Slayers vs Hamtaro

-HO FAAAME!-

Gourry era abbandonato su di una sedia nello spogliatoio, con la testa appoggiata sul tavolo. La sua faccia smunta era il ritratto dell'inedia.
Anche gli altri Slayers erano seduti attorno al tavolo e, con un occhio osservavano, preoccupati, lo spadaccino, mentre con l'altro guardavano con tristezza la tavola, stranamente sgombra.
-Dai, Gourry, non fare le tue solite scene da morto di fame che c'è chi sta peggio di te!- proruppe Rina.
-Scusami, Rina-san, ma Gourry-sama ha tutto il diritto di lamentarsi!- intervenne Silpheel.-E' da stamattina che non mangia! Questo sciopero dei cuochi non ci voleva proprio...-
Passò qualche secondo angoscioso, poi Gourry rantolò:
-E' tutta colpa tua, Rinaaah anf se tu e quell'altro spilungone per quell'assurda gara non vi foste sbafati tutte le provviste dell'organizzazione...-prese fiato-...e se non aveste fatto venire l'esaurimento nervoso a cuochi e camerieri a quest'ora avrei la bocca pien...URGH!-
La bocca di Gourry si riempì del pugno di Rina che lo fece cadere all'indietro con tutta la sedia.
-Ti è piaciuto? Se vuoi te ne faccio assaggiare un altro! Tze, che ingratitudine... ti ricordo che grazie a quella "assurda gara" abbiamo vinto il match!-

Zel non si scompose per nulla nel vedere il suo amico spadaccino a terra con i denti fracassati, ormai era abituato a tutto questo. Invece c'era qualcos'altro che non gli tornava.
-Rina , toglimi una curiosità: perchè hai detto a Gourry "c'è chi sta peggio di te". Non avrai mica fame anche tu? Con tutto quello che hai mangiato ieri io non toccherei più cibo per due mesi!-
Rina stranamente arrossì alla domanda -Ehm...-guardò Zelgadiss e poi Gourry arrossendo ancora di più- c'è una cosa che devo dirvi e non credo vi farà piacere. Io... non sarò in grado di combattere per qualche giorno, quindi dovrete sbrigarvela da soli!-
-Coosa! Sei in quei giorni??-urlò Amelia beccandosi un'occhiata torva da parte della maga.
-Evviva la discrezione! Urla un po' più forte che forse quelli in corridoio non ti hanno sentito!-
-No, aspetta, Rina, è una faccenda seria!- Ame si mise le mani nei capelli.-Anch'io sono in quei giorni!-
-Come, anche tu?- disse Silpheel -che bella coincidenza, abbiamo tutte e tre lo stesso ciclo!-
-IO non ci trovo niente di bello!- urlò Rina -Vi rendete conto che siamo tutte e tre fuori combattimento?-

-Tutte e quattro!- Philia era in piedi vicino ad un muro e tentava faticosamente di mantenere l'equilibrio appoggiando la mano destra alla parete. Dalle sue spalle spuntava una grossa ala.
-Philia, che ti succede? Come mai ti è spuntata quella cosa?- disse Amelia.
-Beh, ho anch'io lo stesso problemino vostro, ma a noi draghi funziona un po' diversamente... qualche incantesimo lo riesco a fare lo stesso, ma non riesco più a controllare la mia forma umana!-
in quel momento l'ala di Philia sparì, ma in compenso uno dei suoi piedi si trasformò in una zampa di drago.
-Ma non puoi trasformarti direttamente in drago?- propose Rina
-No, non riesco a fare neanche quello!-
-Poveri noi!- Rina si mise una mano sulla fronte -dovremo contare soltanto sui ragazzi...-
guardò Gourry che in tutto quel tempo non si era mosso dal pavimento e mormorava -cibo.....cibo....-
-...mi correggo, soltanto su Zel! Com'è possibile, in 78 puntate di Anime mi sono ritrovata in quei giorni una volta sola, e adesso siamo fuori uso tutte e quattro contemporaneamente!-
-Alla sfiga, evidentemente, non c'è limite...- sbuffò Zel.
-Coraggio Rina, dobbiamo resistere solo per questo incontro...- Amelia stava guardando un calendario -la prossima sfida è fissata fra quattro giorni, dovremo farcela a riacquistare i nostri poteri...-
In quell'istante un inserviente bussò al camerino -Slayers, in campo!-
Rina sospirò.
-Non ci resta che pregare che questi avversari non siano forti come quelli dell'altra volta...Zel, le sorti del match dipendono da te ora, mi raccomando!-
-Conta pure su di me, Rina.-

