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Autore: Leti_Bo    07/11/2013    10 recensioni
Dal capitolo 12.
'Da quindici minuti stavo stringendo la sua mano.
Da quindici minuti le lacrime scivolavano dai miei occhi, e giù sul mio collo, o sulle nostre mani intrecciate.. sulla mia.. sulla sua..
Da quindici minuti la stavo pregando di svegliarsi.
Ma sopratutto, da quindici minuti le stavo dichiarando il mio immenso amore, per lei.. sussurrandole cose dolci, con la speranza che potesse
anche solo sentirmi, riconoscere la mia voce.
Accadde ciò che non mi sarei mai aspettato.
La sua mano si mosse, stringendosi attorno alla mia.'
Genere: Erotico, Sentimentale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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                  They call him 'dangerous', I call him 'love'


Chapter 16.
-Complete.

 
Le promesse dovrebbero durare per sempre..
Vanno fatte solo se si è in grado di mantenerle..
Alcune persone ne sono in grado, sono in grado di mantenerle per l'eternità..
Altre non sono in grado di farlo.
Nemmeno di mantenerle per un minuto..

 
"Cosa farai?" la domanda di Niall mi fa tornare alla realtà, all'orrenda realtà dei fatti.
"Non lo so" rispondo solamente, per poi tornare a fissare fuori dalla finestra.
Le mie parole mostrano la triste verità, nostrano quanto sia preoccupato sul da farsi. Sono a metà tra la decisione: dirlo o non dirlo.
Non dirglielo significherebbe rompere la promessa che abbiamo fatto, che le ho fatto, ma dirglielo.. dirglielo la spaventerebbe, più di 
quanto non lo sia ora, che è all'oscuro di tutto.
Dovrò mentirle. A malincuore ma dovrò farlo.
Dovrò rompere la promessa, rischiare di farmi odiare se ne venisse a conoscenza, ma solo così, potrà proteggerla senza abbandonarla,
senza rompere anche quella promessa.
"Le mentirò, ma non la abbandonerò" annuncio alzandomi in piedi.
Mi guardano dal basso, seduti a terra.
Mi guardano stupiti, preoccupati ma anche spaventati. Mi guardano curiosi. Curiosi di sapere cosa tramo, perché sanno che sto
programmando un piano per tenerla al sicuro.
"Dobbiamo aspettare di sapere bene cosa strama quella banda. Solo così potremmo portarla via da qui"
Nessuno di loro parla, perché sanno che questa è l'unica soluzione, per proteggere Annabel..
Jessica però dovrà saperlo.

*****
 
Zayn's pov.
Mi hanno detto che lei deve sapere. Ma questa sarà davvero la cosa giusta? E se lei andasse a dire tutto a Bell?
A regola sarebbe la cosa giusta, se stiamo a vedere le promesse.. ma in questo mondo pericoloso di oggi, a cosa serve promettere 
qualcosa che non si riesce a mantenere?
Sono convinto che al momento della promessa Harry sapeva che non sarebbe riuscito a mantenerla. Come d'altra parte ne eravamo
convinti anche io e gli altri. Ma io non devo mentire alla mia ragazza, devo mentire a Bell, la ragazza di uno dei miei migliori amici.
Ma nonostante dirle tutta la verità possa essere la cosa giusta, è troppo pericoloso. 
Dobbiamo solo proteggerla, e non esporla al pericolo.

