Kerry entrò facendo un respiro profondo… la stanza era buia rischiarata solo dalla luce delle candele; si addentrò nella stanza che doveva essere molto grande e bella… ecco che vide un divano grande, lungo, spazioso e color avorio. Sopra mollemente adagiato c’era il re che dormiva, era così bello… i suoi riccioli d’ebano erano sparsi sul cuscino dove aveva adagiata la testa; aveva le palpebre chiuse, le sue ciglia lunghe e nere erano immobili, il suo naso a patatina, la sua bocca carnosa, la sua pelle dorata color caramello… tutto era meraviglioso. Dormiva con le braccia distese sul cuscino, le sue gambe lunghe e snelle erano completamente rilassate. Indossava una tunica a maniche corte colore blu scuro con dei ricami d’oro e scollata sul petto, era rilassato e dormiva dolcemente. Kerry era completamente estasiata da quella visione, si avvicinò, s’inchinò e disse: “Mio re riesci a sentirmi?”
Nessuna risposta…
“Mio re ti prego?” e così dicendo gli prese la mano dolcemente. Era fredda, però morbida e affusolata. Gliela baciò: “Ti prego rispondimi, se mi senti stringimi la mano.”
Il re la strinse leggermente."
“Cosa devo fare Annie?”
“Prendi i cristalli, spezzettali in tanti pezzettini, svuota la tua bisaccia da tutto, dev’essere vuota completamente, metti dentro i cristalli spezzettati, avvolti nel vestito che ti hanno dato a Painland, versaci sopra l’olio delle fate e dopo aver chiuso la bisaccia, agitali bene.
Kerry non capiva il perché… ma fece senza esitazione ciò che Annie gli aveva detto. Svuotò a sua bisaccia completamente, spezzettò i cristalli, ci versò sopra l’olio delle fate, li avvolse negli stracci che le avevano dato a Painland, li ripose nella bisaccia, la chiuse e li agitò per bene… improvvisamente Kerry che continuava ad agitare la borsa non sentì più il rumore dei cristalli spezzettati… guardò Annie con aria interrogativa continuando ad agitare la bisaccia.
“Presto!” disse Annie: “Smetti di agitare e apri la bisaccia!”
Kerry aprì, dentro c’era una specie di fiore, cinque petali e all’interno c’era il nettare, si capiva dal profumo che emanava… Annie disse: “Sai già che nome dare al re?”
“Si!”
“Non dirlo! Ora avvicinagli il fiore alla bocca e faglielo mangiare dopo di che chiamalo col suo nuovo nome!”
Kerry disse: “Mio re! Questo è per te! Ti prego prendilo, mangialo e riprenditi, guarisci mio re, mio sovrano!”.
Il re si sforzò di aprire la bocca… Kerry gli introdusse delicatamente il fiore in bocca.
Il re lo prese in bocca… e lo mangiò lentamente, lo ingoiò e Kerry disse: “Mio Re… Mi senti Re Michael pelle dorata?”
In quel momento il re aprì gli occhi… vide Kerry e chiese: “Dove sono?”
Kerry si inchinò e disse: “Al sicuro mio re! Nel tuo palazzo! Ora sei guarito e così dicendo una lacrima di gioia le cadde dal viso.”.