Tutti gli Slayers si alzarono e si avviarono verso l'uscita. Gourry era steso a terra a pancia sotto e avanzava strisciando e puntellandosi coi gomiti.
-cibo...cibo...un dentista..ciboooooh...-

-Tra pochi minuti inizierà lo scontro Slayers contro...urgh, piccola peste, lascia stare il mio fiocco!-
Sakura era completamente circondata da bambini dagli 8 anni in giù: uno si era appollaiato sulla sua testa, due gli tiravano la mantellina, una bimba di un paio d'anni si era fatta prendere in braccio e ora le dormiva in grembo, altri due si erano attaccati alle sue caviglie piangendo perchè non trovavano la mamma.
Sakura, con una tempia che le pulsava sulla testa, avvicinò il microfono alla bocca.
-Si avvertono i gentili spettatori che...IO SONO UNA P-R-E-S-E-N-T-A-T-R-I-C-E e non una baby-sitter, quindi SMETTETELA DI MOLLARMI I VOSTRI PARGOLI!-
Come al solito, nessuno l'ascoltava. la platea era piena zeppa di marmocchi e i genitori avevano già un bel da fare a mantenerli per poter dare ascolto alle sciocche lamentele della presentatrice. I pochi fan di Slayers che avevano avuto il coraggio di rimanere e affrontare la marmaglia, erano relegati in un angolo dello stadio.

Intanto, gli Slayers erano già entrati e avevano preso posto nella solita panchina. Rina si stava guardando intorno, perplessa.
-Ragazzi, ma i nostri avversari dove sono? Non li vedo da nessuna parte!
-E' vero!- disse Amelia -dall'altro lato del campo vedo solo un luna-park in miniatura dove giocano dei topolini...che fanno, lasciano lì le mascotte e loro non si presentano??-

-State tutti zitti, per favore!-
I bambini smisero di frignare e osservarono la presentatrice.
-E' il momento di introdurre le due squadre: per prima, la squadra di Slayers!-
I reietti fan di Slayers gioirono, mentre i loro beniamini si avvicinavano a Sakura, ma le loro urla erano coperte dalle pernacchie dei bambinetti.
-Vi ricordo che i loro nomi sono Rina, Gourry, Zelgadiss, Amelia, Silpheel e Philia e che nella scorsa partita hanno sconfitto la squadra di Dragon Ball, tra i grandi favoriti del torneo!!-

-CHE CE FREGA!-

-QUANTO SO' BLUTTI!

Rina aveva tanta voglia di mollare calci a qualche sedere infantile.
-Psss...signorina Inverse!- Sakura stava parlando nell'orecchio di Rina -se vuole fare un infanticidio farò finta di non vedere...-
-Mi meraviglio di lei, Sakura-san!- disse Silpheel, che aveva un orecchio fine -sono così carini questi bambini, come si fa a non amarli?-
Sakura, afflitta, continuò il suo lavoro -La seconda squadra, sigh, è quella di...Hamtaro!-
Mentre 6 piccoli criceti si avvicinavano alla ragazza, la platea esplose. I bambini tirarono fuori il cappellino di Hamtaro, le figurine di Hamtaro, i pupazzetti di Hamtaro, i formaggini di Hamtaro, la carta igienica di Hamtaro, e iniziarono a cantare a squarciagola:

-Play ham ham , ham hamtaro, ham ham 
Smile ham ham , ham hamtaro, ham ham 
Play ham ham , ham hamtaro, ham ham 
Smile ham ham , ham hamtaro-

-Ma come??- Zelgadiss era allibito -sono questi i nostri avversari? E quale squadra ha avuto l'umiliazione di farsi battere da loro?-
-Sigh, quella di Doremi- bisbigliò Sakura, che continuò poi ad alta voce -Questi "simpatici" criceti si chiamano Hamtaro, Boss, Sciarpina, Bijou, Timidy e Tigro. C'è una somiglianza fra le due squadre: sia gli Slayers che gli Ham ham friends sono interessati alla vincita per il cibo: in particolare i criceti vogliono chiedere un quintale di semi di girasole!-
-Mi vergogno di avere anche una minima cosa in comune con queste pulci...- pensò Zel

