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Autore: ImpossibleDreams    15/11/2013    2 recensioni
-Io...Noi abbiamo pensato che farebbe bene a tutti farvi stare insieme per un po', almeno finchè le acque non si saranno calmate...-.
-COSA?!-.
*
La guardò negli occhi e pensò che fossero i più belli al mondo...
*
Immaginate un membro in più delle Little Mix, un tour condiviso, tanti litigi e una relazione costretta...Che cosa accadrà?
Genere: Comico, Demenziale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 4

Il momento più temuto da Liam e Carol era arrivato: la fine del tour in Spagna, il che significava una sola cosa...CONVIVENZA!
Avevano cercato ripetute volte di convincere Simon a non commettere l'errore che stava per fare, ma lui non gli aveva dato retta, così ora si ritrovavano Ad over condividere la stessa casa.
La loro nuova abitazione era stata descritta come una reggia, con addirittura una piscina interrata. Ma i due cantanti non si aspettavano tutto ciò che era stato descritto da Simon perchè sapevano che l'aveva fatto solo per rendere più piacevole la cosa, azione alquanto impossibile.
Così Carol e Liam si ritrovavano in taxi, abbracciati, per fare in modo che l'autista credesse alla loro relazione.
Il tour in Spagna era stato pesante, da Londra a Bristol, dove era situata la nuova casa, c'erano all'incirca 200 Km. Era tarda sera e tutti e due avevano molto sonno.
La tappa in Spagna si era conclusa con un Meet&Greet molto lungo e la stanchezza iniziava a farsi a sentire, soprattutto dopo che le strade dei 10 cantanti si erano divise.
Carol fu la prima dei due ad addormentarsi, e mentre sognava mise la testa sulla spalla di Liam, che accorgendosene sorrise e la strinse di più a sè, in fondo dovevano essere credibili, no? No, non l'aveva fatto per risultare credibile, ma per riprovare le emozioni che aveva sentito la prima volta che aveva abbracciato la sua falsa ragazza.
Carol, a sua volta strinse di più Liam, non di proposito, forse pensava che fosse il peluches con cui dormiva, il suo Teddy, ma anche durante il sonno qualcosa su scatenò nel suo cuore.
Liam si addormentò con Carol tra le braccia, cullato dalle note di Impossible, canzone che stavano trasmettendo in radio.

Erano arrivati a destinazione. Liam fu il primo a svegliarsi, e ritrovandosi in quella situazione si stupì un bel po'. Notando che Carol stava ancora dormendo cercò di svegliarla:
-Carol...siamo arrivati-sussurrò. Non funzionò.
-Carol, devi svegliarti, siamo arrivati a casa-alzò io volume della voce...tentativo fallito.
-Carol! Siamo arrivati!-niente da fare.
-CAROL!!! SIAMO ARRIVATI A CASA!!!-urlò stavolta. La ragazza sussultò e nello svegliarsi tirò un pugno in facciata Liam, che le stava vicino per svegliarla.
-Cazzo!-.
-Oh porca merda! Scusami! Non volevo! O forse sì...-disse la ragazza mortificata.
-Accidenti che gancio destro ragazza!-disse Liam scherzando, mentre una goccia di sangue gli usciva dal naso.
-Merda Liam! Sanguini! Oddio mio scusa!-disse la ragazza guardando lo preoccupata-Forza, andiamo dentro, ti trovo qualcosa per curarti!-.
Ringraziarono l'autista e corsero in casa.
Aprirono la porta e Carol inciampò negli scatoloni pieni di loro cose che Simon aveva incaricato di portare nella nuova casa.
Se nn ci fosse stato Liam ad afferarla per un braccio si sarebbe spiaccicata sul pavimento.
-Ehi attenta! Vuoi romperti il naso anche tu?-.
-Fossi in te spererei di non avere il naso rotto!-disse lei andando a cercare le medicazioni nel bagno.
-Dove sarà il cotone? Trasloco del cazzo!-imprecò non trovando l'occorrente.
-Prova in cucina!-suggerì Liam.
-Ok...-disse lei andando in cucina per quel maledetto cotone-Oh, finalmente! Solo in una casa sfigata come la nostra potrebbe esserci il cotone in cucina!-commentò trovando il sacchetto pieno di soffice bambagia.
-Vieni qui-ordinò a suo nuovo coinquilino.
-Sai...il fatto che sia tu a medicarmi mi preoccupa...non sicuro di dovermi fidare...-disse seriamente preoccupato.
-Solo perchè ti ho quasi rotto il naso non vuol dire che n sappia curare il naso sanguinante di una persona!-.
-L'hai già fatto?-chiese-Medicare un naso, intendo-specificò.
-Il solito pervertito! Certo che...no! Andiamo! Non può essere così difficile!!-ribattè la ragazza.
-Mmh...va bene, ma fai attenzione!-le disse lui avvicinandosi.
Si sedette sulla sedia difronte a quella di Carol, che iniziò a curargli la ferita. 
Quando la ragazza infilò un pezzo di cotone nel naso del ferito, quest'ultimo sussurrò un flebile "Ahi".
-Oh, scusami-sussurrò lei sorridendogli leggermente imbarazzata.
-Finito!-esclamò osservando il naso del povero Liam.
I loro sguardi si incontrarono e Liam si perse negli occhioni verdi della sua ragazza illegittima, pensando che fossero i più belli del mondo.
-Grazie-le disse sorridendole sinceramente.

