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Autore: cathyjett    02/11/2013    1 recensioni
Jackie, una ragazza californiana, ex groupie dei Van Halen, finisce per stare con i Guns N' Roses. Ex ragazza di Duff, finirà per avere rapporti con Axl e Steven. Però, un evento non prevedibile cambierà tutta la sua vita, e la costringerà a scegliere solo un uomo nella sua vita
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Axl Rose, Duff McKagan, Quasi tutti, Steven Adler
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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9 Settembre 1987.

Nel giardino della casa di Jackie a Pasadena, tutto era stato preparato per il matrimonio. Delle sedie erano state messe per tutti gli invitati, un tavolo dove il sindaco di Pasadena stava aspettando con tutti i documenti da firmare per il matrimonio. Visto che Steven e Jackie erano di religioni diverse, o meglio, visto che Steven era di famiglia ebrea, i due non potevano sposarsi in chiesa, quindi doveva essere un matrimonio civile. I testimoni sarebberò stati ovviamente il padre di Jackie, cioè Thomas, l’amico d’infanzia di Steven, cioè Slash, David Lee Roth, l’amico fedele di Jackie e infine, Judy.
Gli invitati erano tutti i Guns e le loro ragazze, cioè Mandy e Erin. Mandy era venuta solo per fare piacere a Duff. C’erano anche, ovviamente, i figli di Jackie, i 3 piccoli neonati. Michelle era fra le braccia di Duff, anche se Mandy guardava la piccola neonata e suo padre con disdegno. Il piccolo William era in braccio a Erin, visto che lei si era affezzionata al figlio di Axl e ogni tanto veniva a dare una mano a Jackie. Il piccolo Steven invece era in braccio con Izzy, visto che lui, fra tutti i Guns, era quello più “responsabile”. Tutti quanti erano seduti, tranne i testimoni, che erano in piedi, accanto allo sposo. Steven stava saltellando di qua e di là, stava aspettando impazientemente che arrivì Jackie con suo padre. Doveva uscire dalla porta di dietro, quella che dava sul giardino.

In tanto, dentro la casa, nella stanza di Jackie.
-Figlia mia, dai su, la gente sta aspettando! –disse Thomas in francese. Tutti i discorsi fra lui e sua figlia erano in francese.
-Ma papà, guardami, guarda! Ho le tette come le mammelle di una mucca! Ho la pancia! Dio mio, che schifo che sono! Ma perché?
-Tesoro, perché una settimana fa’ hai dato a luce 3 bambini. Vedrai, fa qualche mese sarai come nuova.
Jackie finì di aggiustare il suo vestito bianco, quello che si era messa sua madre per il suo di matrimonio (la taglia era esattamente quella di Jackie, visto che anche sua madre si era sposata subito dopo aver dato a luce). Il vestito non era “pesante”, cioè, era un vestito leggero, corto, diciamo moda anni ‘50. Non era il classico vestito da matrimonio. Jackie si diede un’ultima pettinata ai suoi capelli à la Ziggy Stardust, un’ultimo vela di trucco, e infine, si girò verso suo padre.
-Ok, sono pronta, andiamo.

Thomas sorrise a sua figlia, e la segui giù dalle scale. Le aprì la porta che dava sul giardino. Vedendo la sposa arrivare, tutti quanti si alzaronò e si giraronò verso la sposa e suo padre. Thomas diede il braccio a Jackie, e i due andavano, a passo lento, verso “l’altare”, cioè quell’arca messa in giardino specialmente per l’occasione. Finalmente, Jackie e Thomas arrivaronò fino all’altare. Jackie sorrise verso Steven.

