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Autore: faith15    30/04/2008    4 recensioni
L'amore... che cosa strana... ha la forza di salvarci così come può distruggerci. Ma un'uomo senza l'amore che cos'è? Diciamo che... etoooo... è un po traumatica X°D leggete e commentate please *_* *_*
Genere: Romantico, Triste, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Aoi, Ruki, Un po' tutti
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Ok, rieccomi con una ficcy nuova di zecca

 

 

… La passione delle volte può ucciderci sai?...

                                                               …E’ spietata, crudele e infernale…

                                          … tu mi hai mostrato le pene dell’inferno…

                                                                                           e torturandomi mi hai mostrato il paradiso….

 

                                                      

 

Come ogni notte iniziò a sognare.

Sempre lo stesso ed terrificante sogno, cosa poteva fare per far si che quelle orribili immagini non lo svegliassero più?

SI alzò dal letto e iniziò a prepararsi per andare a scuola.

Un po era terrorizzato, cosa doveva fare una volta arrivato li?

Doveva salutare Yuu? In che modo?

 

< Come siamo silenziosi oggi! > Disse Ryo, guardando l’amico negli occhi con fare accusatorio.

< Che hai fatto ieri? >

Takanori sobbalzò era così preso dai suoi pensieri che si era persino dimenticato dell’amico.

< Io?  Niente! >

< Fammi controllare le pupille, bestia! > Ordinò piazzandosi davanti al ragazzo iniziando ad esaminargli il volto.

< Ora ti senti soddisfatto? > Disse arreso il piccoletto, sollevando le braccia al cielo.

< Si! >

< Contento te! >

< Allora? >  insistette, doveva trovare quello che cercava e finchè non riusciva a scoprire cosa occupasse la mente del suo amico avrebbe continuato a chiedere.

< Allora cosa? >

Possibile che Ryo doveva sempre intuire tutto? Takanori si maledisse di aver scelto  una scimmietta insistente come migliore amico.

< Che ti prende?  Hai una faccia da “non capisco un cazzo ma sono felice!” >

< Ecco.. l’hai detto tu! Non capisco un cazzo e sono felice! >

< Solitamente dietro questa faccia c’è sempre un motivo valido! >

< E questa volta no XD  > Sorrise soddisfatto

Continuarono a parlare fino all’entrata della scuola, o per lo meno Ryo parlava e Takanori cercava solo di evitarlo.

< CiaoooooooRyooooooooooo! > Urlò una ragazza alta più o meno 1.54, biondina saltando al collo del ragazzo.

< Ehy… misato! Che bello rivederti! > Disse ricambiando calorosamente l’abbraccio..

< Ciao anche a te taki! > disse rimanendo aggrappata al collo del ragazzo.,

Nessuno prestò molta attenzione alla scena, infatti erano tutti presi dai loro discorsi filosofici, per quanto un discorso possa essere filosofico alle 8 del mattino.

< Ehy… ciao! > Disse yuu, facendosi strada tra il gruppetto di Yutaka e Kouyou, sbucando alle spalle di takanori.

< Ciao! > Rispose sorridendo.

< Ma tu sai dirmi chi è quella? > Domandò perplesso

< E’ da 20 minuti che saltella in giro chiedendo di Ryo, mi dava sui nervi! >

Takanori scoppiò a ridere, guardando MIsato e Ryo saltellare felici.

< E non hai visto ancora niente! > Rispose sogghignando

< Comunque è la ex di Ryo, era andata in Francia ma evidentemente è tornata! >

< aaah.. capisco! Faranno sempre così? > Domandò spaventato

< anche peggio! Perciò preparati! >

Takanori scoppiò a ridere appoggiando una mano sulla spalla del ragazzo e dirigendosi verso la propria aula.

 

 

Ormai erano passate 4 settimane da quando Takanori aveva accettato di frequentare Yuu.

Ogni giorno era diverso, scopriva cose nuove sulla vita dell’altro e della sua.

Ogni piccolezza, che prima sembravano solo cose da film, come parlare al telefono per delle ore, tenersi per mano o soltanto stargli vicino gli sembravano speciali.

Non gli era mai capitato e questo lo faceva sentire bene.

 

Dal magico incontro che avevano avuto con il padre del biondo, Yuu si era ripromesso che lo avrebbe fatto studiare, e lo avrebbe riportato sulla retta via.