Sakura osservò i componenti del team di Slayers -Ehi, me ne accorgo solo adesso, dov'è finito il signor Gourry? Non potete partecipare se non siete in sei!-
Rina si voltò ma non vide l'amico da nessuna parte -sarà andato a mangiarsi qualche suola di scarpa....ehm, è andato in bagno, non ti preoccupare, torna subito!-

Come nell'incontro precedente, il capitano di una delle due squadre estratto a sorte doveva sceglier la modalità dell'incontro. Toccò a Rina e scelse uno contro uno (basta e avanza una persona per far fuori i criceti ndRina), poi ogni squadra andò nelle rispettive panchine.
-Ragazzi, è fatta!- disse Rina -siamo stati fortunati nella sfortuna: anche senza i nostri poteri possiamo battere quei topastri ad occhi chiusi, BWAHAHAHA!-
-...però sono così carini....- sospirarono Amelia e Silpheel.

-Philia, ti senti bene?- Rina guardava preoccupata l'amica: la ragazza-drago era un po' pallida e i suoi piedi e le sue mani passavano in continuazione dalla forma umana alla forma draghesca e viceversa.
-Uff, che croce..- pensò la ragazza -Rina, anche se non sono proprio in forma, fai combattere me così mi distraggo-
-Ok- disse la maga -tanto uno vale l'altro...-

Philia salì sulla pedana trascinandosi una zampa di drago, mentre dall'altra parte salì un cricetino bianco e arancione.
-La squadra di Hamtaro ha scelto di schierare subito il suo capitano, Hamtaro, mentre la squadra di Slayers ha scelto il mostr..ehm..la ragazz..ehm..Philia!-

Siete proprio un gruppo eccezionale,
HAMTARO HAM HAM
dove ognuno spesso fa per tre.
Tutti con un segno zodiacale
HAMTARO HAM HAM
e con tanti sogni come me!!!

Philia e Hamtaro si osservarono a lungo.
-Non può essere davvero così inerme...Dai, topastro, caccia fuori la tua arma segreta!-
Il criceto non si mosse di un millimetro e continuò ad osservarla, grattandosi dietro le orecchie. Philia scacciò a fatica un gocciolone dalla sua fronte.
-Senti, piccolino, non voglio farti del male, quindi è meglio che ti arrendi subito!-
Hamtaro non dava segni di aver inteso, ma continuava a grattarsi furiosamente (che avesse le pulci?).
-Ok, l'hai voluto tu!- Philia tirò fuori la sua solita mazza e si apprestò a fare una marmellata di criceto, quando...
-ARGH!-
...la testa umana di Philia si trasformò in quella enorme, da drago. Per il peso eccessivo la ragazza perse l'equilibrio e finì a terra.

-Dai, Philia, rialzati!- disse Amelia.
-Non ci riesco!- rispose la draghetta.
Come se non bastasse, Hamtaro le saltellava addosso dappertutto, prendendosi gioco di lei e Philia, tentando di centrarlo con la mazza, si colpiva da sola.

-AHI,UHI,OHI, Non posso farmi battere da questa pulce! Ne va del mio onore di drago!-
-Ah, perchè, voi draghi avete anche un onore?-
Xelloss era comparso qualche metro sopra la testa di Philia.
-Ancora tu! Anche se quella Dark lady decrepita ti ha lasciato disoccupato, non hai nessun diritto di venire sempre a rompermi le scatole!-
Una tempia di Xelloss iniziò a pulsare, ma lui fece finta di non aver sentito.
-Che ti succede, Philia-chan, come mai la tua testa è più sproporzionata del solito?-
Philia mostrò le zann...ehm i denti. -Grr , non sono affari tuoi!-
-Fammi pensare...non è che sei in calore, per caso?-
Xelloss si teletrasportò qualche metro più in là, in tempo per non essere centrato dalla mazza che la ragazza gli aveva lanciato. La faccia di Philia era passata dal giallo al fucsia.
-Eh eh, dalla tua reazione vedo che ho indovinato! Ti lascio alla tua sconfitta, ora ho cose più importanti da fare...- e si teletrasportò chissà dove.

