Storie originali > Drammatico
Segui la storia  |       
Autore: _Sunshine 27_    02/11/2013    0 recensioni
Mio cugino è sempre stato una delle persone più belle che abbia mai conosciuto. Ho sempre avuto con lui un rapporto stretto, colloquiale e scherzoso.
Questa estate si è ammalato di leucemia.
Dietro le battute divertenti e la comicità, c'era la rabbia nel vederlo sempre più debole e stanco.
Queste pagine sono state scritte in ospedale, tra l'attesa tediosa e i medici che sparavano diagnosi, senza che io ne capissi nulla. Tra il ticchettio inesorabile dell'orologio e il "ping-ping" dei macchinari.
Queste pagine sono per Attilio.
Genere: Comico, Drammatico, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ho fatto un sogno.
Camminavo in quel corridoio bianco senza distanze, nel corridoio dei passi perduti, aspettando che i medici mi dessero il permesso di vederti.
Posso vederti solo una volta al giorno e per pochi minuti, ogni volta abbiamo appena il tempo di salutarci. Poi entra l'infermiera e mi dice che devo uscire. Tu mi dai un bacio e io ti saluto.
Nel sogno ho sentito dei passi e qualcuno che si avvicinava. Mi sono voltata: era Danilo.
Era vestito di bianco, mi ha sorriso leggermente.
Ho cominciato ad avere paura. L'ho seguito, volevo provare a fermarlo, volevo riabbracciarlo ma temevo che sarebbe scomparso proprio sul più bello.
Poi è entrato nella tua stanza.
Si è avvicinato al tuo letto e si è chinato su di te. Ti sei svegliato, hai aperto gli occhi e ti sei voltato verso di lui. Ti ha sorriso e tu hai ricambiato.
Ti ha preso la mano, tu l'hai guardata e l'hai stretta con complicità, mentre i medici sembravano non notare Danilo, o forse potevamo vederlo solo noi due.
I dottori avevano preso il defibrillatore, sentivo un medico strillare: "Lo stiamo perdendo!" mentre tu eri tranquillo e rilassato, contento di aver finalmente riavuto il tuo amico di una vita.
La vostra immagine ha cominciato a sfocarsi, fino a che non sono riuscita a vedervi più.
I medici scuotevano la testa e avevano il capo basso e quel macchinari fastidiosa aveva smesso di fare "ping-ping, ping-ping" e aveva cominciato a emmettere un lungo, straziante suono prolungato.
Mi sono svegliata all'improvviso, mi ero addormentata il sala d'attesa. Ero sudata e spaventata.
Poco dopo un'infermiera mi ha dato il permesso di entrare.
Mi sono precipitata verso il tuo letto. Eri lì, che dormivi.
Ho tirato un sospiro di sollievo.
Hai aperto gli occhi e mi hai sorriso.
Mi tremavano leggermente le mani e tu devi averlo notato, perché hai trovato la forza di metterti a sedere e avvolgermi in un abbraccio affettuoso, lo stesso che mi stai dando adesso, guancia contro guancia, e che vorrei non finisse mai.
"Sei bellissima" mi sussurri in un orecchio.
Ti stringo più forte, nel tentativo di aggrapparmi a qualcosa per trattenere il pianto.
Sento le lacrime bagnarmi il viso, ma non sono sicura che siano le mie.
Entra l'infermiera, sorride leggermente vedendoci insieme e poi mi dice che devo uscire.
Mi dai un bacio sulla guancia destra e mi allontano, salutandoti con la mano.
La morte cammina nel corridoio dei passi perduti e ogni giorno scieglie una stanza e porta via qualcuno con sé.
Il mio compito è distrarla per fare in modo che non arrivi mai al tuo letto.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: _Sunshine 27_