Il sindaco cominciò a parlare, a dare il suo grande bel discorso sulla fiducia, l’amore, eccetera eccetera. Diede gli anelli infine, e pronunciò finalmente la domanda che tutti quanti stavano aspettando.
-Steven Adler, vuoi prendere Jacqueline Delclos come tua moglie?
-Sì, lo voglio. –disse Steven mettendo l’annello sul dito di Jackie.
Ormai, quasi tutti gli invitati stavano piangendo. I 3 neonati per fortuna stavano dormendo.
-Jacqueline Delclos, vuoi prendere Steven Adler come tuo marito?
Jackie stava per piangere dall’emozione, ma riuscì comunque a dare la sua risposta.
-Si, lo voglio.
-Allora, vi dichiaro marito e moglie! Siete ufficialmente Signore e Signora Adler!
Steven e Jackie, entrambi al settimo cielo, si scambiaronò un bel bacio. Poi, firmaronò i documenti che certificavano che erano sposati, i testimoni fecerò altrettanto, e infine, era fatto. Tutti quanti erano felici, andaronò a congratularsi con Jackie. Persino Mandy riuscì a sorriderle e a congratularla.

Finalmente, Jackie riprese i suoi figli fra le sue braccia. Steven prese Steven Adler Junior, Jackie invece prese Michelle, grande sollievo per Mandy. William invece era ancora con Erin e Axl.
-Hey Erin, non rubarmi il figlio eh! –rise Jackie.
-No no, non preoccuparti.
-Sposini cari, mi sa che è arrivato il momento di fare le foto.. quindi, affidatemi i vostri marmocchi, così, bravi... –disse Slash prendendo Steven Adler Junior in braccio e chiamando Judy per che lei prendesse Michelle in braccio.

Il sindaco scattò una foto di Jackie e Steven, poi fu scattata, da Duff, una foto dei sposi con il sindaco e i testimoni, infine, fu scattata una foto dei sposi con il loro figlio e con Duff, Axl, William e Michelle, ogni uomo tenendo rispettivamente suo figlio o suo figlia. Infine, arrivò il momento di mangiare e ballare. Prima, Jackie ballò con suo padre, poi, Jackie e Steven ballaronò, e infine, tutte le copie presenti si miserò a ballare, cioè : Duff e Mandy, Erin e Axl, Izzy e Judy, e ovviamente, i sposi, Steven e Jackie. Gli altri uomini guardavano le coppie ballare. Si ballava a suon di Elvis Presley, Beatles, Rolling Stones...

-Hudson, ma dimmi, te non c’è l’hai la ragazza? –chiese Thomas accendendo la sua pippa.
-Ehm.... Diciamo Thomas che ho delle ragazze, e non posso portarle tutto uno perché se una scopre che lei non è l’unica, mi picchia a morte mi sa, due, perché se dovrei portarle tutte qui, non ci sarebbe spazio nel vostro giardino...
Dave e Thomas riserò.
-Te invece, Dave? –chiese Thomas.
-Oh, io e le donne, sa, non dura normalmente più di una notte, o se dura di più, finisce sempre male... –disse Dave gioccherellando con la sua cravatta. Cosa avrebbe dato per poter togliersi la cravatta, e lo smoking in generale!

Ma Dave, dopo un po’, andò a ballare con Jackie sotto le note di Chuck Berry. Tutti quanti si divertivano, persino Mandy si era sciolta.

Il matrimonio finì la notte, tardi. Ovviamente, tutta la giornata non era solamente balli, mangiare e festa, poiché Jackie doveva anche fare il ruolo di madre, cioè, doveva andare allattare i suoi figli, doveva cambiare i pannolini, doveva cantare le ninna nanne... Meno male che Steven l’aiutava!

Erano le 2 di mattina. Jackie e Steven erano stesi sul letto di Jackie, stanchi della giornata, però più che felici.
-Meno male che si sono addormentati! –disse Steven.
-Non dirlo neanche, che se no, si svegliano di nuovo! –disse Jackie.

La coppia aveva avuto delle difficoltà con far addormentare i neonati, ma infine, c’era riuscita. La casa era deserta, visto che Thomas era andato a Hollywood per poter lasciare la casa libera per Jackie e Steven, per la loro prima notte di sposi.... Anche se non era per loro una notte da sposi veramente ideale, visto che i bambini si svegliavano ogni 3 ore per mangiare. Pazienza, i divertimenti dovevano essere rimandati finché i bambini crescano di qualche mese!
 
  
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