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Autore: Gens    13/11/2013    3 recensioni
A volte l'amicizia riempie i vuoti che si formano col tempo.
Perché se hai un buon amico, uno vero, tutto il resto non ha importanza.
E infatti per Jade, Zayn è uno di quegli amici che tutti vorremmo, ma che spesso non troviamo.
Per questo, leggete la fanfiction ed entrate in questo 'sogno'.
Spero vi piaccia e mi raccomando, recensite! :)
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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leggete lo spazio autrice, mi raccomando. :)
 
Scared

Sentirsi un nodo alla gola, di prima mattina, non era normale. Proprio no.
Mi svegliai per colpa delle tende spalancate da mia madre, anche se proprio non mi andava.
La giornata sarebbe stata corta a scuola. C’era assemblea sindacale e saremmo usciti alle dieci.
Un miracolo, penso.
Miracolo che mi aveva portato da Niall il pomeriggio precedente e mi aveva portato allo scontro con Zayn.
Ma la cosa che più mi turbava, era stato quel messaggio. Porca miseria se non mi aveva fatto paura.
Nel leggere ‘basta bugie’ un brivido mi aveva riempito tutto.
Niall ha detto che ero diventato tipo bianco cadaverico e ha cercato di tranquillizzarmi.
Ma se conosco Malik abbastanza, quello non era un messaggio, era il messaggio.
 


Jade
“Pronto?” risposi al telefono, portandolo vicino all’orecchio con la mano destra, mentre con la sinistra armeggiavo con le chiavi, per chiudere la porta.
“Ehi tesoro, non ce la faccio a venirti a prendere oggi. Ci vediamo a scuola” disse Harry, tossendo e facendo delle pause mentre parlava.
“Okay Harry, non preoccuparti” guardai infondo al vialetto, con la speranza di poter scorgere la macchina di Harry, sperando che quello fosse solo uno scherzo, uno dei soliti, e invece no, la sua macchina non c’era.
Senza accorgermene Harry aveva chiuso la chiamata, senza aggiungere altro.
Cercai il numero di Zayn in rubrica e lo chiamai, mentre mi avviavo alla fine del vialetto.
“Jade?”
“Zay, sono rimasta a terra. Mi passi a prendere? Ti prego” sperai che mi dicesse di sì, perché di camminare proprio non mi andava.
“Non sono una ruota di scorta e neanche un taxista. Hai due piedi, usali”
“Sempre molto gentile a prima mattina, eh? Ti prego, Harry mi ha lasciata a terra!”
“Bene, allora puoi dire ad Har-… Due minuti e arrivo”.
Con mia grande sorpresa Zayn chiuse la chiamata e pochi minuti dopo era arrivato, per portarmi a scuola.
 


Harry
“Harry, smettila di guardarti in giro, non è ancora arrivata” disse Niall che probabilmente si era accorto che da quando eravamo arrivati non facevo altro che guardarmi intorno.
“È strano che non sia ancora arrivata, non capisco per- ”
Mentre mi guardavo intorno, scorsi due figure entrare dal cancello che collegava il parcheggio e il giardino frontale della scuola.
Sentii il nodo alla gola farsi più stretto, come se mi stesse soffocando.
“Cazzo” imprecai.
“Harry, non -”
“Guarda infondo Niall”
Anche Niall si voltò da quella parte e lo vidi alzare le sopracciglia.
Perché sì, Jade era appena arrivata con Zayn e io avevo un’incredibile paura che lui le avesse detto tutto.
Quando però la vidi avvicinarsi con un grande sorriso, allargare le braccia e stringermi forte, mentre sussurrava un ‘buongiorno’, pensai  che no, non l’aveva ancora fatto. Non ancora.
“Ciao” le sorrisi.
“Mi hai lasciata a terra e ho chiesto un passaggio a Zayn” disse indicandolo con il pollice, mentre il moro stava dietro di lei e mi guardava, sorridendo.
“Hai una macchina adesso, utilizzala nel modo corretto” disse Zayn, continuando a sorridere.
Niall si voltò di scatto verso di me e cazzo, questo non fece altro che farmi ancora più paura.
“Sì infatti! Non dovresti lasciare la tua ragazza a terra!” esclamò Jade, che non si era accorta di nulla.
“C’è Valerie! Torno subito!” disse correndo dalla parte in cui era venuta, quasi correndo.
Mi voltai verso Zayn e quasi urlai “Che diavolo pensi di fare, eh?” mi avvicinai.
“Io? Niente”
“Prima mi mandi quel fottuto messaggio, poi l’accompagni a scuola, infine fai quel riferimento. Che ti passa per la testa, eh? Dimmelo subito, perché una giornata intera, una settimana o un mese così, non lo voglio passare!” dissi prendendo il colletto della sua camicia e spingendolo indietro.
Lui poggiò una mano sul mio petto e mi spinse.
“Se avessi voluto dirglielo, l’avrei già fatto. Voglio che glielo dici tu, a meno che non lo scopre da sola”. Fece l’occhiolino e si girò, cominciando a camminare.
Afferrai la sua spalla, lo feci girare e giuro che gli avrei sferrato un pugno in piena faccia se Niall e Jade non avessero esclamato insieme ‘Harry!’
Allora lo lasciai e me ne andai in classe.
 
