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Autore: Hope_Summer    11/11/2013    1 recensioni
Laila, una ragazza di 17 anni, molto dolce, simpatica, timida e a volte insicura di se stessa.
Frequenta il secondo anno di un college a Londra con le sue migliori amiche, ma dal primo anno ha dovuto sopportare critiche, insulti e tormenti da cinque ragazzi. Zayn Malik, Harry Styles, Louis Tomlinson, Liam Payn e Niall Horan.
E' stanca di tutto e di tutti, ma un giorno...
"Perché mi fai questo?"
"Perché mi diverto"
"Puoi divertirti con altre mille ragazze e lasciarmi in pace una buona volta"
"Se lo facessi, so che ti libereresti facilmente di me e potresti scappare per sempre e...io non voglio, non potrei mai perderti"
"Mi fai schifo"
"So che non lo pensi"
[...]
Genere: Fluff, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
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Arrivai vicino al bar Rossier, aspettai qualche minuto, dopo mi girai e vedi Zayn...

Era su una moto, una moto grandissima, color nero lucido. Aveva un casco anch'esso color nero. Accostò vicino al bar, mi vide, si tolse il casco e scese.

"Ciao" disse sorridendo.

"Ciao" risposi un po' traumatizzata, avevo paura delle moto fin da piccola, e per questo motivo non ero mai andata da qualsiasi parte con essa.

"Che c'è? Sembri scioccata!" mi disse Zayn guardandomi negli occhi.

"Io...noi..." ero davvero scioccata. Nonostante la mia paura per la moto, avevo anche una brutta esperienza, mia zia, la più giovane morì in un incidente stradale, appunto con una moto, simile a quella di Zayn.

"Laila, che ti succede?" mi chiese preoccupato.

"C'è un probelma Zayn..." risposi, abbassando gli occhi.

"Avanti, cosa c'è? Qual'è questo problema?" Mi disse, mentre con un dito mi fece alzare la testa, per far sì che lo guardassi negli occhi.

"Ho...paura...delle moto" dissi, spostando lo sguardo da un'altra parte.

Mi guardò e poi rise. "Tu hai paura delle moto?" Rise di nuovo.

"ZAYN! Sei il solito stronzo. Ho perso mia zia, a causa di uno stupido incidente e di uno stupido oggetto e vuoi sapere qual'era? Sì, proprio una moto, simile a quella che hai tu!" Ormai stavo urlando, scese una, poi due, poi tre lacrime, stavo piangendo, mi venne in mente la scena.



*Io ero in macchina con mia madre e mia cugina, figlia di mia zia defunta, lei era davanti a noi con la sua moto, tutto ad un tratto, apparve un camion, luci bianche che non permettevano più di guardare la strada, mia zia fu travolta da quel camion, fu davvero un minuto.*



Stavo andando via, quando Zayn mi afferrò lentamente, facendomi girare verso di lui, si avvicinò e mi strinse forte a lui. Stavo piangendo, non riuscivo a smettere.

"Sssh" disse mentre mi diede un bacio sulla fronte.

Dopo un po' riuscì a smettere di piangere, con gli occhi pieni di lacrime, guardai Zayn negli occhi.

"Scusa" disse mentre mi abbracciava di nuovo.

Ero arrabbiata con lui, ma nello stesso tempo mi sentivo protetta tra le sue braccia.

"Non...fa niente" Dissi, staccandomi dal suo petto. Mi porse un fazzoletto e mi asciugai le lacrime.

Ci guardammo per qualche istante, poi lui ruppe il silenzio:

"Se vuoi andiamo in qualche pizzeria qui vicino, ma...a piedi."

Lo guardai, le pizzerie vicino al bar Rossier, non erano molto apprezzate.

"Salgo su quella moto, solo se mi prometti che andrai veramente piano Zayn" gli dissi.

"Te lo prometto" mi rispose, facendomi un sorriso.

Ci avviammo verso la moto, mi fece salire e poi salì Zayn. Non sapevo dove dovevo mantenermi così Zayn prese le mie mani e le mise attorno al suo bacino.

Non mi sentivo a mio agio.

"Se vuoi puoi appoggiare la testa alla mia schiena" disse girandosi verso di me.

Non lo avrei mai fatto, mi vergognavo, ma per sentirmi di più al sicuro, fui costretta a farlo.

Appoggiai la testa alla sua schiena e poco dopo accese il motore.

"Sei pronta?"

"Si" gli risposi mentendo. Non ero affatto pronta, avevo paura, ma una parte di me mi rassicurava, sentivo che con Zayn ero al sicuro, sentivo che con lui non sarebbe mai accaduto niente di male.

Poco dopo partì, mi strinsi forte al suo bacino, avevo una paura tremenda, ma dopo qualche minuto mi abituai.

Arrivammo davanti a una pizzeria, accostò e io mi staccai da lui. Il mio sguardo era puntato nel vuoto. Zayn vide che nonostante tutto, ero ancora paralizzata, come prima volta non era andata male, ma quella sensazione, quella paura, quel ricordo restavano sempre impressi.

"Tutto..bene?" Mi chiese.

"Penso...di si.." gli risposi girandomi verso di lui.

Tutti e due ci guardammo e poi ridemmo.

Mi aiutò a scendere e ci dirigemmo verso la pizzeria.

La cameriera ci portò al tavolo per due persone, poco dopo ordinammo due pizze con funghi e prosciutto cotto.

"Allora, raccontami un po' di te" Disse Zayn.

