal tacco 12; dolorante mi avviai verso il bagno, mi fermai un’attimo allo specchio, i soliti capelli castani ricci ricadevano disordinati sulle spalle, gli occhi castani stanchi a causa del poco sonno non riuscivano a stare totalmente aperti, mi sentivo uno zoombie in quel momento e le occhiaie perfezionavano il look. Optai per la doccia, così cercai qualche asciugamano da usare, ne trovai una blu con i fiorellini bianchi, vorrei sapere chi potrebbe comprare un obbrobrio del genere.
Finita la doccia mi vestii con qualche vestito di Kath, fortunatamente avevamo la stessa taglia, scesi giù in cucina, i suoi erano già andati via, così mi feci la colazione da sola: Latte caldo e biscotti al cioccolato. Finita la colazione tornai di sopra a cercare il telefono, dove minchia si era cacciato? Dopo più di dieci minuti a cercarlo lo trovai sotto l’armadio, non avevo ancora capito come ci potesse essere arrivato, mah... mi era arrivato un messaggio da mia mamma che mi avvisava che avevo la pasta pronta a casa incaso ritornassi per pranzo; alzai lo sguardo e vidi Kath dormire, la osservai per un po’, era così carina, sembrava un pandarcorno ricoperto di miele, tanto dolce da far venire il diabete.
Lei era l’unica che mi rimase vicino nonostante tutti i miei guai e il mio carattere di merda, lei mi apprezzava per quello che ero.
La osservai meglio, aveva una faccia buffa, non riuscii a trattanermi dal ridere ‘’Smettila di fissarmi, sto dormendo.’’ Mi disse con voce assonnata, approfittai della situazione di farle una foto, era troppo strana la sue espressione. Appena scattai la foto spalancò gli occhi, si alzò di scatto e venne verso di me, sembrava una scimma ubriaca su dei trampoli ‘’’Stronza, dammi il telefono!’’ mi misi a correre per tutta la stanza per poi scendere di sotto, mi divertiva infastidirla; ad un certo punto mi fermai, non la vidi più, non era un buon segno... ‘’Preso!’’ gridò scippandomi il telefono dalle mani, ‘’Dammelo!’’ protestai ‘’Prima devo eliminare qualcosa...’’ quella foto era troppo bella, peccato.. ad un certo punto il telefono vibrò, mi era arrivato un messaggio ‘’Ah, vediamo chi ti cerca...’’ la sua espressione cambiò nell’immediato, no cazzo, sicuramnente era Josh... ‘’Perche cazzo Josh ti manda il buongiorno?!’’ era seriamente arrabbiata, ma non capii il perche ‘’Ma si può sapere cosa hai contro quel povero ragazzo?’’ ‘’Io?! Niente, solo ch...’’ si fermò, sembrava che stava dicendo qualcosa che non doveva dire, la curiosità mi stava mangiando dentro ‘’Solo cosa?’’ non rispose semplicemente mi restituii il telefono e si diresse in cucina, la sua espressione era malinconia, preferii non continuare il discorso, farla stare male era l’ultima cosa che volevo, di solito mi raccontava tutto, ma a quanto pare la cosa doveva essere grave.
Passammo la prima parte della mattinata a fare colazione e riordinare un po’ la casa, non eccennammo più il discorso, sembrava che per lei non fosse successo niente.
‘’Oggi i miei staranno fuori per tutto il giorno che ne dici se andiamo a casa mia? Almeno non disturbiamo tua mamma.’’ ‘’Per me va benissimo!’’ rispose con un sorriso luminoso ‘’Allora io vado ora, sistemo un po’ la casa, la rendo presentabile, a dopo!’’ ‘’Ciao.’’ Ci salutammo con un bacio sulla guancia ed un abbraccio.
Mi affrettai ad arrivare a casa, la mia stanza era un bordello, anche se lei sapeva che ero una disordinata cronica, volevo renderla almeno presentabile; cominciai a levare i vestiti dal paviento, passai l’aspirapolvere e spolverai le mensole, feci il letto meglio possibile, insomma passai tutta la mattinata ad ordinare.

