Anime & Manga > Dragon Ball
Ricorda la storia  |      
Autore: Haruka96    16/04/2008    3 recensioni
Ecco i nostri personaggi di Dragon Ball, tutti riuniti nell'asilo. Vi narrerò una loro normalissima giornata. Spero che questa fanfiction vi farà sorridere.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
dragon bebè

In questa fanfiction i personaggi di dragon ball hanno tutti la stessa età, ovvero 3 anni, non ci sono parentele e frequentano tutti lo stesso asilo.
Quest' asilo è diviso in 2 classi: la classe bianca e la classe nera. La classe bianca è formata da: Goku, Vegeta, Gohan, Goten, Bulma, Chichi, Videl, Bra, Pan, Crilin, Junior e Trunks. L'altra classe, invece, la classe nera, è formata da: Freezer, Cell, re Cold, Cooler, Broly, Baby, Majin Bu, Lee Shenron, Babidi, Darbula, Zarbon e Dodoria.
Ovviamente sono tutti in versione minuscola. I maestri di questa classe erano rispettivamente Muten e Al Satan.
Era una normale mattina e tutti i bambini della classe bianca, anche se urlando e scalpitando come dei posseduti dal diavolo, arrivarono all'asilo e si riunirono intorno al maestro Muten che tutti i giorni raccontava loro una storiella.
Allora- cominciò il maestro- c'era una volta una donna molto povera che aveva 2 figlie: una neonata e una bambina di 8 anni.
- Ah ah ah!!! Sfigatiiii! Non hanno soldii!- interruppe Vegeta come era suo solito fare durante il racconto.
- Dicevamo- riprese il maestro Muten- questa famiglia era molto povera e le bambine avevano sempre fame. Un bel giorno una strega entrò nella casa della famiglia. Quella strega aveva dei capelli nerissimi ed era bruttissima!.
- Era Chichi? Ahha! Io sono la più bella, Chichi è una stregaaa!!!- la canzonò Bulmina.
- Basta! Smettetela di interrompere la storia e non offendete i compagni. Riprendiamo. Allora la strega le disse " tieni , prendi, questa è una pentola magica, mettila sul fuoco e mangerete in abbondanza", detto questo la brutta strega se ne andò. Subito la madre mise sul fuoco la pentola e da essa uscì della buonissima pappa, dolce e calda!
- UUUURCA!!! La voglio io!!!!!! Datemi la pappa!!! Uuuueeeeeh!- piagnucolò Goku, ma il maestro non ci badò e continuò.
- Madre e figlie si abbuffarono fino a scoppiare. Ma la pappa continuava a uscire dalla pentola e presto inondò la città. Allora la gente dovette farsi strada mangiando, fino alla pentola e spegnere il fuoco. Ci arrivarono, spensero il fuoco e buttarono la pentola e tutti vissero felici e contenti. Vi è piaciuta la storia?
- NOOOOOO!!!- urlarono in coro i bambini con gli occhi al cielo.
- Non fa niente, adesso passiamo al disegno libero. Ognuno farà un disegno e tutti, uno alla volta me lo farete vedere.
I bambini cominciarono e dopo un po' si misero in fila per far veder le opere d'arte. Naturalmente in fila non ce n'era uno che stesse fermo o che non spintonasse per andare davanti. Goku aveva disegnaato un enorme piatto di pasta fumante; Vegeta una corona e sopra una scritta: "io sono il principe dei sayan, dovete obbedirmi!"; Gohan aveva disegnato il suo draghetto; Goten una ragazza che lo baciava; Bulma se stessa e una scritta "io sono la più bella del mondo"; Chichi aveva disegnato Bulma cosparsa di sangue e priva della testa, si capiva che era lei solo dalla scritta "Bulma" sulla maglia; Videl aveva disegnato una polizziotta barbuta; Bra aveva solamente scritto che era la pricipessa dei sayan; Pan aveva disegnato un pugno; Crilin aveva scritto "anche i pelati sono belli" e aveva disegnato un pomodoro dorato; Junior una melma verde e la scritta "mio antenato" in namecciano; infine Trunks aveva disegnato la Gioconda.
Alla fine Muten aveva detto che non era andata poi così male.
Successivamente fecero il gioco della domanda, in cui il maestro faceva una domanda e tutti dovevano mettersi d' accordo su quale risposta dare. Il maestro chiese:
- Se poteste esprimere un desiderio, quale esprimereste?
Dopo aver confabulato per un po' i fanciulli risposero urlando:- OVVIO!! SOLDI!!!!!!!!!! MILIARDI E MILIARDI DI MILIARDI DI SOLDI!!!!!!!-. Muten era spiazzato, proprio a lui dovevano capitare i bambini con la smania e l' avidità per i soldi e il potere!?!
A quel punto veniva l'ora di andare nel giardino a giocare, tutti si precipitarono in cortile e incontrarono la classe nera, i loro acerrimi nemici, odiati. Si scambiarono sguardi di sfida e poi cominciò la lotta di parole. Ognuno di essi prendeva in giro spudoratamente il suo rispettivo nemico e qualcuno cominciò persino a sputare e a fare pernacchie al rivale. Dopo mezz'ora tornarono in classe cominciò il pranzo. Tutti i bambini, a parte Goku ovviamente, buttarono giù il piatto con ribrezzo e presero scorrazzare per la stanza, devastandola. Alcuni rompevano i giochi, altri prendevano la testa del compagno e la sbattevano contro il muro, altri ancora usavano le forbici e tentavano di uccidere il maestro. Insomma, dopo un po' di peripezie, tornarono tutti a casa e restarono incollati alla TV fino a mezzanotte.
Questa era una normale giornata della classe bianca, le stesse cose avvenivano nella classe nera.

Spero vi sia piaciuta! Ciao!!!
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: Haruka96