“Hana… ora concentrati, respira profondamente… devi rimanere calma o non combinerai niente, forza, c’è la puoi fare..” mi incoraggia la camelia,

Cerco di mantenere il respiro normale, ma l’agitazione prende il sopravvento –calmati hana..calmati! stai concentrata cavolo! Inspirare…espirare… c’e la posso fare! –

Sento la forza crescere sempre di più, ma la fatica si fa sentire e la fronte mi si imperla di sudore, -no! non posso crollare adesso! C’è l’ho quasi fatta!-   troppo tardi, cedo alla fatica e crollo a terra ansimante 

Io: “maledizione!” strepito sbattendo il pugno contro l’erba soffice,

Tsubaki: “ non abbatterti Hana… è normale che le prime volte non ci riesci” mi rassicura

Io: “si ma questa è la quinta volta che ci provo Tsubaki… perché, perché non ci riesco! Ogni volta finisce sempre così!” affermo esasperata

Tsubaki: “devi avere pazienza.. anche io le prime volte facevo molta fatica"
Io: “d-davvero?” 

Tsubaki: “si! crollavo sempre a terra come un sacco di patate.." ridacchia: "ma poi c’e l’ho fatta! e ci riuscirai anche te... fidati di me”

sbuffo: “sicuramente tu ci sarai riuscità alla terza volta..” 

Tsubaki: “ehm.. veramente prima di riuscirci ci ho provato uno, due, tre.. dieci volte... “ confessa imbarazzata,

Io: “chissà quanto ci metterò io..” mugulo sconfortata

Tsubaki: “dai non fare così,  senti facciamo una pausa.. ne hai bisogno, poi dopo ci riproviamo ok? “ mi porge la mano per aiutare ad alzarmi

sospiro sconsolata “ok… “ gliela stringo e mi alzo,

-sono passati tre giorni da quando mi sono trasformata per la prima volta nella classe del professor Stein, ora la mia “insegnante” è Tsubaki, essendo anche lei una “kusarigama” si è offerta di insegnarmi l’arte del combattimento, ma ancora non sono riuscita a trasformarmi come si deve, cavolo! Quella sera mi ero trasformata perfettamente! Perché ora non ci riesco più? -

“ehi Hana ti va un gelato??” torno alla realtà

io: “s-si molto volentieri! Fa un caldo oggi..” 

dopo aver preso il gelato, camminiamo per le strade di Death City

io: “sai,  ancora non ci credo di essere qui.. Death City, è troppo bella questa città! ” affermo sognante

Tsubaki: “ si hai proprio ragione.. Death City ha qualcosa di magico e misterioso..”

“ sottolineiamo misterioso..” ridacchio 

Tsubaki ride a sua volta

Arriviamo al campo da basket quando notiamo tutti i nostri amici  girati di schiena raggruppati dalla panchina 

“ciao ragazzi!” salutiamo all’unisono io e la camelia

Non si girano, sembra che non ci abbiano proprio sentito…

Tsubaki: “ehi, ma che succede??” 

Appena arriviamo, sbarro gli occhi: "C-crona..."lo spadaccino è fra le braccia di Maka che piange disperatamente, mi fa male vederlo così..

 “ma cosa è successo??” domando allarmata

Maka: “ non lo so.. stavamo giocando come al solito a basket, quando ad un tratto è crollato a terra in lacrime.. abbiamo cercato di capire che cosa gli sia preso" sospira: " ma non ha spiccicato parola! Non riusciamo a calmarlo, non so più che fare..” attesta stringendo a se il rosa in lacrime

Mi avvicino poco a poco inginocchiandomi davanti a lui, gli prendo delicatamente la mano,

Io: “Crona..” lo chiamo dolcemente

Il rosa alza lentamente lo sguardo, posso intravedere i suoi occhioni pieni di terrore  grondanti di lacrime –cosa l’avrà spaventato a tal punto?-

“H-hana..” squittisce flebilmente,

“ehi, shhhhh.. calmati… non devi avere paura, qualsiasi cosa ti abbia spaventato se né andata..” gli accarezzo il viso cercando di rassicurarlo

Il rosa cerca inutilmente di calmarsi, tirando su con il naso.

