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Autore: Yukki_chan    17/11/2013    2 recensioni
CIT: "Attento! " gridò il surfista, afferrando il ragazzo da sotto le spalle e sollevandolo fuori dall'acqua per poi posarlo tra le sue gambe aperte sulla tavola
" Oddio... " Il surfista deglutì , ipotizzando il peggio.
Ma, non c'era la testa .
Una creatura senza testa? Il surfista si sentì congelare.
Il suo volto aveva cominciato a perdere colore.
La creatura... era una parte di lui.
***
Spero di avervi incuriosito con questo estratto dal primo capitolo.
SasuNaruSasu
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Naruto/Sakura, Naruto/Sasuke
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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IL SEGRETO TRA GLI SCOGLI*
 
Quella sera Naruto uscì e si diresse verso il centro, non riusciva a togliersi quella strana sensazione di dosso, così decise di svagarsi entrando nel bar più popolare della città.
Conobbe lì una ragazza della sua stessa età, anche lei in vacanza.
“Ciao! Come ti chiami?” chiese la strana ragazza dal fisico asciutto, capelli rosa, fronte spaziosa e occhi smeraldini.
“Naruto, tu?” rispose il giovane
“Sakura” rispose lei
E così iniziarono a parlare fino a quando lei, troppo stanca, decise di andare ma non senza assicurarsi che si sarebbero rivisti.
Naruto già la odiava, non solo per i capelli che davano un pugno nell’occhio, non solo per la sua voce fin troppo squillante ma anche perché gli si era appiccicata addosso e non sprecava un occasione per strusciarsi e cercare di sembrare seducente.
Ma almeno era simpatica, beh non così tanto però…
Finì di bere il suo drink, pagò e si avviò verso casa.
Tutta la serata l’aveva passata tra il senso di angoscia, il nervosismo e la paura di non sapeva neanche lui cosa, ma una cosa di cui era sicuro era che avrebbe voluto rivedere Sasuke di nuovo  il prima possibile.
Con questo pensiero si accorse di aver aumentato il passo così decise di incominciare a correre per fare prima: la camicia bianca che risaltava il fisico e la pelle abbronzata incominciava a stargli stretta, ma la cosa che stava odiando di più erano i suoi jeans attillati e neri che si, fasciavano bene le gambe lunghe e snelle, ma forse  erano un po’ troppo stretti.
Arrivò diretto alla spiaggia non entrò neanche in casa, appena arrivato aspettò col cuore scalpitante di vedere qualcosa ma essendo già buio, con  la luna oscurata da nubi, non vedeva oltre il suo naso e l’unica cosa che sentiva era la brezza marina e lo sciabordare delle onde che si infrangevano sugli scogli, sul  molo e sulla spiaggia;  prese quanto fiato poteva e lo rilasciò in due urli consecutivi.
“SASUKE!” urlava sperando che lo sentisse
“SASUKEE!!”
 ***
Si era immerso, per tornare a casa in pieno pomeriggio.
Aveva cenato con la sua famiglia, mentre chiacchieravano di come fosse andata bene la giornata.
Si era rintanato nelle sue stanze, si era steso sul suo letto come sempre, ma qualcosa lo bloccava: non si sentiva bene, non fisicamente ma come se una grande angoscia gli gravasse sul cuore e su tutto il suo corpo.
Aveva deciso che sarebbe andato a farsi una nuotata così per sgranchire la coda ma lungo il tragitto incontrò suo fratello, così in silenzio nuotarono.
Verso la via del ritorno Itachi incontrò i suoi amici e lasciò Sasuke tornare da solo.
Salì un po’ in superfice ma senza realmente uscire, si fermò e guardò i pesci nuotare felici in branchi.
Fu allora che il suo cuore si fermò, qualcuno lo chiamava.
“SASUKE!” urlava
“SASUKEE!!” un urlo disperato, così si avvicinò e uscì dall’acqua.
***
Lo vide uscire dall’acqua, proprio nel momento in cui la luna tornava a rischiarare quella nottata.
Lo vide risplendere, il suo viso pieno di stupore con la bocca leggermente aperta e gli occhi spalancati.
“Sasuke…” disse il biondino in un sussurro facendo pochi passi verso il mare.
“Sasuke, Sasuke, Sasukee!” continuava a ripetere con sempre più enfasi buttandosi letteralmente in mare per raggiungerlo.
Sasuke mosse la coda per rendere meno arduo l’avvicinarsi di Naruto che continua a sbracciarsi per restare a galla muovendo le labbra ripetendo un solo nome: “Naruto”
Mentre si avvicinavano stesero i loro rispettivi bracci sinistri fino a quando, i palmi delle loro mani si unirono e le dita s’intrecciarono in un abbraccio possessivo.