Infatti si era autoproclamato insegnante privato, ed ogni pomeriggio andava  a casa del piccoletto per aiutarlo con gli studi e ne approfittava per stargli sempre vicino.

I suoi voti erano notevolmente migliorati e le insegnanti avevano quasi smesso di dargli fastidio.

Tutto procedeva per il meglio.

Forse fin troppo.

Takanori, nonostante si trovasse davanti ad un libro di aritmetica, non faceva altro che ripeterselo.

Era felice, per la prima volta in vita sua.

E soprattutto, stava cambiando.

Un cambiamento lungo e difficile ma ce l’avrebbe fatta, ne era sicuro.

I suoi pensieri furono disturbati dall’arrivo di due labbra al livello del collo, il profumo maschio del respiro del moro lo mandava in estasy e ogni volta ce le sue mani toccavano il suo corpo sentiva una morsa alla bocca dello stomaco che lo faceva agitare.

< Lasciami studiare! > Disse chiudendo gli occhi per godersi a pieno di quella situazione.

< Le pause fanno bene al cervello! > Gli sussurrò sensualmente all’orecchio mordendogli il lobo e passando la propria mano tra i capelli del biondo facendolo sussultare.

< Si ma domani abbiamo una verifica! > Ogni tentativo di difesa crollò quando le mani del moro si insinuarono sotto la maglietta, iniziando ad accarezzargli la vita.

Nonostante si frequentassero da quasi un mese non erano mai stati molto intimi, il tutto non andava oltre al bacio o alla carezza.

Probabilmente perché non si sentiva ancora pronto, alla fine non era mai stato con un uomo, poteva benissimo pazientare.

Ma ogni volta che sentiva il tocco delicato dell’altro la voglia di saltargli addosso era tanta.

Takanori si voltò, sedendosi sul bacino del ragazzo facendo aderire i propri genitali.

Non sapeva se l’aveva fatto apposta e gli era venuto spontaneo farlo, ma comunque era soddisfatto della reazione ottenuta.

Le mani di Yuu iniziarono a farsi sempre più audaci, insinuandosi sotto i jeans, accarezzandogli le natiche.

                   

-..-.-.-.-.-.-.-

 

Takanori ricordava benissimo il loro primo bacio, era stato qualche giorno dopo il loro “fidanzamento”.

Il biondo era rimasto in classe a causa della pioggia, la odiava, specialmente quando non aveva l’ombrello.

< Ehy! > Urlò Yuu sbucando dalla porta

< Ciao! >

< Come mai qui? Non torni a casa? > chiese il moro avvicinandosi e sedendosi vicino a lui.

< Non ho l’ombrello! >

Non ebbe il tempo di dire nient’altro che si ritrovò un paio di labbra attaccate alle sue e le loro lingue impegnate in una danza di passione.

Il cuore gli batteva a mille e il respiro era irregolare.

Era a rischio infarto.

 

-.-.-.-.-..-.-

 

 

< Yuu! > mormorò Takanori tra un bacio e l’altro, accarezzandogli la testa come un gattino.

< Ok.. scusa.. sono andato troppo oltre! > Si scusò l’altro togliendo le mani dalle natiche del ragazzo che aveva seduto sopra.

Ma lo sguardo del biondo aveva qualcosa di diverso. Strano.

< Vuoi fare l’amore con me? >Domandò tutto d’un fiato, nascondendo il proprio viso tra l’incavo del collo di Yuu per nascondere il lieve rossore che si era formato sulle sue guance.

Quest’ultimo rimase leggermente interdetto, non capiva da dove il ragazzo avesse tirato fuori quella domanda.

Ma comunque non se lo fece ripetere due volte.

Iniziò ad accarezzargli il volto, osservandolo serio.

< Taka, è la tua prima volta ! >

< tecnicamente sono molto esperto! > Cercò di farsi il grande, anche se sapeva benissimo di cosa stesse parlando l’altro.

< Sei sicuro? > Chiese indeciso,  voleva che la prima volta del suo ragazzo fosse indimenticabile, qualcosa di cui potersi vantare.

Ormai era al corrente di quanto la vita sessuale di Takanori fosse attiva già dall’età di 12 anni, ma sapeva anche che non ne conservava nessun ricordo.

