Serie TV > NCIS
Segui la storia  |       
Autore: Alex995    31/10/2013    2 recensioni
Questa volta è Tony ad aver bisogno di Ziva. Questa volta, forse per la prima volta Ziva dovrà conoscere il vero Tony. Un Tony che dopo una missione suicida in Iraq , è completamente diverso.
Cosa succederà? Fino a che punto , Ziva è disposta a mettersi in gioco e a sfidare se stessa per riavere con sè il suo Tony?
Ambientata un anno dopo la 11x02. Un possibile ritorno di Ziva. La puntata è andata in onda solo martedi ed io già penso al futuro..
E se anche voi pensate al futuro proprio come me , non vi basta che leggere! Fatemi sapere cosa ne pensate ;D
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anthony DiNozzo, Ziva David
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Chiusi la porta del bagno e mi inginocchiai piangendo.
In quel momento, non mi importava di niente e di nessuno. Mi alzai lentamente, mi guardai allo specchio e mi resi conto di essere davvero patetica.
Dopo qualche secondo, però, mi resi conto che quella insinuazione era davvero infantile.
Lo ami perciò piangi , pensai tra me e me. 
Mi asciugai le lacrime e mi lavai il viso con acqua fredda. Una volta asciugata, aprii il borsello del trucco per rimettermi di nuovo in sesto, accorgendomi del motivo per la mia felicità di qualche ora prima.
"Bel casino.." dissi a voce bassa.
Quando uscii dal bagno, cercai Tony con lo sguardo ma lui era sparito. 


Ziva non è in camera.
Sono uscito per prendere un pò d'aria fresca ma soprattutto per  rendermi conto di essere un completo idiota, e quando sono ritornato lei era sparita. Volevo proteggerla e  non perderla , ma alla fine ho avuto l'effetto contrario. Ziva non è piu una bambina.. eppure non voglio torgliermi il vizio di prendermi le responsabilità per gli errori di entrambi.



Sono 3 ore che sono in giro e ora ripenso solo che sia il caso di ritornare in albergo.
Fa freddo, sono affamata ma soprattutto mi manca Tony. Non voglio essere arrabbiata con lui.. anche perchè stamattina ero cosi felice mentre ora... sembro uno zombie che cammina per le strade di Parigi. Ne potrebbe uscire un ottimo film. 
Subito pensai a lui cosicchè decisi di ritornare in albergo.

"E' ora Ziva. " dissi a me stessa "E' ora di parlargli e di dirgli la verità. Se non lo farai, Tony non ti parlerà mai piu... quindi forza e coraggio."
Arrivai in camera 10 minuti dopo e lo trovai li, seduto sul divanetto con lo sguardo perso nel vuoto. 
"Ciao." disse sorridendomi.
Non gli risposi ma gli accennai un sorriso. Mi tolsi il cappotto e posai la borsa sul tavolo.
"Dove sei stata?"
"In giro.." dissi parlando lentamente ".....dovevo riflettere su alcune cose."
"Ad esempio..... Quali cose?" chiese lui, 
"Devo dirti una cosa ma non so come potrai reagire." 
"Aspetta!" disse lui alzandosi "Prima che tu dica qualunque cosa..... mi dispiace."
Bell'inizio. Come ci arrivo alla fine del discorso se inizia già ad interrompermi? 
"Mi dispiace perchè ho pensato a quello che era giusto per me e non per noi. Ma mettiti nei miei panni. Sei stata via un anno. Non riuscivo a dormire, ogni cosa mi ricordava te e quando sei ritornata , ho davvero pensato che  potessimo lasciarci questa storia alle spalle. Non mi interessa sapere cosa sia successo quest'anno... non mi interessa sapere...."
Eccolo qui! Il solito Tony. Sta insinuando che io l'abbia tradito. Forse starà pensando che io l'abbia tradito con qualch' altro amico d'infanzia o peggio ancora con Adam. Feci di no con la testa varie volte,  poi sorrisi.
"Cosa c'è? Ti fa ridere quello che ti ho detto? Sai cosa c'è? So già che sarà una cosa che mi farà soffrire quindi non dirm....."
"Sono incinta." dissi interrumpendolo.
Panico.
Lo lessi nei suoi occhi e nella sua espressione. Ma non era solo panico ....era un misto tra paura , felicità e inquietudine.
"Cos'hai detto?" chiese incredulo dopo qualche minuto di silenzio. 
Tirai un sospiro e gli ripettetti : "Sono incinta."
Fece qualche passo verso di me, ma io lo bloccai di colpo.
"No non farlo.. " dissi allungando il braccio verso di lui. "Perchè conoscendomi se ti avvicinassi ,dopo non riuscirei a dirti tutto quello che ho pensato.. e io voglio dirti quello che mi passa per la testa perchè cosi non riesco ad andare avanti."