“Su, respira profondamente.. provaci, funziona.." gli sorrido dolcemente:  "Io lo uso sempre quando voglio calmarmi, forza fai come me…”
inspiro e espiro cercando di dare un senso di calma e tranquillità,  lo spadaccino cerca di imitare il mio respiro ancora scosso dai singhiozzi, dopo un po’ il tremore si attenua sempre di più lasciando al suo posto un respiro calmo e piacevole, finalmente si è calmato.

I ragazzi ci guardano con gli occhi sgranati,

io: “Così, ecco" gli accarezzo la guancia sorridendogli:  "ora, se te la senti, ci dici che cosa ti è successo?" mi siedo accanto a lui
cade il silenzio, il rosa impallidisce come se fosse sul punto di svenire, 

“e-ecco…” attesta tremante : “m-mentre stavamo g-giocando… “ si blocca con la voce rotta: “m-m-mi sono t-trovato davanti il v-v-volto di…” non riesce a continuare

Io: “di?” gli accarezzo la mano, sta tremando.

“m-m-m-m….MEDUSAAAAAAAAAAAAAA!!!” scoppia in lacrime ma questa volta si butta fra le mie braccia,

Maka: “c-cosa?! M-ma è impossibile!” la biondina sbianca

-Medusa? Chi è? Chiunque sia sta qua… Crona deve averne una paura folle per reagire così..-

Maka: “ Crona è impossibile che tu l’abbia vista, Medusa l’ha uccisa il professor Stein..”

lo spadaccino si avvinghia a me come se avesse paura che qualcuno lo trascini via..

“ ragazzi, lasciamolo stare è troppo sconvolto..” attesto accarezzando la testa del rosa
 “shhh calmati Crona,  ora è tutto finito… non avere paura..” lo rassicuro accarezzandogli la schiena e cullandolo un pò.

Il rosa alza impercettibilmente la testa e si asciuga le lacrime con  la manica della felpa cercando di sfoggiare un piccolo sorriso, un sorriso triste.

“g-grazie Hana, d-di avermi c-consolato” attesta ancora tremante

Io: “figurati..” gli sorrido dolcemente

Mi sorride riconoscente per poi girarsi verso la meister : “M-maka.. m-mi accompagni dalla p-rofessoressa Marie?”

Maka sorride comprensiva: “ certo, allora ci vediamo più tardi! Ciao ragazzi!” 

Dopo averli salutati, tutti  gli occhi li sento puntati su di me.. –mi sento un po’ osservata- “ehm… perché mi guardate così?? ”

Soul: “no ora me lo spieghi, sei una specie di fata madrina o cosa??”

Io: “e..?” sono un po’ confusa,

Tsubaki: “quello che soul sta cercando di dire.. è che nessuno era mai riuscito a calmare Crona così in fretta..”

Io: “ah.." faccio spallucce:  " boh.. io l’ho solo consolato tutto qui!” arrossisco

Soul: “bah.. per me sei una fata madrina in borghese, d’ora in poi ti chiamerò così!” sghignazza

Io: “ma non ho fatto niente di speciale!” ridacchio

Tsubaki: “invece sembra proprio si, hai un effetto rassicurante su Crona…” 

arrossisco lievemente: “se lo dite voi…”

Soul: “beh ragazzi, Continuiamo la partita! Dato che ci mancano due giocatori… chi fa più canestri di seguito vince, ok?”

Black star: “YA-OOOOOHH! VI FARO' MANGIARE LA POLVERE!!”

io mi ritiro sulla panchina, non voglio che mi trascinino in campo, appena mi siedo tiro un sospiro di sollievo finchè, dopo un po’, mi raggiunge la camelia.

io: “ senti Tsubaki, chi è questa Medusa di cui parlava Crona, e perché ne ha così paura??” domando allarmata 

il volto di Tsubaki si incupisce di colpo.