Le tre ore che mi separavano dall’uscita da scuola furono piene di commenti e domande di Niall già a partire dalla prima ora e per evitare che anche lui ricevesse un (quasi)pugno, mi spostai, perché proprio non volevo sopportarlo.
Uscii da scuola e vidi Zayn e Jade parlare animatamente, sulle stesse scale dove l’avevo vista la prima volta.
Ricordo di essere stato geloso di come Zayn l’avvicinava, di come le prendeva il braccio, di come rideva e scherzava con lei.
“Che diavolo ti prende?” disse lei, non appena mi avvicinai.
“Cosa?” le chiesi, sapendo che si riferiva al quasi (purtroppo) pugno a Zayn.
“Non mi stavo mica dando un pugno da solo, Harry” disse Zayn spostandosi dal corrimano dove era poggiato e avvicinandosi a noi.
Non avevo la forza di rispondergli.
“Le cose sbagliate, secondo me, vengono sempre volontarie” continuò lui.
“Smettila! – gli urlai contro – devi smetterla Zayn, hai capito? Basta, mi hai stancato!” dissi spingendolo e facendogli perdere l’equilibrio.
“Harry, cazzo, calmati” Jade mi prese il polso. “Non capisco che diavolo ti prende, sono stanca di tutto questo!” disse avvicinandosi a Zayn, carezzandogli un braccio.
“E io sono stanco di lui! Non lo sopporto!”
“E io sono stanco di tenere la bocca chiusa, quindi Harry, o parli tu o parlo io.” disse Zayn.
 


Jade
“Cosa? Adesso sono io che non capisco” disse guardando prima Harry e poi Zayn.
“Non mi sembra né modo né luogo adatto” disse Niall, parlando per la prima volta.
Guardai Harry: “Chi ti sei scopato?” gli chiesi, fredda in volto.
Questo fece scoppiare a ridere Zayn e mi sembrò di vedere Niall sorridere e sulla bocca di Harry, ci giurerei, vidi un sorriso amaro.
“Magari fosse questo, sarebbe meno peggiore” disse Zayn, con una punta di cattiveria.
Gli sferrai un calcio e dopo mi rivolsi ad Harry. Gli presi le mani e sussurrai: “Che succede Harry?”

Spazio autrice:
Innanzi tutto, chiedo scusa per eventuali errori. lol
Poi... Volevo continuarlo il capitolo, ma poi ho pensato di tenervi col fiato sospeso fino all'ultimo! Lo so, sono cattiva e stronza, ma pazienza.
Ho scritto sopra che dovevate leggere lo spazio autrice, perché voglio comunicarvi che la fanfiction è finita! Cioè quasi lol
Questo è un mini capitolo aka capitolo di passaggio per il prossimo e ultimo capitolo.
Sinceramente non so se ci sarà l'epilogo o meno, stavo pensando di mettere tutto nel prossimo capitolo, che probabilmente sarà lunghino!
Ho sempre desiderato mettere uno spazio per i ringraziamenti (?), ma penso che lo farò nel prossimo e ultimo (ripeto) capitolo. 
Quindi non abbandonatemi e recensite questo capitolo, così al prossimo mi togliete dalle palle. O forse no!
Se a qualcuno di voi interessa (ne dubito fortemente), quando finirò questa fanfiction (cosa che sucederà entro la fine di questa settimana), ho in progetto una Larry.
Se questo progetto va a termine, scriverò un'altra long (per la felicità di pochi, credo, ma pazienza lol)
Questo è tutto! Alla prossima e ultima volta xx

-Angela

 
  
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