Chapter 2.
Per quanto l'esterno della St. Rose&Virgin Mary potesse essere patetico, nulla era paragonabile al suo interno.
Tende di velluto verde pendevano dalle grandi finestre con vetrate decorate, e mobili barocchi la fecevano da padrone in quell'inferno di lusso.
Shawn si guardò intorno.
Tutti indossavano la stessa orrenda uniforme: per i ragazzi c'era la tipica camicia bianca, con stemma della scuola annesso, e giacca verde; per le ragazze, la camicetta era leggera e trasparente, decorata di pizzo sangallo, abbinata al pesante gonnellino di velluto dello stesso colore delle tende.
Lui, indossava quell'oscenità da nemmeno 3 ore, e già si sentiva un'idiota.
Per noia, o semplicemente per perdere del tempo, di soffermò anche ad osservare le foto appese alle pareti: campionati, coppe, medaglie, e perfino sfilate.
Quella stupida scuola aveva tutto.
Tutto tranne l'aria interessante.
E soprattutto non era a Baltimora.
Ma nell'Idaho. Nei boschi sperduti dell'Idaho.
Dio.
Shawn odiava l'Idaho.
"Focalizza Shawn..è l'ultimo anno.." si disse tra sè, senza notare che qualcuno lo stesse osservando.
-L'autoconvinzione è l'unica risposta qui- disse il ragazzo che aveva accanto.
Shawn si voltò -Come scusa?-
Il ragazzo rise -Se preghi e ti convinci, forse arriverai alla fine- tese una mano -Io sono Dennis. Dennis Lee-
L'altro la strinse, senza dare una risposta.
-Hai già visto il dormitorio?- domandò Dennis.
Shawn scosse la testa.
Solo il pensiero di dover dividere la camera con qualcuno lo faceva rabbrividire.
Aveva sempre avuto la sua camera singola, buia e silenziosa.
Perchè avrebbe dovuto dividerla?
Cos'era, una tortura di quelle strane, stile stillicidio?
-Io sono in camera con un tipo nuovo- disse il ragazzo che aveva accanto -Uno novellino suppongo..-
-Anch'io sono nuovo- mormorò Shawn leggermete offeso.
Dennis rise -Davvero? Non ho percepito il tuo nome..-
-Shawn. Shawn Milke- mugugnò l'altro.
Il ragazzo si voltò sorpreso -Dio! Milke! Saremo compagni di stanza!-
Sarebbe potuta andare peggio di così?
_Salve people!
Nuovo capitolo, come potete notare.
Dato che ho appena scoperto di vivere a Forks, e non dove credevo, causa pioggia, maltempo e sbalzi di corrente, probabilmente non ci sentiremo per un pò.
Spero che questo capitolo riceva recensioni come l'altro, anche se è solo un tramite per tutta la storia.
Rage&Love
-A
P.S. grazie alle ragazze che hanno recensito!_
Tende di velluto verde pendevano dalle grandi finestre con vetrate decorate, e mobili barocchi la fecevano da padrone in quell'inferno di lusso.
Shawn si guardò intorno.
Tutti indossavano la stessa orrenda uniforme: per i ragazzi c'era la tipica camicia bianca, con stemma della scuola annesso, e giacca verde; per le ragazze, la camicetta era leggera e trasparente, decorata di pizzo sangallo, abbinata al pesante gonnellino di velluto dello stesso colore delle tende.
Lui, indossava quell'oscenità da nemmeno 3 ore, e già si sentiva un'idiota.
Per noia, o semplicemente per perdere del tempo, di soffermò anche ad osservare le foto appese alle pareti: campionati, coppe, medaglie, e perfino sfilate.
Quella stupida scuola aveva tutto.
Tutto tranne l'aria interessante.
E soprattutto non era a Baltimora.
Ma nell'Idaho. Nei boschi sperduti dell'Idaho.
Dio.
Shawn odiava l'Idaho.
"Focalizza Shawn..è l'ultimo anno.." si disse tra sè, senza notare che qualcuno lo stesse osservando.
-L'autoconvinzione è l'unica risposta qui- disse il ragazzo che aveva accanto.
Shawn si voltò -Come scusa?-
Il ragazzo rise -Se preghi e ti convinci, forse arriverai alla fine- tese una mano -Io sono Dennis. Dennis Lee-
L'altro la strinse, senza dare una risposta.
-Hai già visto il dormitorio?- domandò Dennis.
Shawn scosse la testa.
Solo il pensiero di dover dividere la camera con qualcuno lo faceva rabbrividire.
Aveva sempre avuto la sua camera singola, buia e silenziosa.
Perchè avrebbe dovuto dividerla?
Cos'era, una tortura di quelle strane, stile stillicidio?
-Io sono in camera con un tipo nuovo- disse il ragazzo che aveva accanto -Uno novellino suppongo..-
-Anch'io sono nuovo- mormorò Shawn leggermete offeso.
Dennis rise -Davvero? Non ho percepito il tuo nome..-
-Shawn. Shawn Milke- mugugnò l'altro.
Il ragazzo si voltò sorpreso -Dio! Milke! Saremo compagni di stanza!-
Sarebbe potuta andare peggio di così?
_Salve people!
Nuovo capitolo, come potete notare.
Dato che ho appena scoperto di vivere a Forks, e non dove credevo, causa pioggia, maltempo e sbalzi di corrente, probabilmente non ci sentiremo per un pò.
Spero che questo capitolo riceva recensioni come l'altro, anche se è solo un tramite per tutta la storia.
Rage&Love
-A
P.S. grazie alle ragazze che hanno recensito!_