“ Vedi… Medusa è, o meglio, era la madre di Crona.. anche se io non la definirei così..” abbassa lo sguardo: “ vedi, quando Crona era molto piccolo, Medusa ha fatto degli esperimenti su di lui, esperimenti devastanti che l’hanno segnato a vita… uno di questi è il sangue nero, Ragnarok ne è un esempio… insomma per farla breve, Crona ha il terrore di sua madre perché quando lei era viva,  lo trattava come una cavia da laboratorio, ne ha passate tante povero tesoro…” afferma tristemente,

mi porto una mano alla bocca, sono sconvolta: “c-cosa?! Io… non avevo idea, Oddio povero Crona… “ gli occhi mi si gonfiano di lacrime: “c-come può una madre fare una cosa del genere a suo figlio?! È orribile! “ tremo dalla rabbia: “ ora capisco la sua reazione,  se penso a come tremava fra le mie braccia…” – Medusa,  io non ti conosco… ma so gia di odiarti profondamente- penso infuriata.


CRONA POV:

-M-medusa… quando me la sono trovata davanti agli occhi, avrei voluto morire… cosa vuole ancora da me??- penso nervoso stringendomi il braccio.

Maka: “Crona, stai bene?” domanda preoccupata,

scuoto la testa: “no, sarò s-sincero Maka… h-ho paura..” attesto con la voce tremante,

Maka: “ stai tranquillo, troveremo una spiegazione per questa faccenda..” cerca di rassicurarmi

Sorrido timidamente – ora che ci penso, quando mi sono buttato fra le braccia di Hana… mi sono sentito al sicuro,protetto.. non so come, ma lei ha la capacità di tranquillizzarmi e di farmi stare bene…- sorrido arrossendo

Maka: “Crona? Ci sei??” mi sventola la mano davanti agli occhi 
“siamo arrivati..”

Eccola.. la casa del dottor Stein, ora è anche la casa della professoressa Marie…

la meister bussa al portone di ferro, e la voce della prof ci avvisa di entrare, ma appena apriamo la porta un odore di sostanze chimiche ci prende in pieno facendoci tossire, 

Marie: “Crona! Maka! Che piacere! Entrate! Non restate sulla porta, accomodatevi pure! Gradite una tazza di caffè??”

Maka: “no prof, grazie..”

io: “nemmeno io g-grazie..”


Marie: “ok, allora a cosa devo questa visita?”

Maka: “beh ecco, siamo qui perché è successo una cosa piuttosto strana a Crona..”

Marie: “davvero? E di che si tratta?” inizia a guardarmi preoccupata,

mi sento in imbarazzo a parlare di questa cosa.. se non terrorizzato, Maka vedendo che non spiccico una parola mi poggia la mano sulla spalla: "corraggio Crona, va tutto bene..." cerca di rassicurarmi.

io: “e-ecco, io.. “ deglutisco con la bocca secca:  “m-mentre giocavamo a b-basket..” mi blocco sento che le lacrime cominciano a uscire: “mi s-sono t-trovato davanti agli occhi il volto di m-m-m-medu..sa..” scoppio in lacrime, mi vergogno di piangere davanti a loro, ma non ne posso fare a meno…

mi sento avvolto nelle braccia di qualcuno “shhh, non piangere tesoro.. è tutto apposto..”la professoressa Marie…

 mi sciolgo fra le sue braccia e mi sfogo.. "h-ho p-paura.." tremo fra le sue braccia cercando di farmi il più piccolo possibile, mi sento tremendamente fragile.

Marie: " va tutto bene piccolo, non aver paura.." sento che mi accarezza dolcemente la schiena, lentamente mi calmo, ma non smetto di tremare... quella donna, mi fa paura come nessun'altro

Maka: “secondo lei com’è possibile che Crona l’abbia vista professoressa Marie? Sappiamo benissimo che,  insomma…”

Marie: “non ne ho la minima idea,  forse è solo un pò stressato…" mi accarezza la testa: "ascolta Crona, dovresti cercare di distrarti un pò, magari potresti andare in missione!” mi sorride asciugandomi le lacrime

io: “c-cosa? I..in m-missione?” incespico ancora tremante: “n-non saprei… “

Maka: “io trovo che sia una splendida idea! Se vuoi io e Soul veniamo con te!  È da un po’ che non andiamo a caccia di uova di kishin, allora che dici Crona.. ci stai?” attesta porgendomi la mano,

"mh.." gliela stringo un pò titubante: "o-ok.."

