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Autore: Holkay    13/11/2013    5 recensioni
Niall studente della Royal Academy of music.
Scarlett studentessa della London college of fashion.
Hanno tanto in comune ma c'è qualcosa che cercherà di tenerli divisi.
Riusciranno a portare avanti il loro amore contro i tabù della società?
Holkay xx
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Dovevo far credere a Charles che ero realmente interessata a lui e uscirci insieme per mia sfortuna era un punto molto importante.
Era simpatico, ma non era ciò che volevo io.

Durante la settimana non era mia abitudine uscire perché sapevo che poi la mattina seguente cacciarmi dal letto sarebbe stato un trauma, ma se volevo convincere Charles dovevo fare dei sacrifici.
Il lunedì mattina si presentò davanti alla mia università, durante la pausa, chiedendomi di andare fuori a cena quella stessa sera.
Ovviamente accettai e avvisai Niall con un messaggio.
Non volevo tenere allo scuro il mio ragazzo, doveva sapere tutto ciò che accadeva, volevo rassicurarlo che non avrei mai fatto niente di male.
Charles quella sera arrivò con la sua odiosissima precisione e si lamentò anche che lo avevo fatto aspettare troppo.
Questo quartiere non mi piace è poco sicuro” disse guardandosi intorno con aria circospetta.
Roteai gli occhi a questa sua osservazione, senza farmi vedere da lui e rimasi in silenzio.
Mangiammo in un ristorante super lussuoso, non riuscivo a sopportare tutto quello.
Io volevo potermi sporcare la bocca e ridere di ciò, non volevo dover ricordare quale era la forchetta che dovevo usare per il primo e quale quella per il secondo.
Lasciai da parte l’astio e cercai di godermi la cena; chiacchierammo un po’ e sinceramente la compagnia di Charles non mi dispiaceva.
Io devo tornare a casa, non posso fare troppo tardi” annunciai guardando l’orologio.
Avevamo già perso abbastanza tempo da quando avevamo finito di mangiare.
D’accordo, ti accompagno” mi disse sorridente lui.
Percorremmo la strada fino all’auto abbracciati, mi sentivo male nel farmi vedere così con lui.
Una volta arrivati davanti casa mia, Charles scese per accompagnarmi fino al portone; mi voltai per salutarlo e lui si avvicinò subito a me, sfiorandomi le labbra con le sue ed io sussultai a quel tocco.
Non fu un sussulto positivo, totalmente il contrario e capii che lui se n’accorse dato che mi guardò in modo strano.
Letty ti andrebbe di venire a teatro con me domani sera?” mi domandò tentennante.
Io a teatro?! Ma non se ne parla proprio! L’ultima volta che c’ero stata avevo circa quattordici anni, ero con i miei genitori e mi addormentai all’inizio del primo tempo.
Sì, con piacere” mi obbligai a rispondere dopo aver tirato un sospiro.
Charles sorrise per poi lasciarmi un altro bacio e si allontanò.
Cos’altro avrei dovuto sopportare?!.

 

•••

 