Intanto Sakura, che per dei minuti buoni aveva fatto finta di non vedere Philia a terra, dopo essere stata bersagliata da una pioggia di biberon e gadget di Hamtaro, fu costretta a fare il suo dovere.
-Philia è a terra! 1, 2,3,4,5,6,7,8,9,10 Vince Hamtaro! 1 a 0 per la squadra dei criceti! SOB-

-Viva gli Ham Ham friends
così piccoli
vivacissimi ma dolcissimi
si nascondono dove vogliono
per restare poi sempre accanto a noi!-

La testa di Philia, proprio in quel momento, ritornò normale (che sfiga ndPhilia) e lei ritornò sconsolata sai suoi compagni di squadra.
-Philia,MA TI RENDI CONTOOOO???- Rina era in preda ad una crisi di nervi.
-E' la seconda volta che ti fai battere come una stupida!! E per giunta ora eri contro quella mezza calzetta di un criceto!-
-Dai, Rina, non infierire, non vedi che è già così mortificata??- Silpheel abbracciò Philia che singhiozzò sulla sua spalla.
-GRR ORA BASTA!-urlò Rina- non ti sopporto più, maledetta crocerossina da strapazzo, buona a nulla!! Finiscila di difendere persone indifendibili e vai a combattere!-
-Ma io...-Silpheel era quasi sul punto di scoppiare a piangere.
-Niente ma! Non voglio sentire una parola di più, vai in campo e tira fuori le palle!!-
Silpheel, senza fiatare, prese posto sul ring. Hamtaro era ancora lì.

-Seconda sfida, Silpheel contro Hamtaro! Che Dio ce la mandi buona....

La sacerdotessa fissò intensamente il suo avversario.

......

......

......

-E' TROPPO CARINOOO!- Hamtaro aveva tirato fuori un seme di girasole  e se lo stava sgranocchiando.
-Fallo fuori subito, altrimenti ti stipo un Dragonslave per quando mi ritornano i poteri!-disse Rina
-Ma come faccio, è così piccolo e indifeso....-
Hamtaro si stropicciò gli occhietti -CUSSI CUSSI-
-Che teneeeeeero!- Silpheel lo prese in mano e lui iniziò a saltellare contento. Poi la guardò intensamente per qualche secondo, infine disse - ECCHE'! ^__^-
Quello fu il colpo di grazie per Silpheel: si inginocchiò, in preda a sentimenti contrastanti.
-Non posso farlo.....Ma non voglio un Dragonslave addosso.....Non posso farlo....-
Il criceto ne approfittò per tirare fuori dal nulla un gomitolo di lana. Con questo legò Silpheel come un salame, mentre lei non opponeva nessuna resistenza.

-Non posso aspettare che mi tornino i poteri, devo ammazzarla subitoooo!!!-
Amelia e Zel, per far stare ferma Rina, l'avevano legata ad una sedia.
-Liberatemi, se no ce n'è anche per voi!!!-

Hamtaro balzò sulla testa di Silpheel e questo bastò perchè la sacerdotessa crollasse a terra: Silpheel, debilitata dai pensieri ossessivi, si afflosciò come un sacco vuoto...

Sakura saltellava da una parte all'altra, sbuffando. - Si, ok, non c'è bisogno che mi lanciate contro la tazza del cesso di Hamtaro, ora conto...1,2,3,4,5,6,7,8,9,10...Hamtaro ha vinto anche questo incontro! Ma si può? 2 a 0 per la squadra degli ham ham friends!-
Amelia le si avvicinò -Sakura-san, mica si può fare una pausa, abbiamo dei problemi col nostro capitano...-
Rina si era liberata dalle corde e ora l'avevano legata con delle catene d'acciaio, ma stava per spezzare anche quelle...
-Va bene- disse l'arbitro- tanto i bambini devono fare la pausa merenda... SIGH-

Mentre i bambini sgranocchiavano la (c'è da dirlo?) merenda di Hamtaro, Amelia e Zel imbottivano Rina di camomilla e Philia e Silpheel erano andate a nascondersi.
-ARGH, BLUB, PUAH basta con questa brodaglia, sono CALMISSIMAAAA!-
-Neanche la camomilla basta!- disse Ame a Zel mordendosi le mani - e tra poco Rina potrebbe liberarsi!!!-
-Dovremmo passare agli psicofarmaci...- propose Zel.
-No, aspettate ragazzi, mi calmo, lo giuro- disse Rina con la voce più tranquilla possibile.
-Dobbiamo crederle??- Zel si grattò la testa.
Ame fu colpita dal sorriso angelico di Rina. Le era anche spuntata un'aureola sopra la testa.
-Ma si, dai, ora ti slego- Amelia aprì i 13 lucchetti che avevano usato per chiudere le catene.
-No, aspetta!-
Troppo tardi: appena Rina fu libera assestò un pugno nello stomaco ad Amelia e un calcio in mezzo alle gambe a Zel. I due si accasciarono al suolo.