 
-Kath Pov
 
Mentre sistemavo il salotto, riconobbi il telefono di Charlie sul tavolino, mi vibrò tra le mani, aprii il messaggio –Non vedo l’ora di vederti il 29. Jxx- bene ora mi stava veramente sui cazzi Josh, non gli bastavano tutte le troie della scuola? No, ovviamente lui non si accontentava mai.. doveva avere un premio più arduo da raggiungere, una come Charlie, scontrosa, nervosa, un carattere quasi impenetrabile, forse così si sentirà un puttaniere con la P maiuscola, degno del suo nome.
Decisi di vederlo, approfittai dell’occasione di avere il telefono di Charlie e gli inviai un messaggio –Hei Josh, non ho niente da fare, ti va se ci vediamo tra quindici minuti? Charliexx.- spero che non dubiti niente, altrimenti rischio di mettermi contro anche Charlie.
Il messaggio non arrivò subito, approfittai del tempo per prepararmi, la doccia l’avevo già fatta prima, quindi mi toccava solo vestirmi, cosa non semplice...
Dopo circa dieci minuti davanti l’armadio optai per una maglietta rossa mezza manica con una stampa nera, jeans scuri stretti, una giacca nera e le converse nere.
Presi il telefono di Charlie, il messaggio era arrivato –Certo! Wow sai sorprendere, al parco alle 11.20, a dopo baby. Jxx.- mi sembrava strano che Charlie gli abbia dato tutta questa confidenza, ma mi sembra ovvio che era tutto una tattica. Erano le 11.15 e mi cominciai ad incamminare, entrai nel piccolo perchetto, era tutto sempre molto calmo, gli alberi che protegevano le panchine dai raggi del sole di maggio, il vento primaverile tra le foglie mi faceva rilassare, mi fermai un’attimo a godermi il cinguettio degli uccelli, il vento leggero sulla faccia, il panorama, peccato che intravedei la sua figura vicino ad un albero. Era arrivato il mio momento, lo avrei affrontato, mostra di avere le palle, continuavo a ripetermi.
Mi avvicinai, rimasi in silenzio per qualche secondo, avevo la tentazione di girarmi e tornare indietro, ma non l’avrei fatto, sii coraggiosa una volta nella tua vita, cazzo. ‘’Puntuale, come sempre.’’ Al suono della mia voce si girò di scatto, la sua espressione era alquanto sorpresa, effettivamente, anche io ero sorpresa di me stessa, lo stavo affrontando, finalmente. ‘’Kath?’’ disse con un tono interrogativo, forse ancora non aveva realizzato che fossi veramente lì ‘’Si, sorpreso?’’ ‘’Molto.’’ Si lasciò scivolare tra le labbra ‘’Non voglio fare inutili giri di parole, vedi di uscire dalla vita di Charlie, sei solo uno stronzo, non la meriti! Ti vuoi scopare qualcuno? A scuola hai una vasta varietà di scelta, ma lascia stare Charlie.’’ Dissi sottilineando l’ultima frase, lui mi guardò con uno sguardo interregativo ‘’Sai benissimo di cosa parlo, non fare lo stronzo’’ credo di non aver mai detto tutte queste parolaccie o essere mai stata così arrabbiata.
‘’Non ti immischiare nei discorsi che non ti riguardano.’’ Disse, sembrava abbastanza serio, ma niente mi avrebbe potuto smuovere dalle mie intenzioni. ‘’Non te lo voglio ripetere più. Non farti più vedere, oh potrei raccontarle tutto quello che..’’ ‘’Che, cosa?’’ mi interruppe ‘’Che eri soltanto una puttanella da quattro soldi? Fai pure..’’ le sue parole mi lasciarono di sasso, avevo rimosso quel periodoo della mia vita, lui era la prova vivente del mio cambiamento ‘’Sai che non sono più quel tipo di ragazza..’’ ‘’Ma lo sei stata, avanti non dire che non ti sei divertita anche tu.’’ Disse con un ghigno ‘’Non sono venuta quì a parlarti di me, lascia stare Charlie.’’ ‘’Sai che non lo farò piccola..’’

 
BENE ECCOCCI QUA’, OK CREDO CHE AVRETE CAPITO CHE JOSH E’ UNO STRONZO, KATH VUOLE SOLO PROTEGGERE LA SUA MIGLIORE AMICA, MA PROTEGGERLA DA COSA? E COSA NASCONDE IL SUO PASSATO? COSA SUCCEDERA’? CHARLIE DARA’ RETTA A KATH? NON SOPPORTI PIU’ IL TONO CHE HO NELLA TUA TESTA? OK LA SMETTO LOL. SPERO VI PIACCIA, MI SCUSO PER EVENTUALI ERRORI. ACCETTO CRITICHE, ESSENDO LA MIA PRIMA STORIA NON SO BENE COME MUOVERMI, E LE CRITICHE SERVONO AD IMAPARE NO? ASPETTO LE VOSTRE RECENZIONI C: CHE I PANDACORNI (?) SIANO CON VOI, NOTTE PELLEEEEE. *si dilegua*
Xx Nayre
  
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