Mel a teatro te ne rendi conto?! Io a teatro!” scandii quella frase scioccata.
La mia amica dall’altra parte del telefono fece l’ennesima sonora risata.
Dai è per una giusta causa” aggiunse quando placò il suo divertimento.
Sospirai.
Sì, oppure dovrò uccidere mio padre prima del tempo” ridacchiai.
Melanie rise ancora.
Si sta bene in prigione Sca’ dovresti farci un pensierino, avresti tutto: vitto, alloggio e potresti vedere Niall quando vorresti” rise ancora di più.
Quanto sei scema, dai vado a vestirmi, ti mando un messaggio ok?”.
Sì, brava fammi sapere” mi salutò e chiuse la telefonata.
Mi trascinai in camera e mi preparai.
Charles arrivò nella sua lussuosissima macchina scura ed io mi feci trovare già davanti al portone, così da non dovermi subire le sue lamentele sul mio quartiere poco sicuro; che poi non c’era niente di poco sicuro in quelle strade.
Vivevano tutte famiglie per bene, con figli d’ogni età, qualche ragazzo mio coetaneo e parecchi anziani; non vedevo dove fosse il pericolo.
Charles forse alludeva al fatto che non colasse oro dalle porte degli appartamenti, oppure che non ci fossero parcheggiate macchine di valore inestimabile sotto a quei palazzi.
Diede un leggero colpo di clacson per attirare la mia attenzione, dato che ero troppo presa dal mio cellulare.
Lo raggiunsi a passo svelto ed entrai in auto salutandolo.
Sei per caso impazzita Scarlett?” mi accusò appena chiusi lo sportello.
Lo guardai con aria sorpresa, non mi aspettavo questo tipo di saluto.
Che cosa ho fatto?!” chiesi ignara.
Io ti dico che non mi piace il tuo quartiere e tu mi aspetti tutta sola sotto il portone?! Sei un incosciente!” sentenziò alterando un po’ il tono di voce.
Sbuffai sonoramente.
Il mio piano stava diventando sempre più pesante da svolgere.
Assistemmo all’opera ed il mio presentimento non era sbagliato, mi annoiai a morte, mentre Charles sembrò molto preso nel seguire.
Per fortuna a metà spettacolo ricevetti un messaggio; cercai in tutti i modi di non farmi vedere da Charles con il telefono e mi ritrovai con la tesa praticamente dentro la borsa.
Era di Niall.
Piccola, dormiamo insieme stasera?”.
Rilessi il messaggio varie volte e sorrisi allo schermo.
Certo che sì, amore. Le chiavi sono al solito posto, aspettami a casa!” risposi digitando velocemente e chiusi la borsa.
Passai la restante ora in compagnia di Charles con un umore diverso, sapere Niall a casa ad aspettarmi mi dava una sensazione di pacatezza.

 

•••

 

Quando finalmente fummo fuori da quel maledetto teatro tirai un sospiro di sollievo.
è ancora presto ti va una passeggiata?” mi domandò Charles passando il braccio intorno alla mia vita.
Non credevo alle mie orecchie, dovevo sopportare quella tortura ancora per un po’.
Sì, però non ci prolunghiamo” dissi facendomi avvicinare di più a lui.
Giusto il tempo di una cioccolata calda” aggiunse ed io annuii in risposta.
Camminammo fino al primo bar che incontrammo e nel quale lui entrò subito.
Ti va di sederci?” domandò mentre aspettavamo la nostra ordinazione fermi vicino al bancone.
No Charles, passeggiamo per finire la cioccolata e poi devo tornare a casa” spiegai, forse non troppo dolcemente.
Quanta fretta che hai, tanto non mi scappi” sussurrò con fare provocante.
Avvinghiò il braccio intorno a me, tirandomi così a se e mi baciò; mi staccai giusto in tempo, prima che il bacio diventasse troppo passionale.
Sorrisi al barista che ci porse i due bicchieri bollenti e mi avviai verso la porta seguita da Charles.
Non perse tempo nell’intrecciare le nostre dita.
Rabbrividivo ogni volta che faceva un gesto del genere.
La borsa era appesa al mio corpo e sentivo di tanto in tanto la vibrazione del cellulare.
Niall si stava preoccupando sicuramente, gli avevo inviato un messaggio sfruttando l’ultimo po’ di buio prima che finisse lo spettacolo e gli avevo detto che stavo per tornare, non sapevo avrei avuto una deviazione.
Mi ustionai quasi la lingua per finire in fretta la mia cioccolata.
Charles si soffermava ad ogni negozio, commentando quanto gli piaceva l’aria natalizia e tutti gli addobbi che erano già presenti nelle vetrine.
Io sorridevo e annuivo, sembrava avessi perso l’uso della parola.
Non potevo farmi vedere scostante da lui, ma la mia priorità era un’altra in quel momento.
Continuavo ad infilare la mano in borsa, volevo rassicurare Niall, ma sapevo che Charles avrebbe fatto troppe domande.
Si voltò mentre ero quasi al punto di tirare fuori il cellulare.
Hai perso qualcosa Letty?” mi domandò.
Io deglutii.
N-no, credo che mi sia arrivato un messaggio” abbozzai prendendo il telefono.
E chi ti cerca a quest’ora?!” mi chiese curioso, avvicinandosi a me quasi a voler leggere il mittente.
Mi distanziai da lui e aprii i tre messaggi di Niall.
Li lessi velocemente e come pensavo, era preoccupato.
Una mia compagna di corso” diedi una risposta ai suoi quesiti e digitai sullo schermo il messaggio da inviare a Niall.
Mi sentii meglio quando vidi di averlo inviato.
Andiamo?” attirò la mia attenzione Charles tendendomi la mano.
Sorrisi e l’afferrai contenta come non mai.
Si tornava a casa finalmente.

