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Autore: ImALiar    10/11/2013    3 recensioni
Ashley, o meglio Ash, e Zayn malik sotto lo stesso tetto.
Lei è stata adottata all'età di 5 anni, non ricorda molto dei genitori, se non una ninna nanna, il padre la tratta come un estranea, con il fratellastro si odiano, solo la mamma le è vicino.
Ma qualcosa cambierà tra Ash e Zayn, lei vuole essere amata, ma non vuole dirlo, per lui è lo stesso, ma sarà facile? la famiglia lo appoggerà? Essere fratellastri per i loro genitori è come essere dello stesso sangue, gli converrà scoprire se si amano oppure no!?
Genere: Comico, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Ciao mamma, ciao papà- dico tutta sorridente.
Corro su in camera, sento la risata di Zayn risuonare libera e felice, proprio libera no, ma felice si.
-ma che le prende?- sento dire da mio padre, da sopra le scale.
-nulla, credo che abbia preso un bel voto ehm... in una materia dove aveva dei problemi, ora salgo ciao ciao- sento dire frettolosamente da Zayn.
Mi chiudo in camera, apro il balcone e c'è già Zayn, tira fuori dalla tasca il suo pacchetto di sigarette, se ne accende una.
La osserva, poi sorride, abbassa lo sguardo e sussurra un flessibile 'oh ashley', io rimango li impietrita, sta pensando a me allora.
-non sai quanto ti amo Zayn- lui alza il busto, si volta e mi guarda, diventa rosso.
-oh non sai quanto ti amo io invece- questa volta sono io ad arrossire.
-sai se mi guardo indietro, pensare tutto l'odio che provavamo l'uno per l'altra, non pensavo che potessimo passare insieme un giorno cosi bello, cosi... non ho parole, ora sono tua Zayn capisci? ti ho donato tutta me stessa, quindi ti prego non usarmi, ti ho donato anima, corpo e cuore, ti appartengo- lui annuisce.
Allunga una mano ed io faccio lo stesso, la uniamo, sono completa ora.
Sentiamo il campanello suonare e subito ci guardiamo e sorridiamo maliziosamente, entrambi pronti per correre.
-Vado ioooo- dimmo all'unisono.
Vinsi io, arrivai per prima davanti alla porta, lui mi spinse e aprii la porta e intanto i miei guardavano la scena, entrambi, stranamente, divertiti.
-Ancora voi?- dico io subito seria, la coppia di qualche giorno fa che mi chiamava 'tesoro e tutte cose...' 
-Siamo arrivati per restare- dice la donna, Yaser arriva e gli spalanca la porta lasciandoli entrare, mamma si fa improvvisamente seria, Zayn ha gli occhi lucidi e io... be io assistevo a tutto con occhi sbalorditi.
-Ash tesoro prepara il tuo famoso tè, credo che ci serva- mi chiede mamma, io annuisco.
Guardo Zayn e lui cerca di sorridermi, ma lo vedo, vedo che è triste e ansioso, cosi gli stringo la mano, mi sentivo come una bambina piccola che non sapeva ancora parlare, ma che riusciva a capire gli stati d'animo.
Mi ritrovo in cucina, con le mani tremanti per il fatto che non smettevano di guardarmi, tutti loro, ma cerco di fare finta di nulla, mentre bolle l'acqua mi siedo insieme agli altri.
-Allora papà perchè li hai fatti entrare?- gli chiedo, l'uomo mi guarda e se non sbaglio vedo una lacrima cadergli dal viso.
-posso parlare io Yaser se non ti dispiace?- le chiede mamma a papà.
-d'accordo- guardo Zayn terrorizzata e lui per l'ennesima volta mi sorride, ma ancora una volta nei suoi occhi vedo paura.
-Ecco per prima cosa ricorda che ti vogliamo bene e che te ne abbiamo sempre voluto, tutti noi, tu per noi sei la nostra figlia, come se ti avessi partorito è la stessa cosa, averti preso li in quell'orfanotrofio è stato un dono dal cielo, ma vedi le cose possono cambiare, loro sono qui per te- mi dice, sento gli occhi pizzicarmi.
-cosa volete da me?- gli chiedo in tono freddo, la solita e vecchia Ash.
-noi siamo qui per riaverti indietro, noi siamo i tuoi genitori- BUIO.