Marie: “ bene,  sulla bacheca ho visto delle missioni interessanti.. andate a controllare! Magari ne trovate una che fa al caso vostro!”

dopo aver ringraziato la prof, ci dirigiamo verso la shibusen, arrivati sbirciamo sulla bacheca delle missioni,

Maka: “hmmm.. non trovo niente di interessante, te hai trovato qualcosa Crona?”

scuoto la testa, quando ad un tratto l’occhio cade su una tavoletta con sopra scritto “Spagna”, la prendo senza pensarci un attimo.

 Maka: “che hai trovato?”

“S-spagna,  una banda di mafiosi sta decimando gli abitanti della cittadina di Barcellona, sembra abbastanza f-facile..”

la meister sorride entusiasta: “allora è deciso! si va in Spagna! Appena avremmo raccattato Soul partiremo.” 

le sorrido, ma sento che questa missione non mi farà dimenticare tanto facilmente il volto serpentesco di quella donna, rabbrividisco.

"Crona..." la biondina mi guarda preoccupata.

"uh..." abbasso lo sguardo: "s-scusa.." mi stringo fortemente il braccio, tremando: "n-non riesco a dimenticare...l-la sua e-espressione crudele..." dire che sono spaventato è poco,

sento la meister abbracciarmi: "va tutto bene, vedrai che dopo questa missione ti sentirai meglio, fidati.." mi sorride,

accenno un sorriso e annuisco: "s-si.." -forse ha ragione, forse devo solo distrarmi un pò..- sospiro e mi schiaffeggio piano le guance: "o-ok.. s-sono pronto.." 

la meister mi sorride: "così mi piaci Crona.."


*A BARCELLONA*


MAKA POV:


Camminiamo per le strade dell’addormentata Barcellona, l’atmosfera è piuttosto cupa e inquietante… non sono affatto tranquilla,

“ehi M-maka?” il rosa mi batte timidamente sulla spalla,

“si? Che c’è Crona?” mi volto verso di lui fermandomi, noto che è arrossito

“e-ecco.. avrei b-bisogno di un consiglio..” balbetta titubante,

“dimmi! Di che si tratta?” 

“e-ecco… mmh..” tira un sospiro sconsolato quando alza lo sguardo e sbarra gli occhi  “A-ATTENTA MAKA!” 

Mi giro di scatto e mi trovo davanti un brutto ceffo che mi guarda con un ghigno folle e malefico “ma guarda guarda, cos'abbiamo qui?” sghignazza

Indietreggiamo: "Soul trasformati!" 

Soul: "ricevuto!"

impugno saldamente la mia buki, io e il rosa siamo schiena contro schiena  “Crona.. estrai Ragnarok presto!” 

“S-si!” nella mano del rosa spunta la spada demoniaca.

Ragnarok: “finalmente un po’ di movimento!”

“aaah, ma voi siete studenti della shibusen!” afferma l'omone davanti a noi, lentamente una ventina di uomini ci circondano completamente,

-cavolo ma quanti sono???- penso nervosa,

 Do una leggera gomitata al rosa “stai in guardia, questi tizi non scherzano.. ” 

lo spadaccino annuisce deglutendo,

- oh cazzo.. siamo circondati!- che bella situazione.

“Crona… dobbiamo cercare di aprirci un varco,  io e soul cerchiamo di distrarli, tu appena vedi che si dividono, esci dal cerchio e scaglia lo screetch alpha intesi??”

il rosa si gira di scatto: “m-ma Maka, s-se scaglio lo screetch alpha.. voi come farete..” 

Non lo lascio finire: “ tranquillo, in qualche modo c’e la caveremo..” gli sorrido rassicurante.

lo spadaccino annuisce deciso.
 
“sei pronto??” 

Crona: “s-si!” 

Parto all’attacco e mi scaglio contro al ceffo davanti a me, lo trancio in due in meno di un secondo, uno degli uomini indietreggia: “vai Crona! VAI!” 

Il rosa corre alla velocità dalla luce ed esce dal cerchio 

“SCREECH ALPHA!!!!” un urlo squarcia il silenzio del vicolo

Mi sposto usando soul come asta e atterro davanti al rosa, dopo un po’ il cumulo di polvere si dirada sempre di più.. facendo scoprire una decina di uova di kishin

“vittoria! C’è l’abbiamo fatta!!” esulto contenta.