-Tsk, così imparate a tenere a freno la furia distruttrice della grande Rina Inverse! A quelle due inette penserò dopo, ora è il caso di pensare a come vincere questo incontro senza fare altre figure di m****-
Il suo sguardo si posò su di un angolo dello stadio: Xelloss stava parlando con un tipo piuttosto basso, tutto bianco dalla testa ai piedi. Il demone, forse grazie al suo sesto senso, si accorse di essere osservato dalla maga , afferrò per un braccio il suo interlocutore e si teletrasportò assieme a lui.

-Xelloss mi convince sempre meno... bah chi se ne importa, pensiamo alle cose serie: chi ci mando contro quegli insulsi ratti? Dunque, io non ci vado, è da escludere, sarebbe una vergogna. Amelia...-
Rina vide che la principessina, dopo essersi ripresa, osservava con tenerezza Hamtaro e gli occhi le luccicavano.
-...no, questa fa la fine di quella $%£& di Silpheel. Gourry... dove cacchio è andato? Meno male che quella mocciosa di un arbitro non se n'è accorta. Rimane solo una persona...-
Zel si era appena rialzato e ingannava il tempo lucidando la sua spada.

-Zel, preparati a scendere in campo.-
-Ma vacci tu! Io mi rifiuto di combattere contro un coso alto 10 cm!-
-Vuoi per caso il bis? Nonostante il tuo corpo di pietra vedo che da quelle parti sei sensibile...-
La chimera salì sulla pedana con uno scatto fulmineo.

-Bambini, vedo che tutti quanti avete finito di mangiare...- disse Sakura sempre più depressa. Pochi minuti prima era stata oggetto del lancio di tutte le carte delle merendine di Hamtaro e alcune, ancora piena del loro contenuto, colpendola le avevano inzaccherato il vestitino.
-Possiamo continuare questo patetic...ehm avvincente scontro. Match numero tre :Zelgadiss contro l'imbattuto Hamtaro!-

Zel era immobile a braccia conserte e guardava il criceto con disgusto. Il carinissimo batuffolo di pelo stava tentando di ammaliarlo con uno sguardo che avrebbe sciolto anche un cuore di pietra....

*SBAM*

....evidentemente il cuore di Zelgadiss era più duro della pietra. Infatti mollò un calcio ad Hamtaro e gli fece fare un volo di una decina di metri facendolo finire direttamente in tribuna.

-Che belo c'è Hamtaro!-

-Lo volio io!-

-Fatemelo accarezzare!-

Il povero criceto fu sommerso dai suoi fan che se lo contendevano, lo tiravano da tutte le parti e gli strappavano ciocche di pelo.
-OLEEEEEE'...ehm- Sakura sorrideva per la prima volta quel giorno -Hamtaro è fuori dal ring. Gli Slayers accorciano il loro vantaggio , ma è ancora 2 a 1 per la squadra di Hamtaro!-

-Bravo Zel! Finalmente una persona seria!- disse Rina.
-Sniff, quel povero criceto...-piagnucolò Amelia -che fine ha fatto, non lo vedo più. Zel, sei stato cattivo!-
-Ma chi se ne frega!- sbotto' Rina -Anzi sono contenta se i bambini lo stanno facendo a pezzi.-

Intanto Zel aspettava annoiato il suo secondo sfidante. Sulla pedana salì un criceto bianco e nero con un cappello in testa.
-Quarto incontro: Boss contro Zelgadiss!-

Il criceto che era in campo ridacchiò.
-Eh, eh, a dir la verità non mi dispiace che tu abbia tolto di mezzo Hamtaro, meritavo di essere io il protagonista, non per niente mi chiamo Boss!-
-Ah, voi criceti sapete anche parlare..........ehi, aspetta un attimo, dì qualcos'altro!- disse Zel, allarmato.
-Perchè, c'è qualche problema?-
L'orrore si dipinse sul volto di Zelgadiss.

La chimera si avvicinò a passo spedito da Sakura e la afferrò per il bavero del vestito.
-Dov'è la telecamera? Dov'è?? Devo fare un appello, è importante!-
-Urgh, regia, avvicinate la camera 1 al signor Graywords.-
Una telecamera ora riprendeva Zelgadiss in primo piano.

