…Just first.

Non appena ci adagiammo sul letto poggiai i piedi ai lati della sua schiena permettendogli di togliersi la maglietta.

Un forte gemito gutturale, roco uscì dalla sua bocca quando graffiai la sua a muscolosa schiena, lasciando segni visibili.

"Scusa" mi appoggiai sul cuscino con un senso di inadeguatezza.

"Tranquilla scricciolo" sussurrò al mio orecchio prima di guidare le mie mani sui suoi fianchi.

Riprendemmo a baciarci, tuttavia il mio sguardo ogni tanto cercava quegli occhi verdi disperatamente, come ad implorarlo che quella tortura finisse presto.

"Tutto bene?" chiese, la voce roca e bassa arrivò come un sospiro sulla mia pelle formando brividi.

Annuii poco convinta prima che lui piegasse la testa di lato "sei sicura scricciolo?" un leggero color porpora si sparse sulle mie guance non appena rielaborai quell'aggettivo.

"Quello è imbarazzo? Cosa ti ho fatta diventare? un mese fa non sorridevi nemmeno e adesso ti imbarazzi per questo?" sorrise rassicurante mentre carezzava i miei capelli ondulati.

Lo guardai intensamente negli occhi per poi premere i palmi delle mani sul suo petto nudo di Harry; lo spinsi delicatamente lontano da me, facendolo stendere di schiena.

"Elly?" chiese confuso.

"Shh" sussurrai, alzandomi a sedere per poi raccogliere i miei ondulati capelli sulla spalla destra.

Mi mossi leggera mettendomi a cavalcioni su di lui.

La sua voce si espresse in dolci suoni di apprezzamento mentre mi toglievo la maglia, solo allora, guardandolo negli occhi, sorrisi e lui di rimando "Parli troppo" spiegai.

Harry mugugnò appena poggiando una mano sul mio fianco e stringendo la mia carne.

Cominciai a baciargli il collo, mi fermai quando parole rudi arrivarono al mio orecchio facendomi fremere.

"Scusa" azzardò.

"Shh" ripetei io convinta "non importa".

Sbottonai velocemente i suoi pantaloni lasciando una scia di baci dal collo fino alla rada e sottile striscia di peluria al centro della linea a V che conduceva ai suoi boxer.

Da quel momento, poche cose contornavano il nostro mondo, se non i nostri occhi che, incastonati l'un con l'altro, trasmettevano felicità, la felicità di condividere quell'istante.

I nostri corpi uniti in un semplice gesto.

I gemiti uscirono dalle mie labbra inizialmente un po' forzati, come segno di un primo nuovo imbarazzo.

Piccoli suoni di conforto come sbuffi erano usciti dalle sue labbra calde. Poche parole, soli sussurri. 

Abbracciati l'un l'altra per dirsi "ti amo".

Spazio Autrice:

Io sinceramente amo questo capitolo, non so voi; spero di si.

Anyway, torno troppo spesso, dovrei smetterla di scrivere queste cazzate… *si dovresti* (vocina proveniente dallo schermo).

Apparte la mia ormai evoluta scemenza, ovviamente il capitolo non poteva essere più spinto di così (il rating è arancione) però spero davvero che piaccia comunque perché mi sono impegnata a scriverla, cercare di non sfociare nel volgare e non descrivere maggiormente è stata un'impresa titanica, quando scrivi (almeno per me) scrivi a ruota.

Detto ciò, oggi il commento sarà più lungo del capitolo, volevo ringraziare arethepresent e Lololove16 per aver messo la storia tra le preferite, arethepresent, Aurory13, ele_directioner_cgi, foreveryoung_69, Francy_horan16, LiamPayneSmile, Martonicaisforever, Sally_Styles, Silvietta1994, stella_mary1D e tata_amour che seguono la storia, _ Directioners_ che ha messo la storia tra le ricordate e infine Angelo disteso al sole, Maanch1309, stella_mary1D, ele_directioner_cgi e soprattutto Alena18 che hanno recensito/recensiscono la ff. Spero di non essermi dimenticata di nessuno e spero di non essere stata noiosa. Grazie a tutti davvero.