16) La mia piccola stella
Raysell, il ragazzo al quale si era affezionata e che aveva
rischiato la sua vita per salvarla, giaceva immobile sotto di lei. Un lungo
rivolo di sangue scendeva dall’angolo sinistro della bocca, rimasta semiaperta.
La vista della bambina era offuscata da uno spesso
velo di lacrime, come se stesse tenendo gli occhi aperti sott’acqua…ma non
abbandonava mai con lo sguardo il volto del giovane dagli occhi
grigi.
Nessuno riusciva a parlare.
Sì, certo, tutto era spento…
…Ma qualcosa era pronto ad
accendersi: la rabbia di Bra.
L’ennesima lacrima cadde sul volto irrigidito
di Raysell.
E accadde l’imprevisto.
Una forza
misteriosa si impossessò completamente di Bra.
La principessa azzurra sentì
nascere dentro di sé un’energia indescrivibile.
Invadeva ogni centimetro del
corpo.
Fluiva nelle vene.
Permeava ogni parte del suo essere.
“…WHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!”
Una luce abbagliante investì oggetti e persone, illuminando
anche gli angoli più bui dell’ampia stanza, gli anfratti più bui del
pianeta.
Fu un’esplosione di rabbia, dolore e frustrazione, accompagnata da
un urlo agghiacciante.
Nessuno se ne accorse, ma, per un istante, i capelli
turchini di Bra si tinsero d’oro.
Lord Utsumi fu colpito violentemente da un raggio di
energia…
E si sa: la luce vince sempre sulle tenebre.
Il gran frastuono e
la poca visibilità non permisero ai nostri eroi di comprendere appieno la
situazione ma, dopo che la luce accecante si era dileguata, Vegeta e Trunks
scorsero il loro nemico giacente e ansimante al suolo; il suo aspetto esteriore
era tornato quello di sempre.
“…Cosa è successo?” Domandò Trunks, guardandosi intorno,
allibito.
“Non so che dirti…” gli rispose Vegeta, altrettanto sorpreso
dall’accaduto.
-…Raysell…-
Dopo uno sforzo immane le
palpebre della piccola Bra si chiusero lentamente.
L’ultima cosa che vide,
prima di perdere i sensi, fu il sorriso di Raysell… quel dolce sorriso che
riuscì a donarle prima di andarsene, mentre le diceva di essere felice.
Poi
la bambina cadde a terra, sbattendo la testa.
“Bra!”
Trunks corse dalla sorellina e la prese, ancora una
volta, in braccio; fissò poi il corpo privo di vita di quel giovane, morto per
salvarla.
-Mi ero sbagliato sul tuo conto, lo ammetto. Non pensavo che
avresti mai fatto una cosa del genere…Mi dispiace. Te ne sei andato senza
lasciarci il tempo di ringraziarti per il tuo eroico gesto. Ma vedrai che un
giorno porremo rimedio a questo: farò di tutto per riportarti fra
noi…cugino-
Nel frattempo Vegeta si era avvicinato a Utsumi che, sofferente,
si stava agitando dondolandosi di qua e di là. Sembrava impazzito.
Lo scrutò
dall’alto, rivolgendogli uno sguardo colmo di disprezzo.
“Ma bene: guarda un po’ chi è che se la sta facendo addosso ora…Lord-come-diavolo-ti-chiami! A proposito… il titolo di lord te lo sei dato da solo, vero?”
Il mezzo-sangue continuava a dimenarsi e a rotolarsi, ma poi,
alle parole del fratellastro, si sentì in dovere di rispondere. Si sforzò perciò
di aprir bocca e di formulare una frase sensata.
“I-io…Io dovevo essere
re!!”
“Che senso ha ormai? Il nostro popolo è stato sterminato parecchi anni
fa: di cosa vuoi essere il sovrano? Di un pianeta inesistente e di una razza in
via d’estinzione?”
