13. Gold in the air of summer (Kings of Convenience)
Un giorno Rose guardò a fondo Scorpius e disse: “Tramonteremo”.
Come è nella sua natura, lui abbozzò un sorriso ironico e la strinse, sussurrandogli parole speranzose. Ma l'estate arrivò, tardiva e fredda, una rugiada sospetta rinfrescò i cespugli del giardino, già sazi delle frequenti piogge fuori stagione. E fu in una dorata serata d'estate che Scorpius ricordò quella semplice parola affettata, e in quell'atmosfera frizzante di luglio vide il brillante che amava tanto degli occhi di Rose. E la ricordò, ancora più ardentemente delle altre sere. Perché a quella insinuazione di anni prima le aveva sussurrato
“Sei il mio oro dell'aria estiva”
Note dell'autrice:
Tipico che io vi assilli con 34 nuovi capitoli tutti assieme. So che di solito nessuno ascolta le canzoni che si accompagnano alle fic (sono la prima a farlo, la pigrizia vince su tutto) ma vi consiglio caldamente di allietare le vostre orecchie con questa chef d'oeuvre. A me fa venire i brividi, ma io sono particolarmente impressionabile ahaha! Come al solito vi ringrazio, la possibilità di scrivere è sempre e comunque una benedizione.