Spesso noi ci chiediamo dell' amore, e ci diamo risposte, non proprio del tutto vere.
L'amore significa amare oppure provare affetto per quella persona. Sentirsi sola senza la sua presenza, sognandola e immaginandola in ogni luogo e situazione, ridere insieme a quella persona.
DJ cosa come l'innamorarsi non l'avevano minimamente sfiorato. Il suo era un comportamento isolatorio e il massimo che teneva erano due amici. Il successo con le ragazze era più che evidente, ma non le degnava nemmeno di uno sguardo. Sentire quei gridolini, le loro insistenze, e il mondo in cui cercavano di attirare la sua attenzione. Era tutte ridicole e così stupide da non aver capito la realtà dei fatti.
Dicevano di amarlo senza conoscere nulla di lui, senza nemmeno avergli parlato. Come si puo' chiamare amore questo? Questo non potrebbe nemmeno essere definito amore a prima vista.
E quella ragazza non era diversa dalle altre. Una lettera piena di bugie, come tutte quelle che aveva ricevuto.
Sbuffa, mentre sposta i suoi capelli all'indietro con la mano, guardando la scatola spenta, che equivale alla tv, per interrotte ore. Un silenzio regnava nella casa, cosa assai rara, visto un certo membro della famiglia.
Il suo fratellino leggeva comodamente seduto sulla poltrona, un libro regalatogli dalla madre, isolandosi esattamente come suo fratello. Due fratelli, lo stesso carattere.
Entrambi avevano questa voglia, o meglio l'esigenza, di isolarsi dal mondo esterno, di sentirsi quindi soli, ma felici. Avevano vissuto sempre così e sono sempre stati felici, perché le cose dovrebbero cambiare?
Camilla, euforica come sempre, interrompe quell'aria di malinconia e di silenzio riempendo la casa di gioia e luce. Per DJ quella ragazza stava diventato una luce irraggiungibile , un qualcosa che lui non sarebbe mai diventato, infatti lui era soltanto l'oscurità, un qualcosa che non potrà mai cambiare.
La rossa si getta completamente sul braccio del moro, sorridendogli, senza mai staccare lo sguardo dal suo viso. DJ, sbuffa rumorosamente per farsi sentire dalla ragazza, poi volta lo sguardo verso un altra direzione sorridendo lievemente, tutto sotto lo sguardo del fratello, mentre la ragazza si deprimevano per l'indifferenza del ragazzo.
DJ dopo aver finito di cenare sale le scale per andare nella sua stanza quando la voce del fratello lo ferma.
<< Camilla, ti piace?>> Il ragazzo si sbalordisce a quella domanda, ma gli sorride, accarezzandogli amorevolmente i capelli. Si avvicina al suo orecchio per sussurragli: << Si.>>


[Sera, 03:00]
Dj, quella sera si svegliò molto presto. Guardo l'ora dal suo cellulare meravigliandosi di quanto tempo gli mancasse per dormire decentemente. Ricade sul suo letto, con gli occhi fissi sulla parete, cercando di prendere inutilmente un po' di sonno. Stranamente si scopre di avere un po' di sete, e con passo lento scende dal letto. Chiude lentamente la porta per non svegliare Fabrizio, che si era lamentato nel sonno, per poi scendere le scale. La stanza era buia, e per farsi un po' di luce si era portato dietro il cellulare. Dopo aver bevuto il suo bicchierino, decide di guardare un po' di Tv, approfittando di essere ancora sveglio, ma quando stava per sedersi sul divano, sotto di se senti qualcosa di duro e poi un lamento.
<< Ma cosa?>>
Una ragazza, con del lunghi capelli rossi, stava dormendo beatamente sul divano. I capelli erano lasciati liberi dietro, la testa sul comodo cuscino, una mano cadeva penzolante per terra, mentre con l'altra teneva stretto il bracciolo del divano.
Era così bella, illuminata dal palo della luce, mentre sorrideva nel sonno. Il ragazzo le scosta delicatamente i capelli, che gli erano caduti sulla fronte, guarda quelle labbra carnose e piccole sussurrare un lieve " mmh" per poi sistemarsi per bene.
Come può il suo cuore battere per una ragazze del genere? Come può lui un essere umano fatto di pura oscurità provare un briciolo di amore? Il cuore pulsava, e il dolore che gli partiva dal petto glielo diceva chiaramente.
Il moro la guarda per secondi, minuti oppure ore, ma qualcosa, qualcosa dentro di lui gli dice di impossessarsi di quella labbra tanto desiderate, e lo fece.
Sentire il calore di quelle labbra sulle sue, era magico. Con gli occhi chiusi riusciva a vedere una luce, e da questa luce fuoriesce il suo viso.
Lei, Camilla.
<< Buonanotte, mia piccola Camilla.>>


Una somara come te, non può stare con uno come me? E questo chi lo dice?.




Fine.