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Autore: theirvoices1D    15/11/2013    0 recensioni
"Non capisco perchè provi tutto quest'odio contro di te...spiegamelo"
"E' semplice,tutti mi odiano"
"Ti sbagli.E poi io,Jaymi,Josh e JJ ti adoriamo.Noi crediamo in te."
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: George Shelley, Jaymi Hensley, JJ Hamblett, Josh Cuthbert, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Triangolo
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CHAPTER THREE

George's pov
Quella mattina mi sono alzai con le farfalle nello stomaco.
Mangiai pochissimo e avevo un gran dolore alla testa.
Ero teso,quella sera avrei partecipato alla prima lezione di pugilato.
Indossai una felpa rossa,dei jeans neri e le Blazer nere e bianche.
Prima di uscire mi scompigliai un po' i capelli.
Ero pronto per un altra mattinata in quell'inferno chiamato scuola.


C'erano ovunque ragazze che mi guardavano.
Mi dava fastidio,non volevo mezza scuola ai miei piedi.
Perchè non andavano dietro a Josh..o a JJ?
Insomma,loro sono due ragazzi in gamba,belli,simpatici....io no.
Il mio unico “pregio”,se così possiamo chiamarlo,era saper suonare la chitarra e cantare.Diciamo che me la cavo,non sono un granchè.
Jaymi non doveva porsi problemi.Lui è un gran bel ragazzo,ma ha già Olly!

A dir la verità una ragazza stava iniziando a piacermi.
Era bellissima.
Aveva i capelli scuri e gli occhi un po' a mandorla e color nocciola,era un tratto distintivo della famiglia di suo padre (non aveva origini asiatiche!).
Era  abbastanza alta e non era magra.
Aveva qualche chiletto in più,ma per me era perfetta.
Ci accomunava il fatto della nostra insicurezza,forse questo me la faceva piacere ancora di più.
Amavo passare del tempo con lei,era simpatica,gentile,ogni tanto scorbutica,ma era il suo carattere!

In classe cercai di distrarmi il più possibile,ma allo stesso tempo di stare attento alla lezione.
Le cinque ore finirono presto,e mi precipitai in mensa con i ragazzi.
“Sei pronto?” mi domandò Jamie,scrutando la mia espressione stanca.
“Diciamo di si,ma preferisco non parlarne” tagliai corto,afferrando il vassoio bianco.
“Ce la puoi fare,non credo che il corso sia pieno di ragazzoni muscolosi che vogliono ucciderti!Ci saranno sicuramente altri ragazzi insicuri come te,potrai fare conoscenza,no?” mi rassicurò Jaymi.
Aveva sempre qualche parola buona per tutti,era la “fonte di saggezza” del nostro gruppo.
Aveva proprio ragione,e le sue parole mi lasciarono la mente libera e tranquilla sino alle sei.
“Biiip Biiip”.
Era il campanello,Josh e Jane erano arrivati.
Salii sull'auto di Jane e in dieci minuti eravamo arrivati al palazzetto.
Io indossavo una tuta da ginnastica,speravo di non essere inadeguato alla situazione.
Magari mi avrebbero formito indicazione sull'attrezzatura in segreteria!
Consegnammo il modulo d'iscrizione e entrammo nella vera e propria palestra.
Era enorme,ma allo stesso tempo confortevole e intima.
Non si poteva dire lo stesso di alcuni ragazzoni grandi e grossi che mi scrutavano dall'alto al basso.
Mi si avvicino un tizio,doveva avere una ventina d'anni,ma era muscoloso e..temibile!
Jane,appena lo vide,reagì in modo strano,quasi infastidita.
“Guarda un pò chi si vede,Jane e I suoi amici!Il mondo è piccolo eh!”
“Carter,non iniziare...”
“Voglio solo conoscerli!”
“Okay...” mormorò la ragazza.
“Josh,lui è Carter...un mio ex amico delle elementari..Carter,lui è Josh...”
“Oh,il tuo ragazzo?”
“Ma che dici?Non lo conosci nemmeno...e io non sono fidanzata!”
“Si vede da lontano che tu gli piaci!”
“Smettila!Josh...scusalo per favore!”
“Ehi amico,vero che Jane ti piace?”
“Ehm..veramente...”
Quella discussione non mi stava piacendo per niente...stava mettendo a disagio I miei amici!Chissà cosa avrebbe detto su di me!
“Comunque,George,lui è Carter...Carter,lui è George!” proseguì Jane.
“Mmm..piacere di conoscerti,George...chi di voi due è venuto ad iscriversi al corso?”
“Ehm..io...” mormorai.
“Ah..beh ragazzino,ci credo che ti sei iscritto,con quest'aria sperduta e da pappamolle che ti ritrovi!E non hai dei muscoli come si deve!Sicuro di voler partecipare?Insomma..per una persona come te...”
Mi sentivo esplodere.Dovevo rispondere o evitarlo?Come si permetteva di affrontarmi in questo modo?
“Per tua informazione,Carter,ho vent'anni,non sono un ragazzino.E,seconda cosa:non sai la mia storia....non penso che avresti voluto passare notti e giorni a piangere e a chiederti cosa sbagliavi o in cosa non andavi bene per gli altri....perciò cuci quella bocca.”.
Osservai la sua reazione.
Sinceramente,ero stupito di ciò che avevo appena detto.
Insomma,avevo affrontano un ragazzone grande e grosso...mica roba da tutti I giorni per uno come me!
“Così il ragazzino si difende eh?A parole ci sai fare,ma voglio vedere come te la cavi con I guantoni...”.

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angolo autrice lol xx

scusate il ritardo,ma ho avuto di nuovo dei problemi -_-”
è un pò corto,la prossima volta vi posto la seconda parte :)
a me Carter non piace per niente okay?
Voi come lo trovate?
Nella seconda parte vedremo proprio come se la cava George....c:

ps:giovedì scorso mi è arrivato il cd aww *__* #nonvenefregaloso
pps:recensite suu c:
ppps:non l'ho riletto,quindi mi scuso per eventuali errori xx
  
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