“…”
“Sai, se fossi Kakaroth mi lascerei prendere da un
attacco di pietà e di altruismo, decidendo così, su due piedi, di risparmiarti
la vita.
Ma per fortuna non sono lui. E non ho
alcuna intenzione di perdonarti per quello che hai fatto!”
In un baleno Vegeta creò una sfera di energia e la puntò contro
Utsumi, tremante a terra.
In quel momento quasi non si riusciva a capire chi
fosse il malvagio fra i due.
“Pagherai con la vita…” lo minacciò mentre la
sfera continuava ad ingrandirsi “…addio!”
“Papà, fermo!”
Una voce cristallina lo bloccò un secondo
prima di infliggere il colpo fatale. Vegeta si voltò in direzione di suo figlio,
chiedendosi cosa gli fosse preso.
“Trunks! Si può sapere che vuoi!?!”
“Sei sicuro che sia la
cosa giusta? Guardalo: ormai è innocuo, non ha più nulla…”
“Hai già
dimenticato quello che ha fatto!?”
“Certo che no. Ma ormai è tutto sistemato:
Bra è qui, fra le mie braccia. Lascialo in pace, dai….Dopotutto è sangue del
nostro sangue!”
Intanto che Vegeta e Trunks discutevano sul da farsi, Utsumi
aveva ben altri pensieri per la testa e ignorava completamente il loro
battibecco.
Le sue orecchie non ascoltavano, perché non volevano
ascoltare.
Voleva ascoltare il cuore, una volta tanto.
E il cuore gli
diceva che…
-…Ho fallito. Ho fallito su tutti i fronti. Ancora non
capisco cosa sia accaduto e come possa essermi ridotto in questo stato pietoso a
causa di una mocciosa. Avevo persino la Corona! Ora mi sento veramente debole,
più che mai, se possibile. Più debole di quando trascorrevo le mie giornate in
un sotterraneo lercio e oscuro; più debole di quando mio padre assorbì una buona
parte della mia energia vitale, lasciandomi quasi senz’anima; più debole di
quando scoprii di essere diventato genitore. Ora mi sento fragile come una
lastra di cristallo che sta per schiantarsi al suolo.
Mio figlio è morto.
Perché? Perché… ha voluto salvare una sciocca bambinetta mezza terrestre e
mezza saiyan.
Perché? Perché…aveva un debole per lei.
Perché? Perché…è
stata la sola a donargli affetto.
Perché? Perché…io non gliene ne avevo mai
dato.
Era tutto ciò che avevo, tutto ciò che mi era rimasto dopo una vita
passata a rincorrere un sogno. Ma ero così cieco da non rendermene conto.
Non
gli ho mai rivolto una parola gentile, mai un complimento o un qualsiasi segno
di approvazione, eppure lui… ha dato tutto per me.
Ora se n’è andato anche
lui. Cosa mi resta? Cosa farò?
E qui questi scimmioni stanno litigando per
decidere cosa fare di me.
…Che mi finiscano pure! Almeno raggiungerò Shiniko
e Raysell, ovunque siano.
Ma non me ne starò qui a implorare che mi facciano
fuori: non è da me.
Sono pur sempre Lord Utsumi, io.-
“…Non mi lascio impietosire! Non sono una
femminuccia!”
“Non è questione di femminuccia o non, ma di pietà”
“Tsk!
Non rientra nel mio vocabolario e tu lo sai”
“Ma…”
Prima che Trunks potesse completare la frase, entrambi i combattenti sentirono uno strano rumore alle loro spalle; una volta voltati la scena che si mostrò ai loro occhi li lasciò di stucco.
Lord Utsumi stringeva fra le mani la spada dell’eroe Tapion,
lasciata incustodita a pochi metri dal corpo di Raysell.
Mani sporche di
sangue. Occhi sbarrati.
Si era trafitto.
“Harakiri…” commentò Vegeta, con fare esperto, vedendo il corpo del nemico accasciarsi su quello del figlio.
-…Madre…-
Fu l’ultimo pensiero di Utsumi,
prima di raggiungere la sua famiglia…
…Il suo unico vero tesoro.