Soul: “è stato un gioco da ragazzi..” ghigna l’albino tornando umano: “e ora… fatemi cenare che ho fame.. itadakimasu! ” detto questa prende le 5 uova e se le divora in un boccone.

Io: “potresti almeno masticare, no?  ehi Crona, ecco 5 uova noi e 5 uova voi, ottimo lavoro!” mi congratulo dando le anime rosse al rosa.

“G-grazie..” accenna un timido sorriso,

Ragnarok: “ evvai si mangia!!!”  in un paio di secondi le uova di kishin sono finite nella bocca della spada *BURP* “deliziose..” 

Soul: “bene, missione compiuta! Possiamo tornarcene a casa.. voi aspettatemi qui, io vado a prendere la moto..” attesta facendo per andarsene-

*TWITCH* 

- Ma,  ma cosa…  che cos’è questa sensazione?  Un…un’anima grigori?! Non può essere!-  Mi giro di scatto: “aspetta soul!” 

Soul: “hm? Che cosa c’è?” 

“sento la presenza di un’anima molto strana, viene da quella parte.. è un’anima grigori.. c-come la mia!” sono stranamente spaventata, ma allo stesso tempo incuriosita,

Soul: “ che cosa? ma no, ti sarai sbagliata..”

Mi sto innervosendo: “no Soul! La sento.. è vicina,  devo andare a controllare, torno subito!”  parto velocissima correndo all’impazzata, 

Sento crona e l'albino chiamarmi, no..non mi voglio fermare! È più forte di me! Devo sapere chi è!

L’anima si avvicina di più, sempre di più!  Eccola! È dentro la cattedrale,  La Sagrada familia…



CRONA POV:


La rincorro cercando di starle dietro: “M-maka aspetta! P-può essere pericoloso!” le urlo, ma ormai è troppo lontana.

Soul: “quella stupida! Cosa ha intenzione di fare?? Da sola è completamente indifesa! Sbrighiamoci!” 

Annuisco preoccupato – a-anche io sento la presenza di un’anima grigori… chi sarà?- penso confuso,

arriviamo davanti alla cattedrale della Sagrada familia, di maka nessuna traccia…

Soul: “ e adesso dov’è finita? MAKAAAAAAAAA!” 

io: “è d-dentro la c-cattedrale! E insieme a l-lei ci sono a-altre due a-anime, inclusa q-quella grigori!” affermo preoccupato,

soul: “ che cosa?? Muoviamoci allora!”

entriamo, sembra deserta… avanziamo circospetti  quando un urlo squarcia il silenzio 

“MAKA!” urliamo all'unisono e cominciamo a correre, le urla si fanno sempre più vicine, 

arriviamo all’altare, quando ci blocchiamo sul posto.. , un ragazzo dai capelli corvini tiene bloccata la meister fra le sue braccia, la sta minacciando con una specie di coltello che ha la forma di una piuma, 

“lasciami andare maledetto!!!” strepita la biondina cercando di divincolarsi da quella salda presa,

“e perché dovrei farlo? Sei carina..” attesta con un sorriso malizioso,

la rabbia mi sale capendo le intenzioni di quel tipo, estraggo la spada e mi ci scaglio contro, il grigori lascia andare maka indietreggiando confuso

la meister crolla a terra, 

“M-maka! Stai bene??” domando soccorrendola,

La meister si puntella sui gomiti cercando di alzarsi: “si,  tutto bene tranquillo..”

l'albino si avvicina prendendola sottobraccio “e questo chi diavolo è?” 

Maka: “è lui che ha l’anima grigori,  quando sono entrata stava malmenando un povero ragazzo, allora mi sono intromessa e l’ho salvato, ma poi mi ha preso alle spalle e non sono più riuscita a muovermi! c-come se fossi stata paralizzata..” 

 “e voi chi cazzo siete??” domanda infastidito il corvino,

Maka: “ siamo studenti della shibusen! Perché stavi picchiando quel ragazzo??” 

“non sono affari vostri!” strepita paonazzo sbattendo il piede

 “oh.. ma come siamo maleducati,  senti un po’ nanetto… come ti chiami?” domanda l'albino stranamente calmo,

Il grigori si sta scaldando: “ Gopher.. ma a te che ti importa?!”