E lui voleva essere ricordato in eterno!

< Mai stato più sicuro! > Disse iniziando a baciargli la vena che gli pulsava sul collo, lasciandoci dei piccoli segni di saliva che formavano un sentiero che collegavano la gola alla bocca per poi passare alle guance e riscendere al collo.

Le mani di yuu iniziarono ad esplorare il corpo di Takanori facendolo sussultare ogni qualvolta le sue mani fredde erano a contatto con la sua pelle calda.

Takanori si alzò dal corpo di Yuu, porgendogli la mano come chiaro invito a seguirlo, cosa che fece immediatamente.

Tra un bacio e l’altro i due raggiunsero il letto, yuu liberò il ragazzo dal peso dei pantaloni diventati ormai troppo stretti e scomodi.

Con un gesto abile tolse anche i suoi rimanendo entrambi con i boxer.

Yuu si sistemo tra le gambe del ragazzo  iniziando a baciargli dapprima le labbra mentre le sue mani gli percorrevano il petto soffermandosi sul capezzolo destro, il quale era adornato dal un bellissimo pearcing.

Ben presto le mani vennero sostituite dalla lingua calda, giocando e baciando quel pezzetto di metallo.

Pian piano scese, riempiendogli la pancia di baci e segni rossi, simbolo del suo passaggio.

Non appena Takanori sentì le mani di Yuu giocare con l’elastico dei propri boxer alzò il bacino invitandolo ad andare oltre, richiesta che venne subito accolta.

Con un gesto abile Yuu gli sfilò quel pezzo di cotone che teneva rinchiusa la sua mascolinità e con sua grande sorpresa venne sostituito da due grandi labbra.

Quel contatto lo fece trasalire, il pearcing freddo che adornava il labbro del moro a contatto con la pelle calda lo faceva eccitare.

Sentiva la bocca del ragazzo baciarlo in tutta la sua lunghezza, alternando la bocca alla mano, fino a quando si decise di colmare il vuoto della sua bocca con qualcosa di più consistente (ammikka Nd Faith *ç* )

La stanza era piena dei suoi gemiti, c’era qualcosa in tutto quello che glielo faceva sembrare così bello.

Eppure non era la prima volta che qualcuno glielo faceva, ora ne riusciva  a prendere tutti i movimenti, le sensazioni anche i piccoli baci erano significativi e lo portavano vicino all’apice del piacere.

< Yuu.. stò per venire! > Lo avvertì riversando il suo liquido caldo nella bocca del moro.

< mm.. sei buono! > Disse l’altro leccandosi le labbra, gustandosi ogni piccola gocciolina del frutto del proprio lavoro.

Si risdraiò sul biondo, facendo aderire il proprio corpo con quello del ragazzo.

Le loro labbra desideravano non staccarsi mai, e le loro lingue erano così golose di baci che non gli lasciavano nemmeno il tempo di riprendere fiato.

Il  dolce bacio fu interrotto da un dito che yuu aveva infilato tra le loro labbra, avidamente Takanori iniziò a succhiarlo afferrandogli il polso e baciando  l’intera mano.

< Aspetta amore! > disse Yuu sfilandogli il dalla bocca facendolo passare sul torace, prima di insinuarla tra le sue gambe iniziando a giocare con la sua apertura.

A quel contatto Takanori si irrigidì, aveva paura.

Stava per fare una cosa che lo avrebbe cambiato per tutta la vita, ma alla fine lo voleva, ed era pronto.

< TAka? > Domandò Yuu, notando lo sguardo corrucciato del ragazzo steso sotto di lui.

< Per favore, non farmi male! >

Yuu gli sfiorò la guancia con la mano e posò le sue labbra su quelle del biondo, sussurrandogli

< Mai! >

detto questo iniziò ad infilargli il primo dito, continuando a baciarlo.

Quando si fu abituato aggiunse anche il secondo, iniziando a muoverle lentamente facendolo abituare a quella intrusione.

< Aih.. E’… è… piacevole! > disse, tra un bacio e l’altro.

Yuu continuò a muovere entrambe le dita facendolo gemere sotto di se.

Takanori era completamente perso, non aveva mai provato un piacere così inteso.