"Ti ascolto." disse serio.  
"Ho avuto un anno per ragionare su quello che volevo. Un anno per rendermi conto che avevo fatto la piu grande cazzata della mia vita a non salire su quell'aereo con te. Credevo di sapere tutto, credevo davvero che potessi affrontare la vita vera solo con un addestramento. Ma dopo che tu sei andato via, dopo che IO ti ho mandato via, ho dovuto imparare a crescere da sola. E dopo un anno io non ho ancora imparato niente di me.. "
Mi guardai intorno cercando di controllare le lacrime.
"Mi sono sempre chiesta come sarei diventata se le cose fossero andate diversamente... tu di ritorno da Berlino mi dicesti che avresti dovuto raggiungere Orli e ringraziarla per quello che sono. Solo ora mi rendo conto, che non posso cercare me stessa da sola , nè all'NCIS, nè a Washington nè in qualunque parte del mondo.... Ho capito che dopo un anno non posso controllare la mia vita. E questo bambino " dissi portandomi le mani sulla pancia "cambierà tutto. Cercare quegli uomini è una tua decisione... quindi non ti impedirò di farlo."  
Lui abbassò lo sguardò. Presi coraggio e inspirai tutto l'ossigeno possibile ,preparandomi  a dire la cosa piu difficile di tutta la mia vita. 
"Solo fallo con me." dissi non appena una lacrima scese sul mio viso. 
Ritornò a fissarmi negli occhi. 
" Perchè qui non sei l'unico ad essere terrorizzato,  sai? Non sei l'unico ad aver paura di perdere qualcuno... io l'ho già fatto due volte con te. Una volta in Somalia e una volta l'anno scorso.....  Ti ho detto addio troppe volte e non sono pronta a rifarlo di nuovo."
" Quindi" aggiunsi dopo qualche secondo di silenzio " se vuoi la verità.... la giustizia o la  vendetta  quello che sia, la cercheremo insieme perchè non ho intenzione di perderti. Ti amo cosi tanto, piu della mia stessa vita che la nuova me non riuscirebbe ad accettarlo. Se riesci a mettere da parte la paura di perdermi o la paura che mi potesse succedere qualcosa... questo è il momento giusto per dirmelo."  
Ritornò a fissarmi, poi iniziai a guardarmi intorno perchè non volevo incontrare il suo sguardo. Mi diressi verso il bagno e solo prima di aprire la porta,  mi resi conto che Tony era proprio dietro di me.
Fù tutta una questione di secondi.
Mi voltò all'improvviso verso di lui e quando le sue labbra toccarono le mie, mi sentii felice. Mi spinse leggermente contro il muro. Mi mise  le mani dietro alla schiena, attirandomi sempre di piu verso di lui. Poi mi prese il viso tra le mani, e iniziò a baciarmi con passione ma allo stesso tempo una voracità mai vista prima.
Si allontanò quel poco per farmi respirare e mi guardò negli occhi.
"Ti amo." disse a voce bassa.
"Ne sei sicuro? Perchè...... da oggi in poi  non ci dovranno essere piu bugie, litigi o cose del genere.. Arrivati ad un certo punto non possiamo piu uscirne e non so quanto sarà fantastica questa cosa... considerando anche il fatto che sarò incinta per nove lunghi mesi."
La stavo buttando sull'ironico, ma in cuor mio speravo che Tony capisse in che guaio ci stavamo cacciando. 
"Tu sei la cosa migliore che mi sia capitata nella vita....questo mi basta. "





Angolo autrice: 
BUON HALLOWEEN a tutte voiii? Come passerete le feste? X.x
2° colpo di scenaaaaaaaaaaaaa! E' incinta, è incinta, è incinta , è incintaaaa!  Vi prego , sto diventando matta, aiutatemi! 
Spero di essermi fatta perdonareeee.... allora cosa ve ne pare? 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > NCIS / Vai alla pagina dell'autore: Alex995