"Jessica, devo parlarti" le sussurro non appena esce da scuola. 
Non ero andato a scuola questa mattina. Troppo preso sul da farsi con gli altri.
Lo vedo dai suoi occhi che è preoccupata, lo vedo dallo sguardo curioso che mi rivolge, ma non posso dirle tutto ora, qui.
Le faccio un cenno con la testa di seguirmi, e lei lo fa, afferrando la mia mano, senza dire niente.
Camminiamo fino a casa mia mano nella mano. Nessuno dei due parla. Sarà solo il tempo a far uscire le parole.
Poco tempo resta, poco tempo ho per pensare le giuste parole da dire quando saremo soli in camera mia.
Poco tempo ho per immaginare una sua probabile reazione, poco tempo mi rimane prima di sapere cosa lei farà.
"Vuoi deciderti a parlare?" mi chiede esasperata quando finalmente siamo solo noi.
Prendo un respiro. Ma ancora non parlo. Mi siedo sul letto, e la porto sulle mie gambe.
Le mi guarda. Le sue mani sono strette alle mie. Io alzo lo sguardo, e lo punto nei suoi occhi color smeraldo.
I suoi occhi trasmettono ancora preoccupazione. Trasmettono curiosità, paura, e tanto altro.
Trasmettono sentimenti che nessuno può immaginare, sentimenti che solo io posso capire, sentimenti che solo io posso placare.
Prendo di nuovo un respiro, ed abbasso lo sguardo.
"Dobbiamo mentire ad Annabell" sussurro, guardando le nostre mani incrociate, con la paura che quell'incrocio possa sciogliersi anche ora.
Ma non accade, solo silenzio.
Alzo lo sguardo verso lei. Ha gli occhi spalancati, colmi di preoccupazione, ma anche rabbia.
"Perché?" sussurra.
"Quella banda.. sta programmando una vendetta" dico, stavolta guardandola negli occhi.
"E.. la vendetta si basa su di lei?" dice ansimando.
Il suo respiro è irregolare, mi spaventa. Lei lo è quanto me.
Annuisco tristemente.
"Zayn.. lei deve saperlo. Lei ne ha il dovere"
"Harry ha deciso così"
"Harry non può decidere a vita. Visto dove siamo arrivati quando prese la decisione di abbandonarla? Alla sua quasi morte. 
Lei deve sapere, o glielo dice Harry.. o glielo dico io" urla alzandosi, è esplosa in tutta la sua rabbia. L'ha tirata fuori.
Mi alzo anche io andando verso di lei.
"Jessica capisci che non può? Harry è distrutto perché deve mentirle. Non vorrebbe farlo ancora. Ma preferisce mentirle che abbandonarla.
Non vuole perderla" 
"Zayn.. se lei lo scopre, la perderà comunque" dice, questa volta sussurrando.
"Jessica, pensi che lui non ci abbia pensato? Lui lo sa, lo sappiamo tutti noi. Ma non vuole farle sapere che, quella banda sta progettando
qualcosa per farla fuori. Vuoi capire che potrebbe morire di paura?" dico, parlando o quasi urlando.
Sembra quasi convincersi a queste parole, sembra convincersi al pensiero che lei potrebbe fare una brutta fine.
"Cosa avete intenzione di fare?" chiede incrociando le braccia sotto il seno.
Mi guarda severamente. Vuole una vera risposta. Vuole una cosa che valga davvero la pena fare.
"Prima scopriremo cose in più. Ovvero cosa hanno intenzione di fare. Poi.. la porteremo lontana. E tu ci aiuterai"
Spalanca gli occhi. So perfettamente che l'idea di mentirle non le piace, ma se vuole aiutarla deve farlo. Mi avvicino, e con lo sguardo la 
intimo ad accettare, a farle capire che noi abbiamo bisogno davvero del suo aiuto.
Annuisce lentamente, e senza preavviso si butta tra le mie braccia.
Piange. Posso sentirlo dal respiro irregolarizzato, e dai suoi singhiozzi.
Le prendo la testa alzandola verso me.
"So che la cosa non ti piace, ma tu vuoi proteggerla vero?" Annuisce ancora, ed allora "questa l'unica soluzione" le dico.
La bacio, la bacio per farla sentire meglio.. anche se so che per sentirsi meglio, avrebbe bisogno di dire tutto ad Annabell, ma so anche 
che non lo farà, perché vuole che non le succeda niente.


Harry's pov.
Spero proprio che Jessica abbia accettato.
Io non so come ho fatto a prendere la decisione di rompere la promesssa e di mentirle. Forse la paura di perderla mi ha spinto a farlo.
Ma se lei scoprisse che le mento potrei perderla comunque.
Sarei disposto a perderla per una bugia che scopre, ma non vederla andar via per sempre, per mano di quelli.
Voglio solo tenerla al sicuro.
Busso alla porta di casa sua. Sua madre non è in casa, e per entrare ho usato le chiavi di scorta che hanno dato a me.
"Avanti" dice solamente.
La apro e la vedo sul letto, impegnata nella lettura del suo ennesimo libro 'Il ritratto di Dorian Gray'.

"Hai mai letto questo libro?" mi sentii chiedere mentre stavo studiando tranquillamente in biblioteca.
Mi voltai, avevo riconosciuto quella voce. Annabell. Il libro che teneva tra le mani non mi era nuovo.
Giurai di averlo già visto, forse in casa sua. 
"Il ritratto di Dorian Gray?" lessi il titolo, e lei annuì. "Non lo hai già letto?" chiesi lasciando perdere per un momento lo studio.
Annuì ancora, e mi stupii. Come poteva leggere di nuovo lo stesso libro.
"Come puoi leggerlo se già lo hai fatto?" chiesi curioso.
"E' il mio libro preferito" sorrise. Quel sorriso, quel sorriso di una bambina di dodici anni, che già amava la lettura. 
Avevo compiuto da poco tredici anni, ma ormai da sempre mi ero accorto di amare quel sorriso.
"Non l'ho mai letto" dissi scuotendo la testa.
Scosse la testa anche lei, per poi "dovresti" dire.
Si girò e andò via, non ci salutammo, tanto sapevo che la sera ci saremmo visti come ogni sera nel nostro giardino.