-..Claudio?... Claudio? ..Sei in ascolto? Quando hai fatto Zorro e Diabolik ,ho capito....quando hai prestato la voce a uno delle ballerine volanti, ti ho perdonato..... ma questo non me lo dovevi fare!!! DOPPIARE UNO STUPIDO CRICETO NOOOO!- E afferrò la telecamera, scuotendola. Il cameraman gliela dovette strappare di mano a forza.

-Signor Graywords, si ricomponga!- Sakura faceva da scudo alla telecamera. - le ricordo che è nel bel mezzo di un incontro!-
Zel, pur con la morte nel cuore, si calmò, ma al disprezzo per quell'insulso criceto si sommò un odio feroce.
-Non sarò per niente tenero con te, maledetto. Preparati ad essere sparato in orbita da un mio calcio!-
Boss fece uno zompo a sinistra ed evitò il calcio di Zel.Poi incominciò a saltellare da tutte le parti. Zel tentava di colpirlo con calci e pugni ma non c'era verso, lui gli zompettava intorno con aria canzonatoria
-Non mi Prendi! Non mi prendi!-
-Ora la misura è colma...-

Attorno a Zel si formò un alone rosso sangue. La chimera estrasse la spada e, con un colpo solo, riuscì a tagliare in due Boss.

-NOOOOOOO!!-urlarono i bambini.

Non contento, Zel con la spada tagliò a pezzettini infinitesimali il corpo del povero boss e li incenerì con una Fireball.

-WEEEEEE- Migliaia di bambini iniziarono a piagnucolare scioccati. Amelia e Rina si coprivano le orecchie per non sentire quel frastuono assordante,ma contemporaneamente le loro mascelle arrivarono fino a terra dallo stupore.
-Ma siamo sicuri che quello è proprio Zel? Non è che è stato posseduto?- chiese Amelia a Rina, ma non ottenne risposta.

Mentre Sakura, con un filino di voce, mormorava qualcosa come -Zelgadiss ha vinto l'incontro!- nello stadio molte mamme cercavano di consolare i bambini con frasi del tipo:

-Amore, non ti preoccupare, non è morto per davvero. La morte non esiste!-

-Tesoro, ma non hai visto? E' andato in un'altra dimensione!-

Invece un nutrito gruppo di adulti si era riunito al centro delle gradinate e ora confabulavano come in un consiglio di guerra. Un signore prese la parola.
-Signore e signori! Il danno ormai è irreversibile, i nostri bambini hanno perso la loro innocenza e non basteranno neanche 100 ore di visione dei Puffi e della Pimpa per ristabilire lo status quo. Noi dell'Associazione Genitori dobbiamo intervenire contro questo individuo che ha traumatizzato i nostri figli! Siete tutti con me?!-
-SIIIII!-
-Bene, prendete spranghe e bastoni e ammmazziamolo!!!!-

Intanto Zel osservava il mucchietto di cenere che una volta era uno stupido criceto. Mentre si stava rendendo conto di avere UN PO' esagerato, vide una folla di persone con gli occhi assetati di sangue venire verso di lui.

-Addosso al mostro!!-

-Dalli al profanatore di cervelli infantili!-

-Crocifiggilo! Crocifiggilo!-

-AIUTOOOOO!-

Zel, capita la malaparata, fuggì via come il vento seguito a ruota dai genitori assatanati. Amelia e Rina erano rimaste in due a guardarsi a vicenda, ammutolite.
-Signori spettatori che siete ancora seduti ai vostri posti- disse Sakura -per favore non fate caso a questi piccoli...disordini e continuiamo lo spettacolo. Squadra di Hamtaro? Qual è il prossimo sfidante?-
Sakura si voltò verso la panchina dei criceti ma...non c'era nessuno. Il parco giochi in miniatura era completamente deserto. La presentatrice chiamò più volte a gran voce i componenti superstiti della squadra ma invano.
-Beh, allora....VINCE LA SQUADRA DI SLAYERS PER ABBANDONO DEGLI AVVERSARI!!!-