Si guardarono felici l’uno negli occhi dell’altro, come se quel continuo senso di dolore riincontrandosi fosse scomparso.
Naruto toccava ancora e sotto le piante dei piedi poteva sentire la sabbia fangosa che strusciava e si insinuava tra le dita.
Allungò il braccio destro a circondare il bacino di Sasuke e sentendo le lisce squame sotto i polpastrelli, lo avvicinò, fino a far scontrare i rispettivi toraci
Staccarono le mani ancora unite e si strinsero in un abbraccio che sapeva di tante cose e molti sentimenti.
Sasuke mosse la coda e la avvolse dolcemente intorno alle gambe erette di Naruto come a volerlo stringere a sé con tutto il corpo, appoggiando la testa sulla spalla del biondino ancora coperta dalla camicia bianca e inspirando il suo odore mascolino.
Naruto era rimasto basito dal sentire quella coda intorno alle sue gambe e capì che Sasuke stava dando se stesso in quel gesto, stramaledizione a quei fastidiosi jeans!  non poteva sentire il calore di quella fantastica coda avvolta intorno a lui che stava sostenendo l’intero essere di Sasuke.
Si staccarono e incrociarono gli sguardi ora di nuovo felici come se stessere sorridendo tramite gli occhi e facendo così formare un piccolo sorriso sui rispettivi volti.
“Mi sei mancato, credevo che non ti avrei più rivisto, sono stato male per tutto il giorno” a questa piccola confessione Naruto rise notando il rossore che copriva il viso del moro che indispettito gli ringhiò contro
“Smettila di ridere, non è affatto divertente come cosa!” così Naruto smise di ridere tornando serio circondò il viso di Sasuke con le mani facendo in modo di essere guardato negli occhi.
“Anch’io” Disse dolcemente baciandogli la fronte
“Anch’io sono stato male tutto il giorno” ripetè baciando anche gli occhi prima il sinistro e poi il destro
“Mi sei mancato, tantissimo” disse baciandogli le guancie
“per questo sono corso qui, mi sono gettato in mare ancora vestito” dandogli un casto bacio a fior di labbra
“perché ti volevo vedere ancora” approfondendo il contatto.
Le lingue si toccarono: quella di Naruto sicura invece quella di Sasuke timida per la prima esperienza.
Uno scambio continuo di piacere che dava piccole scosse come brividi lungo il corpo dei giovani.
Piccoli versetti sfuggivano alle labbra di Sasuke che man mano rispondeva con enfasi crescente al bacio dove le loro lingue calde e morbide si scontravano, si accarezzavano e si esploravano.
Si dovettero staccare per la mancanza di ossigeno e riaprirono così gli occhi che non si erano accorti di aver chiuso.
Sasuke mise un braccio davanti alla bocca e arrossendo disse la cosa più bella che Naruto poteva aspettarsi
“Era-era il mio primo bacio vero e-e tu me l’hai rubato!” il biondo felicemente sorpreso ridacchiò così il tritone cominciò a dare piccoli pugnetti sul petto di Naruto come a volerlo mandare via ma facendo ancora più pressione sulle sue gambe tramite la coda.
Naruto poggiò la fronte su quella di Sasuke e con una piccola serie di casti baci su quelle labbra disse
“Mi spiace, non lo sapevo, sei stato bravissimo comunque!” facendolo sorridere lievemente.
Sentirono le campane in lontananza che suonavano le 2:30 di mattina e il biondo impallidì:  non credeva di essere stato fuori di casa così tanto, tornò a guardare Sasuke che aveva capito che sarebbe dovuto andare infatti una lacrima era scappata al suo controllo.
Naruto intristito e preoccupato alzò il viso di Sasuke trovando una smorfia di dolore e le lacrime che scendevano formando righe salate sulle sue guance.
Con il è pollice e le labbra raccolse quelle stille che brillavano alla luce della luna.
“Domani sarò ancora qui, il giorno dopo pure e quello dopo anche. Non ti lascerò mai, sarò qui su questa spiaggia ogni volta che potrò e ti aspetterò, sempre e comunque.”
 Disse, lasciando piacevolmente scosso ma felice Sasuke. Si diedero un ultimo bacio, Sasuke srotolò la coda lasciando libero  Naruto. Ognuno tornò nella propria abitazione con il cuore e l’animo più leggero della giornata appena passata.

TO BE CONTINUED…
Eccovi per gli amanti dei 'My Chemical Romance' una bellissima fanfic scritta davvero bene 
Titolo: Danger Days: The True Lives of the Fabulous Killjoys.
Link: http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=2267199
 
  
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