Soul: “ Gopher… guarda, divorerò la tua anima con piacere, quando ti avremo fatto fuori..” attesta leccandosi le labbra: "sono sicuro che  sarà particoarmente gustosa..." 

Dal viso del grigori spunta un sorriso divertito: “ma davvero? Beh… non potete farlo,  perché sarò io a uccidere voi!”

Soul: “tu?? Ma fammi il piacere! Siamo tre contro uno.. come pensi di cavartela?” lo schernisce

???: “ehi gopher.. lascia divertire anche me!” attesta una voce nell’oscurità.

Nella penombra scorgiamo una figura alta appoggiata ad una colonna che si sta scolando una bottiglia di vino 
    
“senti motosega dei miei stivali,  questi sono miei.. stanne fuori!” attesta stizzito

Giriko: “ cosa vuoi fare tu da solo?? Non resisteresti neanche cinque minuti!” ridacchia lo spilungone

 “PIANTATELA DI PERDERE TEMPO! FATELI FUORI E BASTA!” tuona una voce esasperata,

Il grigori a quel suono sbianca di colpo: “s-si N-noah sama..”

Giriko: “bene! Avevo proprio voglia di fare un pò di movimento stasera...” afferma scrocchiandosi le nocche,

Io: “M-maka… c-come ci organizziamo??” domando allarmato,

Maka: “io e Soul combattiamo contro giriko…" mi guarda:  " tu Crona, c’è la fai a tener testa a Gopher??” 

Annuisco: “si, t-tranquilla.. con Gopher me la vedo io..” –ho un conto in sospeso con lui, nessuno deve mettere le mani addosso a Maka! - penso furioso, 

Maka: “all'attacco Soul!!!” 

La  meister si avventa su Giriko con una velocità fulminea,  lo spilungone riesce a parare tutti i suoi colpi,

-bene, a noi due Gopher! - attesto con lo sguardo ghiacciato

Mi ci scaglio contro con la spada salda in mano, cerco di colpirlo al fianco sinistro, ma schiva il mio fendente  lasciandomi interdetto,

“povero illuso… pensi davvero che un colpo simile possa mettermi in ginocchio??” detto questo fa apparire nella mano una specie di piuma, -c-che cosa vuole fare?-   quando me la conficca nella spalla, sento un dolore lancinante: “nghhhh!!!" -m-ma che…!?” 

Il sangue mi si solidifica in pochi secondi, “sei finitoooooooo!!!” mi urla fendendo la piuma pericolosamente vicina al mio petto,


-perfetto,  S-so cosa fare! -

Mi scosto da lui “BLOODY NEEDLE!” 

Centinaia di aculei  gli volteggiano attorno circondandolo, 

“ma che cazz..” non riesce a finire che gli aculei lo feriscono su tutto il corpo, Crolla in ginocchio sanguinante: “b-b-brutto bastardo…” balbetta colmo di ira, con mia sorpresa il grigori si alza scagliandosi contro di me, mi scosto velocemente per non essere travolto 

- P-pazzesco.. è abbastanza malconcio, ma riesce lo stesso a stare in piedi!- penso stupito,

Con la coda dell’occhio vedo Maka e soul che cercano di colpire Giriko ma invano, un rumore metallico assorda il silenzio della cattedrale, 

ragnarok: “Crona! L’unica nostra possibilità di farcela, E usare il bloody slancer!” mi avvisa deciso,

sbarro gli occhi:  “m-ma.. non lo uso p-più da quando s-stavo con Medusa, Ragnarok non so se c-ci riuscirò!” 

ragnarok: “ se non ti dai una mossa, qua ci rimaniamo secchi, idiota!!” 