Poco dopo i due cantanti si ricordarono di essere in una nuova casa, allora iniziarono ad esplorarla.
Avevano visitato bagno, cucina, sala da pranzo, secondo bagno, salotto, esterno con piscina, stanza dei due armadi, terrazza, attico, super attico e giardino...il problema è che nella casa c'era solo UNA stanza che non era ancora stata visitata, UNA sola stanza avanzava. I due iniziarono a preoccuparsi.
I loro dubbi furono chiariti quando al secondo piano aprirono una stanza molto spaziosa che, però conteneva solo un letto matrimoniale.
-No...Simon non può averlo fatto davvero...questo no....no....No...NOOOOOOO!!!!-sclerò Liam.
-IO CHIAMO SIMON! COME GLI È VENUTO IN MENTE?!-gridò la ragazza digitando dei numeri sul suo iPhone.
-SIMON!! NO! NON VA PER NIENTE BENE! UN SOLO LETTO MATRIMONIALE!!!! COME HAI POTUTO?!?! SARAI LA NOSTRA MORTE!!!!!! Calmarmi? Come posso calmarmi?...Come se bastasse...Si...Si...Va bene, ciao Simon-traditorechenonseialtro-Cowell!-chiuse la chiamata.
-Simon dice di mettere i cuscini del divano tra una parte e l'altra del letto...come se bastasse...-.
-Merda...mi è passato il sonno...-disse il ragazzo.
-Già...Io sto dalla parte della finestra, così se qualcuno entra uccide prima te-gli disse la ragazza.
-E se qualcuno entrasse dalla finestra?-.
-Avrò il tempo per scappare-rispose prontamente Carol.
-Mmh...d'accordo-acconsentì Liam.
-Forza allora, a disfare i bagagli!-.
-Andiamo...-disse lui alzandosi dal letto.
-Liam...tu non russi vero? Se no sarò costretta a soffocarti nella notte-.
-No, non russo, a letto sono un angelo...anzi, un dio...-disse lui sorridendo maliziosamente.
-Oh cazzo...e io dovrei dormire con te? Simon...perchè a me?-.



Ciao lettrici!
Che cosa ne pensate del capitolo? Scusate se è un po' corto, ma non ho avuto tempo, quindi questo è quello che ne è uscito!
Fatemi sapere cosa ne pensate con una recensione, mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate!
Aggiornerò il prima possibile!
ImpossibleDreams<3

Passate dalla fanfic "I won't let him go", è su Niall ed è davvero carina!
Baci!




  
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