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Autore: PaneBianco    03/11/2013    3 recensioni
Vi è mai capitato di requisire a un vostro alunno una vecchia pergamena e scoprire che può rispondere a tutti i vostri messaggi? Oppure, cercando per caso in soffitta, di scoprire che i vostri genitori erano dei combinaguai senza scrupoli? No? Però sicuramente vi sarete imbattuti nella "Pergamena di riserva che Harry Potter si porta in giro di notte" nel terzo libro della saga. Quando la trova, il P. Piton, però, non la dà al professor Lupin, ma la tiene con sè. Cosa potrà mai accadere tra un ignaro Severus Piton e i suoi ex compagni di scuola, gli esilaranti Malandrini?
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: I Malandrini, Severus Piton
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Miss PaneBianco,
con la collaborazione dei Messer

Lunastorta, Ramoso, Felpato e Codaliscia,
e con la non-collaborazione di
Severus Piton,
è lieta di presentare:


 
  La Mappa del Malandrino:
storia di un insultatrice provetta.
Capitolo 4
 
Il Professor Piton necessita di un consiglio da parte vostra.
Il Signor Lunastorta è stanco di dare consigli, ma forse questo potrebbe essere utile: “Chi cerca trova”
Il Signor Ramoso, dopo aver sentito le invocazioni del Professor Piton, ha deciso di non dare più consigli.
Il Signor Felpato è d’accordo con il Signor Ramoso, però ci tiene a rivelare un segreto al Professor Piton: “Can che abbaia non morde”
Il Signor Codaliscia ha un bellissimo consiglio per il Professor Piton: “Bellezza è come un fiore, presto nasce e presto muore”
 
Il Professor Piton è un po’ perplesso sull’utilità di questi consigli…

Il Signor Lunastorta, dato che il Professor Piton è un imbecille, spiega il significato del suo consiglio: Se cerchi qualcosa, prima o poi lo troverai; quindi se cerchi una chimera prima o poi la troverai.
Il Signor Ramoso, visto che siamo in vena di proverbi, ne ricorda uno al Professor Piton: “Chi la fa l’aspetti.”
Il Signor Felpato non è totalmente d’accordo con il proverbio da lui citato perché qualunque cane, davanti al Professor Piton abbaierebbe e lo morderebbe anche. Lui lo sa bene.
Il Signor Codaliscia spiega subito il suo consiglio: La bellezza dura poco, ma nel professor Piton non è mai nata, oppure è morta e sepolta da tempo.
 
Il Professor Piton non crede che possano essere di suo aiuto questi consigli.

Il Signor Lunastorta non è d’accordo con il Professor Piton, perché ha in serbo un altro consiglio: “Chi ha tempo non aspetti tempo”
Il Signor Ramoso è d’accordo con il Signor Lunastorta e ci tiene ad aggiungere che l’apparenza inganna.
Il Signor Felpato vorrebbe aggiungere che a tutto c’è rimedio, fuorché alla morte.
Il Signor Codaliscia ci tiene a dire che ha finito i proverbi.
 
In che cosa potrebbe essermi utile “Chi ha tempo non aspetti tempo”?

Se hai tempo di affogarti nel Lago Nero non aspettare.
 
E “L’apparenza inganna”?

Anche se fuori sembri un ignorante, imbecille, depresso e rompipluffe dentro invece sei diverso. Cioè sei peggio.
 
Lo sapevo che non c’è rimedio alla morte. Perché ha voluto ricordarmelo, signor Felpato?

C’è rimedio alla sua stupidità, c’è rimedio alla sua gelosia, c’è rimedio a tutto, tranne alla morte. Era un invito nascosto a suicidarsi, cretino!
 
Vi divertite così tanto a insultarmi? Un insulto al giorno toglie il medico di torno?

L’ideale sarebbe che un insulto al giorno togliesse il Professor Piton di torno, però non funziona.
 
Prima o poi ce la farò a non farmi insultare e a scoprire le vostre identità.