 

•••

 

Londra sembrava avere tutti i motivi del mondo per essere contro di me nel farmi ritardare il rientro a casa.
Già il teatro era abbastanza lontano, ora si era aggiunto anche il traffico.
Ma anche di tarda sera c’è traffico in questa città?!” sbottai io all’improvviso appoggiando il gomito sul finestrino.
Calmati Letty, abbiamo più tempo da passare insieme” disse il mio accompagnatore allungando la mano e sfiorandomi la gamba.
D’istinto mi ritrassi a quel tocco.
Non m’importava se se ne fosse accorto, io volevo tornare a casa il prima possibile.
Charles riportò la mano sullo sterzo e guardò fisso davanti a se.
Non so perché ma mi venne come un senso di colpa, non potevo e non dovevo trattarlo così.
Mi voltai verso di lui e accarezzai il braccio coperto dal cappotto scuro.
Scusami, sono solo stanca e domani mi aspetta una giornata faticosa” sussurrai cercando di discolparmi.
Non ci volle poi tanto per farmi perdonare, infatti, si girò verso il mio volto e mi guardò in modo dolce.
Tranquilla” bisbigliò e si allungò verso di me facendo scontrare le nostre labbra.
Dopo qualche istante il traffico sembrò sbloccarsi e riprendemmo la strada per casa.
Una volta arrivati Charles parcheggiò e spense l’auto.
Forse non gli era chiaro quanto io andassi di fretta, feci quindi uno scatto verso la portiera e scesi dall’auto.
Lui mi emulò, scendendo e aspettandomi in piedi accanto alla macchina.
Buonanotte” dissi avvicinandomi a lui.
Charles non perse tempo nell’afferrarmi, stringendomi a se, si voltò incastrando il mio corpo tra il suo e lo sportello.
Si avvinghiò sulle mie labbra come non aveva mai fatto prima.
Mi baciò in modo graduale, facendo diventare il bacio sempre più coinvolgente e accarezzando tutta la lunghezza della mia schiena.
Dovetti rimanere in sua balia, non potevo scappare.
Ricambiai il bacio, tentando di essere il più naturale possibile.
Aprii gli occhi, mentre Charles continuava a baciarmi e notai che dalla finestra che sporgeva sulla strada si vedeva la luce accesa nella mia camera da letto.
Vidi giusto in tempo la tenda richiudersi e sperai che a muoverla fosse il vento.
Non volevo che Niall mi vedesse così con Charles; il mio ragazzo sapeva benissimo che stavo fingendo, ma non sapevo come avrebbe reagito.
Mi distanziai da Charles, avevo recitato per troppo tempo.
Vado” annunciai velocemente facendogli un finto sorriso.
Buonanotte Letty” sussurrò lui avvicinandosi ancora alle mie labbra lasciando un piccolo bacio.
Spinsi delicatamente sul suo petto e lui si scostò.
Gli sorrisi di nuovo e attraversai la strada.
Charles aspettò che entrassi nel portone prima di accendere l’auto e ripartire.
Quando sentii quel rombo il mio cuore si alleggerì, non vedevo l’ora di entrare in casa.

