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Autore: ChrisAndreini    19/11/2013    5 recensioni
Prendiamo una secchiona asociale con un cervello incredibile e un'autostima zero (anche se non lo ammetterebbe mai)
Poi prendiamo il suo silenzioso diario, i suoi progetti, le persone che la prendono in giro e il ragazzo nuovo, e vediamo come la situazione si complicherà.
***
Cioè, non capisco come le persone normali ragionano, perché è ovvio che io non sono normale, ma credo che l'umanità mi stia prendendo in giro, insomma, il ragazzo nuovo sembra davvero molto, molto, stupido, eppure alla prima interrogazione mi spiazza dando una di quelle risposte che solo io in tutta la classe poteva sapere, e forse neanche.
Genere: Comico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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- Questa storia fa parte della serie 'Diario di...'
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Diario di una secchiona asociale

19|11|13

Caro diario,
NON CE L’HO FATTA!!!!
Non fraintendermi, non ho avuto paura, figurati, solo che domani c’è il “concerto” di pianoforte, e se non mi perdona e non vuole più parlare con me (cosa che di certo farebbe bene a fare) mamma ci rimane davvero male, ed è per lei che ho tenuto la bocca chiusa, beh… più o meno.
La verità e che ho molta paura di perdere Alex.
Si, hai sentito bene, l’ho chiamato Alex, perché mi sono accorta oggi che è davvero una ragazzo speciale, ed io mi sento così stupida a non essermene accorta prima.
Ormai siamo diventati amici, e non vorrei perderlo come amico, perché è davvero un ottimo amico.
Ah! Oggi ho sentito James, e ha detto che ci aiuterà con l’animazione del cartone animato per Lily, non appena avrà i disegni.
Ci siamo allenati per la melodia del concerto moltissimo, oggi.
E’ una melodia creata da mamma, s’intitola: “Memorie di campagna”
Parla di quando mamma era giovane e viveva in campagna con lo zio e i nonni.
Alex è veramente eccezionale al piano, ha detto che ha già cinque canzoni per il cartone.
Io gli ho chiesto se le avrebbe cantate tutte lui, ma mi ha risposto che Valencia ha due canzoni, una delle quali è un duetto con Alernis verso la fine, poi c’è la canzone della cattiva, una di Alernis e Jamert e una fuori campo.
Io canto perlopiù sotto la doccia o con le cuffie nelle orecchie sopra un albero, ma non credo che sarò capace di cantare una canzone come Valencia, nonostante mi sia offerta di farle la voce.
In un momento di pause gli ho chiesto di farmele sentire, e lui ha attaccato a suonare il piano, canticchiando le canzoni, cavolo se erano belle.
Mi chiedo a cosa gli servano le lezioni se è di per se così bravo.
Domani al concerto li stenderemo tutti, ma io sono sempre più delusa da me stessa per ciò che ho fatto ieri, forse posso chiedere al professore come fare a cambiare progetto.
Di certo lui saprà come fare.
Ora vado a dormire, è la notte prima degli esam… del concerto!
A domani, se avrò tempo.

 

 

 

 

 

 

(A.A.)
Per farmi perdonare del capitolo corto prometto che venerdì metterò un altro POV, ma non dirò di chi?
E magari vi racconterò perfettamente la storia di Lily in uno dei prossimi capitoli.
Per ora perdonatemi, ma è tardi, sono stanca e domani ho l’interrogazione di storia.
Al prossimo capitolo!

   
 
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