Tutti parlano di Larry, ma nessuno mai parla di Ziam.. ci pensate anche a noi?
Non credo, nessuno o pochi pensano a me e Liam insieme come coppia.. solo io ci penso.
Perché? La Larry è più credibile? Non è vero. Voi non avete idea di quante cose io e Liam non diamo a vedere, non v’immaginate neanche.
I suoi occhi nocciola mi fanno impazzire e poi quella sua barbetta lo rende ancora più accattivante di quello che è già.
 
Conobbi Liam quando eravamo a X-Factor, fu amore a prima vista.
I nostri occhi si incrociarono per un attimo ma io abbassai subito lo sguardo; lui continuò ad osservarmi e a ridere imbarazzato. Perché cavolo rideva? Rideva forse di me?
Mi dava l’urto. Era la mia prima audizione ed ero abbastanza testo, in più quel bel castano mi guardava in quel modo..
Mi concentrai a guardare mia madre, l’unica persona che ha sempre creduto in me, l’unica che è fiera di accompagnarmi all’audizione. Non tutti i genitori sarebbero contenti al sentire dal proprio figlio “Mamma, da grande voglio diventare un cantante” o “Mamma, io ci credo veramente in questo sogno, mi accompagnerai all’audizione?”.
Ma lei era lì a sostenermi, lei ci credeva quanto me.
Per sbaglio l‘occhio mi cadde ancora su quel castano e notai che non accennava a smettere di fissarmi e ridere. “Ma che vuole quello?” cominciai a pensare, “Ora gli vado a dire qualcosa… ma solo se continua così..”.
Eh no, non voleva finirla; è come se mi stesse provocando..
“Ehi tu!” lo chiamai “Chi, io?” fece lui come imbambolato “Sì, dico a te! Perché mi stai guardando in quel modo?” e lui “Scusa ma mi sembravi molto teso e in più mi sembravi molto carino… Oddio, scusa, ora penserai che sono gay, no, non lo sono, era solo un pensiero che mi era venuto in mente.. Oddio non so perché te lo sto dicendo… comunque piacere, io mi chiamo Liam” mi tese la mano molto impacciato, io la strinsi e dissi “Piacere, io sono Zayn..”.
Mi soffermai per un attimo a guardare i suoi occhi, mamma mia quanto erano belli! Mi sono sempre piaciuti gli occhi marroni.. sono molto belli ed espressivi.
Mi ero perso così tanto nei suoi occhi che non mi ero accorto che non avevo mollato la presa e gli stavo ancora tenendo la mano.
“Oh scusami.. mi sono perso un attimo nei tuoi…” gli dissi, ma non riuscii a finire la frase perché nella mia mente mi si accese una lampadina rossa come se il mio cervello dicesse “Non dirgli così, sembrerai molto gay!”. Eh no, non mi sembrava proprio il caso… non lo conosco e mi comporto come un omosessuale mentre non lo ero…
Non lo ero? Allora perché mi batteva così forte il cuore ogni volta che quel ragazzo mi guardava dritto negl’occhi? Perché quella strana sensazione?
“Nei miei cosa?” chiese il ragazzo “No, niente, lascia perdere..” dissi subito.
“E’ la prima volta che fai l’audizione?” mi chiese “Sì, perché? Per te no?” e lui “No, la seconda, la prima è stata due anni fa e non è andata molto bene, Simon mi disse che non ero ancora pronto.. e quest’anno sono tornato!”.
Diventava sempre più intrigante questo ragazzo. E quanto cavolo era bello!