"Cosa vuoi che ti dica? Sono nata a Manahttan, i miei genitori si sono separati quando io avevo solo due anni, vivevo con mia madre e non ho mai conosciuto mio padre, ho visto mia zia morire, mia nonna è morta quando dormiva e io ero accanto a lei, e non ho conosciuto mai mio nonno materno, tanto meno i nonni paterni, mi ritenevano la colpevole della separazione dei miei, quando io non ero al corrente di niente, ero solo una bambina di due anni,ma vabbe'; e infine ho deciso di studiare nel college che ho sempre sognato, ma purtroppo per colpa di QUALCUNO il primo anno non è andato come avevo sempre sognato. Ecco la mia storia." Risposi a quella domanda tutto d'un fiato. Vidi Zayn guardarmi spaventato e non rispose, non disse niente, all'ultima frase abbassò gli occhi.

"Okay...non ho parole, davvero. Riguardo il primo anno di college, mi dispiace molto, e vorrei che non pensassimo più al passato, vorrei che non ricordassimo niente dell'anno scorso. Lo sai che sono molto dispiaciuto e vorrei che non me lo rinfacciassi sempre."

"Pure? Quindi quella che dovrebbe chiedere scusa, sarei io?" Dissi arrabbiata.

"Non ho detto questo Laila!" mi disse con tono serio.

"E' meglio se non parliamo di questo argomento Zayn, non voglio ricordare più niente dell'anno scorso, facciamo finta che non sia successo mai niente."

"E' ciò che ti sto dicendo da prima Laila"

In quell'istante arrivarono le pizze, iniziammo a mangiare e dopo qualche ora finimmo.

Zayn pagò e uscimmo dalla pizzeria.

"Vuoi un pasticcino?" mi chiese teneramente.

"No, non disturbarti, davvero" gli risposi facendogli un sorriso.

"Non disturbi affato, lo sai! Vieni, andiamo in quella pasticceria all'angolo" mi disse mentre indicava la pasticceria.

Arrivati, entrammo, non era molto affolata visto l'ora.

"Buonasera, ragazzi, cosa posso fare per voi?" Chiese la pasticciera a Zayn, mentre io restai vicino la porta ad osservare il negozio.

"Vorrei dei pasticcini, anche qualcosa che si addica a quella ragazza infondo, vicino la porta" le rispose.

"Mmmh, fammi pensare, un biscotto al cioccolato e panna, potrebbe andare bene, no?!" chiese gentilmente la pasticciera.

"Pefetto" rispose Zayn. Era felice, non avevo mai visto un ragazzo sorridere in quel modo, era bellissimo quando rideva e i suoi occhi si illuminavano.

La pasticciera porse la busta a Zayn che frettolosamente la prese, ringraziò la pasticciera, pagò e uscimmo.

"Ecco è per te" mi disse facendo un piccolo sorriso mentre mi dava la busta.

L'aprii e vi trovai un biscotto al cioccolato e panna a forma di cuore....-COSA?- pensai.

"Allora ha un buon aspetto, non credi?" mi disse dolcemente Zayn.

"Penso di si, ma Zayn..."

"Cosa?"

Non risposi, presi il biscotto e lo mostrai.

"Un altra forma non c'era?" dissi sorridendo con forza.

"Oddio Laila, scusa davvero, non sapevo fosse un cuore" disse sgranando gli occhi.

"Vuoi dire che non hai chiesto tu alla pasticcera di darti un biscotto a forma di cuore?"

"No, davvero Laila, io...ho chiesto solo qualcosa al cioccolato e panna, non pensavo mi dasse un biscotto a forma di cuore...forse la pasticcera pensava che fossimo...fidanzati"

Risi, "Tranquillo!" ...Zayn mi sorrise.

Presi il biscotto e lo spezzai in due.

"Ecco, tieni" dissi mentre porgevo la metà del biscotto a Zayn.

"Oh no, è tuo"

"No, tu lo hai comprato Zayn, non hai voluto che pagassi e adesso prendi metà del nostro biscotto" Dissi sorridendo.

Zayn lo afferrò e lo mangiammo, era davvero buono, non avevo mai mangiato un biscotto più buono di quello.

Ormai erano già le 23.56.

"Penso sia ora di ritirarci" dissi.

"Già, lo penso anche io, ti riaccompagno a casa" mi rispose.

Mi sedetti sulla moto, abbracciai forte Zayn e subito dopo partì.

Dopo un po' arrivammo a casa, scesi e anche Zayn scese.

"Grazie per la serata Laila" Disse Zayn sorridendomi.

"Grazie a te Zayn" dissi.

"Allora...buonanotte" rispose.

"...buonanotte" mi girai, stavo per andarmene ma Zayn mi bloccò.

Afferrò il braccio, mi fece girare, come il solito, e mi baciò. Non capivo ciò che stesse facendo, ma mi piaceva, era come se aspettassi quel bacio da tanto, tantissimo tempo. Misi le braccia intorno al collo di Zayn mentre lui aveva le sue mani sui miei fianchi. Volevo che quel momento non finisse mai, volevo restare così per sempre, poi ci staccammo.

"Adesso puoi andare" disse Zayn guardandomi negli occhi.

"A domani" dissi dandogli un bacio sulla guancia.

Entrai in casa, Zayn andò via, andai in camera mia, misi il pigiama, presi il mio Iphone, mi misi nel letto e ascoltai un po' di musica mentre ripensavo a quel bacio. Con molta fatica mi addormentai.



Ehyyy, allora? Vi piace questo capitolo? Spero di si. Sarei molto felice se mi lasciaste qualche piccola recensione. A presto Laila:) 
Qui sotto un immagine del bacio di Laila e Zayn
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