deglutisco… - ha sempre funzionato, ma sono preoccupato lo stesso-

impugno saldamente la spada e chiudo gli occhi, faccio sempre così quando devo autolesionarmi, mi passo la lama sul braccio procurandomi un taglio profondo sul polso, facendo confondere il grigori:  “BLOODY SLANCER!” un numero indefinito di mezze lune, fatte di sangue nero,  esce dal mio polso, si solidifica e, muovendo rapido il braccio verso di lui, gliele scaglio contro, riesco a ferirlo in varie parti del corpo, ma non abbastanza da sconfiggerlo: - o-oh no!  m-maledizione, in alcuni punti l'ho solamente s-sfiorato.. – mi maledico mentalmente,

il moro barcolla per poi cadere nuovamente in ginocchio: “m-maledetto… g-giuro che t-te la farò p-pagareee!” incespica furioso,

ragnarok: “cavolo ma è indistruttibile questo qui! Dopo tutte le ferite che gli abbiamo procurato, ha ancora tutta questa energia!” 

annuisco interdetto – e ora? Usare l-lo “screech alpha” p-potrebbe essere utile.. ma n-non mi s-sembra il caso! –

“bene,  ora è il mio turno!” attesta deciso il grigori alzandosi a fatica, 

Indietreggio spiazzato –c-che vuole fare ora??”-

Il moro comincia a risplendere di una luce lattea, si contorce come se provasse un dolore atroce,  “no.. n-non può essere! S-si sta aprendo!” 

Dalla mantellina che porta sulle spalle si sprigiona una luce accecante che si trasforma in una palla bianca: “sei finito stronzo!!! QUESTO E' PER LEI, NOAH SAMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!” 

“FERMO GOPHER!” la stessa voce di prima tuona nella cattedrale,

Il grigori si blocca e torna allo stato normale: “m-ma N-Noah sama..” incespica confuso, d'un tratto, dietro al moro, compare una figura alta e slanciata con un berretto in testa, mi si avvicina battendo le mani,

“niente male,  davvero niente male!” attesta compiaciuto,

indietreggio, l'onda dell'anima di quest'uomo non mi piace per niente, resto sulla difensiva guardando sia lui che il grigori, 

“tu sei Crona non è vero? Il figlio della strega Medusa!” mi domanda con uno strano luccichio negli occhi,

annuisco intimorito “s-si…”

“tu hai talento ragazzo,  molto talento! Ci faresti comodo! Che ne dici.. ti piacerebbe far parte della nostra banda?” domanda sorridendomi,

Trasalisco –c-che cosa??? –

indietreggio nuovamente: “ n-no.. i-io non s-sono più q-quel genere di persona.. io…i-io… non s-sono e n-non v-voglio più essere un a-assassino..” sussurro tremante,

Noah: “quindi sarebbe un no?” domanda grattandosi la nuca “beh, se fai così non mi lasci altra scelta..” schiocca le dita “Giriko… Gopher…” sul suo volto si fa strada un sorriso crudele.

Giro la sguardo, sono paralizzato – no… NO!-

Soul e maka sono ridotti male e il peggio e che sono bloccati nelle braccia di gopher e giriko, 

Vedo il grigori alzare la testa inerme della piccola meister e puntarle una piuma tagliente alla gola, mi si gela il sangue “N-NO! NO FERMO!!” urlo disperato,

“bene Crona, questi sono i patti.. se verrai con me i tuoi amici saranno liberi di andarsene.. ma se rifiuti invece beh….” 

Dalla bocca della meister esce un grido soffocato, dalla superficie del suo collo esce un rivolo di sangue:  “NO! T-TI PREGO N-NON FARLE DEL MALE!” sono con le spalle al muro, abbasso lo sguardo e lascio cadere ragnarok ai miei piedi, stringo i pugni “e...e va bene, hai vinto… v-verrò con te" alzo lo sguardo quasi in lacrime: "m-ma promettimi! Promettimi c-che poi li lascerai liberi!” 

Il berretto si porta la mano al cuore: “croce sul cuore, io mantengo sempre le promesse..” sorride malefico

Maka: “no! C-crona non farlo!” attesta disperata,

il moro stringe la presa sulla piuma : ”fai silenzio stronzetta!” 

Rimango in piedi a testa bassa, incontro il suo sguardo supplicante: “m-mi dispiace M-maka…” sussurro flebile,

Noah: “bene.. è ora di andare, vieni Crona.. la tua nuova casa ti aspetta.. ” detto questo sfila il libro dalla sua cintura, lo apre e una forza di gravità fortissima mi attira verso esso, sono terrorizzato ma non posso fare altrimenti se voglio salvarli, lancio un ultimo sguardo verso Maka, e mentre vengo risucchiato pronuncio queste parole fra le lacrime: “t-ti voglio b-bene..”