< Amore, non resisto più! > Mormorò Yuu, allargandogli leggermente le gambe e sistemandosi tra esse.

Il biondo sentì qualcosa di più grande premergli contro la sua apertura desideroso di entrare, cosa che fece poco dopo.

Il dolore che sentì era pari ad una coltellata alla pancia, mai in vita sua aveva provato così tanto dolore.

Gli occhi gli bruciavano e le lacrime iniziarono ad avere vita propria.

< Piccolo, tutto ok?  > Il moro lo guardava con sguardo preoccupato.

< Sisi! > Rispose, passandogli un braccio attorno al collo.

Una sola lacrima solitaria gli rigò il volto prima che il piacere si impossessò del suo corpo.

Non esistevano più due individui, c’era solo un unico corpo immerso tra la passione e i gemiti.

Yuu entrava e usciva dal biondo sempre con più forza.

Le mani del moro erano fisse sul suo bacino, sforandogli dapprima le anche e le natiche per poi iniziare a stuzzicargli la punta del suo membro.

A quel contatto Takanori inarcò la schiena offrendo all’altro una migliore angolazione, iniziando a muovere il bacino allo stesso ritmo che aveva trovato il suo compagno.

Mai aveva provato un piacere così denso e forte, gli sembrava di impazzire.

Takanori iniziò ad accarezzare le scapole di Yuu, lasciandogli dei leggeri solchi sulla pelle con le unghie, arrivando fino alle natiche.

< Mm.. Taka! > mormorò il moro, con la voce roca per l’eccitazione.

La mano di quest’ultimo iniziò  a muoversi lentamente su tutta la sua lunghezza, afferrando con la mano ancora libera la gamba, in modo tale potesse trovare meglio quel dolce punto che lo avrebbe mandato in paradiso.

< Yuu, continua! >Esclamò il piccoletto ansimando e stringendo un pezzo di lenzuolo tra le mani.

La visione di Takanori nudo sotto di se e del fatto che fosse nel pieno dell’eccitazione mandò in estasi il moro.

L’aria era colma del piacere di entrambi.

Le Labbra piene di Taka iniziarono ad assaporare la pelle candida del moro, lasciandogli una lunga scia di succhiotti su tutto il collo  per poi passare a torturare le sue labbra, giocherellando con il pezzetto di metallo che gli ornava il labbro inferiore.

< Oh dio! > Uscalmò a fior di labbra il biondo, facendo ridere Yuu.

< Non ridere! > Lo rimproverò continuando a baciarlo passandogli una mano tra i capelli.

Le spinte di yuu divennero sempre più forti e vigorose toccando ogni volta il punto più sensibile del ragazzo.

< Vieni per me, piccolo! >

E così, per la seconda volta, riversò il suo seme caldo tra le loro pance, sussurrando il nome del ragazzo.

Poche spinte dopo venne anche Yuu, liberandosi dentro al biondo, mentre le loro labbra si univano e si abbracciavano dolcemente.

I due ragazzi rimasero per pochi secondi, l’uno perso nelle profonde iridi dell’altro.

Il primo a rompere quella magia fu Yuu, che uscì lentamente dal corpo di Takanori e si stese al suo fianco, passandogli un braccio attorno alla sua esile vita e attirandolo a se.

< Come stai? > Domandò il moro, baciandogli la fronte.

< Benissimo! > Disse, sistemandosi meglio sul suo petto, come un bimbo in cerca di protezione.

In un certo senso lui lo era. Tutto quello che gli era successo negli ultimi mesi era stato del tutto imprevisto.

Tutte le sue difese erano crollate e il vecchio Takanori che conoscevano, quello violento e deluso dal mondo e dalla vita, era stato  schiacciato dalla forza dell’amore (quanta carie! =.= Nd Faith)

Adesso aveva bisogno di essere guidato e tenuto per mano, e Yuu lo avrebbe di certo aiutato.

Prima o poi sarebbe caduto, e lui lo avrebbe aiutato a rialzarsi.

< E’ stato fantastico! > Commentò Yuu, passandogli una mano tra i capelli.

< Puzzo! Non ti conviene strusciarti addosso! > Rispose Takanori, storcendo il naso.

< Questo non è per niente romantico! > Puntualizzò l’altro, trasformando la carezza in un piccolo schiaffo sulla nuca.