I pochi fa di Slayers urlarono di gioia, mentre i bambini, ancora frignando, buttavano i gadget di Hamtaro nei cestini.
-Evviva, un'altra vittoria in tasca!- Amelia ritrovò la parola.
-Volevo ben vedere...non mi sarei mai più potuta guardare davanti allo specchio se avessimo perso contro quegli inutili batuffoli di pelo. Forza Amelia, andiamo a rintracciare i 2 profughi!- e tirò l'amica per la manica.
-Come 2? Sono 4 i dispersi: Zel, Gourry, Philia e Silpheel-
-Le ultime due persone che hai detto è meglio che non si fanno trovare!-

**********

Il team di Slayers si era quasi ricomposto. Nel bagno femminile dello stadio si erano riuniti Rina, Amelia, Silpheel, Philia e...Zel, mentre Gourry era ancora disperso. Rina camminava su e giù per la stanza, Philia e Silpheel avevano un vistoso occhio nero, mentre Amelia e Zel erano in strane faccende affaccendati.

-Ancora un po' di rimmel e di ombretto fucsia, così i tuoi occhi azzurri risalteranno di più!-
-Amelia, ricordati che devo solo camuffarmi, non andare a un concorso di bellezza...oops ho toccato il vestito con le mani sporche di fondotinta!!-
-NOOO!-urlò Philia -Il mio vestito di ricambio! Zel, non te lo presterò più!-
-Questo non mi preoccupa, non penso che avrò più bisogno di indossare una sottana rosa... Piuttosto, ti prego, non ti distrarre e continua a fare il palo vicino alla porta!-
Rina sbuffò -Se quei genitori assatanati riescono a fucilarti fanno pure bene! Hai scelto il momento sbagliato per rivelare il tuo lato da Serial Killer! ....Uff ma dove si sarà nascosto Gourry?? Che si sia venduto ad un circo per un tozzo di pane??-

In quel momento si sentì una voce nei corridoi.
-Yuhuuuuu c'è nessuno??? Ragazzi, dove siete?? Come al solito vi siete persi??-
-Gourry-sama, siamo qui!- Silpheel uscì dal bagno per andare incontro al suo amico.
Zel, ancora truccato a metà, uscì anche lui, afferrò i due e li portò dentro.
-Silpheel, non urlare, farai scoprire il nostro nascondiglio!-

-Gourry, dove sei stato fino ad adesso?- chiese Amelia.
-Era ora che ti facessi vivo...dove li hai presi?- Rina guardò con grande interesse gli spiedini di carne che lo spadaccino aveva in mano.
-CHOMP, adesso vi spiego: ero uscito SGNAM dallo spogliatoio ma non ce la facevo a combattere, quindi sono andato in giro a cercare GNUM qualcosa da mangiare. Vagabondando per lo stadio ho trovato quattro topolini e li ho arrostiti sulla griglia CHOMP-
-A-A spetta!- Rina non era più così tanto interessata al cibo -Mica li hai trovati che giravano su delle giostrine??-
-Si, come hai fatto?-
Silpheel svenne, Amelia andò a vomitare in un lavandino mentre Rina guardava il biondino con disprezzo.
-Che c'è, Rina, ho fatto qualcosa di sbagliato? CHOMP-

-Ragazzi, attenti!- disse Philia - sta per passare di qui un battaglione di genitori!
-AAAAAHHH!-urlò Zel e si andò a nascondere in un gabinetto.
-Aspetta!- disse Ame -ti manca il fard!-
-Gourry, è meglio che anche tu non ti fai vedere.-osservò Rina - se ti scoprono che hai abbrustolito i beniamini dei loro figli ti scuoiano vivo!-
-Quali beniamini?-
Rina non si perse in spiegazioni ma schiaffò il suo amico nel primo gabinetto più vicino.

-Ah, siete qui!- due o tre mamme erano entrate nel bagno femminile, con il resto della squadraccia che aspettava fuori, minacciosa.
-Consegnateci quell'assassino del vostro amico o pagherete voi le conseguenze!-
-Chi, Zelgadiss? - disse Amelia con una faccia che era il ritratto dell'innocenza. -Il nostro amico si è pentito delle sue malefatte e si è ritirato in un monastero buddista per meditare sui suoi peccati. Quindi qui sicuramente non c'è!-
-Ma a chi vuoi darla a bere, ragazzina? Perquisite il bagno!-
Una mamma aprì il primo gabinetto e ci trovò dentro Gourry. Per fortuna il ragazzo aveva appena finito di mangiare e degli spiedini non c'era più traccia.
-No, non è lui. Ma...che ci fa un uomo qui dentro?-
-Ecco...Gourry ogni tanto ha qualche crisi di identità!- rispose Rina.