MAKA POV: 

-n-no.....no.....NOOOOOOO!!!-

“CRONAAAAAA!!” sta per essere risucchiato, cerco di liberarmi ma la presa del grigori è tenace “stai ferma stronzetta!” 

Lo guardo furiosa: “mollami specie di sanguisuga!” gli lancio una fortissima gomitata alla stomaco, facendo si che mi lasci andare, corro verso crona con il cuore che batte all’impazzata –no.. non voglio che accada! Cronaaaaaa!!-  sta svanendo poco a poco, riesco ancora a intravedere il suo braccio che spunta dal libro, in un ultimo disperato tentativo, mi fiondo per prendergli la mano, ci riesco! Sento che il rosa serra la presa: “Crona! No.. perché l’hai fatto?! “ Annaspo mentre le lacrime cominciano a scendermi giu per le guancie, sono disperata non voglio che scompaia! No! io gli voglio bene! N-non vogliooooooooo!!!!! 

Cerco di tirarlo fuori, ma la forza di gravità è troppo forte,  la voce dello spadaccino esce dal libro: “M-maka, Ti p-prego lasciami! n-non voglio che venga r-risucchiata a-anche tu!! ” cerca di spiegare tremante, sta piangendo,

io: “no! N-non ti lascerò andare! Crona non voglio perderti! Ti supplico non mollare la presa!!” annaspo fra le lacrime, il braccio ormai e tutto nella pagina, si intravede solo la sua mano, la stringo saldamente, non posso mollare la presa! Non ora! "Cronaaaaaaaaaaa!!!!!" 

Troppo tardi, il rosa lascia la mia mano sussurrando fra le lacrime: "m-mi di-spiace.. a-addio.." per poi venire completamente risucchiato  dal libro, il mondo mi crolla completamente addosso:

-N-no..no.. non ci voglio credere! NOOOOOOOOOOOOOOO!!!!-

Crollo in ginocchio, le lacrime escono a fiumi, -n-non..non è possibile.. -

Mi prendo il viso fra le mani: “C-c-crona… m-mi dispiace! È t-tutta colpa mia… s-se non fossi s-stata così debole,  oh Crona p-perdonami..” sono sconvolta, è soltanto colpa mia... Mia e basta! Sono sempre la solita! 
-C-crona…-

“Bene, una promessa è una promessa siete liberi..” attesta schioccando le dita, lasciando andare Soul.

Una rabbia incontenibile mi cresce in corpo, ho voglia di spaccare la faccia a quello stronzo, non riesco a trattenermi mi avvento contro noah con tutta la furia omicida possibile: “MALEDETTOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!” urlo infuriata,

Sto per schiantargli il pugno in faccia, quando sento la sua mano prendermi allo stomaco,

“ch..ch…ch, piccola birichina… io vi lascio andare ed è così che mi ringrazi?”

una scarica elettrica mi passa in tutto il corpo, è un dolore atroce, quando lascia la presa crollo a terra quasi incosciente, il berretto è sopra di me, con le ultime forze riesco a sussurrare: “s-stronzo..”  il buio più totale mi avvolge… -Crona…- sento una lacrima rigarmi la guancia -m-mi... d-dispia..ce..- 



*angolino di una novellina*
*sniff* çwwwwwwwç devo dire... che questo è il capitolo più straziante che ho scritto fino ad ora çAç non bastava solo Medusa... adesso anche Noah ci si mette! povero Cronaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa çAAAAAAç
Hana: se ti dispiace per Crona allora perchè l'hai fatto accadere?? çAç
L.M: perchè io adoro le scene tragicheeeeeeeeeeeeee çAç non ci posso fare nienteeeeee! (e poi ho sognato una scena del genere con Crona, LOL )
Hana: sei un mostrooooo!!!!!! TTTATTT
L.M.: ma...ma... çAç *sniff* CRONA SI SALVERA' VE LO PROMETTO! bye çAç *va nel suo angolino a deprimersi*
(p.s: ringrazio Passione_Anime_Manga per la bellissima recensione ^^ grazie di cuore davvero! )
LadyMakenshi