Tutto era finito. L’incubo si era finalmente concluso.
Ad
un tratto, come per magia, la piccola Bra si svegliò.
Riaprì gli occhi,
riprese colorito, ma, soprattutto, riprese le forze perdute.
Si alzò,
incerta, non riconoscendo il luogo nel quale si trovava.
“Papy! Trunks! Si
può sapere dove siamo!?” urlò poi correndo loro incontro.
Il padre ed il
fratello la raggiunsero altrettanto velocemente e la portarono subito via, prima
che potesse vedere lo scempio che li circondava.
Uscirono quindi dallo
spettrale antro di pietra, lasciandosi alle spalle una sconvolgente avventura. E
una sconvolgente storia.
****************************
Poche ore prima, quando le forze avevano abbandonato del tutto
la piccola Bra, era caduta a terra sbattendo la testa.
Non ricordava
nulla.
Più volte, durante il viaggio di ritorno a casa, Vegeta e Trunks
le chiesero se stesse scherzando o se veramente si fosse dimenticata ogni cosa;
ma lei cascava sempre dalle nuvole, non capendo il motivo di tutta quella
morbosa preoccupazione.
Evidentemente, dopo il trapasso di Lord Utsumi, la
Corona era tornata alla legittima detentrice, restituendole l’energia di sempre.
Ma Bra, di quella macabra avventura, non riusciva a ricordare
nulla.
Niente rapimento, niente Utsumi…niente Raysell.
E, come pensarono
anche padre e fratello, era stato meglio così.
“Bra?”
“Che c’è, papy?”
“Sei sicura di non ricordare
nulla…di questo campeggio?”
“Te l’ho già detto tante volte:
no!”
“Accidenti. Allora devi aver sbattuto molto forte…quando sei rotolata
giù dalla collina!”
“…”
“…”
“Papy?”
“Uh?”
“Mi vuoi
bene?”
“…”
“Eh?”
-Ecco. Sembra sia arrivato il momento…che vergogna…Forza,
posso farcela: ho affrontato sfide più ardue di questa!
Mentre viaggiavo
nello Spazio nella sfrenata corsa per raggiungerti mi fermavo spesso a scrutare
il cielo, che appariva sconfinato e pieno di stelle. Ma non riuscivo a vedere
che il tuo grazioso viso ovunque voltassi lo sguardo: tu eri lì, fra le
stelle…La più bella e splendente di tutte.
Ora ho le idee chiare. Ora riesco
a vedere…
Vedere il bene che ti voglio.
Ora so quanto tu sia importante
per me, piccola Bra.
Mi è parso così limpido nel momento in cui ho temuto di
averti persa per sempre… Non lascerò che ti accada più nulla di male. Mai
più.-
“Ti voglio bene, Bra. Farei qualunque cosa per
proteggerti.”
“Eh, eh! Anche attraversare l’universo per salvarmi da un mostro
cattivissimo?”
“…Per esempio, sì.”
“Davvero?!?”
“Certo.
Non potrei mai abbandonarti o fare a meno di te.”
“Perché?”
“Perché…tu sei
la mia stella. E niente potrà cambiare questo! Neanche il mostro più
terrificante della galassia.”
“La tua stella?”
“Proprio così. La mia
piccola stella...”
-FINE-
…E da allora Vegeta, dopo anni di indifferenza,
divenne un’altra persona con sua figlia!
Fineeeeee! Sigh... Non mi pare vero!
Allora, vi è piaciuta?????
-Afferra per il colletto della felpa tutti i
lettori che non hanno mai commentato e che se la stanno dando a gambe di
soppiatto-
Ragaaaaaaaazzi?? MWHAHAHAHAHAHAHAH!! Sapete che adesso tocca a
tutti lasciare un parere o un commentino-ino-ino-ino!