-Eccola si sta riprendendo, statele tutti lontano- urla qualcuno.
-Ma Zayn che dici, dobbiamo aiutarla!- urla qualcun altro, ma so che Zayn mi sta proteggendo.
-lei sta bene, anzi stava, prima che arrivaste voi! Avete rovinato tutto, via cazzo!- urla di nuovo, a quel punto apro gli occhi.
Li vedo, vedo Zayn, i miei genitori, entrambi, mi alzo grazie anche ad un aiuto del mio ragazzo, non gli lascio la mano, fanculo anche a Yaser oggi!
-Allora voglio sapere i vostri nomi- dico guardandoli in faccia, ma senza l'ombra di un  sorriso.
-Io sono Paige e lui è Maike- annuisco, lascio la mano di Zayn e mi rimetto seduta, aspettando che gli altri facciano la stessa cosa.
-mi ero preparata un discorso, è da piccola che so cosa voglio dirvi, all'inizio era tutto un 'oh mi mancate perchè mi avete abbandonato', ma ora levate la prima parte, sono cresciuta senza voi, con una famiglia che mi ama davvero e no come voi che mi avete abbandonato, ma voglio darvi un occasione e ora mi spiegherete perchè mi avete abbandonato!- dico le ultime parole urlando, mi schiarisco la voce.
-Be...- comincia Paige -eravamo mercanti di strada, lavoravamo, cioè ci guadagnavamo quel minimo cantando per strada, poi be sei arrivata tu, all'inizio ci abbiamo provato, ma il cibo scarseggiava, cosi abbiamo preso la decisione più dura abbandonarti, poi però un uomo si è presentato ci ha fatto fare carriere e ora suoniamo insieme a delle compagnie e guadagniamo molto bene e ci sei mancata cosi tanto, ma ti abbiamo vista crescere, Yaser ci inviava foto e filmati di te, quindi credici quando ti diciamo che ti vogliamo bene e che non volevamo abbandonarti- comincio a piangere, tiro fuori la collanina della mia vera nascita, con la foto mia e di zayn.
-ma perchè, insomma... io non vi voglio.- dico infine, loro mi guardano sbalorditi, mamma mi mette una mano sulla spalla.
-ehi guarda che se è per noi non ti devi preoccupare noi ti amiamo e ti vogliamo vedere solo che felice- Yaser annuisce, tranne Zayn che fissa il vuoto.
-E non vi mancherò per niente, insomma sono cresciuta qui, porto il vostro cognome, ho pianto alla morte di tuo padre mamma, ho tutti i vostri parenti, non posso andarmene cosi... e tu Zayn che cosa dici?- mi volto verso la mia ancora di salvezza.
-secondo me dovresti andare con loro, ora se volete scusarmi- prende e se ne va, a quel punto seguo ciò che mi dice.
-è giusto che vi dia una seconda occasione, quindi d'accordo verrò con voi, insomma mamma e papà malik starò qui ogni giorno per venirvi a trovare e sarete sempre la mia famiglia- mi alzo e abbraccio entrambi, Zayn non è qui, quindi forse è d'accordo  con me, magari ora possiamo stare insieme.
-ehm figliola c'è un'altra cosa che dobbiamo dirti, noi non abitiamo qui, ma a New York- spalanco la bocca, questa sarebbe stata la fine di ogni cosa.
-h-ho detto va bene, sarà più difficile cosi, ma manterrò lo stesso un rapporto con voi mamma e papà,grazie di tutto. Quando dovete riaprtire?- chiedo ai miei genitori biologici.
-ehm stasera alle 10, devi preparare tutto entro oggi- Louis! subito penso a lui, come faremo a vederci, con Harry,Liam, Niall... i miei migliori amici.
-tranquilla piccola pensaci tutto il tempo, stasera ti veniamo a prendere e tu ci dirai la tua risposta- annuisco, loro se ne vanno.
-senti- mi dice Yaser, forse sarà che me ne devo andare, ma mi mancherà un sacco, -noi dobbiamo andare da tua nonna, torneremo stasera per le 9 nel frattempo se vuoi organizzare una rimpatriata con i tuoi amici fallo, ti voglio bene piccola- mi abbraccia.
-ti voglio bene papà- lui all'inizio trattiene il fiato poi sento che il suo cuore accellera, non capitava da anni un momento cosi tra noi due.
-ora salgo su a dopo.- vado subito in camera di Zayn, che ancora fissa un punto nel vuoto.
-Ehi amore mio devo parlarti- lui si alza e mi abbraccia
-non te ne andare, ti prego, puoi essere felice anche qui lo sai- comincio a piangere.
-oh Zayn non sai... dovrò partire per new york, stasera stessa, mi dispiace, io non so che fare- lui si toglie dall'abbraccio e rimane con il fiato sospeso.
-C-cosa?- comincia a baciarmi, sento la sua lingua insinuarsi tra le mie labbra, subito giocano tra loro, mi porta sul letto e comincia a spogliarmi, ma io lo blocco.
-aspetta Zayn- gli dico, lui mi guarda confuso.
-devo avvertire il mio migliore amico e gli altri, sai che mi mancheranno anche loro, anche se tu più di tutti- lui annuisce e mi sorride, ma è ancora triste.
Una lacrima gli solca il viso, io l'abbraccio e lo coccolo finchè non si calma, ma dentro di me sento il cuore spezzarsi.




*SPAZIO AUTRICE*


Image and video hosting by TinyPic  ok sono una stronza, non aggiorno da due mesi, se non più *piange e si scusa*
Spero che non vi siate dimenticate di me!
Ehehehe pensate che questa sia la fine!? 
Eeeeeee.... No! La storia è appena iniziata, ma sarò diabolica muahahahha
Ok mi calmo, spero che mi lasciate qualche recensione con più di 10 parole...
Purtroppo sono stata in una clinica per un mese, ma cercherò di recuperare il tempo perso.
Vi amo
#RespectForRabbit 
Pace e Amore
Nessie-
  
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