Era una normalissima giornata.
Matatagi come al solito si allenava con i compagni fino al tramonto faticando molto, ma almeno migliorava di giorno in giorno.
Stava ritornando nella sua camera, fino a quando non vede una porta aperta di una stanza con dentro Tsurugi e l’amore della sua vita: Tenma.
Stavano parlando per un po’ fino a quando Kyousuke non si era avvicinato a Tenma.
Lì un colpo di gelosia colpì Hayato fino a quando la gelosia si trasformò in una specie di pugnalata al cuore.
Tenma parlò male di lui e baciò Tsurugi senza esitare per un momento.
Poi anche Tsurugi iniziò a parlare male di lui, dicendo cose molto brutte sul suo conto.
Lì, il povero ragazzo si sentì così depresso a tal punto di piangere.
Adesso voleva vendetta, ma non una normale.
Decise di ucciderli tutti e due.

**

Il giorno dopo l’accaduto, mise in cattedra il suo piano di uccisione.
Dopo l’allenamento seguì il ragazzo dai capelli viola con un coltello dietro la schiena.
Per qualche minuto non fece niente, fino a quando non lo catturò e lo rinchiuse in una stanza per quindici minuti.
Quei minuti passarono in fretta e così il ragazzo dalla pelle scura entrò nella camera.
-Perché mi hai rinchiuso?-
-Te lo meriti.-
-Cosa stai insinuando?!-
-Io? Niente, voglio solo ucciderti!-
Lo accoltellò allo stomaco in modo tempestivo e forte.
Il ragazzo morì, proprio come voleva il povero ragazzo tradito dal capitano.
Adesso toccò a Tenma.
Prima di cenare, Hayato mise un sonnifero nel bicchiere di Tenma.
Dopo la cena, Tenma svenne, ma solo davanti a Matatagi. 
Lo portò nella sua camera, lo legò ad una sedia e appena si sarebbe svegliato, poteva torturarlo con la sua frusta.
-Buona svegliata, caro il mio capitano.-
-Matatagi, perché mi hai legato?-
-Dimmi tu cosa hai fatto col tuo amore.-
-Lo sai che amo solo te.-
Lo frustò in quel momento per svariate volte.
-Ahia! Che ti salta in mente?!-
-Ho scoperto tutto, tu hai baciato Tsurugi e avete parlato male di me ed è per questo che lui ha fatto la fine che farai tu!-
-Che cavolo ti salta in mente. Non è possibile che io parli male di te. Perché ti inventi queste cose?!-
-Ho ragione invece!-
-Hai solo torto! Non puoi pensare questo, Matatagi!-
-Stai zitto!-
Lì gli mise una mano sul petto e la strinse così forte da strappargli il cuore.
Perì anche il povero Tenma, ma si sa, quando si ha a che fare con una controparte di una persona, ormai per te è la fine.                       



*Angolo di uno che non sa scrivere FF*
Si, sono ritornato a fare FF dopo un momento di depressione. Questa FF viene dopo 5 giorni dal mio compleanno.
Per la verità volevo fare qualcosa di diverso, ma visto che è passato Halloween lo faremo per l'anno prossimo.
Vabbè spero che vi sia piaciuta.
A presto.
Matatagi Hayato