-Si scrocchia le dita
con aria minacciosa e occhi da assatanata-
Allora…
Stasera vorrei
ringraziare approfonditamente tutte le lettrici fidate che hanno recensito,
ovvero…
Sexxxychichi: Ciao, carissima!! Sono contenta di averti conosciuta! Mi ha reso immensamente piacere il fatto che ti piaccia questa fan fiction e ti auguro tanta fortuna per quel gioiello di “Amara dolcezza”! Un bacioneeeeee!!
Angelo Azzurro: Grazie infinite per tutte le tue recensioni, my darling (non ti conosco ma già ti lovvo XD)! Sei stata un tesoro a recensire tutti i capitoli: una delle poche!^^ Grazie di cuore!!! P.s: Credo che presto leggerò la tua ff "L'infanzia di un principe" perchè mi ispira parecchio. U.U
Umpa_lumpa: La mia svitata preferita! Dici sempre che le tue recensioni sono stupide e inutili…invece erano sempre quelle che non vedevo l’ora di leggere! Non smettere di scrivere poesie anche se non ti lasciano tante recensioni, ok? Sono bellissime!^^ Un abbraccio!
LadyDreamer: Heilà! Non vedo l’ora di sapere cosa pensi del finale! Grazie infinite per tutte le tue recensioni! Non puoi immaginare la mia felicità nel leggerle, dopo aver pubblicato un capitolo^^ Lo sai che mi piace molto la tua ff "Il mio sacrificio"? ^_- Grazie ancoraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!! (Il buon senso si sta esaurendo inesorabilmente XD)
Sgt: Ciauz!^^ Sono stata contenta di sapere che la mia ff sia stata la prima a cui tu abbia dato un commento. Spero tanto che il finale non ti abbia delusa… Grazie di tutto!!!
Kikka994: Sei stata la prima a darmi fiducia, poiché la tua è stata la primissima recensione a questa fan fiction. Se tu non avessi scritto quelle parole fatate…forse mi sarei scoraggiata in partenza....e ora non sarei qui a scrivere ringraziamenti! Grazie di cuore!!
Lady_melody: Meeeeeell! Che te ne
pare??? Scrivimi un bel commentuzzo, mi raccomando: ho fiducia in te! XD
Mi
sto appassionando alla tua ff “Lady vampire”, sai?^^ Non ti
azzardare a lasciarla in sospeso che ti spezzo in due! (…Haimè, troppo Vegeta fa
male a lungo andare)
Juu_Nana: Ciao! Sono contentissima che la mia fan fiction ti abbia coinvolta tanto da leggerla tutta d’un fiato…però poi non ti sei più fatta sentire…TT___TT Spero che comunque tu abbia continuato a seguirla: ne sarei ancora più felice!^^
Dark Shinobi: Rob! Non so come ringraziarti per aver sopportato la lettura di questa mia fan fiction! Sei stata una grossa a leggerla, nonostante non ti andasse per niente: sei una vera amica!! Non capisco come mai la tua prima one-shot su DB “Due chiavi e una fenice” non abbia riscosso molto successo dato è strabiliante!! Non smetterò mai di ringraziarti! Ci sentiamo, otakona!
E, PER FINIRE, UN GRAZIE A TUTTI I LETTORI CHE SONO ARRIVATI FIN
QUI! (…zzz nd lettori)
A parte gli scherzi…Ve ne sono grata!^^
Altro dirvi non vò…
(…E dopo questa posso
anche andarmene: il fatto che mi sia uscito un verso di Leopardi a buffo è
decisamente un brutto segno XD)
Sapete che, volendo, potrebbe venir fuori
anche un seguito a “La mia piccola stella”? No, ragazzi, non scappate!! Mi butto
sul sentimentale, nel mondo after-GT…perché ho capito che le avventure
ultraterrene non fanno per me. Chissà…Voi cosa dite?^^
Buonanotte EFP…e
grazie infinite a chi recensirà questa storia!! (Come sempre mi ricordo le cose
al rallentatore -_-’)
Un bacio a tutti!
°Satsuriko°
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