< Aiha! >

< Ti stà bene! Hai rovinato un bel momento! > Continuò serio.

< Uffa! > Sbuffò il giovane voltandogli le spalle e coprendosi con il leggero lenzuolo che era rimasto ancora sul letto.

Yuu si sedette sul letto con un sorriso da ebete stampato sulla faccia.

< Su… non fare l’offeso, ho ragione! > Esclamò, incrociando le braccia al petto, ma la figura esile del ragazzo disteso sul letto, con solo un leggero lenzuolo, che gli aderiva perfettamente al corpo, lasciando intravedere le giuste dosi di pelle non lo aiutavano di certo a fare il finto duro con lui. ( *ç* *ç* )

< All’attaccooooo! > Urlò afferrando il piumone, che era caduto vicino al comodino durante il loro amplesso, e coprì entrambi iniziando a fargli il solletico.

< Nooooooooo! > Urlò l’altro di rimando, iniziando a scalciare  e a ridere.

< Lo odioooo! Smettila immediatamente >

Ma il moro sembrava non avere le orecchie che approfittando della situazione si mise a cavalcioni su Takanori e gli bloccò le braccia con una mano e con l’altra gli accarezzò il volto, strappandogli un altro bacio.

< Non mi compri con un bacio! Lurida biscia! >

< Biscia? > chiese ridendo la presunta biscia.

< Si esatto! Sei una biscia! > Rispose, continuando a tenere il broncio.

< Ho capito cosa vuoi! > Esclamò l’altro, facendogli passare la mano sulla punta del suo pene e passandogli la lingua sulle labbra piene.

< Mmm. > Confermò l’altro, chiudendo gli occhi.

< Vedo che ci ho azzeccato, piccolo bambino pervertito! >

 

< Ehm! > …

 

….

 

I due si bloccarono e takanori spalancò gli occhi, sbucando da sotto le coperte con fare innocente mormorando un “oh cristo”.

Quello che si ritrovò davanti in un certo senso lo rassicurò

< Shin! > ( nome inventato! Nd.Faith )

 

 

 

VI GUSTA??????

 

CHE BELLO.. I COMMENTINI SONO AUMENTATI… BRAVE MIE CARE!!!!!!

 

Botsuraku: ACCIE ^^ -GRABBA-

 

KICCHI: -la recupera dallo spazio profondo e la shpupazza- grazie mille anche a te^^

 

Blackangel: tesorinaaaaaaaaaaaaaaaa me ama leggere i tuoi commenti X°°D sono felicissima quando li leggo…

Siiiii scrivi scrivi –fa il balletto con i pompom-

Devo dire che ruki stà soffrendo come pochi in questa ficcy XD e meno male che lo amo X°°°D

Ahahhahahaah questo è vero!!!! Aoi ha la forza di far diventare gay anche il più etero del mondo se solo lo desidera!!!!! *ç* *ç* e ce credo, va che bel pezzo di figliolo che è!

E beato ruki che se lo palpa tutto.. *ç* non so se dire beato ruki che si palpa aoi o beato aoi che si palpa ruki –sclera immersa nell’indecisione-

-anche lei vuole il numero di aoi o un’appuntamento ma non lo dice- comunque ad avercelo un compagno di classe del genere… *ç* andrei a scuola anche la domenica e nelle vacanze…

Già… è difficile scrivere –sospira-  ogni volta mi blocco e inizio a fissare lo schermo con occhi vuoti..

La gente che mi fissa si spaventa  X°°°D

Anche se poi parto con un’idea e poi va sempre a finire che scrivo altro X°°°D

Anche se ho già in mente come deve finire da almeno 2 mesi!!!! Spero di finirla presto… più che altro perché mi stò appassionando X°°°°D

-si sente idiota-

accieeee… -fa gli occhi sberluccicosi- le frasine mi sembravano un po troppo angoscianti X°°°°D

me felice che ti piazzono

ho scritto anche io un poemozzo X°°°°°°D

aaaah lowwaaaaaaa… posso aggiungerti su msn???? *_* *_* *_* *_*

 

 

-shpupazza e fugge-

 

chauuuu

 

 

 

al prossimo capitolooooooooooooooooooooooooooooooo e mi raccomando, continuate a commentare… -sembra la fine di beautifull X°°°D-

   
 
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