Va bene che chi la dura la vince, però si sa che l’ignoranza è la malattia peggiore. E qui ce né in abbondanza.
 
Ora basta! Il troppo stroppia!  La prima si perdona, ma la seconda si bastona.

Si, ma non c’è due senza tre! E poi tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. O, in questo caso, olio.
Pessima.
 
Non vi preoccupate che ride bene chi ride ultimo.

Quando mai tu hai riso?
Mai! Infatti Lui “pasta”.
Pessima.
 
Il P. Piton si rivolge alla fotografia sulla sua scrivania:
Lily salvami da questi idioti.

Il Signor Lunastorta ci tiene a dire che IDIOTA, per antonomasia, è il Professor Piton.
Il signor Ramoso ci tiene a dire di non parlare con Lily, perché lei è già impegnata.
Il Signor Felpato è d’accordo col signor Lunastorta e ci tiene ad aggiungere che il Professor Piton è proprio impazzito se continua a rivolgersi a una fotografia ed a una pergamena.
Il signor Codaliscia dice che loro non sono idioti.
 
Caro signor Ramoso, io parlo con Lily quanto mi pare, Io l’amo! Al cuor non si comanda.

Tra un po’ ti faccio su un imperio e vedi come ti butti dalla torre di Astronomia, professor Al cuor non si comanda. Ti comando io muahaha!
 
Il professor Piton ci tiene a dire un bellissimo proverbio che ha appena letto: La notte porta consiglio.

Si, ma a te porta solo imbecillità.
 
Vado a buttarmi dalla torre di Astronomia.

Non ci credo? Veramente?
Siano lodate le mutande di Merlino.
Yee!
Ramoso dove sei finito?
Ehm, io stavo…
E come mai hai in mano la bacchetta?
Vedi ecco…
 
Lo sapete che forse è meglio se mi affogo nel lago nero?

Ok ok forse ho fatto un piccolissimo incantesimo.
Hai fatto benissimo.
Ramoso, d’accordo che odi Piton, ma non puoi mandarlo a suicidarsi.
Perché no?
Secondo te cosa direbbe Silente se vedesse Piton mentre cerca di buttarsi giù da una torre.
Secondo me direbbe: “Erano anni che glielo dicevo. Adesso si è finalmente deciso.”
Sciogli l’incantesimo.
Ok ok.
 
Dove sono? Oh! Questo proverbio si che è fantastico: A buon intenditor poche parole.

Bene! Fornuculus! Hai visto che intenditore che sono?
Bravo Lunastorta!
Wow! Sei stato meraviglioso!
Tutto è bene quel che finisce bene! Io l’avevo detto che chi la fa l’aspetti.







 
Nda:
*Musichetta di sottofondo per un'entrata spettacolare*

CRASH! BUM! FRRRR....TUM!
Accidenti a quest'aggeggio babbano *cerca di aggiustare la radio dandole due bacchettate sulle casse*
CRASH!
 
Di male in peggio! Comunque, ritornando al capitolo che è meglio (Ci sei mancata tantissimo, non vedevo l'ora di rivedere il tuo bel faccino da troll) il nostro Severus è ora alle prese con dei Malandrini molto saggi e sarcastici (modestamente) e non vede l'ora di sapere cosa ha in serbo per lui il futuro (EH?!).
Nel prossimo capitolo riprenderà la narrazione degli eventi riguardanti i libri e si comincerà dal primo giorno di scuola del quarto anno (dato che la Mappa era stata ritirata alla fine del terzo (per mia emerita sfortuna)). Ci saranno nuovi personaggi che si aggiungeranno alla storia (
Non dirmelo!) e i Malandrini saranno molto contenti di veder tornare un loro fantastico idolo, meraviglioso combattente e grande uomo (Se non sapessi che di me si è già parlato penserei che stessi descrivendo me, carina).
Direi che è ora di andare a preparare il primo di una serie di capitoli nuovissimi apposta per voi (SIGH...).
A presto (Cioè mai, ragazzi)

Leti e i Malandrini.
(Correzione postata il 5 Ottobre 2014)
  
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