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Autore: beatrice2548    13/11/2013    0 recensioni
Lei,una ragazza come tante.
Pensa che in lei non ci sia nulla di speciale per il semplice fatto che è più in carne.
Giulia è una ragazza sensibile,sincera e che non ha nessuno fiducia in se stessa finché non incontra lui, che le cambia la vita.
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico, Universitario
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Capitolo 2  

L'amicizia che c'era tra di noi era forte e profonda,dopo solo 2 settimane sentivo di avere tanta fiducia in lui da potergli dire tutto.
Gli dicevo ogni minima mia preoccupazione e cosi faceva anche lui. 
Un giorno mi disse che gli piaceva una ragazza,e io come una stupida pensavo che parlava di me,invece parlava di una ragazza che io conoscevo, ma che Ahimè mi stavo un po sul cavolo.
La conoscevo dalle medie, era un po più cicciottella di me ed era bionda.

Lui come previsto ha cominciato ad andare dietro a quella,le mandava sempre SMS,le diceva cose dolci ma a lei sembrava non importargli nulla.
Un giorno usci con lui,era cosi triste,non sembrava nemmeno lui,quel giorno mi racconto che lei non gli scriveva più e lui non sapeva cosa fare,e io gli feci forza,gli dissi che forse non aveva tempo e in un certo senso sperai che fosse cosi.
Una domenica pero litigammo di brutto,io non lo sopportavo più perché parlava sempre di quella.

Io:senti io non c'è la faccio più,sembra che ti importi solo di lei,ma di me? a me non vuoi bene?? ti lamenti sempre che quella non ti risponde,non ti vuole bene ma tu cosa fai? non ti rendi neanche conto della gente che ti sta attorno e che sta male per te,perché sei ridotto uno straccio.

Lui:lo so,e scusami,io ci tengo ate,lo sai

Io:no,non lo so.

Lui: come no? sai che è cosi,ci tengo cosi tanto e non ho parole di come ringraziarti perché mi sei stata vicina.

Io:no,non lo so. Parli sempre di lei,lei e lei..mi sono rotta il cazzo.

Lui:va bene. Allora vediamoci domani che ti devo dimostrare che ti voglio bene.

Io:dimostrare? che cosa intendi? 

Lui:lo vedrai. Domani ai giardini alle 11:00 di mattina ok?

Io:va bene. A domani.

Lui:a domani.

Quella mattina non seppi più cosa pensare e cosa fare. 
Mi vesti in un paio di pantaloni corti con una canottiera e andai a incontrarlo. Ci sedemmo su una panchina e iniziammo a parlare:

Io:senti...mi dispiace per ieri

Lui:no,mi dispiace a me,ho esagerato scusa

Io:ok,va bene...ma cosa mi dovevi dimostrare??

Lui:no..niente.

Io:COME NIENTE? IERI HAI DETTO..

Lui:lo so cosa ho detto pero non so se è una buona idea.

Mi avvicinai a lui e lo abbracciai e gli dissi piano :

Io:come al solito parli,parli e non fai nulla 

E in quel istante lui si giro,mi guardo dritta negli occhi e con un gesto dolce e rapido nello stesso tempo mi afferro delicatamente la guancia e avvicino il mio viso al suo e poso le sue labbra sue mie.

  
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