 

•••

 

Gli scalini li saltai a due a due, correvo sui miei tacchi e la distanza per arrivare al mio appartamento non mi era mai sembrata così tanta da percorrere.
Cercai le chiavi di casa in borsa, riprendendo il fiato perso, ma appena appoggiai la mano contro la porta per sorreggermi, si mosse sotto il mio tocco, facendomi capire che era stata aperta.
Entrai in casa con un gran sorriso, avevo il bisogno vitale di perdermi negli occhi del mio ragazzo, ma quello che trovai non fu per niente uno sguardo amorevole.
Niall mi scrutava, visibilmente nervoso e la curva delle mie labbra si affievolì gradualmente fino a farmi diventare seria.
Ehy” tentai con un accenno di dolcezza, avvicinandomi a lui con la mano tesa per accarezzargli il volto.
La reazione di Niall mi fece quasi rabbrividire, si scansò dalla mia traiettoria voltandosi, dandomi le spalle.
Niall cos’è successo?” domandai toccandogli il braccio per farlo girare.
Mi guardò con gli occhi pieni d’ira, non l’avevo mai visto così.
Potevi farlo restare un altro po’ con la lingua nella tua bocca” mi accusò a denti stretti, superandomi e andando in camera mia.
Lo seguii e lo osservai, mentre afferrava la sua borsa da terra e se la mise in spalla.
Mi fermai davanti la porta bloccandogli così il passaggio.
Spostati Scarlett” intimò senza guardarmi in volto.
Non aveva mai usato il mio nome per intero e non mi piaceva se lo facesse per un motivo brutto.
Non mi mossi di un centimetro.
Niall credi che a me piaccia?! Credi che io stia facendo tutto questo con piacere?! Lo sto facendo per salvare il nostro amore, per salvare te. Io sto proteggendo noi da mio padre e questo tuo atteggiamento non mi aiuta per niente. Non vorrei dover combattere anche con te”. Urlai quasi.
Niall fece scivolare il borsone facendolo sbattere rumorosamente a terra ed alzò lo sguardo verso di me.
N-no Let…lo so è solo che…” bisbigliò.
Sei geloso lo so…” dissi avvicinandomi a lui e sfiorandogli il viso.
Troppo” sussurrò accarezzandomi i capelli.
Mi prese il volto tra le mani e mi baciò.
Finalmente sentivo quei brividi che, in tutta la mia vita, solo lui mi aveva fatto avere con un semplice bacio.
Sentivo quella sensazione di completezza che volevo da quando ero entrata in casa.
Lui era tutto per me e non l’avrei cambiato per nulla al mondo.
Mi distanziai da lui ma giusto quel poco per poter parlare.
Guardai nei suoi occhi e ci mancò poco che io affogassi.
Mi ci perdevo spesso in quelle iridi e il mio affogarci non era inteso perché le aveva colore del mare ma perché erano profonde, erano quel luogo sicuro dove potevo rifugiarmi e nessuno mi avrebbe fatto del male.
Un suo tocco mi riportò a galla e ripresi la mia volontà di parlare.
Lo capisci che io non andrò mai via da te?!” iniziai ed il sorriso che si aprì sul suo viso mi scaldò il cuore.
Come potrei lasciare ciò che ho sempre desiderato nella vita?!” domandai in modo retorico e lui sembrò voler parlare, ma ormai avevo dato il via ai miei pensieri e non mi sarei fermata.
Mi allontanai un po’ di più per poterlo guardare bene in viso, ma non riuscivo a stargli troppo lontana.
Niall tu sei fatto per me, mi calzi a pennello” ridacchiai sentendomi stupida nel dire quella cosa, ma il suo sguardo fisso al mio mi diede il “coraggio” di continuare.
Sei come quel vestito che non ho mai trovato ma che ho sempre desiderato, quello che indossi e ti senti bella. Ecco tu sei questo per me!”

 

 

Angolo Autrice:

Hiiii!
Dodicesimo capitolo =)
Sì lo so è praticamente una vita che non aggiorno, ma ho avuto un blocco.

Mi perdonate?!
Allora cosa ne pensate di come si comporta Let con Charles?
Molte di voi erano in disaccordo nel mentire, ma alla fine l’amore trionfa voi lo sapete no?!
Però mai dire mai, il pericolo è dietro l’angolo :3

Okay la smetto di parlare per luoghi comuni e vi lascio :3
Mi fate sapere cosa ne pensate?!
Vi adoro <3

Much Love!!

 

Holkay xx

 

   
 
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