Ho bisogno di sapere se questo è vero amore o se è solo la follia che ci sta mantenendo a galla.

Londra.

Caro Judsie,
sono in viaggio con Suzie.
Abbiamo deciso di fermarci qui a Londra, ma solo per due giorni.
La tua Londra. La nostra, Londra.
Quante ne ha viste questa città, quanto ha visto di noi due.
Ogni tanto ringrazio che le città non abbiano una bocca o le mani per parlare o scrivere, ma ogni tanto vorrei che qualcosa lo dicesse, per aiutarmi a ricordare meglio.
Per aiutarmi a ricordare ciò che abbiamo fatto insieme.
Ricordi il giro sul London Eye? Per promuovere Sherlock Holmes: A Game Of Shadows?
Il film era solo una scusa, quello era il nostro piccolo regalo.
La finzione celava la realtà.
È terribile, sicuramente non crederai a queste parole, penserai che questa lettera è uno scherzo da parte di qualche fan psicopatica, ma mi manchi.
Terribilmente.
Fottutamente.
Non ce la faccio. È troppo tempo che siamo così lontani, come se volessimo evitarci l’un l’altro.
Ma vero che non è così?
Questo amore mi sta portando alla pazzia.
Mi fa star persino peggio di quando devo cambiare i pannolini di Exton, che non so mai da dove cominciare.
Perdonami il paragone. Non sono romantico, anche se prima ti ho scritto che mi manchi e che il nostro è amore.
Non mi sarei mai immaginato così tanto sentimentale in alcune situazioni. Ma questa è una di quelle, e devo rendermene conto che sì, sono sentimentale.
Sono a Londra e tu, indovina un po’? Sei in un’altra città.
Ovvio.
Che crudele il destino, sempre se sia lui.
Io e Susan abbiamo portato Exton ad Hyde Park. Ci siamo seduti nello stesso posto dove ci sedevamo io e te, sotto quella cornice di edera, su quella panchina bianca.
C’era il sole, questo mi ricordava ancora di più le giornate assieme a te lì seduti.
Portavi sempre il tea.
Io lo odio il tea, ma quando me lo mettevi nella tazza, magicamente lo adoravo. Ricordi?
Sono un tipo strano.
Questa lettera ne è l’ennesima dimostrazione.

Io non riesco a togliermi questi ricordi dalla testa,
È una specie di follia che ha cominciato a svilupparsi.

Vieni da me, in sogno. Vieni e salvami.

 

quando la sottoscritta non ha un cavolo da fare e ascoltando la musica trova quel barlume di ispirazione per una cacata pazzesca.

ciao. è un po' che non mi faccio vedere in questo fandom. in effetti è un bel po' di tempo.
mi son data alla scrittura su un altro inglese *coff Hiddleston coff*
uno dei tanti bruttoni inglesi che girano nel mondo del cinema, insomma.
ho dei problemi non poco evidenti con l'editor, ho internet explorer su questo incrocio tra pc e tablet e l'editor non funge brillantemente. D:
MADNESS dei MUSE è la 'musa'(ohohoh che spiritosa che sono) ispiratrice della qui sopra già citata cacata.
lasciate recensioni se ve la sentite, vomitate (ne avete tutto il diritto e il mio consenso), cavatevi gli occhi, ecc.

un bacio,
rainsofcastamere, elena.