"Dorian Gray?" chiedo ridendo mentre vado verso di lei.
Non risponde. Passano qualche secondo, mette il segno e chiude il libro sorridendo. Infine annuisce.
"Lo hai già lettto" le dico ridendo.
"Lo so.. questa è esattamente la sesta volta che lo faccio, perché.." non la lascio finire, la interrompo e "è il tuo libro preferito, lo so" dico, 
sorprendendola.
Ride, e si alza venendo verso di me. Sale a sedere sulle mie ginocchia, e sempe più si avvicina.
Sento il suo respiro sulla mia bocca, voglio sentire di più, e così poggio le mie labbra sulle sue.
Ricambia subito, ma c'e qualcosa di strano in questo bacio. E' un bacio diverso dagli altri. C'e passione, vero amore, voglia, c'e un mix di tutto.
Anche se per me.. c'e tradimento nei suoi confronti, è come se con quel bacio io voglia farmi perdonare di qualcosa che lei non sa, ma so che
quel solo bacio non potrebbe mai poterla fare passare sopra a tutto se mai sapesse.
Non mi fermo, non voglio parlare, rischierei di scoppiare.
Ma da quel bacio nasce altro. Non ci stavo pensando, ma lei mi sorprendo, cominciando a mettere le mani sotto il tessuto della mia maglia.
Faccio lo stesso con lei, arrivando fino al gancetto del reggiseno. Lo slaccio e tolgo le mani, portandole al suo viso.
La stacco dolcemente da me, guardandola negli occhi.
"Sei sicura?" le chiedo.
Sorride, ed annuisce per poi baciarmi.
Mi fa stendere sul letto, lei è sopra di me, anche se la cosa non mi piace.
Con molta dolcezza ribalto le situazione, portandola sotto di me.
Lei mi toglie la maglia, ed io faccio lo stesso, togliendo però di mezzo anche il suo reggiseno.
E' in imbarazzo, lo vedo dalle sue gote, che si tingono di un rosso molto scuro, un rosso che le dona decisamente, un rosso che si intona
con la sua pelle candida.
E' inesperta, e non gliene faccio una colpa. E' la sua prima volta, come lo è per me.
Con le mani che tremano le slaccio i pantaloni, togliendoli,e senza farle pesare la cosa, li tolgo anche per me stesso.
Adesso, l'unica cosa rimasta a dividerci sono le mutande.
Alzo le coperte ed entrambi andiamo sotto di esse, ed allora, le tolgo le mutande. Sto per toglierle anche io, ma lei si blocca, è lei, con 
molto imbarazzo a toglierle.
Ci tocchiamo, ci accarezziamo, ci viziamo di carezza, di cui poi non riusciremo più a farne a meno in futuro.
Carezze che ci segnano, carezze che fanno sentir bene.
Lentamente prendo la mia erezione tra le mani, e la posiziono sulla sua apertura, entrando con molta dolcezza.
Geme, di dolore e vado ancora più piano.
Ma dopo poco, quel dolore si trasforma in piacere..

E quel piacere si trasforma in amore.

 
Spazio dello scrittore:
Mi sembra di avervi fatto capire benissimo che ormai aggiorno solo di giovedì, lol.
Beh.. per adesso è anche l'unico giorno che riesco.
Anyway.. questo capitolo è ricco di molte cose, cose che serviranno nei prossimi capitoli, sto parlando
del POV di Zayn.
E' più lungo del solito e.. finalmente quei due riescono ad amarsi completamente u.u Quanto sono carini Harry e Annabell?
Visto che oramai shippiamo tutto, come potremmo mischiare i loro nomi assieme per shipparli? ewe consigli su, scriveteli nelle
recensioni.
A proposito di recensioni, non voglio nascondere che nello scorso capitolo ci sono rimasta un po' male nel vedere
che ho ricevuto solo 7 recensioni, a confronto con gli altri, ma va be avete ragione, non era granchè.
Spero di avervi fatto riprendere con questo.
Comunque.. siamo al sedici e beh.. non ho davvero idea di quanti capitoli mancano, ma non molti purtroppo.
Mi ritiro.
Leti.xx
ps. bacii u.u




 
 
   
 
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